More stories

  • in

    Cantù asfaltata, Vibo Valentia alza anche la Supercoppa di A2

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si conferma la dominatrice assoluta di questa stagione di Serie A2 maschile: dopo il dominio in regular season e la Coppa Italia, contro la Pool Libertas Cantù mette in bacheca anche la Supercoppa di categoria. Match senza storia, vinto in tre set a 16, 17 e 21.

    Sestetti.Coach Cesar Douglas schiera Santiago Orduna palleggiatore, Paul Buchegger opposto, Jernej Terpin e Nikola Mijailovic schiacciatori, Davide Candellaro e Cosimo Balestra centrali, e Domenico Cavaccini libero. Coach Francesco Denora risponde con Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi al centro, e Luca Butti libero. 

    Cronaca.L’inizio di primo parziale è in equilibrio fino all’attacco out di Gamba che manda la Tonno Callipo Calabria avanti di due (7-5). Buchegger martella (8 punti nel parziale con il 78%), e manda i suoi avanti di tre (8-5). Atro attacco lungo di Gamba ed è +4 interno (10-6). Il Pool Libertas non riesce a ritrovare il bandolo della matassa, e Coach Denora vuole parlarci su (14-8). Al rientro in campo Mijailovic mura Preti per il +8 (17-9), ed è lo strappo decisivo. Vibo Valentia non indietreggia di un centimetro, e chiude grazie a una battuta in rete di Aguenier (25-16).

    A inizio secondo set il Pool Libertas prova a reggere l’urto degli avversari, ma Buchegger e Candellaro lanciano la Tonno Callipo Calabria (7-4). Un attacco out di Balestra permette a Cantù di tornare sotto (11-9), ma un errore di Gamba convince Coach Denora a fermare il gioco (14-9). Al rientro in campo i padroni di casa continuano a macinare gioco e allungano con Terpin (17-10). Cantù prova a rientrare (18-14), ma il solito scatenato Buchegger rimette la distanza tra le squadre dove era (22-15). Questa volta i canturini non riescono ad accorciare le distanze, e chiude un attacco di Mijailovic (25-17).

    Ad inizio terzo set c’è un primo vantaggio esterno (2-3 sull’invasione di Candellaro), ma un attacco out di Preti e un punto di Balestra ribaltano la situazione (8-4). Un ace di Alberini e il Pool Libertas torna sotto (9-7), ma è il turno in battuta del Capitano Dario Monguzzi a ribaltare la situazione e a covincere Coach Douglas a chiamare il suo primo time-out dell’incontro (11-12). Al rientro in campo Mijailovic e Buchegger guidano la rimonta e ribaltano di nuovo tutto (16-14). Orduna smarca bene i suoi attaccanti, ma Cantù resta attaccata nel punteggio fino al muro di Monguzzi su Terpin che segna la parità a quota 18. Buchegger è infermabile, e Coach Denora ferma tutto (22-20). E’ lo strappo decisivo: Vibo Valentia continua a macinare gioco, e chiude parziale e partita con Buchegger, meritato MVP del match (25-21).

    foto Lega Volley

    Queste le parole di Coach Francesco Denora a fine partita: “Bisogna fare i complimenti alla Tonno Callipo Calabria. Sapevamo che sarebbe stato difficile, in più se loro esprimono una pallavolo di questo livello è davvero complicato. Noi speravamo di essere un po’ più vicini al loro livello, ma la partita ha detto che al momento non è così. Ora abbiamo un mese di tempo in cui continuare a lavorare per avvicinarci”.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-16, 25-17, 25-21)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 2, Terpin 9, Candellaro 9, Buchegger 23, Mijailovic 8, Balestra 2, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Tondo, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 8, Monguzzi 4, Gamba 14, Preti 6, Aguenier 7, Butti (L), Compagnoni 0, Galliani 0, Gianotti 0. N.E. Picchio, Rota, Carucci, Mazza. All. Denora.Arbitri: Turtu’, Colucci.Note – durata set: 25′, 25′, 27′; tot: 77′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kristian Gamba: “La nostra Cantù nasce dalla voglia di riscatto”

    Nelle file del Pool Libertas Cantù che quest’anno ha stupito molto più di ciò che doveva essere la norma in Serie A2, Kristian Gamba è sicuramente la punta di diamante. Oltre 400 punti messi a segno anche in questa stagione, medie da leader, ma mentalità di chi vive tutto con la giusta misura, la corretta consapevolezza e l’assenza di aspirazioni troppo arrivistiche, spesso tipiche dello sport:

    “Apprezzo molto il nostro presidente Molteni, che ci ha detto proprio qualche giorno fa di goderci ciò che ci sta capitando. Siamo tutti soddisfatti, certamente, ma stiamo vivendo questo periodo della stagione col pensiero di raccogliere ciò che ci siamo sudati per tutta la stagione in palestra“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cantù a pochi punti di distanza dalla testa della classifica. Non lo avrebbe detto nessuno.

    “No, questo sicuramente. All’inizio della stagione, l’obiettivo della società era quello di raggiungere una tranquilla salvezza. Abbiamo iniziato a lavorare, e domenica dopo domenica, abbiamo creato la chimica giusta e affinato il gioco migliore, che ci ha permesso di centrare alcuni risultati importanti. Una volta che l’obiettivo salvezza è stato raggiunto, ci siamo accorti che quell’entusiasmo era rimasto e quella magia che si era creata anche dentro gli spogliatoi, volevamo e vogliamo tutti capire dove possa portare“.

    Ora l’obiettivo è una finale contro Vibo? O meglio la scaramanzia?

    “Guardi, non sono scaramantico e le dico che certamente vogliamo arrivare il più lontano possibile. Diversamente da altre squadre, non abbiamo alcuna pressione creata da ciò che si deve fare. Giocare con un presidente che si siede in panchina per stare con noi, tifare per noi, e ci dice di divertirti e divertire chi viene a tifare la domenica, è una boccata d’ossigeno che respiriamo tutti“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perché funziona così bene Cantù?

    “Io credo che ognuno di noi sia arrivato qui col desiderio di riscattarsi da alcune precedenti situazioni. Mi sono accorto dai primi giorni che, oltre a trovarmi bene con tutti i compagni, c’era in tutti noi la voglia di dire qualcosa in più rispetto alla stagione passata. Abbiamo provato a farlo ed eccoci qua a parlare di questo bel momento“.

    Sognare non costa niente. Mi dica se la battuta sulla Superlega è capitato di farla negli spogliatoi?

    “Più che altro è capitato di fare delle scommesse del tipo se vinco questo, faccio questo. Che poi è una cosa tipica degli spogliatoi in cui si scherza sugli obiettivi così ambiziosi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Dal Club Italia, passando per Motta, è finito a Cantù. È stato un percorso di crescita costante o cambierebbe qualcosa?

    “Bella domanda. Sicuramente tutto quello che mi è capitato è servito a farmi diventare il giocatore che sono oggi. Anche, ad esempio, cambiare ruolo nel primo periodo a Motta e provare a giocare schiacciatore. Una scelta imposta, della quale ho cercato di trarre tutto il beneficio possibile, anche se snaturarmi non era ciò che volevo. Per il resto sì, credo che il mio bagaglio sia migliorato di stagione in stagione“.

    Degli anni del Club Italia, c’è qualcuno che merita particolarmente ciò che ha avuto?

    “Premetto che ognuno di loro meritava tanto, direi che Francesco Recine, per il modo in cui si è allenato, la costanza, la voglia di arrivare, superando anche la barriera del non essere un colosso in termini di altezza, è quello che ha meritato di più“.

    Foto Patrizia Tettamanti/Libertas Brianza

    Dei suoi esordi cosa ricorda?

    “Che a 13 anni lasciai Aosta per andare a Cuneo. Non c’erano squadre maschili per proseguire, e io spesse volte mi trovai ad allenarmi con le ragazze. Per me partire fu una gioia infinita, per i miei fu motivo di sofferenza, anche se mi lasciarono andare, vedendomi così felice. A convincerli fu certamente Monica Cresta, che in quegli anni mi ha fatto da seconda mamma, visto che a Cuneo vivevo praticamente con lei. Fu Monica a portarmi al Club Italia, poi, ed è una persona a cui devo molto“.

    Ne è valsa la pena?

    “Sì, decisamente!“.

    Se le dico Superlega, cosa mi dice?

    “Che prima o poi punterò ad arrivarci“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    Maglia speciale per la Pool Libertas Cantù in Supercoppa

    Un’occasione speciale richiede una maglia speciale. Per la prima volta nella sua storia, e per la prima volta nella storia della pallavolo comasca, la Pool Libertas Cantù giocherà la DelMonte® Supercoppa Serie A2. Per l’occasione il team marketing e lo sponsor tecnico ha disegnato una “livrea” speciale che indosseranno i giocatori canturini. I ragazzi di Coach Francesco Denora scenderanno in campo con una divisa realizzata ad hoc, che unisce tradizione, appartenenza e legame con il territorio.

    “Per un evento per noi eccezionale – dice il Presidente Ambrogio Molteni – come quello della prima partecipazione nella nostra storia alla DelMonte® Supercoppa Serie A2 che si disputerà a Vibo a Pasquetta, abbiamo pensato di fare una maglia speciale grazie come sempre al nostro designer Giovanni Indorato e al lavoro veramente unico fatto dalla Panzeri Veste Lo Sport di Monguzzo, nostro partner e sponsor per tutto il materiale sportivo. Voglio fare anche in questa occasione un ringraziamento particolare al Presidente della BCC Cantù Cav. Angelo Porro e a tutto il Consiglio di Amministrazione della Banca per la sensibilità dimostrata in questa occasione, dandoci un contributo per la partecipazione alla manifestazione, e ai quali vogliamo dedicare anche questa maglia, che rappresenta il risultato del cammino entusiasmante fatto quest’anno dai nostri ragazzi“.

    foto Legavolley

    “Come nelle grandi società calcistiche e non – afferma il Designer e Responsabile Marketing Giovanni Indorato –, abituate a Coppe ed occasioni cosiddette di Gala da riflettori, anche noi di Libertas ci ‘vestiamo da sera’ per questa storica DelMonte® Supercoppa Serie A2. È l’occasione perfetta per una maglia che unisce Tradizione (il nero-tiffany, amatissimo da pubblico e squadra degli anni ’90, ed il favo d’alveare delle Api battagliere), Appartenenza (lo Skyline di Cantù, che dal retro passa ad abbracciare tutta la maglia, con il Campanile di San Paolo a continuare un drappo verticale con il logo societario) e legame con il Territorio (con BCC Cantù vero e proprio Main Sponsor e primo nostro tifoso per l’occasione). Questo il Concept che mi ha portato a lanciare questa divisa, che sarà il leitmotiv anche per la prossima stagione“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina: in posto 2 c’è ancora Rasmus Nielsen

    Presso la sala consiliare del comune di Grottazzolina si è svolta ieri, 3 aprile, attorno alle 12:30 una conferenza stampa, indetta dai vertici della società M&G Scuola Pallavolo immediatamente al termine della stagione sportiva conclusasi ieri sera con l’ultimo atto di un combattutissimo campionato di Serie A2 che ha visto la Videx Yuasa mantenere la categoria con qualche giornata di anticipo.

    Alla presenza del Sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi, del Presidente di M&G Scuola Pallavolo Videx Yuasa Grottazzolina Rossano Romiti, dell’allenatore e direttore tecnico Massimiliano Ortenzi, e di una sedia inizialmente e volutamente vuota, prende il via una “chiacchierata” piena di tantissimi spunti interessanti, moderata dal giornalista e direttore di Studio 7 Tv Mario Di Iorio.

