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    Il centrale Copelli: “Abbiamo tutto per arrivare in fondo”

    Sebastiano Milan: “L’obiettivo è quello di riportare entusiasmo e per far questo dobbiamo mettere in campo tecnica, tattica ed energia”
    La Emma Villas Volley Siena si è presentata nella giornata di ieri alla stampa nel corso del media day. Molti giocatori nuovi in casa biancoblu, come il centrale Riccardo Copelli, ma anche qualche volto conosciuto come Sebastiano Milan, in maglia biancoblu nella stagione 2019/20.
    “Cercherò di fare bene come l’anno scorso – dichiara Riccardo Copelli – Mi reputo un centrale votato all’attacco ma che sa fare muro su situazioni di palla alta ed esclamativa. Proverò ad essere d’aiuto alla squadra. L’importante è il risultato finale e sono convinto che, se mettiamo il nome del club sopra ogni cosa, otterremo grandi risultati”.
    “Il roster è di ottimo livello – dice ancora Riccardo Copelli – se siamo qui è per essere competitivi. Le squadre che vogliono fare bene sono tante. Possiamo prendere gli esempi di Cuneo e Ravenna, ma ce ne sono molte altre ben strutturate, quindi il campionato è di livello. Non vedo una fuori serie e abbiamo tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo”.
    “Parto dal mio percorso dicendo che sono molto contento. – sono queste le dichiarazioni dello schiacciatore Sebastiano Milan – Nel mio ruolo l’esperienza è una parte importantissima essendo impegnato in due fondamentali come quelli della ricezione e dell’attacco, bisogna saper fare bene un po’ tutto e l’esperienza conta molto. Torno qui a Siena ritrovando una situazione analoga a tre anni fa. L’obiettivo era quella di riportare entusiasmo e per far questo anche in questa stagione dobbiamo mettere in campo oltre ad una buona tecnica e tattica, anche tanta energia”. LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Sebastiano Milan torna alla Emma Villas Siena

    Il team biancoblu piazza un altro colpo di mercato: a tre anni di distanza la banda è di nuovo in Toscana

    Lo schiacciatore 28enne Sebastiano Milan torna alla Emma Villas Siena. Era la stagione 2019-2020 quando il pallavolista vestì per la prima volta la maglia senese: un’annata, quella, con coach Gianluca Graziosi come capo allenatore, e con il team biancoblu che visse una stagione sportivamente molto buona. Fino al momento in cui dilagò la pandemia da Covid, che portò al blocco dei campionati. Siena era prima in classifica in Serie A2, in attesa dello svolgimento dei playoff quando il Paese si fermò per motivi sanitari.
    Da allora Milan ha vissuto l’esperienza della Superlega con Padova, poi la Serie A2 con Lagonegro, la Serie A3 con Pineto dove è risultato uno dei migliori giocatori del torneo (anche con il premio di Mvp della Coppa Italia di categoria).
    Sebastiano Milan è un altro colpo di mercato della formazione senese, ufficializzato quando il volley mercato a Bentivoglio, a pochi chilometri da Bologna, ha preso il via in attesa della chiusura dei tesseramenti e della stesura del calendario.

    Sebastiano Milan, con quale spirito vive il ritorno a Siena?
    “Mi piace vivere la prossima stagione sì come un ritorno a Siena ma al tempo stesso come una nuova avventura. È una nuova pagina da scrivere, proveremo a farlo nel miglior modo possibile. Di Siena ho ricordi positivi, questa sarà una nuova tappa nella mia carriera e mi auguro che possa regalare delle soddisfazioni”.
    Quanto è cambiato Sebastiano Milan da quella annata 2019-2020 in maglia senese?
    “Sono sempre lo stesso. Mi piace dare il massimo in campo. Conservo le mie caratteristiche tecniche, rispetto ad allora ho un bagaglio di esperienze maggiore. Sono felice della carriera che ho fatto fin qui, ci sono state alcune tappe positive e altre meno positive, ma tutte mi hanno permesso di crescere”.
    Quali ricordi conserva della stagione 2019-2020?
    “Ho ricordi molto belli, della squadra e della città. A Siena si vive bene e si sta bene. Fu ovviamente un peccato non poter concludere quella annata, ma sappiamo che poi ai playoff può sempre succedere di tutto”.
    Ora lei ritrova a Siena coach Gianluca Graziosi, che conosce da tanto tempo.
    “È un allenatore che conosco benissimo, conosco il suo modo di lavorare e sono felice di poter di nuovo lavorare con lui. È stato mio allenatore a Siena nella stagione 2019-2020, ma prima anche nella Nazionale italiana ai Giochi del Mediterraneo nel 2018 e alle Universiadi nel 2019 (in entrambi i casi la compagine azzurra conquistò la medaglia d’oro, nda)”.
    Cosa pensa della squadra che Siena sta allestendo per la prossima stagione?
    “Mi sembra una buona squadra e già conosco alcuni dei ragazzi. Nevot l’ho conosciuto ai Giochi del Mediterraneo, Krauchuk me lo ricordo nella sua esperienza a Santa Croce, con Pierotti ho giocato insieme. Mi pare che la squadra sia stata allestita bene, credo che avremo molto margine di crescita. Penso che sia una bella squadra, nostro compito sarà quello di giocare bene”.
    Con quale idea e pensiero torna a Siena?
    “Con  l’idea di cercare di vincere. Poi sarà il campo a parlare. Credo che gli atleti debbano sempre cercare di dare il massimo e di vincere il più possibile”.

    CLUB DI SEBASTIANO MILAN
    2022-2023 Abba Pineto                                                               A3
    2021-2022 Cave del Sole Lagonegro                                       A2
    2020-2021 Kioene Padova                                                          A1
    2019-2020 Emma Villas Aubay Siena                                      A2
    2018-2019 Centrale del Latte Sferc Brescia                          A2
    2017-2018 Cucine Lube Civitanova                                          A1
    2016-2017 Kioene Padova                                                          A1
    2014-2016 Tonazzo Padova                                                        A1
    2012-2014 Club Italia                                                                     B2
    2006-2012 Volley Treviso                                                            Settore giovanile

    PALMARES
    Giochi del Mediterraneo (2018) e Universiadi (2019) con la Nazionale italiana.
    Una Coppa Italia e una Supercoppa di Serie A3 con Abba Pineto (2023). LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan: “Dopo tanti anni mi sento un giocatore voluto e apprezzato”

    La mattina successiva a quella della vittoria della Del Monte Coppa Italia A3 con la maglia dell’Abba Pineto, Sebastiano Milan posta una foto in cui ritrae il premio di miglior giocatore del torneo assieme a una pila di libri da studiare. Credo sia un’immagine che ben rappresenta uno schiacciatore che non ha bisogno di presentazioni. Un lavoratore, un atleta che prosegue incurante di tutto e di tutti nella sua ascesa da 27enne, ormai veterano di questa disciplina:

    “Questo premio e questa Coppa per me hanno significato parecchie cose. La soddisfazione di vincere un trofeo assieme a questa squadra è un orgoglio, il piacere di vincere un premio come miglior giocatore è un segno che il lavoro che ho fatto è stato impostato nel migliore dei modi. Quest’anno per me è stato molto particolare, perché mi sono sentito dopo tanti anni un giocatore voluto, desiderato da questa società e soprattutto a cui sono state affidate delle responsabilità“.

    Foto Instagram Sebastiano Milan

    Milan al centro del progetto di Pineto.

    “Quello sicuramente. Noi siamo spesso figli di scelte fatte da procuratori, dirigenti e infine dagli allenatori. È una catena che spesso si blocca, perché magari sei stato scelto da uno ma non rientri nelle scelte dell’altro. Mi è capitato, credo sia la storia di molti. Quest’anno la catena mi ha portato ad essere richiesto, voluto e apprezzato da tutti. Quando arrivano risultati come quello della Coppa, ovviamente la cosa ti inorgoglisce parecchio“.

    Posso chiederle come ha vissuto il fatto di passare dalla Superlega due anni fa alla serie A3?

    “L’ho vissuta come una scelta voluta. Avevo delle offerte in A2 per questa stagione, anche lusinghiere, per carità. Poi è arrivata la proposta di Pineto e quando ho ricevuto semplicemente non tanto il classico messaggio ‘cerchiamo uno schiacciatore’, ma ‘vogliamo te’, ho capito che, indipendentemente dal campionato che andavo a giocare, era giusto dire di sì a questo progetto“.

    Foto Abba Pineto Volley

    Una squadra costruita per la promozione, non ce lo nascondiamo. Che, soprattutto in Coppa, ha fatto vedere quanto l’esperienza faccia giocare una bella pallavolo.

    “L’abbiamo giocata. Siamo una squadra coriacea, e siamo capaci di esaltarci in alcune fasi della gara, facendo dei break importanti. Stiamo costruendo una bella identità di squadra, e ci siamo arrivati, non lo nego, anche con qualche passo falso“.

    Non si può essere infallibili in A3 con una squadra così?

    “Guardi, penso di no. È un campionato difficile, nel quale ci sono squadre attrezzate anche per giocare in un torneo come la A2. Penso a squadre come Macerata, che ha giocato una bellissima finale, Fano o Catania, che ben figurerebbero anche in serie superiori. Poi è un gioco diverso. È un campionato in cui si difende molto, in cui la fase di gioco è lunghissima e nel quale ad esempio anche io ho dovuto abituarmi a giocare in modo diverso. Alcuni colpi, faccio l’esempio, con cui avrei magari fatto punto in A2 o in Superlega, qui mi vengono difesi o toccati a muro. Capisce che quando molti di noi devono in qualche modo riadattarsi ai ritmi e alla tipologia di pallavolo giocata, capita di dover ricostruire qualcosa“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ai play off sarete la squadra da battere.

    “Lo vediamo ogni domenica la voglia che hanno le altre squadre di vincere contro Pineto. Lo capisco e in campo viene fuori una bellissima partita. Sarà durissima, perché ripeto, ci sono un bel po’ di compagini che vogliono questa promozione. Dal canto nostro, possiamo dire che l’organizzazione e la preparazione si è mossa nella direzione di arrivare in questa fase del campionato pronti per esprimerci al meglio“.

    Troppo presto per dire cosa farà il prossimo anno?

    “(ride, n.d.r.) Assolutamente sì. Sono aperto a tutto. I conti si fanno alla fine e per ora ho la testa liberissima da questo genere di pensieri. Il mercato lo si fa a fine campionato. Anche perché mi creda, con tutti gli impegni, tra la pallavolo e lo studio, arrivo alla sera e non ho energie per elaborare altri pensieri!“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan: “Lagonegro ha trovato continuità ed equilibrio”

    Di Roberto Zucca Quattro vittorie consecutive fanno morale. È il caso di Sebastiano Milan e della Cave del Sole Lagonegro, la corazzata made in Basilicata che continua a macinare successi nel girone di ritorno della Serie A2. Una serie che fa ben sperare per il proseguimento del campionato: “Abbiamo inanellato una serie di successi e ne siamo molto felici. Il girone di andata è stato molto altalenante ma credo, non voglio dirlo troppo a voce alta, che abbiamo trovato una continuità e un equilibrio come collettivo“. Le ragioni di questa fatica nel trovare continuità? “È un campionato molto tosto quello della A2. Con gli anni assisto a un crescendo nel gioco e anche negli elementi che lo vanno a comporre. Ci sono molti ex della Superlega che alzano e di tanto l’asticella. È davvero un bel torneo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Possiamo mettere anche la coppia Milan-Argenta tra gli ex di lusso. Siete il miglior attacco del campionato, fra le altre cose. “(ride, n.d.r.) Lui attacca più di me! Ovviamente, visto il ruolo, è giusto così. Io attacco e poi faccio anche il lavoro sporco dietro. Scherzi a parte, con Andrea mi trovo molto bene così come con tutto il resto della squadra“. Dove può arrivare Lagonegro? “Dobbiamo puntare ai play off. Poi nella seconda parte di campionato può succedere di tutto. Già al girone di ritorno si vedranno molti equilibri ridefinirsi. E soprattutto alla lunga, questo campionato dimostra che anche chi arriva ottavo in regular season ha le stesse possibilità di quelli che terminano in cima alla classifica. Può succedere di tutto“. Che anno è per lei questo? “L’anno in cui ho ricominciato a divertirmi giocando a pallavolo. Ho passato una stagione abbastanza complicata lo scorso anno, in cui avevo perso il piacere di fare questo sport. Quest’anno mi sono buttato tutto alle spalle. E voglio giocare“. Foto Lega Pallavolo Serie A Pistola alla tempia: Lagonegro vince la A2. Resta in Superlega? “In questo momento sono molto concentrato sulla stagione in corso e onestamente non mi piace fare dei viaggi mentali ricchi di se e ma. Quindi per il futuro valuterò al momento giusto e analizzando le varie possibilità che mi si presenteranno davanti“. Ho letto che si sta cimentando anche come giornalista. Mi conferma? “Sì, ma le spiego meglio. Da studente in Scienze della Comunicazione ho deciso di aprire una pagina Instagram che si chiama Pitstop Motorstelling. L’idea nasce da una commistione tra motori e storytelling, quindi racconti legati ai motori. Ho una grande passione e mi piacerebbe in futuro poter coniugare il mio amore per le macchine con l’amore per lo scrivere“. Si capisce che il suo futuro, lontano certamente, non è legato alla pallavolo. “Per quanto posso immaginarlo ora, mi piacerebbe avere a che fare con le auto. Provare a capire se trarne un lavoro per il futuro. Ma è un pensiero ancora lontano. Ho tanti anni davanti in cui voglio solo esprimermi con la pallavolo“. LEGGI TUTTO

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    Lagonegro: Argenta, Milan e Pistolesi commentano l’inizio della preparazione

    Di Redazione Rotto il ghiaccio del primo giorno e delle presentazioni, la Rinascita Volley Lagonegro è al lavoro per preparare la nuova stagione. Sedute doppie ogni giorno per tre settimane, con attività in sala pesi alternata con la piscina e sedute pomeridiane al palazzetto. A settembre poi inizieranno le amichevoli, in fase di calendarizzazione, che vedranno man mano i biancorossi di coach Barbiero avvicinarsi al 10 ottobre per la prima partita in esterna contro Porto Viro. Facce sorridenti e tanta voglia di iniziare: “Ormai l’estate è finita – sottolinea Andrea Argenta – è anche ora di riprendere. Sarà una sfida molto stimolante, siamo una squadra molto giovane che può avere tanti alti e qualche basso, ma sono sicuro ci si potrà divertire“.  “C’è tanta voglia di far bene – spiega il palleggiatore Matteo Pistolesi – abbiamo tutti grandi motivazioni. Sono contento di essere a Lagonegro e sono sicuro che riusciremo a creare un bel gruppo, dato che siamo una squadra giovane. Il coach è stato uno dei motivi principali per cui ho scelto di venire a Lagonegro , lo conosco e mi ha allenato quando ero più giovane. Penso che la preparazione sarà tosta come è giusto che sia, ma poi sono quei momenti che ti ritrovi e ti servano per l’inizio campionato. Sarà importante avere un riscontro da parte del pubblico , sono fiducioso che la situazione possa migliorare e permettere a sempre più tifosi di essere presenti sugli spalti“. Entusiasmo contagioso anche da parte di Sebastiano Milan, felice di essere approdato a Lagonegro, dove “il presidente Carlomagno e il coach Barbiero mi hanno voluto fortemente. Gli stimoli personali sono davvero molto alti e cercherò di trasmetterli a tutti quanti: vedo i miei compagni molto carichi. Speriamo sia una stagione di ripartenza in tutti i sensi, ho avuto modo di conoscere le persone del posto e le ho viste molto cariche; sono sicuro che con il palazzetto pieno potrebbe esserci un ottimo spettacolo di pubblico. Ora c’è solo da lavorare, il nostro obiettivo è divertirci, creare un clima positivo e mantenerlo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO