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    La CDA Talmassons si replica in terra sarda: Olbia abbattuta in tre set

    Di Redazione Le friulane della CDA Talmassons conquistano anche il secondo dei due round ravvicinati contro l’Hermaea Olbia. L’incontro di questa sera, valevole per il recupero della terza giornata di andata di Pool Salvezza, si è infatti chiuso con il risultato di 3-0 in favore delle ragazze di coach Barbieri. CRONACA: Barbieri per questa seconda gara in Sardegna si affida a Vallicelli in regia, capitan Tirozzi e Dalla Rosa in banda, Cutura opposta, Mazzoleni e Nardini al centro con i due liberi Ponte e Norgini in alternanza. Inizio di gara equilibrato 5 pari. Primo break per Talmassons con Mazzoleni in battuta e Tirozzi in attacco 8 a 5. Un muro di Vallicelli e un pallonetto di Tirozzi e si va sul 10 a 5 per la CDA. Sotto 12 a 6 Olbia chiama il primo time out. Dalla Rosa in attacco, un ace di Nardini e un muro di Cutura portano avanti Talmassons per 18 a 9 e secondo time per Olbia. La CDA domina e vola sul 20 a 9. Talmassons si esalta anche in difesa e chiude agevolmente un set giocato in maniera perfetta con Cutura sul 25 a 16. Secondo set senza cambi per la CDA. Protagonista a inizio set Cutura che con due attacchi e un ace porta avanti Talmassons per 4 a 3. Sotto 7 a 5 entra Barbazeni per Mazzoleni. Un muro di Olbia  e la CDA è sotto per 9 a 6. Con Cutura in battuta e Barbazeni in attacco Talmassons pareggia i conti 12 pari. Un ace di Dalla Rosa segna il sorpasso 14  a 13. La CDA prende il largo con Tirozzi si va sul 20  a15 e timeout Olbia. Sul 21 a 16 entra, per Dalla Rosa, Bartesaghi che si presenta con un delizioso pallonetto 22 a 16. Avanti 23 a 20 Barbieri chiama il primo time out. Talmassons rimane concentrata e vince il set sul 25 a 21 con due prepotenti attacchi di Cutura e Bartesaghi. Terzo set con Mazzoleni e Dalla Rosa di nuovo in campo. Un mani fuori suo e un ace di Tirozzi porta la CDA sul 3 a 1. La difesa e il muro di Talmassons fanno la differenza 9 a 5 e primo time out per Olbia. Capitan Tirozzi incrementa il vantaggio 11 a 6. Cutura e Nardini tengono a distanza Olbia 13 a 10. Grande scambio con difese incredibili di Talmassons 16 a 12. Magia di Vallicelli 18 a 15. Entra Barbazeni per Nardini. Avanti 18 a 17 Barbieri chiama il primo timeout. Muro grandioso di Barbazeni 20 a 17. Olbia non molla e pareggia i conti 21 pari costringendo Talmassons al secondo timeout. Sul 23 pari entra Bartesaghi per Dalla Rosa. Un suo attacco porta la CDA avanti per 24 a 23 e secondo timeout per Olbia. Ancora bravissima Bartesaghi che chiude il match sul 25 a 23. Il DS De Paoli: ”Sono veramente contento soprattutto per le ragazze e lo staff che hanno sempre creduto nelle proprie potenzialità mettendoci sempre impegno e  professionalità anche in momenti dove la fortuna non è stata dalla nostra parte. Come sempre nello sport poi  il lavoro e la serietà vengono premiati, a conferma delle scelte fatte  e con importanti indicazioni sul futuro da programmare. Non sarà facile mantenere questa intensità e concentrazione in campo visto le tante partite ravvicinate, ma questa è una squadra che non si accontenta e che vuole stupire fino all’ultimo pallone della gara che chiuderà il campionato con il Club Italia il 02 maggio.” “E’ stata una partita difficile come nelle attese – commenta coach Emiliano Giandomenico – abbiamo fatto anche delle buone cose in attacco, ma Talmassons ha difeso fortissimo e ci ha reso davvero complicato mettere palla per terra. Abbiamo riaperto i giochi più volte anche grazie ai cambi, e a questo proposito sottolineo l’ottimo ritorno di Ciani e la buonissima prova di Coulibaly. La prestazione è stata complessivamente buona, ma Talmassons ha meritato la vittoria”. CDA TALMASSONS – GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 3-0 (25-16 25-21 25-23) CDA TALMASSONS: Vallicelli 5, Tirozzi 10, Nardini 7, Cutura 12, Dalla Rosa 11, Mazzoleni 6, Ponte (L), Bartesaghi 4, Barbazeni 3, Norgini. Non entrate: Pagotto, Feruglio. All. Barbieri. GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Ghezzi 4, Barazza 2, Korhonen 12, Joly 3, Angelini 9, Stocco 1, Caforio (L), Coulibaly 10, Zonta 2, Poli 1, Ciani. Non entrate: Nenni. All. Giandomenico. CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool SalvezzaOlimpia Teodora Ravenna 41; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 31; Cda Talmassons 30; Geovillage Hermaea Olbia 27; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai 19; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 12; Exacer Montale 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cda Talmassons cala il poker di vittorie sul campo di Olbia

    Di Redazione Quarta vittoria consecutiva in Pool Salvezza per la Cda Talmassons, che si impone in tre set a Golfo Aranci nella prima di due sfide ravvicinate con la Geovillage Hermaea Olbia (la seconda si giocherà domani). Buona prova delle ospiti, trascinate da Tirozzi e Cutura, mentre Olbia – in campo appena tre giorni dopo la fine dell’isolamento domiciliare – soffre le due settimane di inattività causa Covid e l’assenza dell’infortunata Barazza. La cronaca:Buona partenza dell’Hermaea, che vola presto sul più 5 (9-4) con l’attacco vincente di Korhonen. Barbieri ricorre alla panchina per far entrare in gara le sue, ma le galluresi mantengono saldamente l’inerzia grazie all’abilità nel sfruttare le sbavature avversarie. Dopo il timeout Dalla Rosa prova a suonare la carica (16-13), le diagonali da posto quattro di Ghezzi respingono inizialmente l’assalto, poi Tirozzi rimette in scia Talmassons con il block out del meno 2. Giandomenico chiama il tempo, ma le friulane insistono: il primo tempo out di Poli scrive la parità a 19, poi Cutura confeziona l’appoggio del sorpasso. L’Hermaea vede i fantasmi sul 19-21, poi la pipe di Ghezzi ripristina l’equilibrio. La schiacciatrice lombarda è caldissima nel finale e va a prendersi la palla set sul 24-23. Talmassons annulla e la sfida prosegue ai vantaggi fino al 28-30, quando Dalla Rosa chiude definitivamente i conti con un bell’attacco in diagonale. Il secondo set va avanti punto a punto fino a quota 16, poi Talmassons cresce a muro e tenta l’allungo sul più 3. Giandomenico interviene tempestivamente e cambia opposto con Zonta che rileva Korhonen. La sostituzione non cambia la sostanze delle cose, con le friulane che spingono ancora sull’acceleratore fino al più 4 (18-22). Le ospiti sprecano le prime due palle set, ma poi si portano sul 2-0 nel conto in seguito all’errore al servizio di Joly (21-25). Sulle ali dell’entusiasmo il sestetto di Barbieri va subito avanti 3-0 nel terzo parziale. L’Hermaea continua ad affidarsi a Ghezzi e riprende le avversarie, che però rispondono prontamente e si portano sul più 3 (4-7). Un buon turno in battuta di Poli – ancora titolare al centro al posto dell’infortunata Barazza – propizia la nuova parità, poi le hermeine perdono contatto (7-12). Coulibaly prova a dare nuova linfa alle sue, che restano in linea di galleggiamento nonostante le difficoltà e vengono premiate dalla pipe fuori misura di Cutura che vale il 15 pari. Il tecnico ospite Barbieri chiama a rapporto le sue, e la battaglia prosegue sul filo dell’equilibrio: Talmassons rompe gli indugi e vola sul 20-23, Joly si oppone ma le friulane si prendono la palla set dopo il servizio out di Poli e chiudono il conto con l’ace di Cutura per il definitivo 22-25. Emiliano Giandomenico: “È stata una partita complessivamente equilibrata, la differenza l’ha fatta la loro maggior sicurezza. Noi siamo stati abbastanza bravi nella prima azione, poi, quando il gioco andava avanti, ci siamo rivelati troppo poco precisi. Peccato, perché la vittoria del primo set ci avrebbe dato fiducia. Nel complesso non siamo mai stati sovrastati, e credo che alla lunga siano emerse le lacune dovute all’impossibilità di allenarci. Negli scambi prolungati è la precisione a fare la differenza, e la nostra non poteva essere ottimale. Non va dimenticato, poi, che abbiamo incontrato una squadra molto forte in attacco: Tirozzi, in particolare, è una giocatrice di categoria superiore, e con il suo servizio ci ha sempre creato dei grossi problemi“. Geovillage Hermaea Olbia-Cda Talmassons 0-3 (28-30, 21-25, 22-25)Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 5, Ghezzi 12, Poli 4, Korhonen 7, Joly 11, Angelini 8, Caforio (L), Coulibaly 2, Zonta. Non entrate: Barazza, Ciani, Nenni. All. Giandomenico. Cda Talmassons: Vallicelli 4, Tirozzi 9, Barbazeni 6, Cutura 17, Bartesaghi 12, Mazzoleni 7, Norgini (L), Dalla Rosa 5, Pagotto, Ponte (L). Non entrate: Nardini, Cristante, Feruglio. All. Barbieri. Arbitri: Capolongo, Morgillo. Note: Durata set: 31′, 26′, 27′; Tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucchini sul recupero con Olbia: “Partita che ci costringe a un solo risultato”

    Di Redazione
    Parte del destino biancorosso si deciderà mercoledì pomeriggio: la Futura Volley Giovani, reduce dal rinvio del match della scorsa domenica, è pronta a tornare al San Luigi per affrontare il recupero della 7^ giornata di andata e a mantenere in piedi la speranza di piazzarsi tra le prime cinque al termine della Regular Season.
    La sorte del team bustocco sarà completamente in mano a capitan Zingaro e compagne, dopo gli esiti della scorsa giornata: con la Futura impossibilitata a scendere in campo a Pinerolo per una sospetta positività al Covid nel gruppo squadra piemontese, il risultato di Sassuolo-Marsala (1-3) ha chiuso la stagione regolare della Green Warriors a quota 28, attualmente quinta. Le Cocche, a 22 punti in classifica ma con due gare ancora da giocare, non hanno più bisogno di fare calcoli: per agguantare il “paradiso” chiamato Pool Promozione devono necessariamente conquistare la posta piena in entrambi i match, così da affiancare le emiliane in graduatoria ma di sorpassarle per via della differenza set. Impresa nient’affatto facile, ma pienamente nelle corde biancorosse; aggiungere punti e vittorie tornerebbe utile anche in caso di approdo forzato nel raggruppamento salvezza, il quale garantisce un posto playoff alla prima classificata. Trattandosi di un recupero del girone di andata, in questo match non potrà scendere in campo Laura Frigo, tesserata al giro di boa e quindi non utilizzabile da coach Lucchini.
    Ad affrontare la Futura in questa sfida infrasettimanale sarà la Geovillage Hermaea Olbia, già condannata alla Pool Salvezza ma ancora potenzialmente in grado di sopravanzare in classifica le Cocche. La squadra di Emiliano Giandomenico, unica rappresentante sarda in Serie A, ha realizzato finora 17 punti in 16 incontri; nonostante il calendario abbia mescolato recuperi e giornate già programmate, il girone di ritorno è stato avaro di soddisfazioni e ha modificato la graduatoria isolana di sole 3 lunghezze, grazie ai tie-break raggiunti con Club Italia e Montale. Questa flessione è dovuta in gran parte alla serie di sfortunati eventi fisici che hanno tolto alla Hermaea la palleggiatrice Letizia Ciani, la schiacciatrice Sali Coulibaly e il principale riferimento offensivo, ossia l’opposto finlandese Piia Korhonen; il sestetto sceso in campo nell’ultima uscita contro Torino può contare sull’esperienza al centro di Jenny Barazza e Sara Angelini, sulla diagonale palleggio-opposto formata da Martina Stocco e Irene Zonta e sulle giovanissime Jessica Joly (top scorer con 24 punti domenica) e Martina Ghezzi in posto 4.
    Match fondamentale per il prosieguo del campionato, dunque, e che sarà disputato in un giorno e un orario poco convenzionali: l’appuntamento è infatti fissato alle ore 15.00 di mercoledì 27 Gennaio, presso il Palasport San Luigi di Busto Arsizio. L’incontro sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com), mentre la differita della gara verrà trasmessa su One TV, al canale 112 del digitale terrestre.
    PRECEDENTI E CURIOSITA’C’è un solo precedente tra Futura e Olbia, ed è stato giocato poco più di un mese fa: le Cocche riuscirono a piazzare un importante 0-3 nella trasferta a Golfo Aranci, tenendo duro nel finale del terzo set. Più amaro, non in termini di risultato ma di periodo, il mai disputato incontro nella Pool Promozione della scorsa stagione: il match in programma tra Cocche ed Hermaea coincise con il giorno in cui il campionato 2019/20 venne definitivamente interrotto.
    LE VOCI IN BIANCOROSSOMatteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ una partita che ci costringe a un solo risultato: siamo in una condizione molto buona a parte limitati casi individuali, e siamo pronti ad affrontare un match da vincere. Indipendentemente dalla situazione, ci serve una buona prestazione anche per dare continuità e per riprendere a vincere; in questi ultimi due incontri dovremo fare di tutto per trovare punti pesanti“.
    Francesca Michieletto (schiacciatrice Busto Arsizio): “Non sarà facile, ma è tutto nelle nostre mani: non sappiamo in quali condizioni fisiche arriverà Olbia, ma di sicuro arriverà a Busto per metterci i bastoni tra le ruote. In questa stagione abbiamo spesso fatto il bello ma anche il cattivo tempo, stavolta risulterà determinante la continuità; la nostra situazione è positiva anche dal punto di vista fisico, non possiamo permetterci cali di tensione“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Acqua & Sapone vince il primo round sul campo di Olbia

    Di Redazione
    Ancora un successo in campionato per l’Acqua & Sapone Roma Volley Club: la capolista del Girone Ovest si impone per 3-1 nel recupero dell’ottava giornata di andata sul campo della Geovillage Hermaea Olbia, a 4 giorni dalla sfida che vedrà nuovamente opposte le due squadre per la gara di ritorno (stavolta nella capitale). Le isolane, reduci da due vittorie consecutive, hanno la forza di raddrizzare la gara nel secondo set dopo un avvio da incubo, ma alla lunga cedono nettamente al predominio di Papa (19 punti), Arciprete e Diop. Bene anche Adelusi (13) e Rebora (5 muri). Per le padrone di casa positiva la prova di Joly (15 punti) e Korhonen (10), nonostante un fastidio alla caviglia.
    La cronaca:Coach Giandomenico deve ancora fare a meno di Coulibaly e Ciani, mentre Korhonen stringe i denti ed è in campo assieme a Stocco, Joly, Ghezzi, Barazza, Angelini e Caforio. Il tecnico ospite Cristofani risponde con Guiducci in diagonale con Adelusi, Papa e Arciprete in posto quattro, Cogliandro e l’ex Rebora al centro e Spirito nel ruolo di libero.
    L’Acqua&Sapone cerca di imporsi fin da subito mantenendo un livello alto in battuta. L’Hermaea soffre e, in seguito a tre errori consecutivi, si trova sotto sul 5-10. Giandomenico gioca la carta Minarelli al posto di Joly, ma i risultati non cambiano: Roma è implacabile, vola sul 6-16 con la battuta di Guiducci e, dopo aver toccato il più 12 con Adelusi (8-20), chiude senza esitazioni sull’11-25 grazie al pallonetto di Arciprete.
    Ben diversa la storia del secondo set: le giallorosse trovano un’altra partenza lanciata (2-7 con Arciprete), ma stavolta le olbiesi non si perdono d’animo e piano piano risalgono la china. Joly è protagonista della fiammata che vale prima la parità a 17 e poi il sorpasso. Dopo un attacco fuori misura di Adelusi per il 20-18, Cristofani è costretto a spendere il primo timeout della gara. Le “Wolves” si rifanno sotto e contro sorpassano con Adelusi, ma l’Hermea trova risorse da un’ottima Barazza, autrice di due punti in fila per il 24-22. Diop annulla la prima palla set e la battaglia prosegue ai vantaggi. Dopo una serie di scambi combattutissimi la spuntano le olbiesi: a decidere sono il muro vincente di Stocco e un attacco potente di Ghezzi (28-26).
    Nella terza frazione Roma riprende le redini della gara e si porta ben presto sul 3-9 (muro punto di Arciprete). Le olbiesi, complici le condizioni non perfette di alcune interpreti, non ritrovano la verve del set precedente e scivolano ulteriormente sotto nel punteggio (6-16). Giandomenico pesca ancora dalla panchina Minarelli e cambia la diagonale inserendo Nenni e Zonta. Dopo un piccolo sussulto (ace di Ghezzi per il 13-19), Roma piazza un’altra accelerazione che la porta a chiudere sul 15-25 con una serie di poderosi attacchi di Diop.
    Decise a cogliere il successo pieno, le ragazze di Cristofani mettono le cose in discesa già nelle prime battute del quarto game (1-8). L’Acqua&Sapone risponde costantemente ai tentativi di replica dell’Hermaea e chiude rapidamente il match sul 13-25 conquistando la dodicesima vittoria in stagione.
    Sofia Rebora: “Nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo preparato molto bene la partita e sono contenta del risultato. La chiave della vittoria? Il servizio, fondamentale in cui siamo state molto incisive dall’inizio alla fine. Abbiamo peccato di continuità nel secondo set, ma poi siamo state brave a riprendere in mano la partita, consapevoli di non lasciare troppo spazio a Olbia vista la sua capacità di ribaltare i risultati, soprattutto in casa. Per questo, vincere in questo campo ostico mi rende ancora più felice. Le sfideremo nuovamente domenica, occasione in cui potremo fare meglio limando alcune imprecisioni a muro. Per adesso mi godo la gioia di iniziare il 2021 con una vittoria in trasferta raggiunta grazie a una grande prova di squadra e di carattere“.
    Emiliano Giandomenico: “Roma ha tenuto un livello altissimo in battuta e ci ha fatti soffrire per tutta la gara. Sono state inoltre sempre puntuali nella fase muro difesa, costringendoci a faticare tantissimo per mettere il pallone per terra. Non faccio drammi comunque. Arrivavamo alla gara con tante difficoltà dal punto di vista fisico. Mi tengo stretto un secondo set strepitoso e la bella prestazione del nostro capitano. Da domani voltiamo pagina e pensiamo alla preparazione della prossima partita”.
    Jenny Barazza: “Era difficile e lo sapevamo, era necessario rischiare molto per essere competitivi contro Roma e per un set siamo riusciti nel nostro intento. Purtroppo per fare risultato contro un avversario del genere è necessario essere performanti al 110% per tutta la gara. Roma non ci ha regalato nulla e sarà così anche domenica prossima“.
    Geovillage Hermaea Olbia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 1-3 (11-25, 28-26, 15-25, 14-25)Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 2, Joly 15, Barazza 7, Korhonen 10, Ghezzi 10, Angelini 4, Caforio (L), Zonta 1, Nenni, Minarelli, Poli. Non entrate: Martis. All. Giandomenico.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Guiducci 1, Papa 19, Rebora 11, Adelusi 13, Arciprete 17, Cogliandro 1, Spirito (L), Diop 13, Bucci, Consoli, Purashaj. Non entrate: Giugovaz. All. Cristofani.Arbitri: Proietti, D’Amico.Note: Durata set: 19′, 33′, 23′, 22′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fronza: “Olbia è una buona formazione. Noi dobbiamo giocare di squadra”

    Di Redazione
    Week-end anomalo per il girone “Ovest” di Serie A2 femminile, che tornerà di scena con quattro match nel pomeriggio di domani. Si tratta della 14ª giornata, turno in cui l’Exacer Montale sarà impegnato in Sardegna contro la Geovillage Hermaea Olbia.
    Dopo le due sfide contro le ostiche Mondovì e Roma, dalle quali sono arrivati due punti, l’Exacer Montale adesso si focalizza sullo scontro diretto di domani contro Olbia, terz’ultima in classifica. Sono dieci i punti di distacco tra le due squadre, con le sarde che però hanno una partita in meno rispetto alle nerofuxia.
    Occhio alle ragazze di coach Giandomenico, che hanno sì perso le ultime due sfide casalinghe per 3-0(contro Pinerolo e Busto Arsizio) ma sono anche reduci dal netto successo dello scorso 29 dicembre sul campo di Torino (3-0). Tra le mura amiche, Olbia ha disputato cinque partite, riuscendo a portare a casasette punti (due vittorie per 3-0, altrettante sconfitte col medesimo risultato e una sconfitta al tie-break). Montale che, invece, dalle sei trasferte stagionali, è riuscito a portare a casa appena due punti (vittoria al tie-break su Torino). Nerofuxia che hanno mostrato una netta crescita dopo la sconfitta nel derby contro Sassuolo, battendo prima Mondovì al tie-break (30 dicembre) per poi vender cara la pelle alla capolista Roma nella sfida di lunedì scorso (successo capitolino per 3-1).
    Coach Tamburello potrà contare sull’apporto della palleggiatrice Elisa Lancellotti, che in Sardegna vestirà per la seconda volta in stagione la maglia nerofuxia (dopo la sfida del 20 dicembre scorso contro Roma). Ieri pomeriggio Aguero e compagne hanno sostenuto l’ultima seduta di allenamento sul taraflex di Castelnuovo Rangone, mentre la giornata di oggi sarà dedicata interamente al viaggio per raggiungere la Sardegna. Prima il trasferimento verso l’aeroporto di Milano Linate, da lì il volo diretto per Olbia. Discorso diverso al ritorno, con Montale che domani sera decollerà dalla Costa Smeralda in direzione Roma Fiumicino per poi, da lì, raggiungere sempre in aereo l’aeroporto di Linate. A presentare il match di domani contro le sarde è la centrale Elena Fronza. Ecco le sue parole.
    “Questo è un momento molto intenso della stagione, siamo passate da due mesi di rinvii a partite ogni 3 giorni, e da lunedì sono cominciate anche le trasferte meno comode. Ma questa situazione ha dei pro e dei contro: fisicamente e mentalmente è molto stancante, ma allo stesso tempo il ritmo gara aiuta a rimanere concentrate, a non perdersi in pensieri rivolti alla partita passata, e focalizzarsi su quella successiva. Ci sono stati tanti miglioramenti, ma dobbiamo cercare di limitare gli errori gratuiti. La sfida contro Olbia? Sarà una gara importante, come tutte quelle che stiamo affrontando. Stiamo cercando una continuità che ripaghi il lavoro che stiamo facendo in palestra. Se può essere la gara della svolta? La svolta avverrà quando riusciremo a prendere coscienza dei nostri mezzi e riusciremo a limitare, come dicevo, gli errori gratuiti. Le sarde sono una buona formazione, e giocano tra le mura amiche.
    Dobbiamo giocare di squadra come sappiamo fare, e questo sarebbe già un ottimo punto di partenza. La Lancellotti in campo? Sicuramente il suo apporto tecnico e umano aiuterà la squadra. Se la ripresa della squadra è stata favorita anche dal rientro di Aguero? Tai è una forza della natura. La sua presenza in campo dà carica, sicurezza e serenità. Sono molto contenta anche per lei perché ha lavorato sodo per riuscire a tornare in campo ad aiutarci.”
    Il fischio d’inizio tra Geovillage Hermaea Olbia ed Exacer Montale è fissato per le ore 14:30 di domani, sabato 9 gennaio, presso la “Palestra Comunale” di Golfo Aranci (SS). Gli arbitri del match sarannoAntonella Verrascina e Luca Grassia (segnapunti: Anna Boi). La gara si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla online grazie alla diretta streaming che andrà in onda su LVF TV (www.lvftv.com).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia chiude l’anno col botto e passa in tre set sul campo di Torino

    Foto Luigi Canu/Volley Hermaea Olbia

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Il recupero della nona giornata di andata del Girone Ovest di Serie A2 femminile è tutto nel segno della Geovillage Hermaea Olbia: la squadra isolana chiude il 2020 con un gran colpo esterno, andando a imporsi in tre set sul campo del Barricalla Cus Torino.
    Barricalla Cus Torino-Geovillage Hermaea Olbia 0-3 (14-25, 21-25, 22-25)Barricalla Cus Torino: Pinto 13, Batte 4, Sironi 4, Sainz 8, Mabilo 1, Rimoldi 1, Torrese (L), Vokshi 9, Venturini 2, Severin, Gamba (L). Non entrate: Gobbo, Bertone. All. Chiappafreddo.Geovillage Hermaea Olbia: Ghezzi 15, Barazza 5, Korhonen 14, Joly 11, Angelini 8, Stocco 2, Caforio (L), Minarelli 1, Zonta, Nenni. Non entrate: Poli. All. Giandomenico.Arbitri: Fontini, Clemente.Note: Durata set: 21′, 27′, 28′; Tot: 76′.
    CLASSIFICA GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club** 28; Eurospin Ford Sara Pinerolo** 26; Lpm Bam Mondovi’**** 24; Green Warriors Sassuolo* 21; Sigel Marsala** 19; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 19; Barricalla Cus Torino* 15; Geovillage Hermaea Olbia** 15; Club Italia Crai*** 10; Exacer Montale*** 3.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia Crai ritrova la vittoria superando Olbia al tie break

    Di Redazione
    A poco meno di due mesi di distanza dall’ultima gara casalinga, il Club Italia Crai torna a giocare tra le mura amiche del Centro Pavesi di Milano e conquista 2 punti battendo al tie-break la Geovillage Hermaea Olbia (22-25, 25-23, 15-25, 30-28, 15-12 i parziali). Una gara lunga e intensa che ha messo in luce le ottime qualità e il carattere delle azzurrine, che sono riuscite a rimanere unite nei momenti più complicati del match e a conquistare la vittoria.
    La cronaca:Per questa gara il tecnico federale Massimo Bellano ha schierato il sestetto composto dalla diagonale Monza-Frosini, le centrali Nwakalor e Graziani, le schiacciatrici Nervini e Gardini e il libero Armini. Dall’altra parte della rete coach Emiliano Giandomenico ha fatto scendere in campo lo starting six composto da Stocco, Coulibaly, Barazza, Zonta, Joly, Angelini e dal libero Caforio (L).
    Parte forte Olbia che si porta subito in vantaggio (1-4). Nwakalor, Gardini e Monza rimettono in marcia il Club Italia CRAI (4-5). La formazione ospite impone il proprio ritmo alla gara e si spinge sul +4 (7-11). Il break messo a segno dalle azzurrine riporta Monza e compagne a una lunghezza dalle avversarie (11-12) inducendo coach Giandomenico al time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI ristabilisce la parità (14-14). La gara imbocca i binari dell’equilibrio e si procede punto a punto (21-21); è però Olbia a trovare l’allungo decisivo nel finale e a conquistare il primo set (22-25).
    Avvio equilibrato nella seconda frazione (4-4). Le ospiti mettono a segno il primo allungo spingendosi sul +4 (5-9). All’uscita dal time out chiamato dal tecnico federale l’inerzia del gioco non cambia e Olbia prova ad accelerare ulteriormente (8-13). Le azzurrine si rimettono in marcia e con tenacia, punto dopo punto, accorciano le distanze (12-14) e ristabiliscono la parità (15-15). Olbia mette a segno un nuovo strappo (19-22), ma le azzurrine sono brave a ricucire (22-22) e a chiudere a proprio favore il secondo set (25-23).
    È Olbia a dettare il ritmo in avvio di terza frazione (3-8). Le azzurrine faticano a ritrovare efficacia e buon gioco e le avversarie ampliano ulteriormente il proprio vantaggio (6-13). Alla reazione del Club Italia CRAI (9-14) Olbia risponde con un nuovo allungo (10-18) che le permette di chiudere senza patemi il set (15-25) e di riportarsi in vantaggio.
    Partenza decisa del Club Italia CRAI in avvio di quarta frazione (3-0). Le ospiti piazzano un break che ristabilisce la parità (3-3) e si viaggia punto a punto (9-9). Sono le azzurrine a rompere l’inerzia (11-9), ma è pronta la risposta della formazione sarda che ristabilisce l’equilibrio (12-12). Ritmo serratissimo nella fase centrale del set caratterizzata da scambi lunghi, con le due formazioni che si fronteggiano a viso aperto colpo su colpo (22-22). Nell’incandescente finale sono le azzurrine a conquistare il set ai vantaggi (30-28) e a portare la partita al tie-break.
    L’avvio del quinto set vede protagonista indiscusso il Club Italia CRAI che si porta subito in vantaggio (4-1), allunga il passo (7-3) e va al cambio campo mantenendo le avversarie ancora a distanza (8-5). Olbia ricompatta le fila e si rimette in marcia riuscendo a limare il divario (11-9) e a pareggiare i conti (12-12). Fulminea la ripartenza azzurrina: il Club Italia CRAI inanella la serie decisiva e chiude set (15-12) e partita.
    Massimo Bellano: “Siamo contenti per questa vittoria, anche se c’è qualche rammarico per non aver conquistato 3 punti. Ad eccezione del terzo set, che a metà era già stato sostanzialmente conquistato dalle nostre avversarie, negli altri è mancato il contrattacco. In cambio palla, su ricezione buona, abbiamo attaccato sempre con buone percentuali, mentre in contrattacco le percentuali non sono state soddisfacenti nel corso della gara. I due punti oggi non ci lasciano pienamente soddisfatti perché bastava un po’ più di qualità in contrattacco e avremmo potuto vincere anche da 3. La squadra ha mostrato grande determinazione, abbiamo vinto anche dei punto a punto e per noi è importante avere questa capacità di stare nel gioco anche quando ci sono delle situazioni avverse”.
    Linda Nwakalor: “È stata una partita lunga, ma questa volta anche nei momenti di difficoltà siamo riuscite a riprenderci. E’ stato proprio il fatto di rimanere unite, sia nei momenti belli che in quelli più complicati, a permetterci di vincere questo match. Quando una compagna era in difficoltà siamo sempre riuscite ad aiutarla e in questo modo siamo sempre riuscite a tornare sul binario giusto”.
    Club Italia CRAI-Geovillage Hermaea Olbia 3-2 (22-25, 25-23, 15-25, 30-28, 15-12)Club Italia CRAI: Frosini 19, Nervini 10, Nwakalor 15, Monza 1, Gardini 25, Graziani 12; Armini (L), Bassi 1, Trampus 1, Pelloia 3, Ituma 1. Ne: Gannar (L), Giuliani, Marconato. All. Bellano.Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 4, Coulibaly 18, Barazza 9, Zonta 14, Joly 19, Angelini 10; Caforio (L), Ghezzi 8. Ne: Ciani, Nenni, Korhonen, Poli. All. Giandomenico.Arbitri: Michele Marconi e Anthony Giglio.Note: Durata set: 28’, 29’, 22’, 34’, 20’. Club Italia: 5 a, 7 bs, 21 mv, 31 et. Olbia: 8 a, 4 bs, 11 mv, 19 et.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia a caccia dei primi punti con Mondovì. Giandomenico: “Possiamo giocarcela”

    Foto Ufficio Stampa Hermaea Olbia

    Di Redazione
    La beffa di domenica scorsa è in archivio. L’Hermaea Olbia ha già voltato pagina e si prepara con fiducia alla prima trasferta della nuova stagione: domenica pomeriggio, alle 14.30, le biancoblù saranno ospiti sul campo della Lpm Bam Mondovì, tra le più accreditate pretendenti ai vertici del Girone Ovest della Serie A2.
    Una sfida sicuramente difficile per Barazza e compagne, che, dal canto loro, saranno animate dalla voglia di riscattare la sconfitta interna contro Marsala: “Domenica scorsa abbiamo mostrato alti e bassi – analizza a freddo il tecnico Emiliano Giandomenico – i motivi della sconfitta non sono un mistero: abbiamo peccato a muro, da un punto di vista prettamente tecnico più che tattico, e nella fase di contrattacco. Lo dicono anche i numeri: abbiamo commesso 28 errori a muro, più 5 invasioni fanno 33 punti concessi facilmente alle avversarie. Sono una enormità. In tutti gli altri fondamentali, invece, siamo andati molto meglio”.
    In tanti hanno notato il calo sul vantaggio per 5-0 nell’ultimo set, ma la gara contro Marsala si è probabilmente decisa molto prima: “Il nodo cruciale è stata la fase conclusiva della terza frazione – evidenzia – quando abbiamo commesso un errore banale sulla palla set consentendo a Marsala di rifarsi sotto. Se fossimo andati in vantaggio per 2-1 forse sarebbe stata una partita diversa”.
    L’Hermaea, ad ogni modo, è già ripartita: “Sapevamo che non sarebbe stato facile – aggiunge il tecnico – per noi era la prima partita in assoluto. Le ragazze si stanno conoscendo e gli automatismi arriveranno con il tempo. Ho visto tanti segnali positivi che poi la squadra ha confermato negli allenamenti dell’ultima settimana. Il gruppo ha potenzialità importanti e sono molto fiducioso per il futuro”.
    La trasferta del Palamanera si annuncia complicata: Mondovì, punta nell’orgoglio dalla sconfitta al tie break nel derby contro il Cus Torino, può contare su un roster di livello nel quale spicca il forte opposto Veronica Taborelli: “Credo che tutto il nostro girone sia estremamente competitivo – spiega ancora il coach – e Mondovì è sicuramente una delle squadre più forti del lotto: hanno mantenuto l’ossatura dello scorso campionato confermando tutti i loro punti di forza. Sarà una sfida durissima, ma con la giusta dose di fiducia l’Hermaea se la potrà giocare. Ne sono convinto”.
    Lpm Bam Mondovì e Geovillage Hermaea Olbia si affronteranno domenica 27 settembre alle 14.30 al Palamanera di Mondovì (CN). Gli arbitri designati sono i signori Marco Pasin e Simone Fontini. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma LVF TV.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO