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    F1, da oggi in vendita i biglietti per i GP di Imola e Monza 2024

    Da oggi, lunedì 4 dicembre (ore 12:00), scatta l’Xmas Gift, un’iniziativa promozionale che offrirà agli appassionati di automobilismo l’opportunità di regalarsi o regalare per Natale i biglietti per assistere ai Gran Premi di Imola e Monza 2024 di Formula 1.credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeIl Mondiale 2023 della Formula 1 si è appena concluso ma l’Automobile Club d’Italia – ente organizzatore del Formula 1 Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia – è da tempo al lavoro per organizzare le due tappe italiane del Mondiale 2024. Primo passo: l’iniziativa Xmas Gift, che sancisce l’avvio della campagna di vendita dei biglietti per i due appuntamenti che sono in programma rispettivamente domenica 19 maggio 2024, all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e domenica 1° settembre 2024, all’Autodromo Nazionale Monza.
    Programma e orari delle due tappe italiane del Mondiale
    Il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, settima tappa del Mondiale F1 2024, si disputerà sul circuito dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola (4.909 metri) nelle giornate di venerdì 17 maggio (prove libere), sabato 18 maggio (prove libere e qualificazione) e domenica 19 maggio (gara su 63 giri). La Fan Zone aprirà i battenti già giovedì 16 maggio.
    La 95esima edizione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, sedicesima tappa del campionato del mondo 2024, si disputerà sul circuito stradale dell’Autodromo Nazionale Monza (5.793 metri) nelle giornate di venerdì 30 agosto (prove libere), sabato 31 agosto (prove libere e qualifiche) e domenica primo settembre (gara su 53 giri). La Fan Zone aprirà già giovedì 29 agosto.

    L’acquisto dei biglietti è possibile sui siti monzanet.it, autodromoimola.it e ticketone.it. LEGGI TUTTO

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    Italian Motor Week, dall’11 al 17 settembre si celebra la passione per i motori in 40 città d’Italia

    I motori sono da sempre un’eccellenza del nostro paese e per celebrarne il prestigio si sta per alzare il sipario su una manifestazione unica nel suo genere. Italian Motor Week è un evento che andrà in scena la prossima settimana e coinvolgerà ben 40 città d’Italia, da nord a sud. Siamo stati alla conferenza di presentazione a Monza, della prima edizione di un evento che si pone l’obiettivo di valorizzare e promuovere il Made in Italy motoristico.
    Come ha spiegato Carlo Abbà, assessore alle attività produttive del Comune di Monza, si tratta di una manifestazione organizzata da Città dei Motori e promossa dal Ministero del Turismo, che vede il coinvolgimento di 40 comuni in tutta Italia. Le città che faranno da cornice all’evento sono tutte accomunate da una stretta relazione con il panorama motoristico nazionale, sia sul fronte sportivo, che produttivo. Monza, Imola, Maranello, Modena, Torino e tante altre città sparse nelle 10 regioni coinvolte. In tutto il territorio sarà una settimana di assoluta passione, in cui si potrà assistere ad esposizioni, dimostrazioni e numerosi eventi statici e dinamici, per toccare con mano una delle eccellenze del tricolore nel mondo.
    Una delle città maggiormente coinvolte è proprio Monza che, dopo il Gran Premio d’Italia, resta sotto i riflettori grazie ai numerosi eventi che coinvolgeranno la città e l’Autodromo. Nel weekend del 15-17 settembre sul circuito brianzolo andrà in scena il secondo Aci Racing Weekend della stagione, con numerose gare in programma nel weekend. Formula Regional, Euro 4, Campionato Italiano GT e Porsche Carrera Cup Italia sono soltanto alcune delle tante categorie che gareggeranno sul circuito brianzolo. Per celebrare il legame fra Monza e l’Autodromo, nella giornata di giovedì 14 settembre ci sarà una parata di vetture TCR dal circuito alle vie del centro. Tutti avranno quindi la possibilità di osservare da vicino alcune sfaccettature del motorsport, dalle macchine ai piloti.

    Una delle punte di diamante sarà l’esposizione di un modello in scala della 777 Hypercar, il progetto nato da un’idea di Andrea Levy. Una Hypercar che verrà prodotta in soli sette esemplari a partire dal 2025 e che avrà la propria casa all’interno del Tempio della Velocità, da qui il motto “Born in Monza”. Una vettura sviluppata appositamente per l’utilizzo in pista e che si stima possa abbassare di ben due secondi il tempo della pole position della Toyota alla scorsa 6 Ore di Monza. Questo sarà possibile in quanto la vettura non seguirà alcun tipo di regolamento, ottimizzando le performance e rendendola un concentrato di pura adrenalina.
    Tanto sarà lo spazio dedicato anche alla tecnologia, con la presenza dei simulatori di crash test, con lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul fronte della sicurezza stradale. Presente anche la storia con un’esposizione di vetture storiche e una mostra dedicata a Michele Alboreto e Fabrizio Pirovano. Questi sono soltanto alcuni dei tanti eventi della manifestazione, scopri tutte le città coinvolte e i relativi programmi su italianmotorweek.it. LEGGI TUTTO

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    Gp Monza F1 2023: cos’è cambiato un anno dopo il disastro organizzativo?

    4 – GP ITALIA F1/2023 – DOMENICA 03/09/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeUn anno fa lasciai l’autodromo di Monza con l’idea che non ci sarei mai più tornato. Nonostante la predisposizione alla fatica, al caldo e alla scarsa visibilità alle quali è preparato ogni acquirente di un biglietto “circolare prato”, era troppa la rabbia post gara, un po’ per il “contesto giungla“, un po’ per gli infiniti disagi dell’autodromo, ma soprattutto per il clima da panico generalizzato che si respirava tra le curve del circuito brianzolo. Poi però la passione e l’amore per questo sport, uniti alla volontà di fare pace con un circuito quale Monza, in cui si respira la storia e la bellezza della Formula Uno, hanno vinto anche sulla rabbia. E allora c’ho riprovato, sono tornato a Monza. Ed ecco a distanza di un anno cosa è cambiato e cosa no.
    A PICCOLI PASSI
    Premettendo che l’autodromo di Monza rimane, anche nel 2023, un contesto altamente inadeguato a ospitare un evento come un gran premio di Formula Uno, rispetto al disastro dis-organizzativo dello scorso anno qualcosa, bisogna riconoscerlo, è stato fatto. Nel 2022 i sigilli della procura avevano bloccato l’allestimento e di conseguenza l’apertura della Fanzone fino alla giornata di sabato, causa: “violazioni delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali”. Ecco, quest’anno la Fanzone era aperta e operativa sin dal giovedì, giorno in cui, tra l’altro, era accessibile anche agli appassionati non muniti di biglietto. Una bella iniziativa. Un’altra boccata d’aria fresca è arrivata dall’abbandono del sistema token. Il fantomatico gettone, in cui si cambiava il denaro per acquistare cibo e bevande negli stand lungo il tracciato, è stato fortunatamente abolito. Ci volevano 90 minuti, lo scorso anno solo per cambiare il denaro, e per scoprire che nella giornata di domenica (un’ora prima della gara), quei gettoni sarebbero stati inutilizzabili, dal momento che presso gli stand era già terminato tutto, ma proprio tutto! Con l’abbandono di questo sistema folle i 90 minuti si sono trasformati giusto in una manciata, tempo di pagare con carta o contanti e attendere di essere serviti. Per concludere, bisogna riconoscere che lungo il tracciato è stato installato qualche maxischermo in più, e menomale!

    TANTO DA FARE
    La pecca principale del Tempio della Velocità rimane sicuramente l’accessibilità del circuito e la gestione dell’afflusso e del deflusso dei tifosi. Troppe poche le navette (stazione-autodromo) e ancora meno i treni. Domenica rientrare a Milano era una vera e propria Via Crucis. Un serpentone di tifosi affollava la piazza antistante la stazione di Monza. Una calca pericolosa, una gestione della sicurezza totalmente inadeguata, uniti ai classici ritardi del sistema ferroviario lombardo con Trenord. Insomma, tanto lavoro da fare. Così come tanto lavoro necessita anche l’autodromo, troppo fatiscente e troppo lontano dagli standard di altri circuiti, compresi quelli europei, come Spielberg (Austria) ad esempio.E poi aleggia sempre quella sensazione, quella percezione di estrema distanza tra il gran premio del paddock, dei vip e delle tribune che vediamo in televisione e quello reale. Un gran premio che vive nascosto tra gli alberi del parco di Monza, che abbracciano il tracciato tra la variante della Roggia e la Parabolica. A Monza esiste un gran premio di Serie A, visibile e ne esiste uno di Serie B, totalmente invisibile.
    Tirando le somme, qualcosa si è mosso, ma basterà a salvare il nostro gran premio di casa?Domenicali l’ho scorso anno l’aveva dichiarato: “Il Gran Premio di Monza è a rischio, gli organizzatori si devono svegliare!”. A breve dovrebbero iniziare i lavori di manutenzione del circuito in vista dei prossimi appuntamenti, sempre che ci siano questi appuntamenti, perché si vive sul filo, vedremo… per ora verrebbe da dire bene ecco, ma non proprio benissimo.
    Monza F1 2023 – Le Foto LEGGI TUTTO

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    Gp Italia F1 2023, le pagelle: Sainz commovente, Red Bull invincibile, ottimo Lawson

    MONZA, ITALY – SEPTEMBER 02: Pole position qualifier Carlos Sainz of Spain and Ferrari and Second placed qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing talk in parc ferme during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Italy at Autodromo Nazionale Monza on September 02, 2023 in Monza, Italy. (Photo by Peter Fox/Getty Images) // Getty Images /Tra passione, tifo rosso e una gara tutt’altro che noiosa, anche nel 2023 Monza non delude le aspettative. Uno degli appuntamenti più tradizionali del mondiale di Formula 1 va in archivio con l’ennesimo dominio della Red Bull, timbrato dalla doppietta di Max Verstappen e Sergio Perez. Ma, stavolta, la Ferrari non ha reso la vita facile, almeno per il primo quarto di gara. Commovente, in tal senso, la prova di Carlos Sainz, che porta la SF-23 sul podio. Bene anche la Williams con Albon e un ottimo Lawson con l’AlphaTauri. Impalpabile la Mercedes, mentre è crisi nera per la Haas e Lance Stroll. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio d’Italia.
    VOTO 9 A SAINZ, DIFENSORE COMMOVENTE
    La Ferrari, come da attese, si rivela in palla sulla pista di casa, centrando il quarto podio stagionale e dimostrandosi nettamente la seconda forza in pista. Merito, in particolare, di un Carlos Sainz mai visto a questo livello sulla Rossa. Lo spagnolo, sin dal venerdì, è in gran forma, tanto sul giro secco quanto nella consistenza sul passo gara. Da pelle d’oca il giro che gli consegna la pole position, magistrale la strenua difesa contro le Red Bull e il compagno di squadra in gara. Il podio sospeso sulla “marea rossa” è il meritatissimo riconoscimento per un week-end (finalmente) da protagonista.
    VOTO 8 ALLA RED BULL, INVINCIBILE OVUNQUE
    A inizio stagione George Russell disse: “La Red Bull vincerà ogni gara”. Ebbene, mai previsione fu più azzeccata. Un dominio del genere nemmeno ai tempi della Mercedes si era visto. Anche se la Ferrari ci prova a lottare, sia Verstappen che Perez alla fine la spuntano; troppa la superiorità, troppa la differenza. L’olandese entra nella leggenda con il decimo successo consecutivo (mai nessuno come lui), il messicano per una volta fa il suo dovere e completa l’en plein per il team austriaco. Insaziabili.

    VOTO 7 AD ALBON E A UNA WILLIAMS DI ALTO LIVELLO
    Anche a Monza si conferma in gran forma Alexander Albon. Il pilota thailandese sta vivendo la sua miglior stagione, per concretezza e ritmo, tenuto conto del mezzo a disposizione. Encomiabile la difesa in gara contro Lando Norris, che gli legge la targa per tantissimi giri. Ma per un pilota che sembra aver trovato la chiave di volta, c’è una macchina, la Williams, che ha finalmente intrapreso la giusta direzione. Macchina velocissima sul dritto e, ora, anche efficace nella gestione delle gomme in gara. Il tutto unito a un’ottima competitività in qualifica. Risultato: 4 a punti nelle ultime 7 gare. Sempre più in crescita.
    VOTO 6 A LAWSON, OTTIMO IMPATTO CON L’ALPHATAURI
    L’infortunio di Daniel Ricciardo in Olanda ha permesso all’AlphaTauri di scoprire Liam Lawson. Il nativo della Nuova Zelanda, dopo un esordio in sordina, stupisce tutti a Monza. Soprattutto in gara, il classe 2002 si dimostra molto efficace, sfruttando appieno il setup della macchina, che gli ha permesso di trattare con gentilezza le gomme e giungere al traguardo ai piedi della zona punti. Una bella scoperta per il team di Faenza: chissà che non possa insinuare qualche dubbio sul futuro dell’infortunato australiano…
    VOTO 5 ALLA MERCEDES, IMPALPABILE E PENALIZZATA
    Se non altro, a Monza la Mercedes non scende dal podio delle gerarchie in pista. Per distacco la terza forza, la scuderia anglo-tedesca non è mai della lotta, però, con Red Bull e Ferrari. In particolare Lewis Hamilton paga, ancora una volta, una qualifica sottotono, frutto delle difficoltà della vettura a trovare la giusta finestra di temperatura per le gomme. E anche la gara (stavolta per entrambi), non è proprio pulitissima: Russell paga la penalizzazione per un’uscita troppo avventata dai box, mentre l’ex campione del mondo provoca l’incidente con Piastri. Nessun cambiamento per le posizioni finali, ma una doppia macchia su una gara piuttosto anonima.
    VOTO 4 ALLA HAAS, ORMAI ULTIMA FORZA IN GRIGLIA
    In un equilibrio molto sottile che varia di gara in gara, da qualche tempo sembra ormai chiaro che il fanalino di coda in pista sia la Haas. Il team americano non arriva in top-10 in gara da Miami, mentre gli ultimi punti risalgono alla Sprint Race di Spielberg. Gli aggiornamenti scarseggiano e, nelle zone basse della classifica, anche AlphaTauri e Alfa Romeo sembrano aver fatto uno step in avanti. Risultato: Magnussen e Hulkenberg occupano gli ultimi due posti al traguardo. Epilogo amaro di un week-end molto complicato.
    VOTO 3 A STROLL: LA F1 NON E’ COSA SUA
    Va detto che l’Aston Martin vista a Monza è nettamente inferiore anche a McLaren e Williams. Però, nel confronto tra Fernando Alonso (9°) e Lance Stroll (16°), c’è ancora un abisso. Il canadese è protagonista di una qualifica imbarazzante, che lo vede chiudere desolatamente all’ultimo posto. E in gara non va tanto meglio. La situazione sta diventando insostenibile, e l’unico che potrebbe risolvere la questione è papà Lawrence: se vuole il meglio per suo figlio, deve essere lui a intervenire e consigliargli un futuro altrove. Per il bene di Lance e del team. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, l’elogio di Alonso: “A Monza riesce sempre a dare tutto”

    ROMA – Va in archivio il Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1, con l’ennesimo successo di Max Verstappen davanti al compagno di squadra Sergio Perez. La Ferrari si è resa protagonista di un’ottima prestazione, rialzando la testa dopo l’amaro weekend di Zandvoort e portando a casa il terzo posto con Carlos Sainz. Charles Leclerc, invece, si è dovuto accontentare della quarta posizione, ai piedi del podio. Male l’Aston Martin di Fernando Alonso, che è stato costretto a restare nell’anonimato per l’intero weekend disputato sul tracciato di Monza.
    Alonso: “Gara complicata”
    Il pilota dell’Aston Martin, Fernando Alonso, al termine della gara di Monza, ha parlato ai microfoni di un emittente spagnola analizzando la sua prestazione che non lo ha visto andare oltre una nona posizione: “Questa è stata la gara più dura e difficile che abbiamo fatto finora perché la macchina oggi era molto complicata da guidare senza aderenza e, stranamente, molto più complicata di quella di Zandvoort. A Monza la Ferrari dà sempre tutto, ma alla fine non ci ha tolto troppi punti”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Speed Championship. A Monza Ferrari fa valere i suoi tanti cavalli

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.

    Ferrari molto brillante nello Speed Championship del Gp di casa. Monza ha riservato sorprese dolcissime al Cavallino Rampante in questa competizione anche se il terzo e quarto posto in gara non è ciò che i tifosi si aspettavano per riscattare in parte un’altra stagione di F1 molto deludente. Nella maximum speed, incìvece, il circuito brianzolo ha inscenato un vero e proprio festival del brand di Maranello con quattro delle power unit rosse ad occupare le prime 5 posizioni finali. Podio monopolizzato grazie allo speed man Kevin Magnussen (351,9 km/h) seguito da Carlos Sainz e dal soprendente Zhou, una freccia con l’Alfa Romeo. Per il pilota danese della Haas si tratta del secondo successo dell’anno nel Mondiale della velocità massima, a conferma degli ottimi riscontri offerti costantemente dalla sua monoposto. La piazza d’onore consente invece al ferrarista Sainz di consolidare il primo posto di una classifica generale che lo vede leader con ormai 27 punti di vantaggio su Verstappen.
    Speed Championship sempre più targato Ferrari, dunque. Nelle prove del Gp d’Italia Sainz ha guadagnato 18 punti secchi su Max clamorosamente fuori dalla zona punti, assieme al compagno Perez. I due alfieri della Red Bull hanno fatto segnare soltanto la 14^ e 15^ velocità massima alla speed trap di Monza. Non era mai accaduto quest’anno alla RB19 di restare così indietro nel riscontro velocistico puro. Stesso destino, del resto, per Mercedes, addirittura nelle ultime due posizioni con Hamilton e Russell. Il risultato negativo del team campione del mondo apre un’autostrada di vantaggio proprio alla Ferrari che, grazie anche al 7° posto di Leclerc (seppur poco brillante), recupera tantissimo sui rivali nel Mondiale Costruttori preparandosi al gran sorpasso. Adesso, infatti, sono solo 11 le lunghezze che separano Red Bull da Ferrari. Il sabato di Monza è stato anche contraddistinto dall’eccellente speed del pilota Alpha Tauri Lawson, che è soltanto alla sua seconda gara disputata.
    Con 350,1 km/h si è garantito un magnifico quarto posto assoluto nella tappa tricolore. La sua prestazione fa finalmente muovere la classifica Costruttori del team satellite della Red Bull, che rimane comunque fanalino di coda lontanissimo dall’Alfa Romeo. Sempre molto rapida invece la Williams con Albon, sesto, che scavalca Leclerc al 4° posto della classifica Piloti.

    Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp d’Italia dello Speed Championship con le maximum speeds del sabato alla speed trap
    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Sainz 188
    Verstappen 161
    Perez 152
    Albon 115
    Leclerc 114
    Sargeant 97
    Magnussen 82
    Hulkenberg 79
    Hamilton 60
    Alonso 58
    Gasly 53
    Piastri 50
    Russell 35
    Zhou 34
    Stroll 33
    Ocon 32
    Norris 31
    Bottas 13
    Lawson 12
    De Vries 6
    Tsunoda 1
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Red Bull 313
    Ferrari 302
    Williams 212
    Haas 161
    Mercedes 95
    Aston Martin 91
    Alpine 85
    Mclaren 81
    Alfa Romeo 47
    Alpha Tauri 19 LEGGI TUTTO

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    Sainz sorriso Ferrari a Monza: “Il weekend più bello della mia carriera”

    MONZA – Carlos Sainz è raggiante dopo il terzo posto nel Gran Premio d’Italia, che rappresenta il suo primo podio stagionale e il primo a Monza da quando veste i colori della Ferrari. Lo spagnolo, ai microfoni di Sky Sport, ha così raccontato le proprie emozioni: “È stato il weekend più bello della mia carriera in quanto sentirmi pilota di Formula 1 e della Ferrari, e ripagare i tifosi con un podio è la cosa più bella. Sentire il mio nome e il ‘Forza Ferrari’ è l’esperienza più bella che si possa avere come pilota”. Una gara in cui Sainz si è ritrovato coinvolto anche in un intenso corpo a corpo con Leclerc: “Con Charles è stata una bella lotta, duellare con il compagno di squadra ti porta ad avere più rispetto perché non vuoi contatti tra le macchine – ha sottolineato -. Mi sono divertito anche con Max e Sergio, sono state tutte battaglie belle”.
    Ferrari, Sainz analizza il terzo posto a Monza
    Commentando più nel dettaglio la gara, Sainz ha spiegato: “Ho fatto tutto il possibile, soprattutto negli ultimi 10/15 giri ho spinto anche forse più di quello che dovevo perché poi ho sofferto moltissimo con le gomme. Ma oggi era il giorno per provare e non per gestire. Questo mi è quasi costato il podio, ma meglio provare a tenere dietro le Red Bull che tornare a casa senza lottare”. Riguardo la possibilità che la Ferrari possa ora confermarsi come seconda forza in tutti i tracciati, Sainz ha concluso: “Per me ci saranno weekend spero non brutti come Zandvoort ma comunque più difficili di Monza, e altri che invece saranno simili a questo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, la classifica piloti aggiornata dopo il GP d’Italia

    MONZA – Max Verstappen centra la decima vittoria consecutiva in stagione e, dopo il Gran Premio d’Italia, allunga sempre di più nella classifica piloti di F1. Ma la gara di Monza restituisce una Ferrari positiva, come ci si aspettava sul circuito di casa, che compie il sorpasso sull’Aston Martin per il terzo posto tra i costruttori. Per quanto riguarda i piloti, con il primo podio stagionale Carlos Sainz guadagna ancora una manciata di punti su Charles Leclerc, ora a -6 dall’iberico. LEGGI TUTTO