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    Serie A3, il bilancio stagionale stilato dall’allenatore Francesco Conci

    Trento, 13 aprile 2021
    Dopo la conclusione dell’avventura nei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca, avvenuta mercoledì scorso a Montecchio Maggiore nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale, l’UniTrento Volley ha ripreso ad allenarsi negli scorsi giorni per proseguire il proprio percorso di crescita stagionale, mediante allenamenti tecnici e fisici, guidati come sempre dal Direttore Tecnico del Settore Giovanile Francesco Conci. Con l’occasione l’allenatore ha tracciato il bilancio del campionato appena concluso dalla formazione universitaria, il secondo consecutivo nella terza divisione nazionale.“Sapevamo che sarebbe stata una stagione più difficile delle altre, vista la situazione generale – ha spiegato – . Disputare la Serie A3 ci ha permesso di vivere la quotidianità quasi come in un’annata normale, fra allenamenti e preparazione delle partite. L’inizio del nostro torneo è stato complesso, tant’è vero che il primo punto è arrivato alla settima giornata. Poi abbiamo cambiato decisamente marcia, prima dello stop forzato causa Covid che, nel nostro momento migliore, ci ha costretti a rimanere fermi per un mese intero a cavallo fra dicembre e gennaio. Abbiamo poi raggiunto l’obiettivo minimo, ovvero tenerci due squadre alle spalle in classifica ed entrare quindi nel tabellone dei Play Off Promozione. Nel doppio confronto con Montecchio Maggiore ci saremmo potuti giocare meglio le nostre carte, soprattutto per quanto abbiamo dimostrato in gara 1, andando avanti per 2-0. Le soddisfazioni maggiori sono così arrivate dalle belle vittorie in casa della capolista Motta di Livenza e alla palestra Sanbapolis contro Prata di Pordenone; due exploit contro squadre attrezzate per un campionato di vertice. Inoltre abbiamo lanciato diversi giovani interessanti usciti dal vivaio, come Bristot, Depalma, Dell’Osso e Parolari, che alla loro prima stagione nella categoria hanno trovato spazio con continuità”.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa

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    UniTrento, Conci: “Abbiamo concesso troppo a Motta. Potevamo fare di più”

    Foto Ufficio stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    Al cospetto di una squadra che è arrivata a Sanbapolis con undici vittorie consecutive all’attivo e con un primo posto in classifica saldamente fra le mani, l’UniTrento Volley non è riuscita ad opporre molto resistenza alla palestra di Sanbapolis. Il compito riservatole dal calendario di Serie A3 Credem Banca (recupero del tredicesimo turno, originariamente previsto per il 16 gennaio) era ovviamente difficilissimo, ma la giovane squadra di casa ha fatto oggettivamente poco per rendere la vita dell’HRK Motta di Livenza un po’ più difficile.
    I trevigiani non hanno mai dovuto inseguire, se non in avvio del match, e grazie ad un servizio pesante in quasi tutte le rotazioni hanno tenuto sempre a bada il cambio palla trentino, sfruttando poi l’ottima capacità di ricostruire con efficacia che li contraddistingue (53% nella fase break). Il bomber principe del girone, Kristian Gamba, si è confermato giocatore di un’altra categoria non solo in attacco, ma anche al servizio (5 ace e 8 break point), mentre dall’altra parte della rete Francesco Conci, che non poteva disporre di Bristot, fermato da un risentimento muscolare, ha alternato i propri giocatori in tutti i ruoli ad eccezione dei centrali, alla perpetua ricerca di un equilibrio.
    “Purtroppo abbiamo concesso a Motta di Livenza ampi margini di vantaggio fin dai primi scambi in tutte le frazioni, ad eccezione della prima – ha puntualizzato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , nella quale però ci siamo spenti subito dopo il 4-2 iniziale incassando sei break point di fila. In questo modo i nostri avversari hanno sempre giocato tranquilli. Abbiamo sofferto molto più del solito in ricezione, come dimostrano i 12 ace incassati, un valore per noi del tutto inusuale, e questo ha reso ancora più marcata la nostra difficoltà a mettere la palla a terra. Non avevamo grandi aspettative per una partita come questa, ma avremmo potuto fare di più”.
