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    F1 2024 Predictions: la nostra previsione sui valori in pista, dopo i test in Bahrain

    credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Ci proviamo, come ogni anno ci proviamo. Dopo le presentazioni, le analisi delle novità tecniche e i tre giorni di Test F1 sul circuito del Bahrain, proviamo a stilare una classifica dei valori in pista, per questo inizio di stagione. Lo faremo con gli elementi in nostro possesso, avendo valutato soprattutto quanto visto nelle prove in pista ma anche da quanto abbiamo raccolto dagli addetti ai lavori e mettendoci un “pizzico” di esperienza, visto che il mondiale 2024 sarà la nostra 28esima stagione.
    Ricordiamo che lo scorso anno, la classifica costruttori a fine stagione, era la seguente: Red Bull, Mercedes, Ferrari, McLaren, Aston Martin, Alpine, Williams, RB, Stake, Haas.
    Il confronto che spesso viene fatto con i tempi dei test di 12 mesi fa oppure con quelli delle qualifiche e del passo gara del Gran Premio del Bahrain 2023 spesso sono fuorvianti, in quanto, nel corso di un’intera stagione, tutte le monoposto hanno avuto degli upgrade che hanno migliorato le loro performance. Qualora si fosse corso in Bahrain a fine anno, avremmo visto una situazione molto diversa da quella del marzo scorso.
    Infine i tempi più veloci dei tre giorni di test in pista e che spesso sono gli unici sui quali ci si focalizza, sono solamente uno dei tanti elementi da tenere in considerazione per provare a stilare una pseudo-classifica.

    F1 2024 Predictions, powered by CircusF1.com
    1. Red Bull
    Al primo posto della nostra classifica resta il Team Campione del Mondo in carica. La Red Bull ha presentato una monoposto molto innovativa che però, soprattutto all’inizio dell’anno, potrebbe richiedere un periodo di adattamento, un po’ come avvenuto all’inizio del 2022 con la RB18. La diversa conformazione di tutte le componenti legate al raffreddamento (pance, duct, bazooka) sono un passo avanti che vanno però in una direzione diversa da quella consolidata dei due anni scorsi e che quasi tutti gli avversari hanno “copiato”. Al di là di questo, il vantaggio dello scorso anno era tale che non riusciamo ad immaginare come gli altri top team possano avere recuperato e fatto uno step in avanti maggiore di quello fatto dal team austriaco.
    C’è anche un altro fattore che vogliamo però mettere sul piatto della bilancia, ovvero il più che probabile divorzio da Chris Horner. Una perdita così importante non può non comportare qualche “problema” all’interno del team, magari anche sul risultato in pista.
    2. Mercedes e Aston Martin/h4 >Al secondo posto vediamo la conferma di Mercedes e il ritorno di Aston Martin. Il team anglo-tedesco, dopo due anni difficili, non dovrebbe avere molte difficoltà a mantenere la posizione subito alle spalle della Red Bull, già conquistata nel 2023. Il team di Alonso e Stroll invece, stimiamo possa tornare alle prestazioni viste all’inizio dello scorso anno. La AMR24 è nata bene e presenta soluzioni molto interessanti e già più collaudate di quelle di Red Bull, Mercedes e Ferrari.
    4. Ferrari/h4 >La SF-24 è chiaramente un passo avanti rispetto alla pessima monoposto che debutto 12 mesi fa. Stando anche alle dichiarazioni dei piloti, in particolare a quelle di Charles Leclerc, la nuovo vettura si comporta decisamente meglio della SF-23, soprattutto è più prevedibile nei comportamenti. Parlando di Ferrari tendiamo ad essere sempre un po’ prudenti ma, per come ha finito il mondiale scorso e paragonando la “conservativa” SF-24 rispetto alle monoposto Mercedes e Aston Martin, non ci sentiamo di dare alla rossa un gradino del podio.
    5. McLaren/h4 >C’era molta attesa per il team inglese. La squadra “guidata” da Andrea Stella è stata quella che aveva fatto lo step di sviluppo più importante lo scorso anno. C’era molta attesa per la monoposto 2024 ma questa sembra più una timida evoluzione della precedente. Questo potrebbe portare la McLaren ad avere un guadagno meno marcato degli avversari. Inoltre qualche problema di troppo nei test, ha sicuramente rallentato il programma di set-up e primo sviluppo e questo potrebbe condizionare in modo negativo questo inizio di mondiale.
    6. Racing Bulls/h4 >Ne parlano tutti e anche noi siamo quasi certi che la RB (ex AlphaTauri) sia in grado di fare uno dei balzi in avanti più importanti tra i dieci team. Lo scorso anno il team con base a Faenza chiuse all’ottavo posto nella classifica costruttori e non è difficile dire che quest’anno il target è decisamente un altro. Il fatto di avere una buona parte delle componenti identiche a quelle della Red Bull RB19 dello scorso anno, dovrebbe garantire al team RB di essere veloce e affidabile.
    7. Alpine/h4 >Il team francese ha disputato una stagione 2023 abbastanza fallimentare. Molte le uscite ai vertici della squadra che hanno influito in maniera negativa sui risultati. Per un team ufficiale, il sesto posto finale nel mondiale non può essere certamente un risultato accettabile. Il 2024 non sembra però cominciato nel migliore dei modi. La monoposto non è nulla di che, i piloti non sembrano nemmeno molto motivati e sia dal punto di vista tecnico che manageriale la squadra non sembra non aver ancora trovato la giusta direzione.
    8. Williams/h4 >Il team inglese, con un budget tra i più limitati del lotto, ha l’obiettivo di fare meglio dello scorso anno ma francamente l’ottavo posto è quello più realistico a cui puntare anche quest’anno. Fare meglio di Stake e Haas è l’obiettivo ed è ciò che vediamo ragionevole per lo storico team che lo scorso anno ha cominciato a risalire dai bassi fondi della classifica.
    9. Stake/h4 >Il verde fluo non si è mai visto in Formula 1 ma il colore non basta per fare un salto di qualità. Per il team ex Alfa Romeo non vediamo che la conferma di una posizione di bassa classifica, un po’ come lo scorso anno.
    10. Haas
    Via Steiner, il team americano è quello più in difficoltà. La monoposto è tra le più conservative e i due piloti non tra i più veloci del paddock. Per Haas quest’anno sarà davvero dura raggiungere la zona punti.
    Riassumendo quindi la nostra F1 2024 Predictions prevede una Red Bull ancora davanti a tutti ma con qualche “incognita” legata alle nuove soluzioni tecniche e alla vicenda Horner. Stabile la posizione di Mercedes al 2° posto, in condivisione con Aston Martin che vediamo in crescita rispetto al finale di stagione e in una posizione più vicina a quella dell’inizio del 2023. Leggero passo indietro per Ferrari che potrebbe cominciare il mondiale come quarta forza, davanti però a McLaren che dovrà ritrovare prima l’affidabilità e poi le prestazioni di fine 2023. Dietro ai Top Team dovrebbe fare un salto in avanti la RB, a discapito di Alpine mentre Williams dovrebbe mantenere un piccolo vantaggio sui fanalini di coda del gruppo, ovvero Stake e Haas. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Non sono deluso da Ferrari e sapevo già diverse cose”

    Carlos Sainz, Gp Las Vegas F1 2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeÉ un Carlos Sainz motivato, consapevole dei suoi mezzi e per nulla preoccupato del suo futuro. Intervistato da Sky Sport, il pilota spagnolo ha commentato l’arrivo di Lewis Hamilton a Maranello.
    “Sono tranquillo – ha detto Sainz – e stiamo già lavorando sul futuro, ma sappiamo che davanti a noi abbiamo una stagione molto importante”.
    Alla domanda se la decisione di non rinnovare il suo contratto da parte della Ferrari lo ha sorpreso oppure ha deluso, lo spagnolo ha così risposto: “No, non mi ha deluso. Vivendo la Ferrari dall’interno, sapevo già diverse cose e mi sono preparato con la squadra in vista dei cambiamenti futuri. Come ho detto, però, non voglio pensare ad altro che non sia come dare il massimo in questa stagione per la Ferrari”.

    Infine Sainz ha parlato della sua carriera e della stagione che lo attende in Ferrari: “Nella mia carriera ho sempre fatto passi avanti, migliorando ogni anno di più. Questa sarà sempre la mia filosofia, lo farò anche quest’anno, nel 2024 compirò 30 anni, ma mi sento più giovane e più motivato che mai”. LEGGI TUTTO

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    F1, Cosa sapeva Leclerc dell’arrivo di Hamilton in Ferrari?

    Che cosa sapeva Charler Leclerc dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari al suo fianco dalla stagione 2025 di Formula 1? Ve lo spieghiamo noi, in questo nostro approfondimento.credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Giovedì 25 gennaio, la Ferrari ha comunicato di aver trovato un accordo con Charles Leclerc per il rinnovo del suo contratto che era in scadenza a fine 2024. Contrariamente però a quanto si fa solitamente, la Scuderia di Maranello non ha voluto comunicare la durata del contratto stesso.
    Cosa si potrebbe “nascondere” dietro a questa mancata comunicazione? Tra i diversi addetti ai lavori c’è chi ha subito parlato di un matrimonio di lungo periodo tra il monegasco e la Ferrari ma, secondo noi e stando a quanto abbiamo anche appreso, l’ipotesi più probabile è quella di un biennale con alcune opzioni a favore della Scuderia ma anche a favore di Leclerc.
    Quest’ultima ipotesi pare trovare sempre più conferme in ambienti vicini a Maranello e soprattutto dopo che, esattamente una settimana dopo, è stato annunciato l’ingaggio di Lewis Hamilton, per il biennio 2025-2026.
    Cosa e quanto realmente sapeva il monegasco dell’ingaggio dell’inglese non è ancora dato saperlo ma, siamo certi che, alla prima occasione qualche giornalista la domanda la dovrà pur fare al “predestinato”. Non credete? Al di là di questo e in attesa di avere una dichiarazione ufficiale di Leclerc in merito a questo, gli scenari possibili sono almeno due: il primo, poco probabile, è che Leclerc non sapesse nulla dell’arrivo di Hamilton; il secondo invece è che era al corrente di tutto e la negoziazione abbia tenuto conto anche di questo.
    IPOTESI 1 – Leclerc non sapeva nulla dell’ingaggio di Hamilton
    Come vi abbiamo già anticipato, questo scenario ci sembra poco probabile anche se, fino a prova contraria ovvero a smentita da parte della Ferrari o di Leclerc stesso, resto ad oggi un’ipotesi. Le trattative per il suo rinnovo sono andate un po’ per le lunghe ma in parallelo con quelle che hanno poi portato al contratto con Hamilton. Il monegasco ha pensato a tutti gli aspetti del contratto, senza preoccuparsi di chi potesse essere il suo compagno di squadra. Ora però, se da un lato Leclerc può ritenersi soddisfatto di ingaggio, durata ed opzioni di uscita contrattuali, dall’altra non può essere “contento” di ritrovarsi un sette volte campione del mondo al suo fianco. La questione più critica è la mancata informazione, se non dopo la firma del suo contratto. Leclerc infatti, sempre nello scenario “1” di cui vi stiamo raccontando, sarebbe stato informato del tutto solamente dopo aver posto tutte le firme sul suo contratto.

    IPOTESI 2 – Leclerc sapeva tutto dell’ingaggio di Hamilton
    Lo scenario più probabile è quello che vede invece Leclerc informato delle trattative in corso con Hamilton. Questo potrebbe spiegare il perché di una trattativa per il suo rinnovo più lunga del previsto. La Scuderia Ferrari, tradizionalmente, annuncia i rinnovi contrattuali con i piloti in scadenza subito dopo l’estate, in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza. Lo scorso anno andò però diversamente e solo ad inizio anno, Fred Vasseur e l’entourage del pilota monegasco si sono incontrati nuovamente per chiudere la trattativa. Sul piatto ovviamente, i legali di Leclerc hanno voluto mettere anche alcune clausole di tutela maggiore per il loro assistito, proprio per il fatto di avere un compagno così “scomodo” ed ingombrante al suo fianco. E’ molto probabile, ma questa è una nostra ipotesi che non ha ancora trovato alcun tipo di “conferma”, che Leclerc abbia potuto ottenere una way-out già per il prossimo anno, in modo tale da non dover gareggiare con Hamilton nel 2026. La clausola potrebbe essere legata ai risultati minimi che il Team sarà tenuto a raggiungere nella classifica costruttori 2024. Inoltre avrebbe richiesto e ottenuto lo “status di prima guida” per la stagione alle porte, con Carlos Sainz che sarà chiamato a “sacrificarsi” per il monegasco. LEGGI TUTTO

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    F1, L’orario della presentazione della nuova Ferrari SF-24

    Martedì 13 febbraio, ore 12:00. E’ questo l’orario della presentazione della nuova Ferrari SF-24, “nascosto” in una storia pubblicata sul profilo Instagram della Scuderia di Maranello.

    Ferrari SF-24 Car Lauch
    Come si può evincere dall’immagine statica qui sopra, pubblicata in una recente storia su Instagram dalla Scuderia Ferrari, l’orario di lancio della nuova monoposto 2024 è fissata per le 12:00 di martedì 13 febbraio.

    Ferrari F1, data e orario presentazione
    13 Febbraio | Ore 12:00
    Dopo l’annuncio di giovedì scorso che ha scosso il mercato di Formula 1 con l’ingaggio di Lewis Hamilton a partire dalla stagione 2025 e dopo qualche indiscrezione su livrea e colori della nuova monoposto 2024, ora abbiamo anche l’orario della presentazione ufficiale della Ferrari SF-24 che, con Charles Leclerc e Carlos Sainz, sfiderà Red Bull e non solo nella corsa al titolo mondiale piloti e costruttori. LEGGI TUTTO

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    I colori della Ferrari SF-24: più rosso, meno nero e un tocco di bianco e giallo

    Due indizi non fanno ancora una prova ma da quanto vi mostriamo qui sotto e da quanto abbiamo appreso da fonti vicine a Maranello, la livrea della nuova Ferrari SF-24 sarà ovviamente rossa ma, rispetto agli anni scorsi, ci sarà ancora una presenza del nero ma sarà molto meno importante, mentre il bianco e il giallo faranno parte della livrea della monoposto 2024.
    In particolare le tute dei due piloti saranno prive di inserti neri e il rosso sarà prevalente sul quasi 100% del “tessuto”. La livrea della monoposto invece avrà ancora il nero nella parte bassa ma il risparmi di peso ha permesso di verniciare qualche parte in più rispetto allo scorso anno.
    Quanto al bianco e al giallo, al di là del particolare qui sotto mostrato in anteprima sui profili social della Scuderia Ferrari, potrebbe essere presente sul musetto, come sfondo del numero di gara, sulle ali, in particolare su quella posteriore e sul cofano motore.
    Ferrari: il copricerchio rosso con particolari gialli e bianchi

    Hope you like red… 👀 🔴 pic.twitter.com/svUZhktuWx
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) February 2, 2024

    Ferrari: le tute dei piloti, con il rosso dominante

    New year, New name.
    2024 loading… ⏳https://t.co/zMzL0Ms5E2 pic.twitter.com/w8v9xvcnMV
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 29, 2024

    We’re getting closer to launch day 🤩 pic.twitter.com/i8APIEvCc8
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 30, 2024 LEGGI TUTTO

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    F1, Lewis Hamilton alla Ferrari: le ultime notizie

    Dopo il rinnovo di Charles Leclerc una clamorosa bomba ha scosso il Circus della Formula 1: Lewis Hamilton sarà un pilota Ferrari.

    Giorgio Terruzzi e Daniele Sparisci, due importanti firme del Corriere della Sera, lo avevano anticipato questa mattina sul noto quotidiano milanese. L’articolo anticipava uno dei colpi di mercato più importanti degli ultimi anni.
    Lewis Hamilton pilota della Scuderia Ferrari, accanto a Charles Leclerc, già dalla prossima stagione 2025.

    Come ha scritto anche Umberto Zapelloni sul suo blog Top Speed, “l’amore di Hamilton per la Ferrari è noto” e sia il presidente John Elkann che Fred Vasseur non hanno mai negato l’interesse per il sette volte iridato.
    Come già avvenuto in passato per altri piloti di Formula 1, il richiamo di Maranello é qualcosa che va oltre l’ingaggio, anche se Hamilton si sarà assicurato uno stipendio faraonico. Correre per Ferrari e magari vincere l’ottavo titolo sarebbe per l’attuale pilota inglese della Mercedes la ciliegina sulla torta di una carriera perfetta che rimarrebbe per sempre nella storia, non solo di questo sport.
    Alle ore 20:00 è arrivata la conferma ufficiale attraverso uno stringatissimo comunicato stampa che recita testualmente: ” La Scuderia Ferrari è lieta di annunciare che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025?

    Dopo il rinnovo di Charles Leclerc potrebbe presto arrivare una clamorosa bomba di mercato: Lewis Hamilton in Ferrari, stando al Corriere.

    Giorgio Terruzzi e Daniele Sparisci, due importanti firme del Corriere della Sera, hanno pubblicato sul noto quotidiano cartaceo un articolo che potrebbe anticipare uno dei colpi di mercato più importanti degli ultimi anni.
    Lewis Hamilton potrebbe affiancare Charles Leclerc in Ferrari, gia dalla prossima stagione (2025).

    Come scrive anche Umberto Zapelloni sul suo blog Top Speed, “l’amore di Hamilton per la Ferrari è noto” e sia il presidente John Elkann che Fred Vasseur non hanno mai negato un certo interesse per il campione inglese.
    Come giá avvenuto in passato per altri piloti di Formula 1, il richiamo di Maranello é qualcosa che va oltre l’ingaggio. Correre per Ferrari e magari vincere l’ottavo titolo sarebbe per Hamilton la ciliegina sulla torta di una carriera perfetta che rimarrebbe per sempre nella storia, non solo di questo sport. LEGGI TUTTO

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    ESCLUSIVO | F1, Durata e opzioni del rinnovo di Leclerc con Ferrari

    1 – GP SPAGNA F1/2023 – GIOVEDI’ 01/06/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Ferrari ha comunicato oggi di aver rinnovato il contratto con Charles Leclerc. Nel comunicato che parla del “prolungamento della collaborazione” non è stata riportata l’informazione forse più attesa ed importante: la scadenza o, se preferite, la durata.
    A nostra memoria, nella storia della Ferrari, non era mai stato annunciato un prolungamento di contratto, senza indicare questa fondamentale informazione.
    In forza alla Scuderia di Maranello dal 2019, il monegasco ha disputato 103 gare con la rossa, salendo 30 volte sul podio e conquistando 1035 punti.
    In questo nostro articolo non entreremo nel merito della bontà o meno della scelta di Leclerc di sposare, ancora una volta, la causa Ferrari ma vi sveleremo in esclusiva la durata del contratto del monegasco e le opzioni che lo stesso potrà esercitare una volta scaduto il contratto stesso.
    LA DURATA DEL CONTRATTO
    Il rinnovo del contratto di Leclerc con la Ferrari avrà una durata di due anni, con un paio di opzioni che potranno essere esercitare solamente dal pilota monegasco. La durata coprirà le stagioni 2025 e 2026, il primo con i nuovi regolamenti. E’ proprio lì che il monegasco vorrà “valutare” la Scuderia per decidere poi cosa fare negli anni successivi.

    LE OPZIONI, TUTTE A SUO FAVORE
    Nel rinnovare il contratto con Scuderia Ferrari, Leclerc avrebbe avanzato e ottenuto una serie di clausole, tutte a suo favore. Nel corso della stagione 2026, Leclerc potrà esercitare l’opzione per un prolungamento di altri due anni con un ingaggio molto importante e già definito. E’ facile immaginare che, qualora le prestazioni della monoposto di Maranello non siano tali da permettere al monegasco di poter lottare per il mondiale, Leclerc possa non esercitare l’opzione di rinnovo e accasarsi quindi in un altro team F1 a partire dalla stagione 2027.
    Qui sotto il tweet con il quale la Scuderia Ferrari ha annunciato il prolungamento di contratto con Leclerc.

    SIGNED, SEALED, DELIVERED! 👊 @ScuderiaFerrari and @Charles_Leclerc’s contract extension is confirmed! 🎉 pic.twitter.com/0wTLwBYY9t
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 25, 2024 LEGGI TUTTO