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    Milano risponde alla Virtus: Fortitudo ko. Reggio Emilia vince all'overtime

    MILANO – Nel 18° turno di Serie A riprende il cammino dell’Olimpia Milano che supera la Fortitudo e si riporta in vetta al fianco della Virtus Bologna, vincente ieri con Cremona, ma con una gara ancora da recuperare. Dopo il ko con Pesaro, già smaltito con gli ottimi risultati in Eurolega, si rianima anche in campionato la formazione di Messina anche se la prima frazione la chiude avanti la Kigili sul 23-19. Prima dell’intervallo lungo arriva però il sorpasso meneghino che trova il largo, grazie ad un ispirato Datome (15 punti) nel terzo quarto. Negli ultimi dieci si allunga ulteriormente la forbice tra le due squadre con Bologna che non riesce a ridurre il gap nonostante i 22 di Frazier. Al suono dell’ultima sirena è 74-64 per l’Armani.
    Reggio Emilia vince all’overtime con Tortona
    E’ una super Reggio Emilia quella che riesce a portare a casa un importante successo, dopo un overtime, sul parquet di Tortona. Dopo i primi due quarti regna sovrano l’equilibrio tra le due squadre con l’UnaHotels che chiude avanti di 6 sul 36-42. Nel terzo quarto si scatenano i padroni di casa che piazzano un deciso parziale (30-15) dettato dal duo Sanders-Macura. Non ci stanno però gli emiliani che prima dell’ultima sirena trovano le energie giuste, Olisevicius e Strautins da 22 punti a testa, allungando la sfida all’overtime sull’82-82. Nei 5′ extra Cinciarini (15 punti e 10 assist) e Hopkins riescono a mettere avanti la formazione di Caja che vince per 93-98. LEGGI TUTTO

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    Milano torna al successo, stesa la Fortitudo 74-64

    MILANO – Dopo l’ultimo ko con Pesaro riprende la marcia in campionato l’Olimpia Milano che supera la Fortitudo nel 18° turno di Serie A, rispondendo al successo della Virtus Bologna riportandosi in vetta, al fianco dei ragazzi di Scariolo, ma con una gara ancora da recuperare. La sconfitta con le Vuelle, smaltita già con i tre successi in Eurolega, ha risvegliato il roster di Messina anche se la prima frazione la chiude avanti la Kigili sul 23-19. Prima dell’intervallo lungo arriva però il sorpasso meneghino che trova il largo, grazie ad un ispirato Datome (15 punti) nel terzo quarto. Negli ultimi dieci si allunga ulteriormente la forbice tra le due squadre con Bologna che non riesce a ridurre il gap nonostante i 22 di Frazier. Al suono dell’ultima sirena è 74-64 per l’Armani.
    Reggio Emilia passa a Tortona: decisivo l’overtime
    Emozioni e spettacolo a Tortona con Reggio Emilia che riesce a portare a casa un importante successo dopo un overtime e gli ultimi due quarti di pura adrenalina. Dopo i primi due quarti regna sovrano l’equilibrio tra le due formazioni con l’UnaHotels che riesce a chiudere avanti di 6 sul 36-42. Nel terzo quarto si scatenano i padroni di casa che piazzano un deciso parziale (30-15) dettato dal duo Sanders-Macura. Non ci stanno però gli emiliani che prima dell’ultima sirena trovano le energie giuste, Olisevicius e Strautins da 22 punti a testa, allungando la sfida all’overtime sull’82-82. Nei 5′ extra Cinciarini (15 punti e 10 assist) e Hopkins riescono a mettere avanti la formazione di Caja che vince per 93-98. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, un mercoledì da leoni per il titolo d’inverno