    Una salvezza quella ottenuta dal team montegior-grottese, dicevamo, tutt’altro che scontata per una formazione partita mantenendo gran parte del nucleo storico capace di conquistare, nella passata stagione, Supercoppa di A3 e promozione. Una conferenza, culminata con una bellissima sorpresa, che ha anche dato modo agli intervenuti di ripercorrere brevemente la stagione e trattare diversi aspetti salienti in vista del prossimo futuro.

    Il primo intervento è doverosamente affidato al “padrone di casa”, Alberto Antognozzi: “Benvenuti nella sala consiliare del comune di Grottazzolina, ci fa molto piacere ospitare la M&G per festeggiare il mantenimento di una categoria così prestigiosa, circostanza tutt’altro che scontata per un paesino di poco più di 3000 abitanti. Le mie congratulazioni vanno anzitutto alla dirigenza, alla squadra e allo staff perché questa realtà rappresenta un orgoglio per il paese e per il territorio. In quanto tale l’amministrazione comunale cerca sempre di fare la sua parte per starle vicino e supportarla nel migliore dei modi.”

    Società e istituzioni, dunque, in strettissimo contatto in vista di una stagione che si preannuncia ricca di novità ed in cui Grottazzolina vuole essere, per quanto possibile, ancor più protagonista. Ci pensa dunque il Presidente Rossano Romiti a fare chiarezza spazzando via alcune voci decisamente discutibili che da qualche giorno imperversavano attorno alla società ed ai ruoli cardine all’interno della stessa: “Dal mio ruolo mi preme ringraziare il Sindaco Alberto Antognozzi che ci ospita, abbiamo scelto questa location perché volevamo dare una certa ufficialità a questo momento visto che oggi daremo delle informazioni importanti che ci proiettano in avanti. Il campionato è finito ieri ma noi stiamo già lavorando al futuro insieme all’amministrazione comunale. Quando i campionati volgono al termine iniziano a circolare voci sui giocatori che si spostano e gli allenatori che cambiano casacca; da qualche giorno qui a Grottazzolina girano voci strane circa l’ipotesi di un ribaltone tecnico, per cui oggi è il momento ufficiale per chiarire in primis questo aspetto. Massimiliano Ortenzi è confermatissimo alla guida della Serie A2 come primo allenatore, nonché come direttore tecnico del settore giovanile.”

    Una stagione difficile, impegnativa, che ha vissuto momenti di grandi exploit ma anche di significative difficoltà, come del resto il livello altissimo del campionato lasciava presagire. Un’avventura che ha visto però la Videx Yuasa portare a casa una salvezza importantissima, anche e soprattutto in ottica futura. Un futuro che, come chiarito poco sopra dal Presidente, sarà ancora caratterizzato dalla presenza di coach Massimiliano Ortenzi in panchina, nonostante più di qualche mano abbia bussato alla sua porta: “Intanto voglio ringraziare tutti i dirigenti, che sono ormai anche degli amici, per far sì che il lavoro che abbiamo fatto e continuiamo a fare venga sempre riconosciuto e valorizzato – ha dichiarato il tecnico grottese -. Sono motlo felice per la fiducia riposta in me, è una grande responsabilità ma anche qualcosa che mi riempie di orgoglio e di entusiasmo perché quando un capitolo si chiude è necessario avere un entusiasmo forte per iniziarne uno nuovo. Abbiamo chiuso ieri il campionato ma siamo già concentrati a progettare tutti insieme il futuro. Credo che la vera forza di questa società sia quella di riuscire ad anticipare i tempi e cogliere le opportunità al momento giusto, il che è fondamentale, come sottolineato in precedenza dal primo cittadino di Grottazzolina, per continuare a fare sport a così alto livello in un paese così piccolo. Allo stesso tempo credo che l’orgoglio che personalmente provo debba essere condiviso con tutti, dai ragazzi ai dirigenti fino ai nostri sostenitori, perché se è vero che abbiamo abituato il nostro pubblico a dei bei risultati, a grandi iniziative e ad essere sempre competitivi, è altrettanto vero che questo non è affatto scontato e richiede sempre grande sacrificio e tanto lavoro dietro le quinte da parte di tutti.”

    E veniamo ora alla sorpresa del giorno, figlia di un grande lavoro sotto traccia avviato già da diverse settimane in vista del prossimo futuro. Immediatamente al termine della stagione sportiva 2022-23 arriva infatti la prima conferma per il roster della Videx Yuasa 2023-2024!

    La società ha ritenuto opportuno fare uno sforzo notevole ma il valore umano dell’atleta, aldilà di quello sportivo per il quale parlano i numeri, è tale da non potersi far sfuggire un’occasione simile. Primo nella graduatoria degli attaccanti con lo straordinario bottino di oltre 600 punti personali; primo nella graduatoria dei punti fatti per ciascun set disputato con quasi 6 punti di media; primo nella classifica degli attacchi vincenti al termine della regular season con quasi 100 punti di vantaggio sul secondo; nella top five delle battute vincenti con 38 aces all’attivo… l’opposto della M&G Videx Yuasa Grottazzolina per la prossima serie A2 2023-24 sarà ancora il vichingo dal volto di bambino, Rasmus Breuning Nielsen.

    Un rinnovo molto importante perché rappresenta un chiaro segnale delle ambizioni crescenti della società per le prossime stagioni, ma anche perché certifica il fatto che se un atleta di tale caratura, dopo una stagione del genere, ha deciso di rimanere a Grottazzolina, vuol dire che questa società merita davvero l’attenzione di tutti.

    “Sono felicissimo di vestire la maglia della Videx Yuasa anche nella prossima stagione – ha dichiarato l’opposto danese -. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro in questa annata e sono lieto che la dirigenza abbia deciso di darmi una nuova possibilità. Questo club ha una grande mentalità, rappresenta davvero una famiglia e sono sicuro che abbiamo le carte in regola per arrivare lontano. Ringrazio davvero tutti per questa nuova opportunità.”

    Non ci saranno molti momenti di riposo per Breuning, visti i prossimi pressanti impegni con la nazionale del suo paese: “Non avrò molte vacanze, tornerò a casa e avrò qualche settimana di riposo assoluto e di stacco completo dal volley, poi a metà maggio inizierò il cammino con la nazionale fino ai primi di settembre.”

    La primissima impressione riguardo la conferma del capocannoniere danese spetta proprio a coach Ortenzi: “Per noi aver confermato Ras è un gran punto di partenza. La sua scelta di rimanere nonostante l’attenzione di svariati club è la prova inconfutabile del fatto che qui si trova bene, che abbiamo lavorato bene insieme ma soprattutto che la società vuole essere ulteriormente protagonista nella prossima stagione allestendo un organico in grado di emozionare e divertire e inseguendo obiettivi ancor più ambiziosi.”

    Ora però c’è da correre per far sì che Rasmus e tutti gli atleti che verranno possano continuare a far divertire un pubblico sempre più affezionato in un impianto idoneo: “Quest’anno abbiamo giocato a Grottazzolina in deroga perché i regolamenti di Lega prevedevano un minimo di 1000 posti a sedere – ha dichiarato il presidente Romiti –. Ad oggi il palas non li ha ma da qualche settimana stiamo dialogando e lavorando insieme all’Amministrazione comunale per adeguare l’impianto. Grazie al suo supporto possiamo dire sin da ora che il prossimo anno giocheremo a Grottazzolina, ci teniamo a ribadirlo perché è una questione molto importante per noi.”

    “Con la dirigenza ci stiamo confrontando da diverse settimane in merito a questa problematica – ha proseguito il sindaco Antognozzi –. Stiamo anche aspettando di capire quali saranno le ultime decisioni di Lega in merito alla capienza effettiva necessaria e se ci saranno eventuali modifiche. In conseguenza di tali decisioni inizieremo il percorso di adeguamento dell’impianto per permettere alla M&G di continuare a giocare a Grottazzolina e ad avere il supporto fondamentale del proprio pubblico. A onor del vero l’Amministrazione sta già lavorando, grazie ad un finanziamento ottenuto dal ministero, anche ad un progetto di più ampio respiro inerente all’ammodernamento e l’efficientamento del palasport. Si tratta di un progetto a medio lungo termine che nel breve sarà integrato con questa implementazione dei posti disponibili.”

    La chiosa finale arriva con il saluto del primo cittadino al campione danese, con l’augurio di togliersi insieme le più grandi soddisfazioni possibili.

    (Fonte: comunicato stampa Videx Yuasa Grottazzolina) LEGGI TUTTO

  • in

    Francesco Denora confermato alla guida della Pool Lbertas Cantù

    La stagione 2022/2023 non è ancora finita per il Pool Libertas Cantù: per la compagine canturina il futuro immediato si chiama DelMonte® Supercoppa Serie A2, quello leggermente più prossimo Play-Off Serie A2. Ma nel frattempo il Presidente Ambrogio Molteni sta già lavorando alla programmazione del prossimo campionato, il dodicesimo totale nella seconda serie nazionale, l’undicesimo consecutivo. E il primo “tassello” non poteva essere che il Coach: Francesco Denora è confermato all’ombra del campanile di San Paolo per la seconda stagione consecutiva.

    “Sono molto contento che Francesco sia con noi anche per la prossima stagione sportiva – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Dopo il campionato dei record che è terminato domenica, ed il secondo posto assoluto in classifica con la disputa a Pasquetta della DelMonte® Supercoppa Serie A2, non si poteva fare di meglio in una stagione da incorniciare nella nostra Storia. Se pensiamo che in Serie A2 al momento sono saltate ben 7 panchine delle 14 squadre partecipanti, vuol dire che la lotta per le prime posizioni ha già lasciato il segno, e sono veramente felice di avere sulla nostra panchina un Coach che, con il suo vice Zingoni, sta facendo un ottimo lavoro nonostante le mille difficoltà per la mancanza cronica del Parini e il girovagare in provincia per poterci allenare e giocare. Forse non ci si rende conto del miracolo che abbiamo fatto in questi 3 anni senza impianti canturini, e probabilmente ci accingiamo ad avere un altro anno da girovaghi”.

    “Sono molto contento di questa riconferma – dice il confermato coach canturino –. Ringrazio il Presidente Ambrogio Molteni per la fiducia che mi ha dato ad inizio stagione, nonostante arrivassi da una retrocessione a Mondovì, ma a questo punto penso che la scommessa sia stata vinta, e la fiducia ripagata. La scelta di proseguire insieme mi inorgoglisce: vuol dire che il mio lavoro è stato apprezzato, e si vuole dare continuità a questo progetto tecnico. Da parte mia penso che sia il giusto seguito al mio percorso di allenatore per potermi confermare a questi livelli. Ora la testa è tutta sul finale di stagione: abbiamo ancora degli obiettivi importanti da raggiungere e a cui teniamo molto, ed ogni energia è rivolta a questo”.

    La scheda di Denora

    Nato a: Altamura (BA) il IL: 05/01/1990

    Carriera:

    2015-2019: Rinascita Lagonegro (B1/A2 – 2° Allenatore)

    2019-2020: Aurispa Alessano (A3)

    2020-2021: Aurispa Libellula Lecce (A3)

    2021-2022: Synergy Mondovì (A2)

    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    (Fonte: comunicato stampa Pool Libertas Cantù) LEGGI TUTTO

  • in

    Alessandro Carucci schiaccerà per Cantù nel finale di stagione

    Il beacher Alessandro Carucci, già aggregato per gli allenamenti dallo scorso dicembre, giocherà questo finale di stagione con il Pool Libertas Cantù. E’ dalla stagione 2016/2017 che il mancino milanese non calcava il pavimento di un palazzetto. Dalla promozione in Serie A2 conquistata sul campo con la Pallavolo Saronno, si infatti è dedicato anima e corpo al beach, sia nelle vesti di giocatore di livello nazionale che di istruttore federale. Con la chiamata del Presidente Ambrogio Molteni, torna a calcare il taraflex della seconda serie nazionale, e darà una mano alla compagine canturina fino al termine del campionato.

    Il coach di Cantù, Francesco Denora, commenta così il nuovo arrivo: “Nel momento in cui ci siamo trovati in difficoltà per l’infortunio a Giacomo Rota, Alessandro Carucci è venuto a darci inizialmente una mano con gli allenamenti. Sin da subito si è dimostrato professionale, e possiamo dire anche legato alla squadra, e visto il contributo importante abbiamo deciso di farlo entrare a pieno nel gruppo. Ci sarà sicuramente utile in questa fase finale, dove ogni energia è importante per raggiungere i nostri obiettivi”.

    “Il mio ultimo anno di pallavolo indoor – ricorda il giocatore – è stata la stagione 2016/2017 con la Pallavolo Saronno: siamo stati promossi in Serie A2 vincendo il campionato di Serie B (la Serie A3 non c’era ancora). Dopodiché, ho deciso di accettare un’offerta lavorativa come allenatore di Beach Volley presso la scuola Open Beach di Milano, per la quale ho allenato fino a settembre 2022 sia amatori che agonisti. Come giocatore di Beach Volley ho partecipato al campionato italiano, ottenendo due medaglie di bronzo (Palinuro 2019 e San Remo 2021) e diversi piazzamenti in top8 a varie tappe. In questi anni ho vinto diversi tornei nazionali “Serie Beach 1” e partecipato ad alcuni tornei internazionali. Il torneo che ricordo con più piacere è stata la finale scudetto del 2021, in cui erano presenti diverse coppie di livello internazionale che partecipano costantemente al World Tour. Ho giocato in coppia con Matteo Cecchini, e siamo arrivati settimi dietro a 4 coppie olimpiche e alle coppie della nazionale italiana”.

    I beacher Alessandro Carucci, neo schaicciatore di Cantù, ed Edgardo Ciccoli

    “Ho fatto i primi allenamenti al Pool Libertas come sparring per sostituire Jack (Giacomo Rota, ndr) – continua –, poi quando hanno saputo che si sarebbe dovuto operare, il Coach (Francesco Denora, ndr) mi ha chiesto di finire la stagione con la squadra. All’inizio non è stato facile perché non giocavo da diverso tempo a volley, e, oltre a qualche risentimento muscolare dovuto alla superficie dura, ho fatto fatica in tutti i fondamentali, soprattutto a trovare i tempi della rincorsa d’attacco. Piano piano mi sono adattato e sono migliorato: i compagni e i Coach sono stati fantastici perché, nonostante facessi fatica, non me l’hanno fatto mai pesare, anzi mi hanno aiutato molto. Per me è un onore essere entrato a far parte di questa società: non avevo mai partecipato ad un campionato di Serie A prima d’ora. Oltre all’altissima qualità tecnica dei singoli atleti, c’è un gruppo coeso di persone e che lavorano in sintonia tra di loro e con lo staff tecnico, e questa secondo me è la vera chiave dei successi di questa stagione”.

    (Fonte: comunicato stampa Pool Libertas Cantù) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo, il presidente Agnelli: “Cessione titolo? Nulla è stato definito”

    Da 18 anni al timone dell’Olimpia Pallavolo poi declinata in Agnelli Tipiesse, da quattro vicepresidente di Lega in quota A2. Angelo Agnelli è abituato a metterci la faccia. Per onestà verso chi sostiene da sempre il progetto, per la trasparenza che contraddistingue il rapporto con sponsor e tifosi e per l’amore non solo per la città, ma anche per lo sport.

    Presidente, facciamo un po’ di chiarezza. Il destino di Bergamo?

    “Dopo sette anni di A2 in cui si sono conquistati, ad eccezione dei play-off, i trofei disponibili per due volte ciascuno (Coppa Italia e Supercoppa) e si è disputata una finale contro una grande Piacenza difficile pensare di cambiare gli obiettivi per cause di forza maggiore. Bergamo, come insegna la sua storia, opera in ogni stagione per essere protagonista. Se ciò rischia di venire meno è legittimo fare altre valutazioni”.

    Forti oltretutto d’essere orgogliosamente un club virtuoso…

    “Questo è il vero fiore all’occhiello. Senza debiti e con i conti sempre in ordine. La società è sana e non ha bisogno di prendere decisioni affrettate”.

    Il riferimento è alla presunta cessione del titolo?

    “Al momento, sebbene siano arrivate numerose richieste, nulla è stato definito e tantomeno messo nero su bianco. Le proposte ci sono state ed anche piuttosto ben argomentate. Ma niente di più. In tal caso comunque ci prenderemo tutto il tempo necessario”.

    Dunque lo spiraglio resta aperto?

    “Aspettiamo di capire le scelte del Comune di Bergamo in merito alla questione impianto. Noi, come abbiamo sempre rimarcato nelle varie circostanze, siamo sempre apertissimi al dialogo e a trovare una soluzione per il bene del club, dello sport e della città. Quando l’orizzonte sarà meno nebuloso agiremo di conseguenza. Di certo macinare chilometri alla ricerca di un palasport non è nelle nostre intenzioni, specie per ragioni di budget. Al momento perciò restiamo alla finestra per capire che strada prenderà un’Amministrazione che si è impegnata a fornire garanzie purtroppo però solo a partire dal 2024”.

    Ma in caso d’impresa nei play-off?

    “Crediamo fortemente nello staff tecnico e nei ragazzi. I risultati in quest’ultimo periodo sono la conferma del loro valore nonché delle qualità di coach Morato e del suo vice Redaelli. Si lavora senza pressioni e assolutamente liberi da ogni obbligo di traguardo. Daremo il meglio di noi stessi per arrivare più avanti possibile. Qualora venissimo premiati dal riscontro del taraflex logico che tutto assumerebbe un valore differente. SuperLega significherebbe scenari alquanto appetibili per i potenziali investitori, un ruolo più incisivo di quelli attuali, la possibilità di uscire anche dalla provincia per trovare un impianto che rispetti le norme della Lega Pallavolo”.

    Un domani tutto da scrivere?

    “Bergamo non molla, ma gli scenari adesso sono piuttosto delineati”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo e Cantù si contendono la Del Monte Supercoppa: il programma

    È definito il programma della Del Monte Supercoppa dedicata alla Serie A2. Il trofeo, giunto alla sua terza edizione, vedrà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ospitare il Pool Libertas Cantù, con fischio d’inizio alle ore 19.00 di lunedì 10 aprile.

    Sarà dunque il Pala Maiata di Vibo Valentia il teatro della competizione: la Tonno Callipo infatti, già qualificata in quanto vincitrice della Del Monte Coppa Italia A2, ha vinto la Regular Season con ben quattro giornate di anticipo, ottenendo così possibilità di giocare anche questo trofeo in casa propria.

    La formula della Del Monte Supercoppa A2 prevede infatti che la detentrice della Coppa Italia sfidi la vincitrice della Regular Season, ed in caso in cui le due squadre dovessero coincidere, parteciperebbe alla Supercoppa la seconda classificata nella stagione regolare. La Regular Season di Serie A2 Credem Banca, pur non essendo ancora conclusa (ultima giornata in calendario questa domenica) ha già decretato che sarà il Pool Libertas Cantù al secondo posto della graduatoria. La Libertas Brianza potrà dunque provare a portare in Lombardia il primo trofeo della sua storia.

    L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e sarà sempre trasmesso su Volleyballworld.tv, con una produzione televisiva potenziata per l’occasione.

    Del Monte Supercoppa Serie A2Lunedì 10 aprile 2023, ore 19.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pool Libertas CantùDiretta Volleyballworld.tv

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO