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    Sesto: “I Play Off sono un altro campionato”

    Il capitano della WiMORE Parma è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione “Palla In Tribuna” su Radio Parma. “Il pubblico del PalaRaschi può fare la differenza”
    Il centrale e capitano della WiMORE Parma, Nicola Sesto, è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione radiofonica “Palla In Tribuna” in onda sulle frequenze di Radio Parma e condotta dal giornalista Alberto Dallatana a pochi giorni dall’attesissima Gara 1 degli Ottavi di Finale dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca con la Med Store Tunit Macerata in programma mercoledì prossimo alle 20.30 al PalaRaschi di Parma. Sesto, che lo scorso anno centrò il “double” campionato e Coppa Italia a Reggio Emilia in A2, sa come si affrontano certe partite da dentro o fuori, in cui ci si gioca l’intera stagione. “E’ una gara molto importante, desiderata, fortemente voluta e ci stiamo preparando al meglio. Macerata è una squadra che ha chiuso il campionato al terzo posto quindi diciamo che parte con tutti i favori del pronostico. E’ vero che noi l’abbiamo battuta sia all’andata che al ritorno però, può sembrare una frase fatta ma è realmente così, i Play Off sono un altro campionato. Ci sarà da giocarsi bene le nostre carte ma Macerata sicuramente ha dimostrato di avere qualcosa in più”.
    Finora qual è il bilancio del primo anno a Parma?
     “E’ stato un anno molto duro però sono fortemente soddisfatto della scelta. A 35 anni volevo ripartire da un ambiente così caldo come quello di Parma, nel senso che comunque c’è una grandissima tradizione legata alla pallavolo e la sfida era molto stimolante. Negli ultimi anni mi sono innamorato dell’Emilia Romagna, non ho più passato al vaglio le offerte di mercato provenienti da altre regioni. Parma, con la propria ambizione, mi è sembrato subito un ambiente abbastanza stimolante e una bella sfida da vincere”.
    Come giudichi la risposta del pubblico?
    “Fin dai primi giorni della preparazione si respirava un’aria importante nel palazzetto di Parma, una città che molto ha dato al mondo della pallavolo e ha visto vincere campionati, Champions League e Coppe del Mondo. Siamo riusciti, anche attraverso una serie positiva di risultati, a riportare quell’entusiasmo che magari negli anni si era un po’ perso. A livello di spettatori abbiamo i numeri migliori fra A2 e A3 e anche rispetto a qualche squadra di SuperLega, la risposta del pubblico ci fa grandissimo onore e la ritengo una vittoria molto importante da dedicare alla società che ha investito tanto su questo progetto e poi alla città che aveva bisogno di pallavolo”.
    Vi aspettavate di entrare nei Play Off?
    “L’obiettivo iniziale era una salvezza tranquilla poi ci abbiamo preso un po’ gusto. Ci siamo divertiti, il potenziale della squadra non è mai mancato e si è sviluppato un percorso di crescita che ci ha portato oggi a giocarci i Play Off”.
    Ti senti di rivolgere un appello ai tifosi in vista di mercoledì?
    “Invito tutti i cittadini di Parma a esser presenti al palazzetto, hanno veramente dimostrato un grandissimo calore nelle ultime giornate in casa. Sarà una partita molto difficile però, mai come in questi casi, il pubblico può fare la differenza”. LEGGI TUTTO

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    Parma, la carica di Sesto: “Ho sempre avuto fiducia in tutti, siamo cresciuti tanto”

    La WiMORE Parma sta vivendo la settimana più importante della propria stagione, quella che condurrà al derby di domenica pomeriggio alle 18 in casa della Stadium Pallavolo Mirandola, terzultima e in piena corsa per giocarsi la salvezza nell’appendice post season. La trasferta in terra modenese può, invece, garantire la qualificazione ai Play Off alla matricola gialloblù, al sesto posto a quota 41 a pari punti con San Giustino e Bologna alla vigilia della giornata conclusiva del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, e, calcoli alla mano, sicura di accedere agli spareggi promozione anche in caso di vittoria al tie-break.

    Messo già alle spalle l’onorevole ko nell’ultimo impegno al PalaRaschi contro la corazzata Pineto, che non è costato nulla in termini di posizioni in classifica e, nonostante il verdetto del campo, ha mostrato una squadra in salute, il centrale e capitano Nicola Sesto, che lo scorso anno centrò il “double” campionato e Coppa Italia in A2 a Reggio Emilia, carica l’ambiente a pochi giorni dal match che vale un traguardo prestigioso. “Abbiamo ricominciato con una grandissima intensità e dedizione la settimana decisiva di questo campionato, siamo giunti all’atto finale e quindi cerchiamo di preparare al meglio la partita di Mirandola per poi esprimerci nel migliore dei modi domenica”.

    Quali sono le maggiori certezze acquisite nel girone di ritorno?

    “Consapevolezza nei nostri mezzi, sappiamo che quando si accende la spia siamo una squadra che può spingere tanto su tutti i fondamentali. Siamo una squadra che è cresciuta anche a livello fisico e tattico, sicuramente diversa rispetto al girone d’andata”.

    Al di là del risultato vi sentite di aver dato il massimo con Pineto?

    “Ci abbiamo provato ma non è bastato, evidentemente Pineto ha avuto qualcosa in più forse nei momenti caldi del match. Abbiamo espresso un buon gioco contro la neo vincitrice della Coppa Italia di Serie A3, rimane il rammarico del risultato ma adesso subito testa alla prossima”.

    Dall’alto della tua esperienza come si vincono certe partite?

    “Non bisogna fare calcoli innanzitutto, bisogna semplicemente essere consapevoli che possiamo fare un’ottima gara, in cui ci saranno sicuramente dei momenti di difficoltà come era accaduto anche all’andata. Bisogna essere pazienti, decisi, cinici e lucidi, sarà una bella partita”.

    Se a inizio stagione ti avessero detto sesto posto a una giornata dalla fine ci avresti creduto?

    “Sì, ci avrei creduto perché su questa squadra ho sempre visto dal primo giorno un ottimo potenziale, a volte la cosa più difficile è di cercare di incanalare le energie e il gioco di squadra verso un’unica direzione. Nel girone di ritorno ci siamo fortemente riusciti, per me non è una sorpresa: ho sempre avuto fiducia in tutti, adesso si tireranno le somme di quello che è stato”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La ricetta di Sesto: “Bisogna essere pazienti e lucidi”

     Il centrale e capitano della WiMORE Parma carica l’ambiente a pochi giorni dal derby di Mirandola che vale i Play Off. “Ho sempre avuto fiducia in tutti, siamo cresciuti tanto”
    La WiMORE Parma sta vivendo la settimana più importante della propria stagione, quella che condurrà al derby di domenica pomeriggio alle 18 in casa della Stadium Pallavolo Mirandola, terzultima e in piena corsa per giocarsi la salvezza nell’appendice post season. La trasferta in terra modenese può, invece, garantire la qualificazione ai Play Off alla matricola gialloblù, al sesto posto a quota 41 a pari punti con San Giustino e Bologna alla vigilia della giornata conclusiva del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, e, calcoli alla mano, sicura di accedere agli spareggi promozione anche in caso di vittoria al tie-break. Messo già alle spalle l’onorevole ko nell’ultimo impegno al PalaRaschi contro la corazzata Pineto, che non è costato nulla in termini di posizioni in classifica e, nonostante il verdetto del campo, ha mostrato una squadra in salute, il centrale e capitano Nicola Sesto, che lo scorso anno centrò il “double” campionato e Coppa Italia in A2 a Reggio Emilia, carica l’ambiente a pochi giorni dal match che vale un traguardo prestigioso. “Abbiamo ricominciato con una grandissima intensità e dedizione la settimana decisiva di questo campionato, siamo giunti all’atto finale e quindi cerchiamo di preparare al meglio la partita di Mirandola per poi esprimerci nel migliore dei modi domenica”.
    Quali sono le maggiori certezze acquisite nel girone di ritorno?
    “Consapevolezza nei nostri mezzi, sappiamo che quando si accende la spia siamo una squadra che può spingere tanto su tutti i fondamentali. Siamo una squadra che è cresciuta anche a livello fisico e tattico, sicuramente diversa rispetto al girone d’andata”.
    Al di là del risultato vi sentite di aver dato il massimo con Pineto?
    “Ci abbiamo provato ma non è bastato, evidentemente Pineto ha avuto qualcosa in più forse nei momenti caldi del match. Abbiamo espresso un buon gioco contro la neo vincitrice della Coppa Italia di Serie A3, rimane il rammarico del risultato ma adesso subito testa alla prossima”.
    Dall’alto della tua esperienza come si vincono certe partite?
    “Non bisogna fare calcoli innanzitutto, bisogna semplicemente essere consapevoli che possiamo fare un’ottima gara, in cui ci saranno sicuramente dei momenti di difficoltà come era accaduto anche all’andata. Bisogna essere pazienti, decisi, cinici e lucidi, sarà una bella partita”.
    Se a inizio stagione ti avessero detto sesto posto a una giornata dalla fine ci avresti creduto?
    “Sì, ci avrei creduto perché su questa squadra ho sempre visto dal primo giorno un ottimo potenziale, a volte la cosa più difficile è di cercare di incanalare le energie e il gioco di squadra verso un’unica direzione. Nel girone di ritorno ci siamo fortemente riusciti, per me non è una sorpresa: ho sempre avuto fiducia in tutti, adesso si tireranno le somme di quello che è stato”.
    INTERVISTA NICOLA SESTO (CENTRALE WiMORE PARMA)
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    Report medico, le condizioni di Nicola Sesto

    Il centrale e capitano della WiMORE Parma, nel corso del tie-break della partita con San Donà, ha riportato una distrazione muscolare di primo grado del gemello mediale
    La WiMORE Parma comunica un aggiornamento sulle condizioni di Nicola Sesto, uscito nel corso del tie-break della partita giocata domenica scorsa al PalaRaschi di Parma contro il Volley Team San Donà di Piave. Il centrale e capitano dei gialloblù, che si era infortunato subito dopo aver realizzato il punto del 6 a 2 nel quinto e ultimo set, si è sottoposto agli accertamenti diagnostici del caso che hanno evidenziato una distrazione muscolare di primo grado del gemello mediale della gamba destra. I tempi di recupero saranno valutati dallo staff medico in base all’evoluzione del quadro clinico.

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    1700 volte Sesto: “Dentro c’è ancora il fuoco che arde”

    Il centrale e capitano della WiMORE Parma ha toccato quota 1706 punti in carriera nel derby vinto al tie-break su Bologna. “Voglio portare un valore aggiunto alla squadra”
    Quella di domenica è stata una partita speciale per Nicola Sesto che già nel corso del primo set del derby vinto al tie-break tra le mura amiche su Bologna ha tagliato il prestigioso traguardo dei 1700 punti in carriera. Il centrale e capitano della WiMORE Parma, che fino all’età di 17 anni praticava atletica leggera (il padre Gregorio è il presidente della Libertas Atletica Lamezia) e in passato aveva indossato anche le maglie di Gioia, Isernia, Brolo, Matera, Ortona, Tuscania e Reggio Emilia, si gode il risultato (ora è a quota 1706) suo e della squadra che è riuscita a conquistare il quarto successo consecutivo e, in attesa dell’impegnativa trasferta in casa della capolista Vigilar Fano, si trova al sesto posto solitario in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Sesto, classe ‘87, all’esordio in questa categoria dopo una lunga militanza in A2, individua i segreti del filotto messo a segno dalla matricola gialloblù che non perde dallo scorso 11 dicembre (3-0 a Pineto). “Sicuramente l’attitudine al lavoro, abbiamo lavorato bene in palestra e trovato delle certezze, delle sicurezze che hanno portato poi a quattro risultati utili consecutivi. Non sono state tutte vittorie a punteggio pieno perché comunque anche alcuni momenti di defaillance fanno parte del percorso e del processo però siamo molto soddisfatti”.
    Come si possono evitare i black out accusati con Macerata e, soprattutto, Bologna?
    “Diciamo che servirebbe maggiore lucidità, in questo caso contro Bologna abbiamo ceduto un po’ a determinate provocazioni e non siamo riusciti a mantenere il livello di attenzione e di concentrazione che, invece, c’era stato nei primi set. La nostra è una squadra nuova e quindi anche questi piccoli momenti bui possono portare a una crescita che spero si veda poi a fine campionato”.
    Guardando la classifica si può già provare ad alzare l’asticella?
    “Il nostro obiettivo principale, come ci siamo detti più volte, è quello di costruire le basi per il futuro partendo dalla salvezza poi l’ambizione è normale che ci sia quindi magari cambiare l’obiettivo in corsa è uno di quei parametri che ci siamo posti e lo valuteremo più in là”.
    Che partita ci dobbiamo attendere a Fano?
    “Loro sono una squadra ben allestita guidata da un allenatore con molta esperienza anche da giocatore, che è tornata sul mercato prima delle vacanze di Natale e dovrà dimostrare di meritare il primato in classifica. Noi andremo lì a Fano in maniera abbastanza tranquilla, consapevoli di poterci giocare di più le nostre carte rispetto alla gara d’andata. Sarà una bella partita”.
    Cosa significa sul piano personale il traguardo dei 1700 punti in carriera?
    “E’ un bel traguardo, soprattutto, per una persona che fino a 17 anni non giocava a pallavolo, è un traguardo a livello personale molto importante. Dentro c’è ancora un fuoco che arde e che vuole dire la propria, dimostrare e portare un valore aggiunto alla squadra quindi non ci poniamo limiti”.
    A chi dedichi questo risultato?
    “Lo dedico sicuramente a quelle persone a cui ho riservato meno tempo in questi undici anni di Serie A2 e nell’attuale stagione in A3, ovvero famiglia, fidanzata e amici. Fino a quando stiamo bene fisicamente e il fuoco dentro arde continuiamo a provare a portare punti e valore aggiunto alla squadra”.
    INTERVISTA NICOLA SESTO (CENTRALE WiMORE PARMA)
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    Sesto: “Dobbiamo essere più aggressivi in battuta”

    Il centrale e capitano della WiMORE Parma si concentra già sul doppio impegno casalingo con Montecchio Maggiore e Brugherio. “Partite importanti per fiducia, morale e classifica”
    La WiMORE Parma si lecca le ferite e torna a lavorare in palestra dopo il ko di San Giustino che è costato anche il sorpasso degli umbri in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Ma l’occasione del riscatto è già alle porte perché ora i gialloblù avranno a disposizione un doppio impegno casalingo in cui provare a far valere il fattore campo del PalaRaschi, finora violato solo da Fano: domenica alle 18 arriva il Sol Lucernari Montecchio Maggiore, a pari punti all’ottavo posto a quota 10 e reduce dalla pesante sconfitta interna con Bologna poi il 27 novembre alle 16 sarà la volta di Brugherio, in ripresa nei bassifondi. Il centrale e capitano Nicola Sesto spiega cosa non ha funzionato nell’ultima trasferta e guarda già avanti. “E’ venuta a mancare un po’ l’aggressività in battuta, nel complesso entrambe le squadre hanno fatto una grandissima partita in attacco ma forse la fase battuta-muro-difesa è quella che ha fatto la differenza. C’è molto rammarico, non è tutto da buttare via e ripartiamo dalle cose positive che si sono viste come, per esempio, l’attacco”.
    Su cosa si dovrà lavorare in settimana?
    “Bisogna mantenere alta l’asticella della tensione e dell’incisività anche nei momenti importanti del set e non solo alla fine. Dobbiamo cercare l’aggressività in battuta che ci consente di mettere in difficoltà la ricezione avversaria e lavorare meglio a muro”.
    Quanto conterà il fattore campo nelle prossime due uscite?
    “E’ sicuramente un punto a nostro favore. Abbiamo due partite casalinghe contro Montecchio Maggiore e Brugherio che possiamo sfruttare sia in termini di fiducia che di classifica. Siamo a due punti dal quarto posto che qualifica alla Coppa Italia e quattro punti sopra la zona salvezza: è una classifica ancora da costruire, c’è tanto lavoro da fare ma guardiamo al futuro con ottimismo”.
    Quello con Montecchio Maggiore può essere il primo snodo cruciale della stagione?
    “Anche loro hanno perso domenica, mi aspetto una sfida che da ambedue le parti diventa molto importante per la fiducia, il morale e la classifica quindi secondo me sarà una bella prova. Contiamo in un PalaRaschi incisivo come lo è stato nelle altre domeniche”.
    Cos’hanno detto le prime sette giornate di campionato per la WiMORE?
    “E’ un campionato molto equilibrato, la squadra che abbiamo visto nelle prime amichevoli è cresciuta nelle cose più semplici e nei fondamentali come potevano essere la gestione di alcune free ball e dei palleggi nei contrattacchi. C’è ancora del lavoro da fare ma si è più volte detto che è l’anno zero, l’anno della costruzione e stiamo lavorando affinchè già a fine anno si possano raccogliere dei buoni risultati e poi, in prospettiva per il futuro, lavorare con maggiore incisività su tutti i reparti”.
    INTERVISTA NICOLA SESTO (CENTRALE WiMORE PARMA)
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    Sesto: “Siamo un gruppo ben equilibrato, l’ impatto è sicuramente positivo”

    Di Redazione
    Oggi i ragazzi della Conad Reggio faranno ritorno in città, a conclusione del raduno sportivo a Castelnovo ne’ Monti iniziato lunedì 3 agosto. Il centrale Nicola Sesto racconta con soddisfazione di questa prima settimana, utile a iniziare la preparazione ma anche nel cominciare a costruire un’intesa di squadra.
    “Questo raduno a Castelnovo ne’ Monti è stata un’ottima occasione per ‘rispolverare’ e tornare in attività dopo cinque mesi di fermo – considera Sesto -. Abbiamo vissuto questa settimana alla grande, grazie anche a un’operazione di conoscenza e scoperta del territorio ben strutturata. E’ in circostanze come queste che si inizia a compattare una squadra, sia coinvolgendo i nuovi arrivi che dando stimoli al gruppo dell’anno passato”.
    Una squadra, quella reggiana, che “ha voglia di tornare in campo e sta lavorando bene – continua l’atleta – penso che siamo un gruppo ben equilibrato e il primo impatto è sicuramente positivo. Certo, siamo solo alla prima settimana, ma è già da qui che si iniziano a saldare le basi della mentalità che ci dovrà accompagnare per tutta la stagione. Un approccio fatto di sacrificio, spirito di squadra e determinazione nel voler dimostrare il proprio valore”.
    Durante la presentazione di mercoledì sera, Sesto è stato nominato ufficialmente vice capitano per la stagione 2020/21, al fianco del capitano Andrea Ippolito. “Sono molto contento di essere vice capitano e trovo sia giusto dare un seguito al lavoro che ha fatto Andrea (Ippolito) in questi anni – dice -. Devo dire che, anche se non avessi ricevuto questo titolo, non mi sarei sicuramente risparmiato nelle mie responsabilità e nella mia energia. Penso infatti che in questa squadra ci siano figure, come Pinelli e Bellei, con un’esperienza tale da fare da ‘collante’ tra atleti più giovani e altri più navigati, rappresentando comunque una guida per il gruppo”.
    Quanto alla recente pubblicazione del calendario di serie A2 Credem banca, la prima partita della squadra Tricolore sarà in casa, al PalaBigi, proprio contro Ortona, dove Sesto ha giocato l’ultimo anno. “Saranno le prime quattro o cinque giornate a darci morale e aiutarci nell’individuare con più precisione i nostri punti di forza – conclude Nicola -. Lì verrà svelata un’identità di squadra che solamente la pressione del campionato può far emergere”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il vicecapitano Sesto, sul raduno a Castelnovo: “Una settimana vissuta alla grande”

    Oggi i ragazzi della Conad Reggio faranno ritorno in città, a conclusione del raduno sportivo a Castelnovo ne’ Monti iniziato lunedì 3 agosto. Il centrale Nicola Sesto racconta con soddisfazione di questa prima settimana, utile a iniziare la preparazione ma anche nel cominciare a costruire un’intesa di squadra.
    “Questo raduno a Castelnovo ne’ Monti è stata un’ottima occasione per ‘rispolverare’ e tornare in attività dopo cinque mesi di fermo – considera Sesto -. Abbiamo vissuto questa settimana alla grande, grazie anche a un’operazione di conoscenza e scoperta del territorio ben strutturata. E’ in circostanze come queste che si inizia a compattare una squadra, sia coinvolgendo i nuovi arrivi che dando stimoli al gruppo dell’anno passato”. 
    Una squadra, quella reggiana, che “ha voglia di tornare in campo e sta lavorando bene – continua l’atleta – penso che siamo un gruppo ben equilibrato e il primo impatto è sicuramente positivo. Certo, siamo solo alla prima settimana, ma è già da qui che si iniziano a saldare le basi della mentalità che ci dovrà accompagnare per tutta la stagione. Un approccio fatto di sacrificio, spirito di squadra e determinazione nel voler dimostrare il proprio valore”.
    Durante la presentazione di mercoledì sera, Sesto è stato nominato ufficialmente vice capitano per la stagione 2020/21, al fianco del capitano Andrea Ippolito. “Sono molto contento di essere vice-capitano e trovo sia giusto dare un seguito al lavoro che ha fatto Andrea (Ippolito) in questi anni – dice -. Devo dire che, anche se non avessi ricevuto questo titolo, non mi sarei sicuramente risparmiato nelle mie responsabilità e nella mia energia. Penso infatti che in questa squadra ci siano figure, come Pinelli e Bellei, con un’esperienza tale da fare da ‘collante’ tra atleti più giovani e altri più navigati, rappresentando comunque una guida per il gruppo”.
    Quanto alla recente pubblicazione del calendario di serie A2 Credem banca, la prima partita della squadra Tricolore sarà in casa, al PalaBigi, proprio contro Ortona, dove Sesto ha giocato l’ultimo anno. “Saranno le prime quattro o cinque giornate a darci morale e aiutarci nell’individuare con più precisione i nostri punti di forza – conclude Nicola -. Lì verrà svelata un’identità di squadra che solamente la pressione del campionato può far emergere”. LEGGI TUTTO