    Sei anni fa la prima vittoria dal ritorno in A2, stavolta il successo che vale il titolo di campione d’inverno. Seppur “in differita”. Dato che ci hanno pensato gli effetti della pandemia a far slittare, da Santo Stefano, l’ultimo turno del girone d’andata. Che sia PalaBigi di Reggio o PalaBursi di Rubiera, la terra emiliana è ancora foriera di gioie per Bergamo. Che chiude davanti a tutti e si assicura il miglior piazzamento possibile anche in ottica Coppa Italia (quarto di finale mercoledì 26 al PalaPozzoni di Cisano). Un vertice al giro di boa ampiamente legittimo ed fortemente legittimato dal bottino pieno anche nella tana della Conad. Un campo che, fin qui, era stato espugnato soltanto da Porto Viro, peraltro il prossimo ostacolo esterno dell’Agnelli Tipiesse domenica 23.
    Un mercoledì di carattere e sofferenza da vera battaglia per i nostri, con Cioffi ancora super alla seconda da titolare in luogo di Larizza, eccellenti ad uscire dai blocchi di partenza decisi a prendere il timone della sfida. Ma che si dovesse giocare sul filo dell’equilibrio e dei nervi pareva piuttosto scontato fin dalla vigilia alla luce di un avversario velenoso, con panchina lunga ed elementi capaci di fare la differenza in categoria (l’ex Garnica su tutti). Non per nulla, nonostante un inizio sempre avanti e un margine di + 4 (18-22), a spezzare l’equilibrio ci sia voluto un servizio in rete di Held, errore numero 11 per i padroni di casa fin troppo fallosi. Ma Volley Tricolore ha impiegato pochi istanti alla ripartenza per assemblare la reazione, trascinata da Cantagalli sia dalla linea dei nove metri che in attacco. Bergamo va in cortocircuito, perde subito contatto e sprofonda fino al 17-8 archiviando in anticipo uno dei periodi più brutti della sua annata, con l’attacco inchiodato al 28% (contro 50) e un solo muro a segno. La tempra però è un fattore determinante e non fa difetto ai rossoblù: Cargioli si carica i compagni sulle spalle (12-16 e 20-23 in attacco; 18-21 muro su Cantagalli) con Pierotti che lo segue a ruota con 7 palloni a terra, tra cui quello del nuovo vantaggio, con il 67% d’efficacia. E il capitano mette il timbro d’autore nel quarto parziale. Quando l’Agnelli Tipiesse si fa recuperare tre volte un break, cestina due palle match e chiude la porta con un suo muro granitico, il numero sette personale di un match monumentale.
    Conad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (23-25 25-15 22-25 24-26)
    Reggio Emilia: Cantagalli 16, Cominetti 14, Zamagni 10, Garnica 5, Held 13, Sesto 6, Morgese (L), Mian 1, Suraci, Scopelliti, Marretta. N.e. Catellani, Cagni. All. MastrangeloBergamo: Cioffi 11, Finoli, Terpin 11, Cargioli 11, Padura Diaz 14, Pierotti 16, D’Amico (L), Mancin, Baldi, Ceccato. N.e. Abosinetti, De Luca. All. Graziosi. LEGGI TUTTO

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    Europe Cup, Reggio Emilia trasferta amara: ko a Saragozza

    SARAGOZZA (Spagna) – L’Una Hotels Reggio Emilia perde a Saragozza 82-77 malgrado la doppia doppia di Osvaldas Olisevicius (12 punti e 12 rimbalzi), per i biancorossi 2° ko in Europe Cup (4-2 nel Gruppo D). Match che sembrava ben indirizzata verso la compagine italiana dopo il parziale di 10-2 ad inizio 3° quarto per  il +14 (46-32). Gli spagnoli però, nel momento più difficile, rispondo e lo fanno ribaltando la partita prendendo la leadership del match sul 58-57. Gli spagnoli hanno l’inerzia del match e riescono a tenere sempre due possessi di vantaggio su Reggio Emilia. A mandare i titoli di coda sul match la tripla dell’ex Varese Stan Okoye (10 punti) a 50″ per il +7 (82-75) seguita dalla palla persa di Hopkins. LEGGI TUTTO

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    A Reggio Emilia la Emma Villas Aubay Siena cade per 3-0

    Reggio Emilia si aggiudica per 3-0 la sfida valevole per la seconda giornata di campionato nel palazzetto dello sport di Rubiera. La Conad serve assai bene e mette spesso in difficoltà la ricezione dei senesi, che non riescono a mantenere i vantaggi via via acquisiti durante i set.
    Primo set Siena inizia la sfida con Pinelli in cabina di regia e Onwuelo opposto, Ottaviani e Panciocco in banda, Mattei e Rossi centrali, Sorgente libero.
    Si comincia con una pipe a segno di Ottaviani. Reggio Emilia ribalta tutto in pochi istanti e con l’ace di Zamagni si porta sul 3-1. Panciocco e Onwuelo danno la parità ai biancoblu (3-3). Non bene la ricezione senese in avvio di match, tre punti di Andrea Rossi permettono comunque alla squadra di coach Tubertini di mantenere la parità (10-10). La Conad allunga e tocca il +4 con un muro vincente (15-11). Altri due muri vincenti dei locali, quando Suraci mette le mani sull’attacco senese il punteggio è sul 18-13. Marretta schiaccia il 19-14. Dai nove metri Ottaviani mette dentro l’ace che vale il 20-17. Si ripete poco dopo con un’altra battuta vincente (20-18). Onwuelo e Panciocco mettono giù palloni delicati, ma Siena resta dietro (23-20). Cominetti chiude il primo parziale sul 25-22.
    Secondo set I senesi mettono la testa avanti nel secondo set con Panciocco che non fallisce la schiacciata che vale il punto del 7-8. Dopo un ottimo servizio di Ottaviani Panciocco si ripete poco dopo per il +2 Siena (7-9). Ancora molto bene la difesa senese, poi Ottaviani trova proprio l’incrocio delle righe (7-10). Un incontenibile Ottaviani è autore anche di un servizio vincente (7-11).
    Il break senese prosegue, Rossi è autore di un muro-punto che dà a Siena il quinto punto di fila e porta il punteggio sul 7-12. Panciocco dai nove metri va a segno beffando con una palla corta la ricezione della Conad. Un altro punto break arriva pochi secondi dopo quando dopo il tocco del muro e la difesa biancoblu Ottaviani ha trovato una bellissima schiacciata vincente in diagonale.
    I reggiani però infilano un turno in battuta straordinario da parte di Tim Held e passano avanti (19-18). Si arriva al 22-22 con schiacciata di Onwuelo. Il muro di Suraci su Panciocco chiude il secondo set sul 25-23.
    Non sono bastati i 6 punti di Panciocco in questo parziale al team senese.
    Terzo set La Conad mette la freccia con il servizio di Suraci (10-8). Onwuelo poco dopo gioca bene sulle mani del muro locale (10-9). Poi l’opposto senese mura Marretta per il punto del pareggio. Punteggio ad elastico: ora un muro-punto senese e un errore dell’attacco locale portano la Emma Villas Aubay sull’11-13. Magia di Garnica per il 12-13. Veloce Pinelli-Rossi ed è +2 Siena: 12-14. Reggio sfrutta però bene altri turni di battuta, Siena non è perfetta in ricezione. In pochi minuti la situazione si capovolge, Scopelliti è bravo a trovare il punto del 18-15. L’ace di Cominetti vale il 19-15. Ancora un muro vincente dei locali: 20-15.
    Due ace di Pinelli sembrano poter riaprire tutto (20-18). Mian dai nove metri con l’aiuto del nastro va a segno per il 22-18. Poco dopo si ripete per il 23-18. Zamagni chiude il set sul 25-19 e fa terminare la sfida.
    Conad Reggio Emilia – Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-22, 25-23, 25-19)
    CONAD REGGIO EMILIA: Zamagni 8, Catellani, Held 4, Sesto, Cagni (L), Scopelliti 9, Cominetti 11, Mian 2, Cantagalli, Garnica 4, Morgese (L), Suraci 12, Marretta 10. Coach: Mastrangelo. Assistente: Fanuli.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Tupone, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 13, Ottaviani 10, Mazzone, Mattei 5, Onwuelo 14, Rossi 7, Agrusti, Iannaccone. Coach: Tubertini. Assistente: Falabella.
    Arbitri: Antonella Verrascina, Vincenzo Carcione.
    NOTE. Percentuale in attacco: Reggio Emilia 59%, Siena 57%. Muri punto: Reggio Emilia 8, Siena 7. Positività in ricezione: Reggio Emilia 58% (32% perfette), Siena 50% (29% perfette). Ace: Reggio Emilia 11, Siena 6. Errori in battuta: Reggio Emilia 7, Siena 9.
    Durata del match: 1 ora e 24 minuti (28’, 30’, 26’). LEGGI TUTTO

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    Domani prima trasferta del campionato per la Emma Villas Aubay Siena, l’avversaria è Reggio Emilia

    Vigilia della seconda giornata di campionato per la Emma Villas Aubay Siena che domani pomeriggio a partire dalle ore 18 sarà impegnata nella sfida in trasferta contro la Conad Reggio Emilia. I reggiani all’esordio hanno vissuto il turno di riposo mentre i biancoblu sono usciti sconfitti tra le mura amiche contro Motta di Livenza.
    La Conad ha nel proprio roster giocatori di qualità, a partire dalla diagonale che è composta dal palleggiatore Garnica e dall’opposto Cantagalli. Al centro agisce invece l’ex di giornata Matteo Zamagni. Nel team biancoblu militano invece gli ex Riccardo Pinelli e Andrea Mattei.
    “Incontriamo una squadra che ha nella linea di ricezione una buona stabilità e nel gioco veloce, con primo tempo e pipe, la propria forza – commenta il coach della Emma Villas Aubay Siena, Lorenzo Tubertini. – Per affrontarli al meglio dovremo essere molto bravi anche con il servizio. Reggio Emilia è un team completo, con tanti giocatori esperti della categoria, è una squadra che può metterti in seria difficoltà. Noi abbiamo vissuto un debutto amaro in casa, quindi siamo chiamati a rispondere immediatamente alla brutta gara giocata al PalaEstra. Vogliamo andare a Reggio Emilia con l’intento di reagire subito, non possiamo pensare di essere quelli visti contro Motta di Livenza. Dobbiamo pensare ad andare là aggressivi e vogliosi di far vedere un buon approccio”.
    “Dobbiamo sicuramente migliorare degli aspetti nel nostro gioco – afferma ancora l’allenatore del team senese. – Alla prima giornata siamo stati deficitari sotto tanti aspetti, quindi nel corso della settimana abbiamo riportato alla luce ciò su cui abbiamo lavorato nel corso del precampionato, elementi che sono sempre lì e non sono certamente svaniti”. LEGGI TUTTO