    Domenica 14 marzo il prossimo impegno, in programma alle ore 18 a Macerata contro i padroni di casa del Med Store per il ventesimo turno di regular season.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’UniTrento festeggia una vittoria piena ai danni di San Donà

    Di Redazione
    Non poteva essere più lieto il ritorno alle gare dell’UniTrento Volley, che questo pomeriggio a Sanbapolis ha superato per 3-0 il Volley Team San Donà nella sfida valida per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Anche se l’avversario naviga in acque peggiori rispetto alla squadra juniores di Trentino Volley, non era per nulla scontato che i ragazzi di Conci riuscissero ad esprimersi a questi livelli dopo uno stop lungo un mese. Invece hanno risposto subito presente, offrendo ottime indicazioni in vista del tour de force che li attende di qui alle prossime tre settimane. Tutti gli atleti chiamati in causa hanno offerto il proprio contributo, chi però ha davvero offerto una prestazione superlativa è stato il centrale Alessandro Acuti, capace di chiudere i tre set con 24 punti all’attivo, l’80% in attacco, 4 muri e 4 ace.
    L’UniTrento ha iniziato il match con un assetto un po’ diverso dal solito, ovvero con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Coser al centro, Lambrini libero. San Donà ha risposto con Busato in regia, l’ex De Santis contromano, Bomben e l’ex Dietre in posto-4, Tassan ed Esposito al centro, Bassanello libero. Dopo alcuni cambi palla di studio i padroni di casa prendono il sopravvento, in primo luogo con un attacco di Magalini da seconda linea (5-3), poi con un muro di Acuti su Dietre, che vale il 7-4. Poi già sull’8-6 viene costruito lo strappo che decide anzitempo la frazione, quello che porta il tabellone sul 15-7: in battuta vanno prima Pol e poi Acuti e in due sole rotazioni piovono la bellezza di sei break point, frutto del buon lavoro al servizio, ma anche della capacità di muro e difesa di ingabbiare i veneziani. Magalini mura De Santis, togliendo un importante punto di rifermento al regista Busato (9-6), poi Acuti inanella tre ace con un errore di Dietre in mezzo, gettando in una buca il San Donà (15-7). Qualche errore trentino dà in seguito un po’ di respiro agli ospiti (16-13), ma tutto si ferma lì, perché nel finale ci pensano le jump float di Coser a paralizzare il cambio palla avversario. Il punteggio schizza da 19-13 a 25-13, una serie di sei break davvero importante, nella quale troviamo due ace e due muri del solito Acuti.
    Nella seconda frazione il San Donà, che nella precedente aveva dovuto accontentarsi di un 26% in attacco, appare più determinato. Nella prima parte fatica a tenere il ritmo dei trentini, che si portano fino al 9-5, sfruttando la buona vena di Bristot, ma poi rialza la testa e comincia a rispondere colpo su colpo, in particolare grazie alla crescita dei due laterali Dietre e Bomben. De Santis si sveglia dal torpore, realizzando due punti (muro su Magalini e attacco) e portando così il punteggio sul 9-8. L’UniTrento fiuta il pericolo e accelera nuovamente, sfruttando i servizi dell’onnipresente Acuti, valorizzati da un attacco di Bonatesta e da un errore di De Santis, uniti ad un ace, e sul 15-9 sembra che la frazione sia ormai nella cassaforte dell’UniTrento, invece i veneti hanno ancora delle cartucce da sparare. Dietre li porta sul 19-16, poi lo scatenato Bomben a forza di mano e fuori spinge i suoi a -2 (20-18), mentre per la parità bisogna attendere il 21-21, frutto di un muro di Tassan su Bristot e di un errore del giovane schiacciatore, che in questa gara è stato protagonista di una staffetta continua con Bonatesta. Grande equilibrio fino al 23 pari, poi Magalini chiude un’azione al quarto attacco (24-23) ed infine spunta provvidenziale un muro di Pizzini su Dietre, che gela San Donà.
    I veneziani appaiono determinati a conquistare almeno il set successivo ed infatti partono subito avanti con la complicità di tre errori trentini (due al servizio): 2-3. Fino all’8-9 si annotano solo cambi palla, poi gli ospiti ce la mettono tutta per mettere un’ipoteca sulla frazione, trascinati dal laterale Bomben. Suo l’ace dell’8-10, così come l’attacco del 9-12, mentre il 9-13 è un errore di Magalini, ormai fuori dal match, tanto che un attimo dopo Conci lo sostituisce con Bonatesta. Una mossa che accorcia la coperta, non potendolo più alternare con Bristot, ma che regala solidità alla squadra. Un primo tempo out di Tassan dà coraggio a Pizzini e compagni (14-16), errore rintuzzato da un ace di Dietre su Pol (14-18). San Donà dovrebbe amministrare il vantaggio tenendosi il cambio palla, ma non ci riesce, perché l’UniTrento difende tanto e sbaglia poco. Il 16-10 è un attacco di Bonatesta (concreto pur fuori ruolo), il 19-20 un errore di De Santis. Dietre prova a dare l’ultimo strappo con due attacchi vincenti, ma sul 19-22 i ragazzi di Conci hanno ancora molto da dire. Decisiva è la serie di servizi di Pizzini, che danno molto fastidio ai ricevitori ospiti: De Santis finisce dentro la rete (imprecisa l’alzata), Acuti va a segno in attacco, Bonatesta lo imita raccogliendo l’agognato sorpasso sul 23-22. San Donà ha il tempo di pareggiare, ma poi il solito Acuti e Bonatesta chiudono i conti sul 25-23.
    “Sono stato favorevolmente sorpreso dal modo in cui abbiamo cominciato questa partita – spiega l’allenatore Francesco Conci – perché dopo uno stop così lungo non era assolutamente scontato. Una frazione, la prima, nella quale abbiamo realizzato 5 muri e 5 ace, una fase break quasi perfetta. Poi ci siamo un po’ adagiati, ma quelle che contava, francamente, era solo il risultato. Erano punti che dovevamo assolutamente fare nostri e con tanti ragazzi rimasti fermi dai 7 ai 21 giorni le incognite erano tante. Ci serve tanto lavoro ancora per tornare a giocare come avevamo fatto a Motta di Livenza prima di Natale, la nostra miglior prestazione da quando siamo in Serie A3, ma siamo sula buona strada, come ha dimostrato quel 7-1 per noi messo a segno alla fine del 3° set”.
    «Purtroppo il primo set c’ha condizionato – ammette a calo coach Bertocco – e non siamo riusciti a rimetterci subito in carreggiata, condizionando il proseguo della partita. Un peccato, perché nel terzo set eravamo riusciti a mettere a punto diverse situazioni favorevoli, ma siamo venuti a mancare proprio nelle fasi finali».
    Analizzando gli ultimi due set, però le prospettive per il ritorno sono buone:«Domenica dovremo essere molto più attenti nelle situazioni di ricezione in particolare, e non concedere una battuta facile. Puntavamo a fare un risultato positivo oggi, ma c’è comunque di buono la reazione della squadra, che cerca sempre di onorare il campo. Tra sette giorni speriamo in un risultato diverso».
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata in trasferta a San Donà di Piave per il recupero della terza di andata: si gioca domenica 31 gennaio alle ore 18.
    UniTrento-Volley Team San Donà di Piave 3-0(25-13, 25-23, 25-23)UNITRENTO: Pol 4, Acuti 24, Magalini 7, Bristot 5, Coser 4, Pizzini 2, Lambrini (L); Bonatesta 6, Bonizzato, Depalma, Marino (L). N.e. Cavasin, Parolari, Simoni. All. Francesco Conci.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Bomben 13, Esposito 1, De Santis 10, Dietre 12, Tassan 4, Busato 1, Bassanello (L); Cherin, Palmisano, Mignano. N.e. Zonta, Lorenzon, Santi (L). All. Rossano Bertocco.ARBITRI: Laghi di Bagnocavallo (Ravenna) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 20′, 28′, 25′; tot: 1h 13′.NOTE: UniTrento: 7 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 53% in attacco, 65% (38%) in ricezione. Volley Team San Donà di Piave: 4 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 44% in attacco, 50% (11%) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    L’UniTrento trova la prima vittoria contro Torino

    Di Redazione
    L’ultima partita casalinga dell’anno solare 2020 riserva all’UniTrento Volley il risultato che andava inseguendo dall’inizio della stagione. Nell’anticipo del decimo turno di regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento, la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti colto la prima vittoria del suo campionato, superando in appena tre set il ViviBanca Torino.
    Dando continuità di prestazione a quanti già mostrato solo sette giorni prima con Macerata, i ragazzi allenati da Francesco Conci hanno infatti mosso anche in questo caso la propria classifica, raccogliendo i tre punti in palio al termine di una prestazione molto convincente in tutti i fondamentali, come raccontano bene i tredici muri vincenti (quattro solo di Simoni), i sette ace realizzati a fronte di soli dieci errori ed il 45% di squadra in attacco. Mattatore del match l’opposto Magalini, a segno sedici volte con due block e tre ace e decisivo nei combattutissimi primi due parziali. Molto bene anche al centro della rete Acuti (11 punti col 62% in primo tempo) e Simoni, risolutore nella rimonta del secondo set (da 6-11 a 25-22 anche grazie ad alcuni suoi spunti).
    La cronaca della gara. Lo starting six dell’UniTrento Volley non differisce di una virgola rispetto a quello che, una settimana prima, aveva costretto al tie break Macerata: Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Simoni e Acuti centrali, Lambrini libero. Torino risponde con Filippi in regia, Gerbino opposto, Gasparini e Romagnano in banda, Maletta e Piasso al centro, Martina libero. In avvio parte la formazione di casa con Magalini scatenato che offre il primo vantaggio della serata (4-2); Bonatesta con un ace allarga la forbice (6-3), ma gli ospiti non si fanno intimorire e nel giro di pochi scambi si rifanno sotto (9-8), sfruttando anche un ace dell’Under Genovesio. I locali perdono Bonatesta (problema al gomito sinistro, dentro al suo posto Bristot), ma riaccelerano (12-9) prima di subire un altro contro break firmato Gerbino (13-13). Dopo il time out di Conci l’UniTrento Volley riparte (16-13), approfittando dell’infortunio di Gerbino (alla caviglia sinistra); il suo sostituto D’Ambrosio non si fa notare ma gli ospiti tengono comunque il passo (19-18). Ci pensa allora il neoentrato Bristot a togliere le castagne dal fuoco con due attacchi (22-18); set indirizzato e chiuso sul 25-22 da un attacco di Pol.
    Dopo il cambio di campo Torino rigetta nella mischia Gerbino e riprende immediatamente quota, anche perché Gasparini mette a terra tutto quello che passa dalle sue parti (3-5 e 4-7). Conci spende subito due time out ma non riesce ad invertire subito la tendenza (4-9), anche perché i suoi faticano molto in attacco. Magalini prova allora a suonare la carica a rete (9-12 e 13-15) ma serve anche un suo muro punto per riportare definitivamente in equilibrio le sorti del parziale (16-17). Il time out di Simeon non limita le attuali difficoltà torinesi in cambiopalla; i locali tornano fortissimi sugli avversari e li superano sul 20-18 con due attacchi di Acuti. Nel finale emergono le qualità a muro di Simoni (due vincenti per il 23-20), che conducono la squadra universitaria verso il 2-0 (25-22, errore al servizio di Genovesio).
    Sull’onda dell’entusiasmo, l’UniTrento riparte benissimo nel terzo set spinta da Magalini e Simoni (4-1 e 7-3); Torino non replica più e anzi diventa sempre più facile nella lettura del suo gioco (10-5, 14-7, 16-8), col muro gialloblù scatenato. I padroni di casa difendono come non mai e volano veloci verso il 3-0 finale, che si materializza sul 25-13 con due punti personali di Cavasin (muro ed attacco).
    “Siamo stati bravi a trovare in fretta la quadratura del cerchio dopo la prematura uscita di scena di Bonatesta e, successivamente, lo siamo stati anche nel rientrare in partita dopo un brutto avvio di secondo set – ha commentato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci al termine del match – . Questa vittoria ci dà quell’entusiasmo che forse sino ad ora ci era un po’ mancato, in vista di una settimana in cui avremo due partite in trasferta, di cui una in uno scontro diretto importante per la nostra classifica”.L’UniTrento Volley tornerà in campo infatti già fra tre giorni, mercoledì 23 dicembre, per affrontare a domicilio alle ore 19 i padroni di casa dell’HRK Motta di Livenza nel recupero del secondo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il decimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-ViviBanca Torino 3-0(25-22, 25-22, 25-13)UNITRENTO VOLLEY: Pol 9, Acuti 11, Magalini 16, Bonatesta 1, Simoni 8, Pizzini 4, Lambrini (L); Cavasin 2, Bristot 6, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso. N.e. Coser, Marino (L). All. Francesco Conci.VIVIBANCA TORINO: Piasso 4, Gerbino 10, Romagnano 5, Maletto 4, Filippi 2, Gasparini 12, Valente (L); Cian 1, Matta, Genovesio 1, Oberto, D’ambrosio 2. N.e. Brugiafreddo, Martina (L). All. Lorenzo Simeon.ARBITRI: Sabia di Potenza e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 28’, 26’, 24’; tot 1h e 18’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 60% (29%) in ricezione. ViViBanca Torino: 3 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 48% (17%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UniTrento alla prima trasferta stagionale. Conci: “Prata non è ancora in piena forma”

    Di Redazione
    Ad un mese dall’inizio delle ostilità nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2020/21, l’UniTrento Volley si appresta finalmente a disputare la prima partita esterna della stagione. Rinviata quella di Motta di Livenza in programma nella seconda giornata, che si recupererà mercoledì prossimo, e quella di San Donà di Piave nella terza, sarà quindi quella della sesta giornata a mettere per la prima volta alla prova gli universitari lontano dalla palestra di Sanbapolis.
    L’avversario che li affronterà sabato 21 novembre, alle ore 18, sarà il Tinet Prata, formazione friulana alla seconda esperienza consecutiva in serie A3, con un precedente in serie A2 nella stagione 2018-2019. Il team allenato da Paolo Mattia, che in estate ha preso il posto di Jacopo Cuttini, lanciato alla guida di Padova sui prestigiosi palchi della SuperLega, ha giocato ancora meno del team trentino, dato che è rimasto al palo fino a domenica scorsa, colpito duro dal Covid-19, esordendo solo il 15 novembre con un rapido ko a Porto Viro e tornando poi in campo mercoledì scorso sul campo di Montecchio, dove ottenuto il primo punto della sua classifica. Quella di questo weekend sarà dunque la prima in casa dei gialloblù friulani.
    Rispetto alla passata stagione, oltre alla guida tecnica, Prata ha cambiato l’intero reparto degli schiacciatori, assicurandosi l’esperto Ludovico Dolfo, alla prima esperienza in A3 dopo tanti anni in A1 e A2, Alberto Bellini, reduce da tre campionati di A2 a Reggio Emilia, e Manuel Bruno, ex Macerata (A3), che si aggiungono all’esperto Nedialko Deltchev. Confermata la diagonale palleggiatore–opposto, composta da Luca Calderan e Alberto Baldazzi, anche al centro trovano posto due volti nuovi, quali Matteo Bortolozzo, che vanta dieci stagioni in A2 nel proprio curriculum, e Nicolò Katalan, già in forza a Sabaudia (A3) e Spoleto (A2). Nuovo è anche il libero, Denis Pinarello, alla prima esperienza in Serie A.
    “Affrontiamo una squadra che a mio avviso può valere i primi quattro posti della classifica – spiega l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – ma che in questa stagione per ora ha giocato pochissime partite, entrambe nell’ultima settimana. Nella prima occasione, a Porto Viro, ha dovuto fare a meno di due titolari e a Montecchio di uno, quindi probabilmente non è ancora in uno stato ottimale di forma. Dobbiamo farci trovare pronti e cercare di approfittare dell’occasione per compiere qualche altro passo in avanti”.
    L’UniTrento dovrebbe quindi schierare Pizzini in regia, Pol in banda, Acuti e Simoni al centro e Lambrini libero; Alberto Magalini e Alberto Cavasin verranno impiegati da opposto e da seconda banda in maniera dinamica, come sabato scorso contro Brugherio. La possibilità di alternare con Bonizzato, un cambio under libero da vincoli, colui che giocherà in posto-4 per rafforzare la ricezione è una risorsa alla quale sicuramente Conci attingerà anche questa volta. Prata dovrebbe rispondere con Calderan in regia, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro troppo forte: l’UniTrento lascia strada in tre set a Sanbapolis

    Di Redazione
    L’UniTrento Volley non è riuscita a mettere i bastoni fra le ruote alla corazzata Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. L’anticipo del quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento ha infatti visto la capolista rodigina imporsi per 3-0 sulla formazione juniores di Trentino Volley, che così ha dovuto incassare la seconda sconfitta in altrettante partite giocate nel torneo.
    Troppo forti e compatti gli ospiti di fronte ad una formazione come quella universitaria a cui mancava decisamente il ritmo partita. Dopo due weekend di riposo forzato, in ogni caso i ragazzi di Conci hanno comunque messo in mostra qualche buon momento di pallavolo, specialmente in avvio dei singoli set, senza però riuscire a gioco lungo a tenere il passo degli avversari, che in attacco e a muro hanno dimostrato tutta la loro forza. Fra le fila trentine incoraggiante la prova del rientrante Magalini (16 punti col 50% a rete) e buono l’apporto offerto anche dal centrale Simoni, che si è distinto soprattutto a muro: tre dei sei block della squadra portano la sua firma.
    La cronaca del match.
    L’UniTrento si presenta senza Acuti (positivo al Coronavirus ed in quarantena da martedì scorso), ma recupera Magalini che parte subito titolare nel ruolo di opposto. Gli altri giocatori che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol e Bonatesta in banda, Coser e Simoni al centro, Lambrini libero; Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Vinti e Lazzaretto in posto-4, Bargi e Sperandio al centro, Lamprecht libero.
    In avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un approccio determinato (2-0), ma il vantaggio dura davvero pochi secondi, perché poi gli ospiti iniziano subito a farsi valere in fase di break con muro e battuta, ribaltando in fretta il punteggio (5-7, ace di Lazzaretto). In seguito Porto Viro accelera (6-10), sfruttando al massimo la propria consistenza anche in difesa e costringendo sovente i trentini all’errore a rete. Nella fase centrale del parziale l’UniTrento prova a riscattarsi, facendo leva su Magalini e giungendo sino al meno quattro (13-17). Il Biscottificio Marini fiuta il pericolo e riparte di slancio (14-20, 16-23), con Kindgard che sfrutta tutto l’arco della rete, trovando le risposte che cercava da tutti i compagni: 18-25 e 0-1.
    Dopo il cambio di campo Simoni, con due block vincenti, prova a suonare la carica per i suoi (4-3) ma anche in questo caso gli ospiti ci mettono poco a ribaltare la situazione (5-7, due punti di Vinti) e a riprendere di nuovo saldamente in mano le redini del gioco (8-11), con gli universitari che tornano ad essere fallosi. Il time out di Francesco Conci schiarisce le idee alla squadra, che ancora con Simoni si riporta sotto (10-11); ci pensano allora Cuda e Lazzaretto a riallargare il margine (12-15 e 13-18). Anche in questo caso quindi il finale di set è assolutamente controllato da parte degli ospiti (16-21), che volano in fretta sul 2-0 esterno, già sul 17-25.
    Nella terza frazione Conci prova la carta del doppio opposto, inserendo Cavasin al posto di Bonatesta; nei primi scambi l’UniTrento regge bene il ritmo degli avversari, rispondendo colpo su colpo sino al 6-7, poi lascia sempre più spazio ai veneti (7-12) che su ricostruita si esaltano col solito Cuda. Gli universitari provano a reagire (11-15 e 14-17) con anche Depalma in cabina di regia al posto di Pizzini, ma in seguito Porto Viro non concede più nulla (15-21) e conquista senza troppi affanni i punti che la portano dritta verso il 3-0 esterno (18-25).
    “Era difficile rispondere colpo su colpo ad una squadra tanto compatta come Porto Viro, avendo nelle gambe solo un paio di allenamenti di gruppo – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Siamo riusciti a fare qualcosa di positivo soprattutto all’inizio di ogni set, poi ci siamo persi in cose anche abbastanza semplici. Rispetto alla precedente partita è migliorata l’intesa fra il palleggiatore e l’opposto, mentre in posto 4 dobbiamo ancora crescere tanto, perché i nostri risultati possono passare solo dalla crescita dei nostri schiacciatori”.
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora fra le mura amiche della palestra di Sanbapolis di Trento; sabato 14 novembre alle ore 20.30 arriverà il Gamma Chimica Brugherio.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)
    UNITRENTO: Simoni 7, Pizzini 1, Pol 2, Coser 4, Magalini 16, Bonatesta 2, Lambrini (L); Cavasin 3, Parolari, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’osso, Marino (L). All. Francesco Conci.
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Vinti 17, Sperandio 6, Cuda 8, Lazzaretto 12, Bargi 6, Kindgard 2, Lamprecht (L); Aprile, Zorzi. N.e. Dordei, Bernardi. All. Massimo Zambonin.
    ARBITRI: Piubelli di Soave (Verona) e Jacobacci di Bergamo.DURATA SET: 23′, 24′, 24′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 70% (33%) in ricezione. Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 8 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 55% (21%) in ricezione. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’UniTrento cerca punti contro Motta. Alberto Magalini positivo al Covid-19

    Di Redazione
    Dopo il debutto casalingo di sabato scorso, l’UniTrento Volley si prepara a vivere il primo appuntamento in trasferta del proprio campionato di Serie A3 Credem Banca 2020/21, girone Bianco.
    L’occasione sarà fornita dalla sfida di domenica sera in casa dell’HRK Motta di Livenza: la formazione universitaria di Trento affronterà l’appuntamento del secondo turno priva dell’opposto titolare Alberto Magalini, risultato positivo al Covid-19 nei test molecolari sostenuti durante la settimana; tutti gli altri componenti del gruppo squadra sono invece risultati negativi e, come da protocollo Fipav, potranno prendere parte regolarmente al match.
    Diversamente dall’UniTrento Volley, l’HRK è reduce da un successo pieno, un 3-0 nettissimo conquistato domenica sul campo del San Donà grazie ai 23 punti dei due schiacciatori Scaltriti e Piani, ma anche alla superiorità mostrata in battuta e a muro. Un brutto cliente, quindi, per Pizzini e compagni, che dovranno dare segnali di ripresa dopo la serata poco brillante dell’esordio.
    “Mi aspetto una reazione da parte dei miei giocatori, al di là del risultato – ha spiegato l’allenatore Francesco Conci – . Essere usciti a mani vuote dallo scontro diretto di sabato scorso con Montecchio ci obbliga a cercare punti anche su campi difficili come quello del Motta di Livenza o comunque a affilare le armi in vista di quelli successivi”.
    Motta di Livenza dovrebbe schierare il neoacquisto Alessio Alberini, lo scorso anno a Prata (A3) e prima ancora a Cantù e Alessano in A2, in regia, in diagonale con Kristian Gamba, atleta con un trascorso al Club Italia. In banda dovrebbero giocare Roberto Pinali e Riccardo Scaltriti, entrambi cresciuti nel settore giovanile di Modena ed entrambi con trascorsi in serie A2, mentre al centro il tecnico Giuseppe Lorizio dovrebbe puntare sul giovane Enrico Basso, scuola Treviso, e su Alessandro Arienti, con Leonardo Battista, per anni a Castellana Grotte in A2, nel ruolo di libero. Francesco Conci dovrebbe rispondere con Filippo Pizzini al palleggio, Alberto Cavasin opposto, Alberto Pol e Stefano Bonatesta in banda, Alessandro Acuti e Francesco Simoni al centro, Gabriele Lambrini libero. Un assetto che potrà mutare in virtù degli inserimenti di Depalma in regia e Coser al centro.
    Delle sei gare in programma nella seconda giornata del girone bianco una si disputerà sabato sera e tre domenica. Sono state rinviate le sfide Macerata–Torino e Montecchio-Prata, poiché alcuni atleti marchigiani e friulani sono risultati positivi al test Covid-19.
    Arbitreranno l’incontro di Motta di Livenza Piera Usai di Cagliari e Michele Marconi di Pavia. Sarà possibile seguire l’andamento dell’incontro in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UniTrento Volley: termina 2-2 il test match con Bolzano

    Di Redazione
    L’ultimo test prima del debutto nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2020/21 riserva un pareggio all’UniTrento Volley. Mercoledì sera alla BLM Group Arena la squadra juniores di Trentino Volley ha infatti impattato per 2-2 con l’AVS Mosca Bruno Bolzano nell’allenamento congiunto che precede di appena tre giorni l’esordio in campionato.
    In vista della sfida di sabato 17 ottobre contro Montecchio Maggiore, l’allenatore Francesco Conci ha potuto riscontrare il buon momento del muro universitario (a segno undici volte in quattro set) e l’ottimo stato di forma dell’opposto Magalini, a segno 17 volte con quattro block ed un ace personale. In attacco si sono mossi molto bene anche gli schiacciatori Pol (70%) e Bonatesta (50%) ed il centrale Acuti (62%).
    Di seguito il tabellino del test non ufficiale, giocato mercoledì sera alla BLM Group Arena.
    UniTrento Volley-AVS Mosca Bruno Bolzano 2-2 (21-25, 25-22, 17-25, 25-13)
    UNITRENTO: Acuti 6, Pizzini 1, Pol 9, Simoni 4, Magalini 17, Bonatesta 8, Lambrini (L); Depalma 1, Coser 2, Cavasin 6, Bonizzato 2, Dell’Osso 3, Marino (L). N.e. Parolari. All. Francesco Conci.
    AVS MOSCA BRUNO: Grassi 1, Dalmonte 11, Bressan 8, Anastasios 18, Polacco 4, Gasperi 9, Brillo (L), Marotta (L), Maccabruni 2, Ostuzzi 2, Gallo 1, Senoner 2, Codato 1. All. Donato Palano.
    DURATA SET: 23’, 23’, 19’, 17’; tot 1h e 22’.
    NOTE: UniTrento Volley: 11 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 6 errori in attacco, 46% in attacco, 63% (33%) in ricezione. AVS Mosca Bruno: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 46% in attacco, 60% (19%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO