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    Modena perde la maratona di gara 2 dei quarti play-off

    Valsa Group Modena – Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)
    Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 17, Stankovic 2, Davyskiba 21, Rinaldi 16, Sanguinetti 7, Boninfante, Gollini (L), Sapozhkov 1, Brehme 12. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Federici (L). All. Giuliani.
    Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 16, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 20, Podrascanin 9, Nelli, Cavuto, Magalini 4, Laurenzano (L), Garcia. N.E. D’Heer, Berger, Pace (L). All. Soli.
    ARBITRI: Zavater, Vagni. NOTE – durata set: 30′, 34′, 27′, 29′, 20′; tot: 140′.Spettatori: 3.847. MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
    Davanti agli oltre 3800 spettatori presenti al PalaPanini, Modena parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Juantorena-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Gollini libero. Trento risponde con Acquarone-Rychlicki, martelli Michieletto-Lavia, centrali Podrascanin-Kozamernik e libero Laurenzano. La formazione ospite inizia meglio, 3-6 con pallonetto vincente di Lavia e timeout Modena. I gialloblù reagiscono subito e ristabiliscono la parità con il mani out realizzato da Juantorena, 11-11 e timeout Trento. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, si lotta punto a punto: ace di Rinaldi e 16-17. Modena non molla di un centimetro, mani out Davyskiba e 21-21. Trento mantiene però alta la concentrazione e conquista 25-22 il primo set con l’attacco di Podrascanin a segno. Avvio di secondo parziale favorevole a Modena, primo tempo di Stankovic e 8-6. Trento alza la voce e con l’ace di Michieletto si porta avanti 12-15 costringendo Giuliani a chiamare timeout. Modena non ci sta e con l’attacco vincente di Rinaldi si riavvicina nuovamente alla squadra di Soli, 14-15 e timeout Trento. Si continua punto a punto, ancora Rinaldi e 20-19 nella bolgia del PalaPanini. La conclusione del set è incandescente, ma alla fine è Modena a gioire: primo tempo di Brehme e invasione di Acquarone, 28-26 e 1-1. Modena parte subito forte nel terzo parziale, 3-0 con due muri consecutivi di Brehme e timeout Trento. I canarini insistono con un Brehme veramente scatenato, 8-2 e altro timeout Trento. L’ace di Davyskiba permette ai gialloblù di aumentare ulteriormente il proprio vantaggio, 13-4. Modena mantiene alto il livello di attenzione e concentrazione fino alla fine, l’ace di Sanguinetti regala alla compagine di Giuliani il 25-15 e il 2-1 nel computo dei parziali. Equilibrio ad inizio quarto set: mani out Davyskiba e 4-4 dopo i primi scambi. Trento prova l’allungo con Michieletto, 10-13 e timeout Modena. I padroni di casa però non mollano, muro di Brehme per il 15-18 e timeout Trento. La squadra di Soli si dimostra solida a muro, ma non solo: Trento mantiene il proprio vantaggio e ottiene il quarto set 19-25, errore di Davyskiba in battuta e tie-break al PalaPanini. Prevale l’equilibrio anche all’inizio del quinto e decisivo set: primo tempo di Sanguinetti e 6-5. Al cambio campo, è 8-7 per Modena con Juantorena a segno in attacco. L’attacco di Davyskiba mantiene Modena avanti, 11-9 e timeout Trento. Rychlicki e Michieletto salgono in cattedra e regalano agli ospiti la vittoria, 13-15 e 3-2 in gara 2. Domenica alle ore 17 è in programma gara 3 a Trento. LEGGI TUTTO

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    Modena perde a Trento gara 1 dei play-off

    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-23, 25-18, 25-18)
    Itas Trentino: Acquarone, Rychlicki 14, Lavia 14, Michieletto 14, Kozamernik 11, Podrascanin 4, Laurenzano (L), Nelli. N.E.: D’Heer, Cavuto, Berger, Pace (L), Magalini, Garcia. All. Soli.
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende, Davyskiba 20, Rinaldi 5, Juantorena 8, Sanguinetti 4, Stankovic 1, Gollini (L), Sapozhkov 5, Boninfante. N.E.: Brehme, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani.
    ARBITRI: Zanussi, Simbari. NOTE – durata set: 31’, 25’, 24’ – tot: 80’ MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
    Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Rinaldi-Juantorena in banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Gollini libero. Trento schiera Acquarone al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia-Michieletto martelli, Podrascanin-Kozamernik centrali e Laurenzano libero. I padroni di casa partono subito forte, 6-1 con il pallonetto vincente di Michieletto e timeout Modena. La squadra di Giuliani prova a reagire e ad entrare in partita, ace di Rinaldi e 10-8. E’ Davyskiba a passare in attacco e a portare avanti Modena, 12-13 e timeout Trento. Entrambe le formazioni lottano su ogni pallone, Trento conduce 19-17 e costringe Modena a chiamare timeout. L’ingresso in campo di Sapozhkov permette ai gialloblù di avvicinarsi nuovamente, 22-20 e timeout Trento. Modena non molla di un centimetro, ma la compagine di Soli mantiene alta la concentrazione e conquista il primo set con il parziale di 25-23. Trento inizia bene anche il secondo set, soprattutto in battuta ma non solo: 8-2 e timeout Modena. I padroni di casa continuano a spingere forte, 12-5 con Podrascanin a segno. Modena fatica e Trento ne approfitta per allungare ulteriormente il proprio vantaggio, primo tempo di Kozamernik e 21-14. La battuta out di Rinaldi conclude il secondo set, 25-18 e 2-0 a favore della squadra di Soli. Il terzo parziale prende il via con Sapozhkov e Boninfante in campo: muro di Davyskiba su Rychilicki e 3-3 dopo i primi scambi. Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, primo tempo di Sanguinetti e 7-8. Non c’è invece il tocco a muro sull’attacco di Juantorena, 12-10 Trento e timeout Modena. I padroni di casa premono sull’acceleratore, ace di Michieletto e 20-13. L’attacco vincente di Rychilicki regala a Trento il set 25-18 e soprattutto la vittoria per 3-0 di gara 1 dei quarti di finale playoff. Ora appuntamento a gara 2, in programma domenica 10 marzo al PalaPanini alle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Una Modena sontuosa vince con Trento davanti ai 4600 del PalaPanini

    Modena, che rivede in panchina il libero Federici ma perde Juantorena per influenza, parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Gollini libero. Trento risponde con Sbertoli-Rychlicki, martelli Michieletto-Lavia, centrali Podrascanin-Kozamernik e libero Laurenzano. In avvio Trento prova a scattare in avanti, ma Modena non molla un centimetro e si va 8-8. Gli ospiti prendono qualche break di vantaggio col servizio di Kozamernik, 10-12. Modena non lascia scappare gli avversari, 16-18 col primo tempo di Sanguinetti. Nel finale di parziale Trento riesce a mettere l’allungo decisivo, 21-25 col muro vincente di Rychlicki. L’inizio del secondo set è equilibrato, 5-5 con il mani fuori di Sapozhkov. Trento si stacca, 8-11 col muro di Kozamernik, poi 9-13. Modena recupera la parità con la grande serie al servizio di Sanguinetti, 18-18, poi Rinaldi trova il punto del sorpasso sul 20-19. Il muro di Trento la ribalta di nuovo, 23-24, ma la carica di Bruno e l’ace di Davyskiba trascinano Modena sul 27-25 che vale l’1-1. Nel terzo parziale i gialloblù vanno subito avanti 3-0. Modena spinge, Sapozhkov appoggia il pallone nel campo di Trento e si va 11-8. Con un’altra magia del capitano Bruno i canarini vanno 15-12. Il primo tempo di Sanguinetti manda Modena sul 20-18, poi entra Boninfante e col suo servizio vincente segna il 22-19. Modena schiaccia il piede sull’acceleratore, è Davyskiba a chiudere il terzo set sul 25-22 e a far esplodere il PalaPanini. Modena comincia forte anche nel quarto, subito 5-3. I gialloblù scappano, 10-5, poi l’attacco diagonale di Sapozhkov mette il punteggio sul 14-8. Modena ormai domina in lungo e in largo, si va 20-14. Non c’è scampo per Trento nel finale, l’ace di Sapozhkov chiude il match sul 25-16 che vale il 3-1 per Modena che infligge a Trento la prima sconfitta stagionale. LEGGI TUTTO

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    Campioni d’Italia in passerella al Festival dello Sport 2023

    Trento, 15 ottobre 2023
    L’ultima delle quattro giornate del Festival dello Sport 2023 di Trento si è tinta ancora di più di tricolore grazie a Trentino Volley. Nel primo pomeriggio l’Auditorium S. Chiara di Trento, gremito in ogni ordine di posto, ha infatti ospitato uno degli appuntamenti più attesi dell’intero palinsesto rosa, quello in cui i Campioni d’Italia dell’Itas Trentino maschile si ritrovavano tutti insieme per la prima volta in questa stagione per presentarsi ai tifosi e ai tanti appassionati che in questi giorni hanno popolato piazze e teatri della Città.L’occasione è stata fornita dal talk “Trento Tricolore”: tre quarti d’ora di show condotti da Gian Luca Pasini (firma storica della Gazzetta dello Sport per quel che riguarda il volley) per raccontare il fenomeno pallavolo su questo territorio. Prima di far salire sul palco i quattordici volti del nuovo roster maschile (che farà il debutto in campionato fra una settimana a Cisterna di Latina) c’è stato quindi spazio per raccontare come Trento sia diventata capitale del volley e quanto abbia contribuito ai recenti successi della Nazionale Italiana, anche attraverso le parole di Emanuele Birarelli e, successivamente, del Ct azzurro Ferdinando De Giorgi.“La vittoria dell’ultimo scudetto è stata davvero una bella storia per questa Società e per questa Città – ha spiegato Birarelli – : credo verrà ricordato a lungo. Non posso fare a meno di pensare a Kaziyski per come ha saputo legare con i ragazzi più giovani e per quello che ha rappresentato nei tanti altri successi di Trentino Volley. La conquista del primo titolo italiano nel 2008 aprì un ciclo per questa realtà; nessuno pensava che dopo quel successo ne potessimo mettere tanti altri in fila anche perché vincere è sempre più semplice che confermarsi”.“Trentino Volley è una di quelle Società che offre tanto alla Nazionale – ha sottolineato De Giorgi – ; qui ci sono tanti ragazzi interessanti che crescono quotidianamente di livello giocando partite importanti. Non parlo solo dei giocatori che già sono nel giro azzurro, ma anche di quelli che possono arrivarci come Laurenzano e Magalini, giovani molto interessanti, e poi Rychlicki è diventato italiano e Cavuto che è già stato con noi”.La prima parte del talk ha visto soprattutto protagonisti i tre azzurri Campioni d’Italia. “La vittoria dello scudetto a maggio ci ha dato grande consapevolezza ed autostima – ha ammesso Daniele Lavia – . Dopo una stagione altalenante e con qualche sconfitta evitabile, abbiamo cambiato marcia grazie al successo in gara 5 di semifinale Play Off. Con questo gruppo si è creato un legame forte; passiamo tantissimo tempo insieme ed ora essere la squadra da battere è molto stimolante”.“Sono d’accordo con Daniele, la partita che ci ha fatto fare il salto di qualità è stata gara 5 con Piacenza – sono state parole di Alessandro Michieletto – ; dopo aver perso il primo set, dentro di noi è scattato qualcosa che ci ha permesso di ribaltare il risultato e qualificarci per la Finale. Successivamente in casa siamo stati una macchina da guerra. La Champions League deve essere sempre un obiettivo, perché è competizione bella e difficile da vincere; penso che questa Società ne abbia ottenute tante ed è arrivata vicino a vincerne altre. Sappiamo che abbiamo conto in sospeso e prometto che un giorno lo porteremo a termine”.“Poter giocare il prossimo campionato sul campo tricolore sarà bellissimo e ci farà ricordare sempre quello che abbiamo fatto nella precedente stagione – ha dichiarato Riccardo Sbertoli – . Adesso saranno le avversarie a vederlo a Trento e sicuramente produrrà tanti stimoli, a noi e a loro. Nei Play Off Scudetto di maggio la nostra voglia di vincere è stata più grande della paura di perdere. La nostra fame però non si è placata con quella vittoria, vogliamo dire ancora tanto”.Nel corso dell’appuntamento è stata ufficialmente consegnata la fascia di Capitano a Marko Podrascanin: “Sono veramente orgoglioso di ricoprire questo ruolo in uno dei Club più importanti d’Europa e del Mondo; farlo dopo Kaziyski è un grande onore – ha ammesso – . Ai tifosi chiedo un po’ di pazienza, almeno nelle prime due/tre settimane perché sino ad ora non ci siamo mai allenati insieme e ci vorrà un po’ di tempo per arrivare a giocare ad alti livelli. Aspettiamo tutti al palazzetto per provare a rivivere le emozioni della precedente stagione”. Podrascanin ha portato sul palco dell’Auditorium la nuova maglia da gioco, come sempre griffate Erreà Sport (dal 2006 sponsor tecnico gialloblù).In chiusura il momento più atteso: l’approdo sul palco di tutti i giocatori. L’Itas Trentino maschile è finalmente al gran completo: ora la palla passa al campo.
    Tradizione, innovazione e… lo Scudetto sul petto! Ecco le nuove divise da gioco Erreà Sport
    L’evento dedicato all’Itas Trentino maschile Campione d’Italia andato (letteralmente) in scena questo pomeriggio all’Auditorium Santa Chiara di Trento nell’ambito del Festival dello Sport ha consentito agli appassionati di pallavolo non solo di conoscere, uno ad uno, ogni volto della nuova rosa gialloblù ma anche di scoprire, per la prima volta, le divise da gioco che verranno utilizzate durante l’intera stagione 2023/24.Un momento sempre particolarmente atteso, ma che in questo caso ha creato ancora maggior pathos, tenendo conto che la Società di via Trener stavolta poteva apporre lo Scudetto conquistato lo scorso 17 maggio. Il tricolore fa infatti bella mostra al centro di tutte le versioni delle magliette, come sempre ideate e realizzate da Erreà Sport (sponsor tecnico già dal 2006). I richiami distintivi alla gloriosa storia del Club e alla simbologia del territorio sono presenti nei colori scelti, confermati rispetto al passato: bianca la prima divisa con fascia blu sulle spalle, interamente blu scuro con rifiniture gialle la seconda. L’elemento innovativo sta tutto nel motivo che caratterizza la prima divisa su spalle e fianchi: un pattern di gradazione blu che propone il logo societario con una sfumatura ancora differente e più accattivante rispetto a quello utilizzato nella scorsa stagione.Confermati anche i colori delle maglie del libero: la prima rossa come il marchio del Gruppo Poli, la seconda di gradazione azzurra con richiamo al logo DupliClick – servizio di spesa online del Gruppo Poli.Per realizzarle, Erreà Sport ha utilizzato un tessuto altamente tecnico, ideale per il volley, composto da pregiati filati elasticizzati che favoriscono massima estensibilità del capo. Leggerezza, confort, morbidezza ed eccezionale resistenza; sono queste le principali caratteristiche dell’ “Oeko Tex” impiegato per confezionare il capo dallo sponsor tecnico gialloblù.A breve le divise saranno acquistabili presso gli uffici di Trentino Volley, in via Trener  2,e nella sezione store del sito ufficiale cliccando www.trentinovolley.it/store.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri della stagione dei Campioni d’Italia

    Trento, 20 maggio 2023
    Tutti i numeri più interessanti della stagione 2022/23 della squadra maschile di Trentino Volley, la ventitreesima assoluta di attività della Società gialloblù.
    STAGIONE 2022/23STATISTICHE COMPLESSIVEPartite giocate: 53 (22 in regular season SuperLega, 14 nei Play Off Scudetto, 8 in CEV Champions League, 4 nel Mondiale per Club, 3 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana)Vittorie: 36 (14 in regular season SuperLega, 8 nei Play Off Scudetto, 7 in CEV Champions League, 3 nel Mondiale per Club, 2 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana)Sconfitte: 17 (6 in regular season SuperLega, 4 nei Play Off Scudetto, 5 in CEV Champions League, 3 nel Mondiale per Club, 1 in Coppa Italia)Vittorie per 3-0: 17Vittorie per 3-1: 13Vittorie per 3-2: 6Sconfitte per 3-2: 7Sconfitte per 3-1: 7Sconfitte per 3-0: 3Punti in classifica totalizzati: 61 (44 in regular season SuperLega + 11 in CEV Champions League + 6 nella prima fase del Mondiale per Club; i Play Off la fase finale di Coppa Italia e Supercoppa Italiana non assegnano punti in graduatoria)Minuti totali giocati: 5.528’ ovvero 92 e 8’ (media 104’ a partita ovvero 1h e 44’)Set vinti: 129Set persi: 76Quoziente set: 1,69Punti realizzati nelle partite: 4.764 (media 89,8 a partita)Punti subiti nelle partite: 4.413 (media 83,2 a partita)Quoziente punti: 1,07Muri realizzati: 471 (media 8,8 a partita)Ace realizzati: 345 (media 6,5 a partita)Giocatore più presente: Gabriele Laurenzano (52 presenze su 53 partite)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (808 punti)Miglior muratore: Marko Podrascanin (114 muri punto)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Matey Kaziyski (84 ace)Avversario affrontato più volte: Gas Sales Bluenergy Piacenza (8 incontri in 53 partite complessive)
    I TOP DI DURATALa gara più lunga: Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-2 del 15 gennaio 2023 (163′ minuti)La gara più corta: Itas Trentino-WithU Verona 3-0 del 26 dicembre 2022 (61′ minuti)Il set più lungo: 4°set (35-37) di Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-2 del 15 gennaio 2023 (46’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (8-15) di Allianz Milano-Itas Trentino 2-3 del 19 febbraio 2023 (13’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1°set (25-14) di Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-1 del primo novembre 2022 (18′ minuti)
    I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Trentino Itas-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 3-2 del 16 marzo 2023 (124 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobre 2022 (19 muri)Ace realizzati in una partita: Itas Trentino-WithU Verona 3-0 del 26 dicembre 2022 (13 ace)
    I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Daniele Lavia, 32 punti in Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobre 2022Muri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 6 muri in Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-1 del 16 ottobre 2022 e Marko Podrascanin, 6 muri in Itas Trentino-Gas Sales Blunergy Piacenza 1-3 dell’8 gennaio e in Trentino Itas-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 3-2 del 16 marzo 2023Battute vincenti realizzati in una partita: Matey Kaziyski, 5 ace in Itas Trentino-Emma Villas Aubay Siena 3-1 del 2 ottobre 2022, in Sir Safety Susa Perugia-Itas Trentino 3-2 del 31 ottobre 2022, in Allianz Milano-Itas Trentino 2-3 del 19 febbraio 2023 e in Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 del 25 marzo 2023; Alessandro Michieletto, 5 ace in WithU Verona-Itas Trentino dell’8 ottobre 2022 e in Trentino Itas-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 3-2 del 16 marzo 2023; Srecko Lisinac, 5 ace in Itas Trentino-WithU Verona 3-0 del 26 dicembre 2022
    PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIMartin Berger: 3 presenze, 1 puntoOreste Cavuto: 13 presenze, 28 puntiNiccolò Depalma: 2 partite, 3 puntiWout D’Heer: 36 presenze, 93 puntiDonovan Džavoronok : 47 presenze, 172 puntiMatey Kaziyski: 49 presenze, 808 puntiDaniele Lavia: 51 presenze, 593 puntiGabriele Laurenzano, 51 presenze, 0 puntiSrecko Lisinac: 43 presenze, 349 puntiAlessandro Michieletto: 48 presenze, 729 puntiGabriele Nelli: 49 punti, 110 puntiDomenico Pace: 21 presenze, 0 puntiMarko Podrascanin: 51 presenze, 378 puntiRiccardo Sbertoli: 51 presenze, 125 punti
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    EuroCup, Trento cade sul più bello. Brescia vince senza patemi

    La Dolomiti Energia Trentino perde l’ultimo treno per i playoff di EuroCup fermandosi sul più bello dopo il grande successo sul Buducnost che aveva rimesso tutto in gioco. Nello scontro diretto con l’Amburgo, la squadra di coach Molin esce sconfitta per 89-87, nonostante i 21 punti di Spagnolo. Poco più di un’amichevole invece per la Germani Brescia, già qualificata al prossimo turno e impossibilitata ad agganciare i primi quattro posti, e il fanalino di coda Cedvita Olimpija, già eliminato, battuto con il punteggio di 84-82. LEGGI TUTTO

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    Final Eight, Belinelli trascina la Virtus Bologna: sarà semifinale con Tortona

    TORINO – Seconda giornata delle Final Eight di Coppa Italia al PalaAlpitour di Torino e Virtus Bologna che, nonostante un avvio di gara tutt’altro che brillante, si impone nettamente alla distanza sulla Reyer Venezia per 82-68, conquistando la semifinale contro Tortona, che da par suo elimina Trento con il punteggio di 74-70. Nelle V Nere brilla Belinelli, top scorer del match con 21 punti, che fanno ombra ai 19 di Shengelia e i 18 di Parks. E’ invece Christon il miglior marcatore della Derthona e del match con la Dolomiti. LEGGI TUTTO