More stories

  • in

    Piacenza si carica per Gara 5: “Siamo stanchi ma daremo il 100%”

    Cresce l’attesa in vista della sfida in programma, come da calendario, per lunedì 10 aprile alle ore 18.00 a Modena tra la Gas Sales Bluenergy Piacenza e la Valsa Group Modena, valevole per Gara 5 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto.

    Per le due squadre si tratta di una gara da dentro o fuori. Chi vince accede alle Semifinali dei Play Off Scudetto e affronterà l’Itas Trentino, unica squadra ad avere staccato il pass per le Semifinali, chi perde giocherà i Play Off 5° Posto.

    Ad oggi sono oltre duecento i Lupi Biancorossi che hanno già aderito alla trasferta. A loro si aggiungono i tanti tifosi e appassionati biancorossi che raggiungeranno Modena per assistere alla sfida che vale l’accesso alle Semifinali dei Play Off Scudetto.

    Un vero e proprio esodo di tifosi piacentini che faranno sentire tutto il loro calore a Brizard e compagni e coloreranno con una grande macchia rossa una curva del PalaPanini.

    Yoandi Hidalgo Leal (Schiacciatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Noi stiamo molto bene di testa, un po’ stanchi fisicamente ma in partite come può essere una Gara 5 conta soprattutto la testa, si vincono con la testa. Ci stiamo preparando bene, sappiamo che non sarà una gara facile perchè vincere là a Modena non è mai semplice per nessuna squadra, noi cercheremo di riuscirci per la seconda volta consecutiva. In campo ci sarà da dare il 100%, io cercherò di fare il 150%, siamo cresciuti come squadra rispetto alle prime due gare che comunque non avevamo giocato male ma eravamo un po’ meno squadra”.

    La squadra continua ad allenarsi al PalabancaSport: oggi pomeriggio seduta tecnica, venerdì in mattinata pesi e tecnica e pomeriggio tecnica, sabato pomeriggio tecnica, domenica nel pomeriggio tecnica e quindi partenza per Modena.

    (Fonte: comunicato stampa Gas Sales Blueenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

  • in

    La CEV Cup è di Modena! Miracolosa rimonta in casa del Knack Roeselare

    La finale di ritorno di CEV Cup maschile si trasforma in un miracolo sportivo per la Valsa Group Modena, che a 15 anni dall’ultimo successo torna a conquistare una Coppa europea. Lo fa compiendo una vera e propria impresa in casa del Knack Roeselare, ribaltando lo 0-3 dell’andata (in tre set tutti lottati fino all’ultimo punto) e poi imponendosi anche nel Golden Set di spareggio. Il tutto con un Bruno recuperato solo all’ultimo dopo l’infortunio subito domenica. Insomma, una Modena eroica per una rimonta destinata a rimanere negli annali (già ricchissimi) della squadra emiliana.

    La cronaca:Modena inizia il match con Bruno, che stringe i denti nonostante l’infortunio alla caviglia destra rimediato a Piacenza domenica, e Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi sono i martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Roeselare risponde con D’Hulst regista, Koukartsev opposto, Verhanneman-Tammearu schiacciatori, Coolman-Fasteland al centro e Deroey libero.

    È una bolgia l’arena di Roeselare, sold out in ogni ordine di posto. Parte fortissimo Modena che va sul 5-8 con Lagumdzija ispiratissimo. Si porta sull’8-12 la Valsa Group, con Bruno che trova i centrali con grande continuità. Alza subito la testa il Knack, break immediato e 12-12. Strappa Modena che va sul 15-19 con una grande difesa di Gollini e il primo tempo di Stankovic. Non ci stanno i belgi, contro break e risultato che va sul 21-21. Il finale di set è di marca gialloblù, l’ace di Sanguinetti chiude il parziale 27-25.

    Roeselare sfrutta bene la pipe ad inizio secondo set, 5-3. La Valsa Group è implacabile al servizio, triplo ace di Lagumdzija, 8-12. Si arriva al 13-16 con i belgi che restano in scia dei gialli. Rinaldi mette la diagonale del 19-22, è Ngapeth a chiudere 22-25 il parziale.

    Va sul 5-1 il Knack nel terzo parziale, poi è Bruno al servizio a suonare la carica, 5-4. Si arriva al 9-9 con Modena che continua a spingere forte al servizio. Continua il punto a punto di un set al cardiopalma, 17-18 avanti i gialli. Va sul 21-24 Modena che poi chiude il parziale 23-25. Nel Golden Set parte subito bene Modena, che va sopra 4-8. I gialli non mollano mai la presa, ampliano il vantaggio e chiudono 9-15.

    Knack Roeselare-Valsa Group Modena 0-3 (25-27, 22-25, 23-25) Golden Set 9-15 Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst, Coolman 7, Ahyi 1, Plaskie ne, Verhanneman 12, Maicon ne, Tammearu 10, Rotty 2, Depovere, Koukartsev 21, Fasteland 3. All. Vanmedegael.Valsa Group Modena: Bruno 2, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti 7, Stankovic 9, Ngapeth 13, Sala 1, Krick ne, Lagumdzija 25, Rousseaux ne, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 13. All. Giani.Arbitri: Michlic (Polonia) e Avramidis (Grecia).Note: Spettatori 2500. Roeselare: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 44%, ricezione 42%-26%, muri 9, errori 22. Modena: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 61%-51%, muri 8, errori 23. LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza predica prudenza in vista della ‘bella’: “Dobbiamo essere cauti. Romanò è stanco”

    Il campionato di SuperLega Credem Banca si rivela essere il quanto più equilibrato possibile, con solamente una serie (quella tra Trento e Monza) già sicura di una semifinalista. Per tutte le altre ci sarà da attendere l’esito del confronto della “bella” di gara-5, che andrà in scena nel fine settimana a cavallo di Pasqua. Tra queste figura anche quella tra la Valsa Group Modena e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, dove i biancorossi hanno saputo ribilanciare un iniziale svantaggio di 2-0 nel computo totale.

    Proprio a questo proposito il tecnico piacentino, Massimo Botti, si rivela molto prudente a riguardo: “Dobbiamo essere molto cauti. Abbiamo vinto là una sola gara e loro hanno giocatori molto importanti” esordisce il coach alla trasmissione “Volley Piacenza #atuttogas“. Che poi continua: “Le cose scontate non esistono, specie a questi livelli, per cui dovremo giocare benissimo per vincere ed andare in semifinale“.

    Alcuni addetti ai lavori additano la partita come “finale”, ma questa parola non è molto gradita a Botti: “Non amo queste etichette. Per questo mi limito a dire che sono orgoglioso di guidare un gruppo così importante, affermando che vogliamo andare il più lontano possibile“. Gruppo del quale fa parte una pedina fondamentale per lo scacchiere piacentino, ossia Yuri Romanò: “Ha trascinato la squadra per tutto l’arco della stagione, per cui è normale che ci sia della stanchezza in lui – prosegue la guida tecnica –. E’ al suo primo anno in SuperLega e non sapevano quanto potesse dare in termini di continuità. Ora è un po’ sottotono, ma siamo sicuri che saprà dare il meglio: ha personalità ed il suo impegno è sempre massimo“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

  • in

    Bruno presenta la sua autobiografia: “Dal buio all’oro”

    “Sento la tensione iniziare a salire. Niente di strano: è normale quando si avvicina una partita importante. Eppure a poco a poco mi rendo conto che non è solo adrenalina quella che ho in corpo. Oggi ho i muscoli tesi, i nervi tirati. Bevo, ma ho la bocca secca. Abbasso lo sguardo e vedo le mie mani agitarsi, scosse da un leggero tremolio.” Cosa succede quando sei Bruno, il palleggiatore della Nazionale del tuo Paese, una squadra che ha vinto tutto, e improvvisamente nella tua testa compaiono fantasmi, insicurezze, dubbi, troppe domande al momento sbagliato? Il tutto complicato dal fatto che l’allenatore di quella squadra è tuo padre, uno dei coach più vincenti della storia?

    La carriera nella pallavolo di Bruno Mossa de Rezende è segnata da una cicatrice: c’è un prima e c’è un dopo. La data che fa da spartiacque è quella del 12 agosto 2012: nella finale olimpica di Londra si affrontano Brasile e Russia e i verdeoro perdono incredibilmente dopo essersi trovati in vantaggio di due set. Da quel momento Bruno sprofonda in un buco, “esco, sempre, e bevo, sempre. Fuggo da casa per non restare solo con i miei pensieri, e finisco sempre per ritrovarmi in un bar o a una festa. A quel punto bevo sino a quando mi sento anestetizzato“. Toccato il fondo,

    non è scontato riuscire a risalire ma Bruno ce la fa: accetta di farsi aiutare, inizia a lavorare su se stesso, scopre lamindfulness e re-impara piano piano a concentrarsi, a disincagliarsi da quel momento sportivamente drammatico. Il premio di questo cammino è un palmarès straordinario che trova il suo apice nella medaglia d’oro conquistata alle Olimpiadi di Rio nel 2016, proprio davanti al suo pubblico, e che negli anni si arricchisce del Triplete italiano con Modena (squadra in cui milita attualmente), una Champions League e un Mondiale per club con Civitanova e del ruolo di portabandiera ai Giochi di Tokyo 2020.

    Dal buio all’oro è un racconto intenso e sincero scandito sì dalle vittorie, ma che ci permette di scoprire i labirinti psicologici nei quali può perdersi un atleta di altissimo livello, per poi ritrovarsi più forte di prima. 

    Bruno Mossa De Rezende, (1986) gioca attualmente nel Modena Volley. In carriera ha vinto, tra i tanti trofei, sette campionati brasiliani, due Scudetti (uno con Modena e uno con la Lube Civitanova), una Champions League e un Mondiale per club sempre con Civitanova. Con la Nazionale, fra gli altri: un oro e due argenti olimpici, un oro e due argenti ai Campionati del mondo, una Nations League e quattro WorldLeague. 

    Gian Paolo Maini, nato a Modena nel 1979, è scrittore e giornalista. È responsabile dell’ufficio stampa di Modena Volley e direttore di www.parlandodisport.it. Questo è il suo secondo libro dopo La prima corsa di Enzo Ferrari (2013).

    Davide Romani, nato a Cremona nel 1978, cresciuto con i gol di Gianluca Vialli, è un giornalista de “La Gazzetta dello Sport”.

    (Fonte: comunnicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il calendario di Gara 5: a Perugia e Modena si gioca a Pasquetta

    La Lega Pallavolo Serie A ha definito le date di Gara 5 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Se era già noto che il match decisivo tra Cucine Lube Civitanova e WithU Verona si sarebbe giocato sabato 8 aprile all’Eurosuole Forum, c’era invece incertezza sulla collocazione delle altre due partite: alla fine, escluso lo spostamento al giorno di Pasqua, entrambe le sfide si disputeranno lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta.

    Tutti in campo dunque lunedì alle 18: al PalaBarton è in programma la “bella” tra Sir Safety Susa Perugia e Allianz Milano, in una serie che finora ha sempre rispettato il fattore campo. Al PalaPanini, invece, si sfideranno la Valsa Group Modena e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che ha riportato la serie in parità dopo aver perso i primi due incontri. L’unica squadra già qualificata alle semifinali è l’Itas Trentino, che affronterà proprio la vincente del derby emiliano.

    PLAY OFF SCUDETTOGARA 5

    Sabato 8 aprile ore 18.00Cucine Lube Civitanova-WithU Verona diretta RaiSport

    Lunedì 10 aprile ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz Milano diretta RaiSportValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, che disastro! Il Knack Roeselare gela il PalaPanini

    Peggio di così non poteva andare la finale di andata di CEV Cup per la Valsa Group Modena, travolta di fronte al suo pubblico dal Knack Roeselare nella gara di andata. I belgi – già giustizieri di Piacenza in semifinale – si impongono addirittura in tre set al PalaPanini e ora la doppia sfida diventa una montagna da scalare per gli emiliani, che avranno bisogno di una vera e propria impresa per tornare a vincere un trofeo europeo. Tutti i set si decidono in volata, ma è eloquente il fatto che Modena non riesca mai ad andare avanti nel punteggio, se non nelle fasi iniziali.

    La Valsa Group paga soprattutto un numero incredibile di errori-punto: ben 30, di cui 10 in attacco, contro i 17 degli avversari. Nonostante tutto Adis Lagumdzija (22 punti) e Earvin Ngapeth superano il 50% in attacco, ma il francese soffre in ricezione e Tommaso Rinaldi non offre soluzioni valide. Dall’altra parte Pablo Koukartsev (17 punti con il 52%) è un terminale offensivo sempre affidabile; la mossa che decide la partita è però l’ingresso di Mart Tammearu, che in banda fa la differenza con 10 punti.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Roeselare comincia con D’Hulst al palleggio, Koukartsev opposto, Rotty-Verhanneman in posto 4, Coolman-Fasteland al centro e Deroey libero.

    Partenza punto a punto con i belgi che vanno sull’8-9. Allunga sull’11-13 Roeselare con Koukartsev protagonista. Avanti 15-19 il Knack con i cento tifosi arrivati dal Belgio che si fanno sentire. Roeselare chiude 21-25 il primo parziale. Nel secondo set è Rinaldi a suonare la carica, Modena va sull’8-7. Roeselare riprende in mano il set, cambia marcia e sorpassa sul 14-17. Non si fermano i belgi, 19-22, e Modena che cerca di riprendere il parziale. Roeselare chiude il set 23-25. Nel terzo parziale si va subito sul 4-7 Roeselare. Rialza la testa Modena con Ngapeth che piazza il 10-9. Riprende la sua marcia il Knack che va sul 13-15, poi è punto Lagumdzija. Roeselare scappa via e chiude 21-25 il terzo set e 0-3 il match.

    Foto CEV

    Valsa Group Modena-Knack Roeselare 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)Valsa Group Modena: Bruno 1, Pope, Marechal, Gollini (L) ne, Sanguinetti 3, Stankovic 4, Ngapeth 11, Sala, Krick ne, Lagumdzija 22, Bossi, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 7. All. Giani.Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst, Coolman 4, Ahyi, Plaskie ne, Verhanneman 7, Maicon ne, Tammearu 10, Rotty, Depovere, Koukartsev 17, Fasteland 7. All. Vanmedegael.Arbitri: Varbanov (Bulgaria) e Batkai-Katona (Ungheria).Note: Spettatori 2984. Modena: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, attacco 49%, ricezione 51%-25%, muri 2, errori 30. Roeselare: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 56%, ricezione 32%-18%, muri 3, errori 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza domina Modena al PalaPanini e riapre la serie

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna per la prima volta in stagione il PalaPanini battendo la Valsa Group Modena in tre set e allunga la serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Domenica al PalabancaSport si giocherà Gara 4.

    Dopo due gare terminate al tie break, Gara 3 è stata un assolo dei biancorossi che di fatto sono sempre stati avanti in ogni parziale nonostante una ricezione non sempre precisissima. Modena il naso lo ha messo avanti per la prima volta nella partita solo a metà del terzo set. Ma è stato un attimo, Piacenza non si è disunita e ha saputo prima impattare e poi staccare gli avversari. Gara attenta a muro e in difesa quella di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che nel momento più difficile della stagione ha saputo fare quadrato e ritrovare continuità e punti. 

    Sestetti.In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Andrea Giani risponde con Bruninho e Lagumdzija in diagonale, Sanguinetti e Stankovic al centro, Ngapeth e Rinaldi alla banda, Rossini è il libero.

    Cronaca.Il primo punto è di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e arriva con il muro di Simon. Biancorossi in campo con il piglio giusto, Romanò e quindi Lucarelli (3-7) con Giani a chiamare time out. Piacenza guida le danze, due punti consecutivi di Simon valgono il 7-10, l’ace dello stesso centrale il 9-12 e poco dopo l’ace di Romanò il 10-14. Modena si avvicina (14-15), con Botti a chiamare tempo. E al rientro in campo nuovo allungo biancorosso con Lucarelli e il muro di Simon (15-18), l’invasione a rete di Simon porta Modena ad una lunghezza (17-18), Recine appena entrato in campo mette a terra un bel diagonale e quindi muro di Romanò, Piacenza avanti ancora di tre lunghezze (17-20). Nuovo muro di Romanò (18-22), il primo di cinque set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza arriva con l’attacco in rete di Ngapeth (19-24), chiude alla terza occasione Romanò.

    Parte forte Piacenza, ace di Lucarelli (0-2), muro di Caneschi (2-5), nuovo block in del centrale biancorosso su Ngapeth e si è sul 4-7 con Giani a chiamare tempo. Viaggia a pieno regime la formazione biancorossa, Giani mette mano alla panchina, bomba di Romanò, subito dopo di Leal e quindi muro di Caneschi (10-14), un nuovo muro questa volta di Simon vale il più cinque (12-17) con Giani a chiamare il secondo time out. Nuovo muro ad uno di Simon su pipe di Ngapeth (12-18), pasticcio sul secondo tocco di Piacenza e quindi ace di Rinaldi (15-18), Botti chiama tempo. Nuovo ace di Rinaldi e Modena è lì a due lunghezze (16-18), punto di Ngapeth (18-19), la parità per i padroni di casa arriva a quota 20 con lo schiacciatore francese. Riparte Piacenza, Simon e quindi Leal (20-22), Rinaldi per il 22-23, Leal porta ai suoi il primo di due set point (22-24) e poi va in battuta, ricezione modenese lunga, chiude Caneschi.

    Ace di Leal (2-4), Piacenza scappa (3-6), succede di tutto con l’arbitro che fa rigiocare un punto dopo che il pallone era caduto nl campo modenese, giallo a Botti, Modena per la prima volta nella partita mette il naso avanti (7-6 e 8-6), pareggia i conti Piacenza e quindi mette la freccia con Leal (8-9). E’ battaglia anche di nervi in campo, punto di Modena, attacco out di Leal (12-10), parità a quota 12 con Leal a spaccare il muro avversario. Due bei colpi di Lucarelli e Piacenza prima impatta a quota 15 e poi si porta in vantaggio (15-16), a quota 18 squadre ancora in parità che viene rotta da Leal, Caneschi e Leal ancora (18-21), Giani chiama time out. Al rientro campo Simon sbaglia la battuta e Rinaldi piazza un ace (20-21), questa volta è Botti a chiamare tempo. Nuovo ace di Rinaldi ed è 21 pari, nuova parità a quota 22 con due battute sbagliate una per parte, Leal per il 22-23, l’attacco out di Modena consegna due match ball a Piacenza (22-24), il primo è annullato con un muro, chiude Romanò in pipe.

    foto Lega Volley

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 22-25, 23-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 14, Sanguinetti 3, Lagumdzija 11, Rinaldi 6, Stankovic 8, Rousseaux 0, Sala 0, Marechal 0, Rossini (L), Bossi 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 0, Santos De Souza 7, Simon 10, Romanò 6, Leal 15, Caneschi 11, Recine 1, Scanferla (L), Basic 0. N.E. Hoffer, Alonso, Cester, De Weijer, Gironi. All. Botti.Arbitri: Zanussi, Pozzato.Note – durata set: 27′, 30′, 38′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

  • in

    Giulia Gabana ai tifosi di Modena: “Insieme, tutto può succedere”

    Di Redazione

    Una lettera indirizzata ai tifosi per affrontare nel migliore dei modi la supersfida dei Play Off Scudetto. La presidente della Valsa Group Modena, Giulia Gabana, si rivolge ai supporter della squadra emiliana dopo la vittoria in Gara 1 dei quarti di finale, iniziando da una frase eloquente: “Abbiamo bisogno di tutto il calore possibile del nostro pubblico!“.

    “Sono queste le parole che continuano a rimbalzarmi in testa da domenica sera, finita Gara 1 – scrive Gabana – mentre a letto cercavo di riprendere i battiti normali e cercavo di ricominciare a respirare. Abbiamo fatto un percorso bellissimo nel corso di questa stagione e voi siete stati sempre al nostro fianco e, diciamocelo, quello che ogni giorno facciamo tutti qui a Modena Volley è anche per voi, soprattutto per voi! Per questa città meravigliosa che tanto ama il volley e che non ci ha mai fatto sentire soli, anche nei momenti più duri degli ultimi anni tra pandemia e guerra“.

    “Noi ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile – continua la presidente – usando tutte le nostre forze, per rendervi orgogliosi di questa maglia, di questi colori. Domenica è iniziata la fase più delicata, ma anche la più bella, quella che prepariamo da settembre e quella che chi ama la pallavolo aspetta dall’inizio dell’anno. Sarà un percorso, speriamo, molto lungo, certamente difficile, e oggi sono qui a chiedervi di sostenerci come sempre avete fatto, più calorosi che mai e più numerosi che potete!“.

    La conclusione è un ultimo appello alla tifoseria: “Voi siete da sempre il nostro settimo uomo in campo e il passato ce l’ha dimostrato più volte. Questi ragazzi stanno mettendo in campo tutto il loro talento e tutto il loro cuore, prendiamoli per mano e facciamo questo ultimo rush finale insieme! Perché quando il tempio del volley è stracolmo di tutti voi, le emozioni si sentono sulla pelle, il grido del palazzo è un ruggito e… tutto può succedere!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO