More stories

  • in

    L’Italia in Finale di Coppa Davis: La rimonta storica degli azzurri. Ora la sfida finale contro l’Australia (domani alle ore 16)

    Jannik Sinner e Lorenzo Sonego in azione in doppio in Coppa Davis (Foto Sposito/FITP)

    In una giornata memorabile per il tennis italiano, l’Italia ha compiuto una rimonta straordinaria contro la Serbia, conquistando un posto nella finale storica di Coppa Davis a Malaga. Protagonista indiscusso è stato Jannik Sinner, che, dopo aver annullato tre match point a Novak Djokovic, ha trionfato in doppio insieme a Lorenzo Sonego, guadagnando il punto decisivo.I due azzurri hanno concluso con 8 ace, 29 vincenti e 22 errori non forzati, a testimonianza di una partita all’attacco. A ciò si aggiungono il 75% dei punti vinti con la prima di servizio e il 58% con la seconda.
    Il doppio, dominato nel primo set completamente dagli azzurri, si è concluso con un chiaro 6-3, 6-4 contro la coppia Djokovic/Kecmanovic. L’affiatamento tra Sinner e Sonego è stato evidente, soprattutto nel primo set, dove hanno dimostrato superiorità nonostante il punteggio di 63. Il duo serbo ha incontrato difficoltà, in particolare nelle giocate di Djokovic con Kecmanovic a rete.
    Nella seconda frazione, nonostante un momentaneo recupero serbo, l’Italia ha mantenuto il comando non senza difficoltà. Infatti Sinner e Sonego e la coppia serba Djokovic-Kecmanovic è stato un vero e proprio thriller tennistico. Il punto di svolta si è verificato nel sesto gioco, dove gli azzurri hanno affrontato e superato un difficilissimo 0-40. Grazie a un servizio strepitoso di Sinner e all’ottima presenza di Sonego, gli italiani hanno salvato quattro palle break, pareggiando il punteggio sul 3-3.Subito dopo, con uno smash potente di Sonego, gli azzurri hanno ottenuto il break decisivo. Un momento cruciale è stato l’errore proprio di Djokovic sul 40-30 che con un rovescio sbagliato ha portato poi come dicevamo al break decisivo per gli azzurri. Nel decimo gioco, nonostante un doppio fallo di Sinner, gli italiani hanno mantenuto la calma. Con una seconda di servizio robusta, hanno piegato la resistenza di Djokovic, sigillando la vittoria e l’accesso alla finale con un 6-4l’Italia ha resistito, eliminando Djokovic e raggiungendo la finale contro l’Australia.
    Questa finale offre all’Italia la possibilità di conquistare la sua seconda Coppa Davis, l’ultima vittoria risalente al lontano 1976. Con un Sinner in forma smagliante, l’Italia può certamente sognare un trionfo storico. l’ultima finale, invece, risale al 1998.Domenica, nell’ottava finale della sua storia, l’Italia ritrova l’Australia, seconda nazione più titolata nella storia della Coppa Davis. Gli Aussies puntano al 29mo titolo alla 49ma finale, il primo dal 2003. L’Italia punta a diventare l’undicesima nazione con almeno due titoli nella storia della manifestazione dopo USA (32), Australia (28), Gran Bretagna (10), Francia (10), Svezia (7), Spagna (6), Russia (3), Repubblica Ceca (3), Germania (3) e Croazia (2).
    SEMIFINALI– ITALIA 🇮🇹 vs Serbia 🇷🇸 2-1 Sabato 25 novembre, ore 1212:00 Musetti L. 🇮🇹 (Italia) – Kecmanovic M. 🇷🇸 (Serbia)ITF Finals L. Musetti721 M. Kecmanovic666 Vincitore: M. Kecmanovic ServizioSvolgimentoSet 3M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-150-5 → 1-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-4 → 0-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-3 → 0-4M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-2 → 0-3L. Musetti 0-15 df 0-30 0-400-1 → 0-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-402-5 → 2-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df2-3 → 2-4M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-2 → 2-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 3-3* 4*-3 5*-3 5-4* df 5-5* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 8*-76-6 → 7-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5M. Kecmanovic 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-404-5 → 5-5L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-303-5 → 4-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-4 → 3-4M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace0-2 → 1-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1

    13:30 Sinner J. 🇮🇹 (Italia) – Djokovic N. 🇷🇸 (Serbia)ITF Finals J. Sinner627 N. Djokovic265 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 7-5N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-4 → 4-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 40-30 df 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace ace0-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-5 → 2-6N. Djokovic 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace2-4 → 2-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-4 → 2-4N. Djokovic 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 1-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df1-2 → 1-3N. Djokovic1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-305-1 → 5-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 5-1N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A3-1 → 4-1J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1N. Djokovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df1-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace 40-300-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    15:00 Sinner J./Sonego L 🇮🇹 (Italia) – Djokovic N./Kecmanovic M 🇷🇸 (Serbia)ITF Finals J. Sinner / L. Sonego66 N. Djokovic / M. Kecmanovic34 Vincitore: J. Sinner / L. Sonego ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-405-4 → 6-4N. Djokovic / M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace5-3 → 5-4J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 A-40 ace4-3 → 5-3N. Djokovic / M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-3 → 4-3J. Sinner / L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3N. Djokovic / M. Kecmanovic 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3J. Sinner / L. Sonego 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-402-1 → 2-2N. Djokovic / M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 2-1J. Sinner / L. Sonego 15-0 ace 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1N. Djokovic / M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3N. Djokovic / M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-2 → 5-3J. Sinner / L. Sonego 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2N. Djokovic / M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-2 → 4-2J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2N. Djokovic / M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1N. Djokovic / M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner Stellare! Annulla tre match point a Djokovic e lo sorpassa al fotofinish in Coppa Davis, Italia 1 Serbia 1. Il doppio decide la finalista

    Jannik Sinner batte Djokovic a Malaga (foto Getty Images)

    Sinner da impazzire in Coppa Davis! Irreale l’intensità, resistenza e durezza di Jannik, la sua capacità di gestione dei colpi e delle emozioni in tutto l’incontro, e soprattutto nel rush finale, qualcosa che non dimenticheremo mai. Sinner gioca e vince una partita stellare contro il n.1 di Serbia e del mondo, 6-2 2-6 7-5 lo score conclusivo, annullando tre match point sul 4-5 del terzo set e tramortendo il più forte con un parziale micidiale di 13 punti a 6 dallo 0-40, con molti punti vincenti, dando una dimostrazione di qualità e forza fisica, tecnica e mentale ancora superiore rispetto alla vittoria nel round robin delle ATP Finals. Superiore sì, perché qua c’è in palio una finale di Coppa Davis, perché le condizioni erano ancor più favorevoli al serbo, perché l’esperienza di Nole in un contesto del genere aveva un peso importante, con l’aggravante della sconfitta di Musetti nel primo singolare. Macigni, una montagna intera sulle spalle di Sinner, che ancora una volta ha dimostrato che razza di atleta e campione sia.
    Sinner parte come un treno, gioca con una velocità di piedi e potenza fenomenali. Costringe Djokovic a rincorrere, non lo fa mai colpire da fermo, dal centro, mai comandare. Tiene in mano il tempo di gioco, impone i ritmi e le traiettorie con un’anticipo a profondità clamorose. Una macchina da tennis infernale, che sbaraglia le difese del più forte difensore del mondo. Uno spettacolo sublime di tennis moderno e velocissimo. A tratti irresistibile, ma anche con misura e lucidità. Un 6-2 fantastico, ottenuto pure servendo così così (solo il 51% di prime palle in campo), grazie a scelte corrette e il dominio del tempo, degli spazi del campo. La partita si inverte completamente nel secondo set: Novak reagisce, si scuote, sale in cattedra. Adesso è lui più rapido, ha conquistato una posizione più vicina alla riga di fondo, i suoi colpi sono più profondi e intensi; apre maggiormente l’angolo e comanda. Con un break nel quarto game vola in testa e prende possesso del match. Sinner rincorre ma non trova la contro mossa, con un secondo break lo score si è ribaltato: 6-2 Serbia. Meritato, Nole stellare, da n.1.
    Si temeva che la partita fosse girata, e ha rischiato di finire così. All’avvio del terzo set Jannik soffre, tanto. Novak è molto intenso, serve bene e risponde meglio, mentre Sinner pur spingendo forte ha difficoltà a sfondare la resistenza del rivale. Il secondo game è pura sofferenza, ma è dove ha costruito la vittoria, il suo capolavoro. Novak prova di tutto, gioca con aggressività e potenza, domina dalla risposta e la prima palla di Jannik latita. Due doppi falli, e soprattutto una palla break per Djokovic, che profumava già di match point vista l’inerzia generale in campo. Un campo nel quale Novak era sulla riga, a comandare, mentre Jannik più dietro, a cercare attacchi difficili. Si salva Sinner, resiste a 20 punti uno più duro dell’altro. E qua ricomincia a ritrovare una miglior posizione. Ricomincia a sfondare col diritto lungo linea. Soffre meno col rovescio cross, attacca e provoca qualche errore dell’avversario, che nei suoi game è perfetto. Si soffre, ma si avanza. Fino al 4-3. Sinner salva una palla break delicatissima, sbanda ma regge, con grinta. Sul 5-4 Djokovic, ecco che nemmeno il miglior sceneggiatore di Hollywood potrebbe concepire qualcosa di così meraviglioso. Djokovic vola, Sinner ci prova ma sbaglia. Errori e 0-40, tre match point per Novak. Sembra finita, non per Jannik. Guarda il suo team, è sicuro. Serve bene, attacca, vince 5 punti di fila e il suo sguardo è infuocato, mentre Novak allarga le braccia, sconsolato. Djokovic ancora non lo sa, ma sul terzo MP non trasformato, ha appena perso. Jannik spinge a tutta, tutto gli sta in campo, mentre il serbo accusa il momento e regala due colpi, due classici gratuiti. 30-40, palla break per Sinner! Jannik è metri dietro, provoca Nole, che… ci casca! Rischia il serve and volley ma la risposta dell’azzurro è maligna, e la volée non entra. Un Break clamoroso che ribalta tutto e manda a servire l’azzurro, che chiude con autorità. Una vittoria pazzesca. Pazzesca.
    La faccia di Djokovic in risposta nell’ultimo game è la foto del match. Quella di uno che ha già visto tutto e non si capacita. Ha dato del suo meglio dal secondo set il n.1, dopo esser stato investito da un treno in corsa. La reazione del più grande campione non è bastata a stroncare la resistenza di Sinner, bravissimo a teniere, soffrire, ripartire. Annullare tre match point con un freddezza “da Djokovic”, da campionissimo, e quindi pronto a tirare la zampata.
    Dove l’ha vinta Jannik. L’ha vinta con una forza morale unica, rifiutare la sconfitta, aggrapparsi con freddezza alle sue certezze. Prendersi rischi alti, ma con un’idea dietro, segno di evidente lucidità. Ha capito dalla sconfitta in finale a Torino che solo tenendo ritmi assoluti e comandando aveva chance. Ha prodotto un set irreale, il migliore in carriera, e poi ha completato l’opera soffrendo e rinascendo dopo esser stato sportivamente morto. Ha tenuto col rovescio, ha attaccato tanto, ha colpito una serie infinita di diritti potentissimi, soprattutto col lungo linea per uscire dalla diagonale. Ma più di ogni altro aspetto, ha abbinato potenza fisica a qualità tecniche e tattica. Visione, pur nella lotta feroce. Lucidità. Tenuta mentale contro il più forte. Ha dominato, perso e ripreso il tempo di gioco, contro il migliore. Questa è una vittoria che andrà analizzata a freddo per la sua importanza. Qua le cose cambiano, non è una vittoria come le altre.
    Un capolavoro che entra direttamente nei libri d’oro del tennis italiano e non solo. Il piglio con il quale Sinner ha resistito contro un Djokovic fortissimo, come ha sofferto e poi è stato freddo negli ultimi 3 giochi è qualcosa di superiore, incredibile. Vedremo come andrà il doppio di Italia Serbia, chi volerà in finale contro l’Australia. Di sicuro, Jannik ha fatto volare tutti gli appassionati italiani verso mondi sconosciuti. E bellissimi.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il secondo singolare di Italia – Serbia inizia con il n.1 del mondo Djokovic alla battuta. Buon game, spinge in sicurezza, a 15 muove lo score. Scatta. bene anche Sinner, prima palla sicura e diritto bello incisivo, 1 pari. Proprio grazie ad un ottimo diritto dal centro, all’incrocio delle righe, Jannik vola a rete e si prende il 15-30. Alza il muro il serbo, che ritmo alla sua velocità di crociera, difficilissimo invertire l’inerzia quando comanda e apre l’angolo. Sinner porta il game ai vantaggi con un rovescio cross imprendibile, un bijoux. Con i piedi sulla riga di fondo in risposta sulla seconda palla, Novak commette doppio fallo, Palla Break Sinner! Rischia il serve and volley, ma la risposta di rovescio di Jannik è al corpo, pesante, la volée in rete. BREAK Sinner, 2-1 avanti. Purtroppo Jannik incappa in pessimo  turno di battuta, incluso un doppio fallo per lo 0-30. Poderosa, impressionante la spinta di Sinner, col rovescio è bassissimo al momento dell’impatto, la palla fila a tutta. Tutte seconde palle, ma 4 punti di fila e 3-1 Sinner, che potenza! Appena Novak tira un colpo interlocutorio, Jannik entra con un’anticipo e forza clamorosa. Con un diritto in contro piede dal centro dopo una bella risposta, Sinner si prende la chance del doppio break sul 30-40. Ace Djokovic… si salva da un momento delicatissimo. Poi spara largo un diritto aggressivo il serbo, ma era Sinner a mettere tonnellate di pressione. L’intensità di Jannik è superiore, e che qualità! Con una risposta di rovescio lungo linea PERFETTA, Sinner strappa il secondo BREAK, 4-1 e servizio. Sbaglia pure malamente un colpo Djokovic, è sorpreso dall’intensità dell’azzurro, sembra in questa fase incapace di trovare una contro mossa. Investito da un treno in corsa. Con un diritto in rete si chiude il sesto game, 5-1 Sinner, incredibile! Novak al servizio prova a prendersi il tempo di gioco, serve bene, ma appena Jannik trova un momento per entrare lo fa a tutta, con una potenza devastante. Sul 40-30 arriva il primo duro scambio vinto dal serbo, 5-2. L’azzurro serve per il set. Prima palla in campo, due passi avanti e bordata a chiudere. Diritto, rovescio, poi una prima palla esterna molto precisa. 40-0 e Tre Set Point! ACE! 6-2, 37 minuti con +10 su Djokovic e 12 vincenti a 1. PERFETTO, micidiale, devastante. Probabilmente il miglior Sinner in carriera, un set Brutale, servendo solo il 51% di prime palle in campo.
    Secondo set, Djokovic alla battuta. Qualche errore di Sinner, e una prima palla ottima, regala il primo gioco al serbo. Jannik comanda i ritmi di gioco, colpisce fortissimo e trova profondità, Novak non riesce mai a colpire da fermo, a tessere la tela. Un Ace per aprire, una prima palla con poca velocità e tanta rotazione per chiudere, 1 pari. Alza il livello del servizio Djokovic, altro ottimo game, stavolta a zero, 2-1. Qualche errore di Jannik dopo 50 minuti oltre la perfezione, 30 pari. Servizio esterno e diritto in contro piede potentissimo, è abbastanza impressionante come più volte Djokovic sia rimasto totalmente fermo, segno dell’anticipo totale di Jannik ma anche di qualche difficoltà di lettura del serbo. Con un rovescio fantastico in lungo linea, Novak forza il quarto game ai vantaggi. Urla il n.1, cerca di scuotersi. Esagera nella spinta Jannik, con Novak forte in difesa. Palla Break Djokovic… rischia la seconda palla al centro, non trova la riga. Doppio fallo, BREAK Djokovic, 3-1. Improvvisamente l’inerzia si è ribaltata, ora è il serbo a comandare, è lui al centro che spinge, che sposta indietro Jannik. Sette punti di fila per il n.1, e 4-1. Sono bastate due incertezze dell’azzurro nel quarto game per rimettere totalmente in pista Novak, un vero fenomeno per come rialza il livello al primo spiraglio concesso dal rivale. Parziale di 13 punti a 3 per il serbo dall’1 pari. Sinner interrompe la striscia del rivale restando in scia 2-4. Il livello di gioco in questa fase è altissimo da parte di entrambi, si scambia a grande velocità, ma ora non è più Sinner a comandare il tempo di gioco, tutto nasce da servizio e risposta, chi incide nei primi due colpi, ha un vantaggio enorme. Jannik regge sull’angolo aperto imposto da Nole, bravo l’azzurro a forzare il settimo gioco ai vantaggi. Con un contropiede e poi un Ace, 5-2 Serbia. Super aggressivo in risposta Djokovic, trova grandi impatti e punge sul rovescio Jannik. Con un’ottima accelerazione lungo linea, è 15-40 e Due Set Point Djokovic. Annulla il primo con un servizio oltre i 200 km/h, e preciso; la seconda con regalo del serbo, un po’ lento nel colpire dal centro, errore davvero inusuale ancor più in momento così delicato. Bravissimo Nole con la risposta, taglia l’angolo e comanda. Terzo Set Point Djokovic. Largo il diritto di Sinner, un po’ di fretta nello spingere dal centro. SET Djokovic, 6-2 con un doppio break. Incredibile quanto sia salito il serbo, si è attivato e ha iniziato a comandare. Totalmente ribaltato l’andamento del secondo set. Più anticipo di Djokovic, ha mandato in difesa l’azzurro.
    Terzo set, scatta alla battuta Djokovic. Game a zero, può fare corsa di testa. Jannik commette due doppi falli, è calata l’efficacia del servizio nel secondo set, e i risultati si vedono… Da 40-15 si va ai vantaggi (errore col rovescio). Solo 3 prime palle su 9 servizi… con questi numeri tenere fermo Djokovic è quasi impossibile. Per fortuna il diritto di Jannik lo aiuta, ma è difficile ogni scambio ora perché mediamente è Nole che, dal centro, comanda i ritmi, esattamente quel che sarebbe da evitare e che gli ha permesso la rimonta. S’inventa una smorzata improvvisa Sinner, vedendo Novak un po’ dietro, ma il S&V successivo non va. Evidente come l’azzurro cerca di variare per spezzare il ritmo all’avversario. Ace, finalmente… ma poi diritto Out. 14 punti nel game, si soffre. E arriva la palla break per Djokovic, non molla niente il campione. Gran servizio esterno di Sinner, la tocca solo Novak. San Servizio, 2 ACE per Jannik per chiudere dopo 20 punti un game fiume, durissimo. 1 pari. Molto più comodo il terzo game per Nole, nonostante una risposta vincente di rovescio di Jannik perfetta, 2-1. Grande spettacolo nel quarto game, con un paio di scambi rocamboleschi sotto rete, bravo Sinner nel chiudere gli angoli. Un nastro beffardo, ma col “martello” Jannik impatta 2 pari. L’azzurro ritrova grandissima intensità e profondità nel quinto game, purtroppo spreca una grande occasione toccando malissimo di volo a campo aperto una palla che poteva aprirgli interessanti spiragli. Fa il punto Nole, per la resistenza, ma il pubblico non apprezza… 3-2 Serbia. Spinge a tutta Jannik, ma fa fin pochi “danni” in relazione allo sforzo prodotto, è durissima la resistenza del rivale. Da 40-0 il sesto game va ai vantaggi, quando scoccano le 2 ore di gioco. È il servizio ad aiutare Jannik, come quel rovescio cross a tutta davvero micidiale, 3 pari. Altro comodo turno di battuta per Novak (ha perso solo 3 punti nei suoi game nel set), 4-3. Spinge tanto Sinner, martella, ma la resistenza del n.1 è terribile, e a furia di rischiare… sbaglia. 15-30, situazione di pericolo. Servizio al centro e diritto, molto bene, 30 pari. Uff, sulla diagonale di diritto Jannik cerca uno strettino davvero esasperato, troppo difficile. 30-40, Palla Break per Djokovic. Potenza e controllo, si salva con un diritto lungo linea a tutta e schiaffo a chiudere. Poi un Ace, il quinto del set (10 in totale), e un errore del serbo. 4 pari. Si entra nel rush finale. Perfetto Nole, 5-4, ora tutta la pressione è sull’azzurro, costretto a fare miracoli sulle difesa del serbo. Muove la palla Sinner, ma Djokovic ma non sbaglia niente, 0-30. Attacca Jannik, ma il passante è basso, maligno, la volée in rete. 0-40, Tre Match Point Djokovic. Annulla il primo Sinner spingendo con decisione, e il secondo con una prima esterna perfetta, 30-40. Pure il terzo, con coraggio si butta a rete, e chiude! Parità! Altro servizio top, una seconda “in pancia”, salta e fa il pugno! ACE! 5 punti di fila, da 0-40 con tre palle match di fila. Campione, comunque vada! 5 pari. Incerto Nole adesso, due errori in scambio, forse nella sua testa frullano le chance non sfruttate… 30 pari. Attenzione, la risposta di Sinner è profonda, sbaglia col rovescio Djokovic, Palla Break Sinner!!! E non entra la prima di servizio… SIIIIII, rischia il serve and volley, ma è il PASSANTE di Jannik a chiudere il punto. BREAK SINNER, va a servire per il match sul 6-5, dopo aver salvato tre palle break! Male Novak, sbaglia malamente un back di rovescio, incredibili le incertezze del n.1 adesso. 15-0. Esagera nella spinta col rovescio, taglia il campo e strappa il colpo, 15 pari. Chiude di volo dopo un’ottima prima palla, 30-15. TRENTA-QUINDICI, a due punti da una clamorosa vittoria. ACE! DUE MATCH POINT SINNER!!! SIIII SINNER VINCE!!!! Via, vola via la risposta di Djokovic! GAME SET MATCH SINNER, incredibile come ha tenuto nel durissimo inizio di terzo set e ha poi annullato tre match point sul 4-5. Incredibile! Seconda vittoria contro il più forte in due settimane.

    Sinner J. 🇮🇹 (Italia) – Djokovic N. 🇷🇸 (Serbia)ITF Finals J. Sinner627 N. Djokovic265 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 7-5N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-4 → 4-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 40-30 df 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace ace0-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-5 → 2-6N. Djokovic 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace2-4 → 2-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-4 → 2-4N. Djokovic 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 1-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df1-2 → 1-3N. Djokovic1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-305-1 → 5-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 5-1N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A3-1 → 4-1J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1N. Djokovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df1-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace 40-300-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

  • in

    Davis Cup: Musetti cede contro Kecmanovic dopo un grande primo set, accusando anche un problema muscolare. Serbia 1, Italia 0

    Lorenzo Musetti in Coppa Davis (foto Getty Images)

    È un pugno nello stomaco commentare una partita così, un match di tennis che tanto ci ha regalato come emozioni e qualità di gioco per un set e mezzo, a tratti esaltante, e poi all’improvviso scivolato via, malamente e mestamente. Purtroppo nel primo singolare di Italia – Serbia di Coppa Davis a Malaga, Lorenzo Musetti non riesce nell’impresa di “risorgere” da un periodo no, sconfitto in rimonta da Miomir Kecmanovic col punteggio di 6-7(7) 6-2 6-1. Lo score è una foto che ben racconta la partita: splendida nel primo set, con Musetti capace di rimontare un Kecmanonic scatenato (era sotto 3-5) ritrovando la massima qualità del suo tennis, offensivo e con fuochi d’artificio clamorosi, passanti, diritti e rovesci che hanno fatto saltare in piedi il pubblico di Malaga.
    Ha vinto un tiebreak fantastico Lorenzo, al terzo set point, una rimonta di braccio ma anche testa e fisico. Era ben sotto all’avvio l’azzurro, ha rischiato di finire 0-3 con due break ma è salito terribilmente d’intensità, iniziando a lavorare bene la palla e passando al contrattacco, fino a dominare i tempi di gioco con cambi di ritmo irresistibili. Uno spettacolo, il vero Musetti, quello che tanto ci piace e che (purtroppo) latitava da mesi. La magia della Davis, del contento, della responsabilità della maglia azzurra, e pure un Capitano e una panchina che l’hanno letteralmente buttato in campo nella mischia. Buono anche l’avvio nel terzo set, c’era partita, il livello era alto, ma dal quarto gioco qualcosa è successo. Si è visto come le gambe di Lorenzo si siano un po’ bloccate, all’improvviso è diventato meno rapido nell’arrivare sulla palla, qualche back difensivo di troppo, meno anticipo e posizione arretrata. È stato un primo segnale negativo. Si pensava però che stesse rifiatando, non altro. Purtroppo l’architettura del suo gioco è crollata nel sesto game, un gioco duro, nel quale è stato 40-30 ma che si è complicato, anche per merito di un Miomir molto aggressivo. Ha commesso pure un doppio fallo per una distrazione, un insetto che l’ha tormentato al servizio, ma non ci sono scuse. Ha subito sulla terza palla break ed ha ceduto un turno di battuta che ha spaccato la partita. Da lì in poi Lorenzo non c’era più, si è spento fisicamente e moralmente, fino all’evidenza del problema fisico. Ha perso 9 game di fila, pure ha chiamato il medico quando ormai la situazione era disperata. La partita, di fatto, era già finita.
    Davvero un peccato, perché Musetti per un’ora e mezza ha tenuto testa ad un Kecmanovic persino migliore di quello ottimo ammirato contro Draper giovedì. Era riuscito a ribaltare una partita iniziata malissimo, con qualità e intensità, di gioco, di gambe e di testa. Il serbo è partito fortissimo tenendo in mano il gioco con grande anticipo e aggressività. Servizio e diritto micidiali, Musetti era metri fuori dal campo, non trovava la posizione, il tempo per costruire una contro mossa. Sembrava impossibile. Ma invece è riuscito a riprendersi, mettere in campo vivacità fisica e intensità. Gli scambi si sono allungati, il back di rovescio è diventato sempre più efficace e decisivo per dargli il tempo di riconquistare campo, e allo stesso tempo spezzare il ritmo dell’avversario. In campo la partita è diventata quella che avevamo presentato ieri: una battaglia, con netto contrasto di stile e Musetti con le frecce ideali a trafiggere la progressione dell’avversario. C’è stato bel tennis, e spettacolo. Molti scambi divertenti, giocati bene da entrambi. Lorenzo ha vinto un ottimo tiebreak, giocato con aggressività e grandi colpi. C’era proprio un gran Musetti. Ha lottato e speso tanto, di gambe e di testa per risalire. Forse troppo, o forse i suoi equilibri in questa fase della sua carriera sono davvero fragili, al limite. Da metà secondo set tutto è crollato, ed è davvero un grande peccato.
    Si sapeva che buttare in campo Musetti sarebbe stato un rischio. Grande. Ma il campo ha parlato chiaro: contro un ottimo Kecmanovic serviva una partita così, di qualità e sacrificio. Non abbiamo la contro prova di quel che sarebbe successo con Sonego o Arnaldi. La sensazione è che Miomir avrebbe ugualmente disputato una splendida partita e che non sarebbe stato affatto facile per gli altri azzurri. Resta amarezza, perché Musetti aveva vinto il primo set giocando davvero bene.
    Una sconfitta che non ci voleva, per lui visto il suo momento non facile, e per il team azzurro che ora è sotto 1-0 contro la Serbia. In campo il secondo singolare, la super sfida tra Sinner e Djokovic, la terza nel giro di pochi giorni dopo i due match alle Finals di Torino. Serve un doppio miracolo ora per sperare di giocare la finale domani contro l’Australia.

    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il primo singolare tra Italia e Serbia scatta con Musetti alla battuta. Prova subito a variare le carte in tavola Lorenzo, un gran diritto vincente, ma poi è il serbo ad imporre il suo ritmo, tenendo molto bene sulla diagonale di diritto. Miomir è rapido a rimettere con ottima mano una palla corta e si procura due palle break immediate sul 15-40. Col diritto dal centro il serbo sfonda la resistenza dell’azzurro, BREAK, 1-0 e servizio Kecmanovic. È partito fortissimo “Kec”, impatta la palla con una pulizia e potenza formidabili, comanda lui e punge Musetti sulla destra. Molto sicuro Miomir, 2-0, break consolidato. Finalmente un errore di Kecmanovic… largo col diritto dopo un paio di drive lunghissimi, quasi perfetti. Non va in quest’avvio il rovescio del toscano, col back non è profondo e preciso, con la sbracciata non incide, e questo è un dato terribilmente negativo, ancor più abbinato al 50% di prime in campo, poche. Appena Musetti gioca un colpo interlocutorio è un fulmine Kecmanovic nell’aggredire la palla in anticipo e spingere con la carabina. Un cecchino, anche nel passante, colpo che ai vantaggi gli vale un’altra palla break (dal 30-0). Ecco il pugno di Lorenzo, prima potente (210 km/h) e via diritto a tutta, vincente. Serve entrare in partita, dare un segnale di presenza in faccia all’avversario. Purtroppo Miomir risponde che manco Agassi, e le palle break diventano due… Evvai, ottima prima al centro, si salva ancora l’azzurro. BRAVO Musetti, attacco immediato e ottima volée, deve prendere in mano il tempo di gioco, non può subire la velocità del serbo. Con 2 Ace, ecco il game per Musetti, 1-2. Servizio e diritto, una macchina infernale il serbo, non sbaglia niente, anticipa e chiude, 3-1. Con due big point, un attacco fantastico e poi un diritto vincente, Lorenzo resta in scia, 2-3, ma serve invertire l’inerzia in risposta. Ci prova nel sesto game, il back inizia a funzionare non dà peso di palla e profondità al serbo, che è costretto a giocare fuori posizione e sbaglia, 15-30. Poteva fare meglio Musetti col rovescio nel quarto punto, c’era piccola occasione… ma poi trova un diritto stretto fantastico, angolo imprendibile che gli vale la Palla Break, prima del match a favore! Sfonda Kecmanovic palla dopo palla, si salva. 4-2. È finalmente entrata in ritmo la prima di servizio dell’azzurro, chiude il settimo game con una parata di volo ottima. Cresce Musetti, dalla panchina lo spronano, quasi lo buttano “fisicamente nella mischia”, e la svolta nel set arriva sul 5-4. “Kec” serve per il set, ma è “Muso” a salire in cattedra. Prima un passante di rovescio cross “doc”, da Musetti top, poi il serbo sbaglia, 0-30. Con un’altra magia di diritto, un passante stretto in corsa, vola 15-40, due palle del contro break! Sfrutta la seconda del game, lavora benissimo lo scambio, cambia ritmo col rovescio in back e lo in infila con un vincente di diritto. È il primo BREAK a favore di Lorenzo, e primo subito da Kecmanovic nelle Final8. Si esalta l’azzurro gioca un turno di battuta ottimo contro un altrettanto ottimo rivale. Il livello di gioco è massimo, grande spettacolo, entrambi giocano bene. Miomir strappa una palla break di forza, la cancella Lorenzo con una seconda di servizio molto aggressiva al centro. Sorpasso, 6-5 Musetti! Il parziale si decide al tiebreak. Si butta avanti il serbo, 2-1. Un back di rovescio appena lungo costa all’azzurro l’1-3. Con un gran lavoro col rovescio tagliato Lorenzo vince un punto in difesa fondamentale, 2-3. Splendido diritto d’attacco, Musetti si riprende il mini-break, si gira 3 pari. Segue un rovescio lungo linea clamoroso di Musetti, avanti 4-3! 5-3, in rete il rovescio del serbo. Rovina il vantaggio con un terribile doppio fallo in rete… 5-4 e poi 5 pari. Jannik indica “dritto”, deve spingere… Che tocco Lorenzo! Chiama a rete il rivale con la smorzata, ottima, e chiude col passante. 6-5 e Set Point Musetti!!! Bravo il serbo, attacca e sfonda col diritto, da un’ottima risposta. 6 pari. Attacca l’azzurro, chiude col doppio smash. 7 punti a 6, secondo Set Point Musetti. Perde troppo campo Lorenzo, alla fine la difesa diventa impossibile. 7 pari. SI! Che accelerazioni col diritto, una dritta e poi l’inside out. 8-7 e Set Point #3 per Musetti, di nuovo al servizio. Sfonda col diritto, SFONDA!!! 9 punti a 7, SET Musetti, rimonta da 5-2. Bravissimo, gran livello!
    Secondo set, Kecmanovic to serve. Il livello resta alto, Musetti chiude il secondo game con un passante di rovescio in corsa estrema balisticamente impossibile, che braccio! 1 pari. Kecmanovic ha forse accusato il set perso, alterna gran giocate a qualche errore, sembra anche leggermente meno intenso nella spinta, soprattutto rispetto all’avvio micidiale dove anticipava ogni colpo magistralmente. Musetti trova un buon 15-30 nel quinto game, ma è attento Miomir a servire bene e comandare, portandosi 3-2. Il serbo entra col cannone su ogni seconda di servizio dell’italiano, è fondamentale per Lorenzo mettere la prima in campo. In gran spolvero ora il diritto di Musetti, è bravissimo ad accelerare lungo linea a tutta, due passi avanti e affondare con l’incrociato, uno schema gli sta portando punti decisivi. Si complica il sesto game per l’Italia, poche prime e Kecmanovic attacca. Ai vantaggi arriva la palla break, la prima del set. Punto esclamativo di Musetti, che vincente col diritto lungo linea, controllo della palla fantastico. Annulla anche una seconda chance con servizio e comoda chiusura sotto rete. Un insetto infastidisce Musetti alla battuta, si distrae e commette un brutto doppio fallo. Purtroppo comanda e attacca ma non chiude con lo smash, e ricacciato indietro perde il punto per un BREAK che manda avanti Kecmanovic 4-2. Musetti trova due risposte vincenti di rovescio una più bella dell’altra, ma non basta, 5-2 Kecmanovic. Poco brillante in questa fase Lorenzo, le sue gambe non vanno più come prima, è in difficoltà soprattutto quando deve recuperare da sinistra, speriamo non sia un infortunio. Inoltre non serve bene e subisce la profondità di palla del serbo, crolla 15-40, due Set Point Kecmanovic. Sbaglia un rovescio in rete, giocato senza gambe o forse col morale sotto i tacchi. 6-2 Kecmanovic. Peccato per quella distrazione, il doppio fallo, e poi il calo dell’azzurro. Si va al terzo set.
    Kecmanovic inizia alla battuta. Solido il serbo, gioca pulito, gioca semplice e vince il quinto game consecutivo, 1-0. Non bene Musetti, sembra più scarico, di gambe e di testa, affretta col diritto e sbaglia. Pericolosissimo 0-30, e manco il servizio lo aiuta. Risponde profondo Miomir, entra in campo e spara col rovescio preciso. 0-40, tre palle break che definire critiche è fin poco. Attacca Musetti ma la volée non è definitiva, corre avanti e passa Kecmanovic. BREAK Serbia, 2-0, sesto game di fila. Lorenzo purtroppo sembra rimasto con testa e gambe a quella palla break sciagurata, quella “mosca”, quel doppio fallo… Tantissimo tennis, enorme talento, ma troppo fragile Musetti, contro un avversario prontissimo a prendersi il vantaggio e scappare via. Serve bene Kecmanovic, tutto troppo facile per lui, con un turno a zero vola 3-0, rottura prolungata (sette game di fila). “Torna a far girare le gambe” dice Volandri a Musetti, ha ragione perché il carrarino è diventato improvvisamente passivo dopo il break subito nel secondo set e non c’è stata più partita. Nel quarto game sul 30 pari Miomir indovina pure un diritto tirato da chilometri che pizzica la riga e deprime ancor più la già bassa vitalità dell’italiano. Con un bel rovescio si salva l’azzurro, ma le gambe non vanno più come nel primo set, quando una volta sciolto era un fulmine nella copertura del campo. Musetti annulla anche una seconda PB con un attacco perentorio, ma è fermo sul back di rovescio successivo, si tocca una gamba, probabilmente qualcosa non va. Un altro errore col back d’attacco costa a Lorenzo il 4-0. Crollo, otto giochi di fila persi, e ora il problema muscolare è evidente. Si siede in panchina Musetti, il dolore alla coscia sinistra, Medical time out. Sembra in lacrime Lorenzo, sofferente e abbattuto moralmente. Purtroppo Lorenzo resta in campo per onor di firma, il terzo set si chiude 6-1. Davvero un peccato per l’azzurro, che tanto era piaciuto nel primo set e fino al break a metà del secondo che ha spaccato la partita. Vedremo dalle sue parole quando ha accusato l’infortunio muscolare, ma è corretto applaudire un ottimo Kecmanovic, autore di una partita di alto livello. Adesso c’è Jannik, siamo aggrappati al suo talento, ma c’è Djokovic come avversario…

    Musetti L. 🇮🇹 (Italia) – Kecmanovic M. 🇷🇸 (Serbia)ITF Finals L. Musetti721 M. Kecmanovic666 Vincitore: M. Kecmanovic ServizioSvolgimentoSet 3M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-150-5 → 1-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-4 → 0-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-3 → 0-4M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-2 → 0-3L. Musetti 0-15 df 0-30 0-400-1 → 0-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-402-5 → 2-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df2-3 → 2-4M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-2 → 2-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 3-3* 4*-3 5*-3 5-4* df 5-5* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 8*-76-6 → 7-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5M. Kecmanovic 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-404-5 → 5-5L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-303-5 → 4-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-4 → 3-4M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace0-2 → 1-2M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis: un italiano su tre crede al sogno azzurro, Sinner prepara la rivincita su Djokovic

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    La Coppa Davis manca da ormai quasi cinquant’anni in Italia, ma i tifosi azzurri sono convinti che questa possa essere l’occasione per tornare a vincere. La vittoria contro l’Olanda, targato Sinner, ha spostato numerosi consensi verso la nazionale tricolore.
    Secondo i dati raccolti quasi un italiano su tre (il 28%) pensa che si possa ripetere l’impresa del ’76 e portare in patria l’ambita “insalatiera”. Difficile, però, non fare i conti con Novak Djokovic e la sua Serbia. Sinner tenterà di ripetersi e battere Nole come ha fatto a Torino una settimana fa, ma le percentuali dicono che il 52% dei consensi per la vittoria finale è indirizzato proprio verso la Serbia che, come l’Italia, centrerebbe il suo secondo titolo nella storia. Molto più alto il numero di titoli dell’Australia, che vanta 28 Davis e, pur non vincendo dal 2003, viene spinta dal 19% degli appassionati verso il trionfo a Malaga. LEGGI TUTTO

  • in

    Davis Cup Finals 2023 – Malaga: I risultati con il dettaglio delle Semifinali. Australia prima finalista. Ora attende domenica Italia o Serbia

    I risultati dalla Davis Cup – Foto Getty Images

    Dopo aver superato con grande fatica la Repubblica Ceca, l’Australia ha dominato la Finlandia e si è assicurata un posto nella finale della Coppa Davis per la 49ª volta nella sua storia, la seconda consecutiva nel formato attuale delle Davis Cup Finals. Ora l’Australia mira a conquistare il titolo per la 29ª volta, ma sarebbe la prima dal 2003, un’edizione che ha visto in campo giocatori del calibro di Lleyton Hewitt, Mark Philippoussis, Juan Carlos Ferrero e Carlos Moya.
    Il successo australiano ha preso forma con la vittoria di Alexei Popyrin su Otto Virtanen, terminata con i set 7-6(5) 6-2, seguita dalla vittoria di Alex de Minaur su Emil Ruusuvuori, che era arrivato in semifinale dopo aver affrontato il Canada, con il punteggio di 6-4 6-3. Ora, l’Australia si godrà una giornata di riposo sabato e potrà assistere da una posizione privilegiata alla sfida tra la Serbia di Novak Djokovic e l’Italia di Jannik Sinner.

    Questi i risultati con il dettaglio della prima semifinale di Davis Cup in corso di svolgimento a Malaga (indoor hard).

    SEMIFINALI-Finlandia 🇫🇮 vs Australia 🇦🇺 0-2 Venerdì 24 novembre, ore 1616:00 Virtanen O. 🇫🇮 (Finlandia) – Popyrin A. 🇦🇺 (Australia)ITF Finals O. Virtanen62 A. Popyrin76 Vincitore: A. Popyrin ServizioSvolgimentoSet 2O. Virtanen 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-5 → 2-6A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace2-4 → 2-5O. Virtanen 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df df2-3 → 2-4A. Popyrin 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3O. Virtanen 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-151-2 → 2-2A. Popyrin 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2O. Virtanen 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace0-1 → 1-1A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* ace 2*-1 2*-2 3-2* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7A. Popyrin 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6O. Virtanen 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace5-5 → 6-5A. Popyrin 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 5-5O. Virtanen 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 5-4A. Popyrin 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4O. Virtanen 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-3 → 4-3A. Popyrin 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3O. Virtanen 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 2-2O. Virtanen 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1A. Popyrin 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1O. Virtanen 15-0 ace 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    17:30 Ruusuvuori E. 🇫🇮 (Finlandia) – De Minaur A. 🇦🇺 (Australia)ITF Finals E. Ruusuvuori43 A. de Minaur66 Vincitore: A. de Minaur ServizioSvolgimentoSet 2E. Ruusuvuori 15-0 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 3-5E. Ruusuvuori 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 3-4A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 2-4E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3E. Ruusuvuori 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-5 → 4-6E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5A. de Minaur 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-402-5 → 3-5E. Ruusuvuori 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-4 → 2-5A. de Minaur 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4E. Ruusuvuori 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-2 → 2-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-1 → 2-2E. Ruusuvuori 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A2-0 → 2-1A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A1-0 → 2-0E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    19:00 Heliovaara H./Niklas-Salminen P. 🇫🇮 (Finlandia) – Ebden M./Purcell M. 🇦🇺 (Australia)ITF Finals H. Heliovaara / P. Niklas-Salminen0 M. Ebden / M. Purcell0ServizioSvolgimentoSet 1

    – ITALIA 🇮🇹 vs Serbia 🇷🇸 Sabato 25 novembre, ore 12

    QUARTI DI FINALE

    – ITALIA 🇮🇹 – Olanda 🇳🇱 2-1 Giovedì 23 novembre, ore 10Matteo Arnaldi (ITA) 🇮🇹 vs. Botic van de Zandschulp (NED) 🇳🇱ITF Finals M. Arnaldi736 B. Van de Zandschulp667 Vincitore: B. Van de Zandschulp ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 3-2* 4-2* 4*-3 5*-3 5-4* 6-4* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 7*-86-6 → 6-7B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-0 ace5-4 → 5-5M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4B. Van de Zandschulp 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-402-3 → 3-3M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace1-3 → 2-3B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-01-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5B. Van de Zandschulp 15-0 ace 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-302-3 → 3-3B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 2-3* 3-3* 3*-4 3*-5 4-5* 5-5* df 5*-6 6*-6 7-6*6-6 → 7-6B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace6-5 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-405-4 → 5-5M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-04-4 → 5-4B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-403-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    Jannik Sinner (ITA) 🇮🇹 vs. Tallon Griekspoor (NED) 🇳🇱ITF Finals J. Sinner76 T. Griekspoor61 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-05-0 → 5-1J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-04-0 → 5-0T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-403-0 → 4-0J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace2-0 → 3-0T. Griekspoor 15-0 ace 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 3*-2 4*-2 5-2* 5-3* 6*-36-6 → 7-6J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-05-6 → 6-6T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-04-5 → 5-5T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 4-5J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-3 → 3-4J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2T. Griekspoor 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-301-1 → 1-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1T. Griekspoor 30-0 40-15 40-30 ace0-0 → 0-1

    Simone Bolelli/Lorenzo Sonego (ITA) 🇮🇹 vs. Wesley Koolhof/Jean-Julien Rojer (NED) 🇳🇱ITF Finals J. Sinner / L. Sonego66 T. Griekspoor / W. Koolhof34 Vincitore: J. Sinner / L. Sonego ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-4 → 6-4T. Griekspoor / W. Koolhof 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-3 → 5-3T. Griekspoor / W. Koolhof 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-3 → 4-3J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-3 → 3-3T. Griekspoor / W. Koolhof 15-0 15-15 df 30-15 ace 40-152-2 → 2-3J. Sinner / L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2T. Griekspoor / W. Koolhof 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1T. Griekspoor / W. Koolhof 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3T. Griekspoor / W. Koolhof 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A4-3 → 5-3J. Sinner / L. Sonego 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 4-3T. Griekspoor / W. Koolhof 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-2 → 3-2T. Griekspoor / W. Koolhof 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2J. Sinner / L. Sonego 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 2-1T. Griekspoor / W. Koolhof 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-0 → 1-1J. Sinner / L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0

    – Serbia 🇷🇸 – Gran Bretagna 🇬🇧 2-0 Giovedì 23 novembre, ore 16Miomir Kecmanovic 🇷🇸 vs. Jack Draper 🇬🇧ITF Finals M. Kecmanovic77 J. Draper66 Vincitore: M. Kecmanovic ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 ace 0*-2 1-2* 2-2* 3*-2 4*-2 5-2* 5-3* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 7*-66-6 → 7-6M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace5-6 → 6-6J. Draper 15-0 30-0 30-15 40-15 ace5-5 → 5-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5J. Draper 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-304-4 → 4-5M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4J. Draper 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3J. Draper 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2J. Draper 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 1-2M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1J. Draper 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* df 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 5*-2 df 6*-26-6 → 7-6J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 6-6M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5J. Draper 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-4 → 5-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4J. Draper 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace3-3 → 4-3J. Draper 0-15 15-15 ace 30-15 40-153-2 → 3-3M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2J. Draper 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1J. Draper 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace1-0 → 1-1M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Novak Djokovic 🇷🇸 vs. Cameron Norrie 🇬🇧ITF Finals N. Djokovic66 C. Norrie44 Vincitore: N. Djokovic ServizioSvolgimentoSet 2N. Djokovic 15-0 ace 30-0 40-0 ace5-4 → 6-4C. Norrie 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 ace5-3 → 5-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 ace4-3 → 5-3C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2C. Norrie 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-403-1 → 3-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1C. Norrie 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1N. Djokovic 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-151-0 → 2-0C. Norrie 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1N. Djokovic 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4C. Norrie 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-305-3 → 5-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-3 → 5-3C. Norrie 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-2 → 4-2C. Norrie 0-15 15-15 15-30 15-40 30-402-2 → 3-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Novak Djokovic 🇷🇸 / Dusan Lajovic 🇷🇸 vs. Joe Salisbury 🇬🇧 / Neal Skupski 🇬🇧ITF Finals N. Djokovic / D. Lajovic0 J. Salisbury / N. Skupski0ServizioSvolgimentoSet 1

    – Repubblica Ceca 🇨🇿 – Australia 🇦🇺 1-2 Mercoledì 22 novembre, ore 1616:00 Tomas Machac 🇨🇿 – Jordan Thompson 🇦🇺ITF Finals T. Machac67 J. Thompson45 Vincitore: T. Machac ServizioSvolgimentoSet 2T. Machac 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 7-5J. Thompson 0-15 0-30 15-30 15-405-5 → 6-5T. Machac 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-4 → 5-5J. Thompson 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-4 → 5-4T. Machac 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4J. Thompson 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4T. Machac 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3J. Thompson 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3T. Machac 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2J. Thompson 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2T. Machac 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Machac 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4J. Thompson 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4T. Machac 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-3 → 5-3J. Thompson 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3T. Machac 15-0 30-0 30-15 df 40-153-2 → 4-2J. Thompson 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2T. Machac 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 3-1J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-02-0 → 2-1T. Machac 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0J. Thompson 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0

    17:30 Jiri Lehecka 🇨🇿 – Alex de Minaur 🇦🇺ITF Finals J. Lehecka665 A. de Minaur477 Vincitore: A. de Minaur ServizioSvolgimentoSet 3A. de Minaur 15-0 30-0 40-05-6 → 5-7J. Lehecka 0-15 df 15-15 ace 15-30 15-40 30-405-5 → 5-6A. de Minaur 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5J. Lehecka 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4J. Lehecka 15-0 ace 30-0 40-03-3 → 4-3A. de Minaur 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-2 → 2-2J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 1-2A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2J. Lehecka 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 2-6*6-6 → 6-7J. Lehecka 15-0 30-0 40-05-6 → 6-6A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-05-5 → 5-6J. Lehecka 0-15 0-30 0-405-4 → 5-5A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-3 → 5-4J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace4-3 → 5-3A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-2 → 4-2A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 3-1A. de Minaur1-1 → 2-1ServizioSvolgimentoSet 1

    19:00 Jonas Mensik 🇨🇿 Adam Pavlasek 🇨🇿 – Matthew Ebden 🇦🇺 Max Purcell 🇦🇺ITF Finals J. Lehecka / A. Pavlasek45 M. Ebden / M. Purcell67 Vincitore: M. Ebden / M. Purcell ServizioSvolgimentoSet 2M. Ebden / M. Purcell 15-0 15-15 30-15 40-155-6 → 5-7J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 15-15 15-30 15-405-5 → 5-6M. Ebden / M. Purcell 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 5-5J. Lehecka / A. Pavlasek 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4M. Ebden / M. Purcell 0-15 df 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-3 → 4-3M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3J. Lehecka / A. Pavlasek 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2M. Ebden / M. Purcell 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2J. Lehecka / A. Pavlasek 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-401-1 → 2-1M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 ace 30-15 40-154-5 → 4-6J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-3 → 3-4M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3J. Lehecka / A. Pavlasek 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2J. Lehecka / A. Pavlasek 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-1 → 2-1M. Ebden / M. Purcell 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1J. Lehecka / A. Pavlasek 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    – Canada 🇨🇦 – Finlandia 🇫🇮 1-2 Martedì 21 novembre, ore 1616:00 Milos Raonic 🇨🇦 – Patrick Kaukovalta 🇫🇮ITF Finals M. Raonic67 P. Kaukovalta35 Vincitore: M. Raonic ServizioSvolgimentoSet 2M. Raonic 15-0 ace 30-0 ace 40-06-5 → 7-5P. Kaukovalta 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-5 → 6-5M. Raonic 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-5 → 5-5P. Kaukovalta 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5M. Raonic 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-153-4 → 4-4P. Kaukovalta 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-303-3 → 3-4M. Raonic 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3P. Kaukovalta 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3M. Raonic 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2P. Kaukovalta 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2M. Raonic 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-1 → 1-1P. Kaukovalta 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Raonic 15-0 ace 30-0 40-05-3 → 6-3P. Kaukovalta 0-15 0-30 15-30 ace 15-404-3 → 5-3M. Raonic 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace3-3 → 4-3P. Kaukovalta 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace3-2 → 3-3M. Raonic 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2P. Kaukovalta 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2M. Raonic 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1P. Kaukovalta 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1M. Raonic 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace0-0 → 1-0

    17:30 Gabriel Diallo 🇨🇦 – Otto Virtanen 🇫🇮ITF Finals G. Diallo45 O. Virtanen67 Vincitore: O. Virtanen ServizioSvolgimentoSet 2O. Virtanen 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-6 → 5-7G. Diallo 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-5 → 5-6O. Virtanen 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5G. Diallo 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 5-4O. Virtanen 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-3 → 4-4G. Diallo 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-3 → 4-3O. Virtanen 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace3-2 → 3-3G. Diallo 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2O. Virtanen 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 2-2G. Diallo 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1O. Virtanen 15-0 ace 30-0 ace 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1G. Diallo 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1O. Virtanen 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 4-6G. Diallo 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 4-5O. Virtanen 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 ace 40-303-4 → 3-5G. Diallo 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4O. Virtanen 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4G. Diallo 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3O. Virtanen 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 A-40 ace1-2 → 1-3G. Diallo 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A1-1 → 1-2O. Virtanen 15-0 30-0 40-0 40-15 df1-0 → 1-1G. Diallo 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    19:00 Alexis Galarneau/Vasek Pospisil 🇨🇦 – Harri Heliovaara/Patrik Niklas-Salminen 🇫🇮ITF Finals A. Galarneau / V. Pospisil53 H. Heliovaara / O. Virtanen76 Vincitore: H. Heliovaara / O. Virtanen ServizioSvolgimentoSet 2H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 15-15 15-30 df 15-403-4 → 3-5H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 ace A-40 ace ace2-2 → 2-3A. Galarneau / V. Pospisil 15-0 15-15 df 30-15 40-151-2 → 2-2H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 1-2A. Galarneau / V. Pospisil 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A5-6 → 5-7H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-305-5 → 5-6A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4H. Heliovaara / O. Virtanen 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A2-4 → 3-4A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-301-4 → 2-4H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 0-30 0-40 15-401-2 → 1-3H. Heliovaara / O. Virtanen 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace A-401-1 → 1-2A. Galarneau / V. Pospisil 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1H. Heliovaara / O. Virtanen 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1

    FINALE– Vincitore Semifinale 1 vs Vincitore Semifinale 2Domenica 26 novembre, ore 16 LEGGI TUTTO

  • in

    Davis, primo singolare di Italia – Serbia: Arnaldi, Sonego o Musetti?

    Il team azzurro di Coppa Davis a Malaga

    “Only the brave happen to arrive where the angels can’t tread”, ovvero “solo i coraggiosi arrivano dove gli angeli non osano spingersi”. L’iconica frase del poeta britannico Alexander Pope calza a pennello per le sfide più ardue del nostro amato tennis, Davis Cup inclusa. Il team azzurro ha di fronte una semifinale davvero impegnativa contro Novak Djokovic e compagni. Compagni, già… Chi ipotizzava che SuperNole dovesse caricarsi sulle spalle l’intera nazione – ne avrebbe di certo il Phisique du Role…- per alzare la sua seconda insalatiera in carriera è rimasto deluso, pure i compagni saranno un fattore non da poco. L’ottima prestazione prodotta da un Kecmanovic risvegliatosi da un lungo periodo “no” contro Draper complica ancor più i piani in Casa Italia. Dando per scontato che Jannik Sinner sarà chiamato a ripetere l’impresa clamorosa di battere un Djokovic in condizioni strepitose, la domanda che anima il dibattito tra gli appassionati azzurri è: chi giocherà il primo match tra Arnaldi, Sonego e Musetti? Bella domanda…
    Non abbiamo alcuna risposta, sia ben chiaro. Filippo Volandri scioglierà i dubbi alle ore 11, un’oretta prima dell’inizio delle ostilità a Malaga. Gli allenamenti hanno solo confuso le idee ai presenti. Tutti si sono allenati con buon ritmo, incluso Bolelli, escluso da quel doppio al quale era atteso per far spazio alla maggior vivacità atletica ed agonistica di Sonego, ormai discreto “uomo Davis”, qualche caduta ma anche grandi risalite. Non è affatto facile fare un pronostico, e non è nemmeno nelle nostre intenzioni farlo. Quel che è invece interessante è provare ad analizzare quel che i tre alfieri azzurri possono dare in campo, presumibilmente ancora contro Mionir, ex n.1 junior e poi autore di fiammate d’autore come momenti di bassa totalmente inspiegabili. Dopo un periodo passato con David Nalbandian, il serbo è tornato nella penombra, ma non ha affatto disimparato come si gioca a tennis, anzi. È l’identikit del tennista “da Davis”, ossia uno con qualità nel braccio ma che per motivi vari nell’arco della stagione manca di continuità, e che se lo prendi e butti in campo in un contesto che lo esalta e responsabilizza può darti tanto. Bingo… Battere Draper giovedì non era cosa facile, anzi è stato contro pronostico. I suoi colpi sono stati intensi, precisi, ha servito pure bene e spesso imposto al britannico un ritmo così alto da disarmarlo. Il campo poi non è così rapido, la palla salta abbastanza, quindi uno che non è esattamente uno scattista come lui a Malaga si trova proprio bene…
    Sonego, Musetti o Arnaldi quindi? “Il campo è piuttosto simile a quello di Parigi Bercy” afferma Volandri a Supertennsi. Le sensazioni dai match lo confermano: indoor, quindi discretamente veloce, ma non troppo. I tagli funzionano benino, il topspin pure perché la palla non scivola via come a Torino, ma s’impenna quel che basta per prendere rotazione. Questa è una considerazione basilare per ipotizzare chi tecnicamente potrebbe scendere in campo come n.2 azzurro. Sottolineiamo: tecnicamente. Solo il team, i giocatori e Volandri sanno davvero come stanno Muso, Arna a Sonny, chi è più pronto alla pugna mentalmente e fisicamente. Questo in Davis conta se non tutto molto, pertanto la scelta del primo singolarista italiano potrebbe basarsi principalmente su questi aspetti. E scegliere per Volandri sarà complesso… “E’ difficile, non ce lo nascondiamo. Se vinci un singolare hai ragione, se lo perdi con tre match point non ce l’hai, se ieri Sonego e Sinner avessero perso, ci averebbero detto che avrebbe dovuto giocare tutto il mondo tranne loro due” afferma Filippo. Come dargli torto.
    Ma alla fine una scelta è da fare, uno tra Arnaldi, Sonego e Musetti giocherà il primo singolo alle ore 12, contro un serbo, probabilmente Kecmanovic. Chi gioca? Prima di arrivare a una nostra conclusione, si potrebbero inquadrare così le tre possibili alternative: Arnaldi è la scelta di sostanza, Sonego quella più emotiva, Musetti quella più legata alla compatibilità tecnica.
    Arnaldi contro Van de Zandschulp ha perso, ma nessuno può rimproverargli alcunché. Ha giocato quasi tre ore contro un super servizio, prendendosi rischi e giocando il match sino alla fine. Ha perso col massimo impegno, non sfruttando tre match point, per scelte (solo un paio, a dire il vero) rivedibili. Del resto, “Only the Brave”, solo rischiando e provandoci è arrivato a un passo dalla vittoria, è andata male. Pazienza, è la legge dello sport, quindi lo stesso applaudiamo Matteo. Riproporlo in campo vs. Kecmanovic potrebbe essere la scelta più logica, visto che a livello di tenuta fisica e mentale il ligure sta dando ampie garanzie. Come testa, voglia di lottare e quantità di prestazione, è ormai già una piccola certezza. Tuttavia, ha Arnaldi il tennis per mettere in difficoltà un buon Miomir? Sulla carta qua qualche dubbio viene. Kecmanovic è un grande colpitore, pulito, ama il ritmo. Arnaldi dovrebbe giocare un match a dir poco Garibaldino, attaccare a tutta, variare continuamente coi tagli e venire a rete, a sfidare un passante molto buono. E sulle diagonali il serbo potrebbe sovrastare l’azzurro. Se il serbo può aggredire le palle pulite e non sempre profonde dell’italiano, la partita potrebbe diventare molto difficile e lo scenario è plausibile. Servirebbe un Arnaldi in versione US Open, che gioca a tutta e tutto gli sta in campo. Possibile, ma non facile da realizzare. Quindi scegliere Arnaldi vuol dire puntare sulle qualità mentali e prestazionali, meno su aspetti di gioco puro.
    Con Sonego la faccenda cambia, si ribalta. Lorenzo è un super agonista, ma riesce a portare in campo la sua versione Superman quando è al top fisicamente. Se le sue caviglie scattano come molle e diventa l’entusiasmante “polpo” difensivo, se la forza nelle gambe ne sostiene servizio e attacchi a tutta col diritto. Se Sonego invece ha qualche acciacco ed è meno esplosivo, tutto il suo tennis si deprime esponenzialmente, e la sua gladiatoria vis pugnandi non basta più a coprirne qualche limite tecnico. Dopo il doppio, da lui ben giocato nel secondo set (trascinato dalla locomotiva-Jannik), si è detto in forma, a posto, ma in realtà chi è a Malaga continua a parlare di sue condizioni non al top. Scegliendo Sonego si punta sull’aggressività, sulla voglia di vincere, sulle emozioni di chi può trasformarsi con la maglia azzurra, ma se la partita diventasse molto dura fisicamente, e potrebbe diventarlo, è forse un azzardo. E si complicherebbe pure l’eventuale scelta nel doppio, terzo match che potrebbe essere decisivo come giovedì.
    Capitolo Musetti, il più spinoso ma forse intrigante. Lorenzo viene da settimane negative, inutile girarci intorno. Una bella vittoria su Khachanov non può bastare a riabilitare un trend al ribasso, con più prestazioni modeste come tennis e soprattutto spirito. Vederlo uscire sconfitto a testa bassa è stato ancor peggio della sconfitta stessa, ed è accaduto più di una volta. Rischiarlo in Davis potrebbe essere un azzardo da Casinò, con tanta pressione da gestire, ma… se andiamo a vedere il tennis e le condizioni, il gioco di “Muso” è l’esatto antidoto alle doti di Kecmanovic. Cambi di ritmo, diritto top e poi via a tutta più secco, tagli col rovescio e quindi accelerazioni improvvise, il tutto alternato a discese a rete e smorzate. Kec ama il ritmo, ti monta sopra col ritmo; Musetti è colui che ha nel braccio le frecce per non darti alcun ritmo, fartelo perdere e mandarti in bambola. Fisicamente dicono che sia tirato a lucido, potente e reattivo. Ma come sta “di testa”? Questo è il punto di domanda… La Davis oggi per Lorenzo potrebbe esser quel che nei giochi di carte si chiama All In, ossia o la va o la spacca. Buttarlo in campo potrebbe essere l’asso nella manica, il jolly che fa saltare il banco, o un autogol totale. Fatale. L’aria della Davis e la maglia azzurra potrebbe essere una scossa per lui, come accadde in passato a Bratislava, quando fu buttato dentro assai giovane in un match assai importante, e lui tirò fuori il meglio di quel che allora aveva, che era già tanto. L’occasione potrebbe essere quella giusta, inattesa quanto intrigante, quella che riaccende la sua luce e lo riporta ad essere quel talento che tanto ci ha entusiasmato. Ma anche bel rischio. Un grande rischio. I precedenti tra l’altro sono 2-0 a favore di Lorenzo, uno disputato sul duro…
    L’Italia ha di fronte una sfida difficile, e questa nuova formula della Davis non ti consente alcun margine d’errore, come in passato con i 4 singolari e un doppio. La Davis del 2023 è tutto e subito. Dare il massimo, rischiare. Only the Brave, si diceva. Allora, se sarà Kecmanovic, perché non provare la carta Musetti? Only the Brave…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Djokovic sottoposto a controllo ematico un’ora e mezza prima del suo match in Davis. “È scandaloso. Non c’è nulla da nascondere, ma ci sono dei limiti”

    Novak Djokovic

    Non una giornata tranquilla per Novak Djokovic nel suo esordio a Malaga in Davis Cup. Il campione serbo infatti nel corso del suo match contro Cameron Norrie ha avuto più di una discussione coi “focosi” supporter britannici, colpevoli di averlo ripetutamente disturbato durante il gioco. Non contenti, a furia di rullate di tamburi hanno cercato di impedire o almeno coprire la breve intervista al vincitore in campo a fine partita. Tuttavia quel che ha letteralmente infuriato Novak è stato nel pre partita, raccontato nella press conference dopo gli incontri di Serbia GB. In pratica Il n.1 al mondo è stato sottoposto a un controllo anti doping a sorpresa. Non è una novità, ma lo è nei termini in cui è stato eseguito il test: generalmente infatti i tennisti in gara vengono controllati poco dopo aver terminato il proprio match. Djokovic invece è stato obbligato a un controllo ematico un’ora e mezza prima della sua partita, procedura questa inusuale e che l’ha portato a denunciare l’accaduto alla stampa.
    “Sono stato costretto a sottopormi a un test antidoping prima del match, meno di due ore prima della partita contro Norrie” afferma Djokovic, come riportato da Eurosport.it. “Non è stato un controllo antidoping completo, soltanto un prelievo di un campione di sangue. Un uomo seduto in un angolo mi ha seguito per ore, ho avuto una discussione con lui perché in 20 anni di carriera non mi era mai capitato prima una cosa del genere. Ho ricevuto la notifica del test un’ora e mezza prima dell’incontro. Ho una mia routine e non voglio essere disturbato, pensare al prelievo di sangue, se riuscirò a dare un campione di urina… È una decisione totalmente illogica. Quando ho parlato con il rappresentante dell’agenzia antidoping mi hanno detto che il motivo stava nel fatto che sarebbe stato troppo tardi dopo la partita, anche per dare il tempo all’altra squadra di riposarsi. Ma ho detto loro che il vincitore della partita non avrebbe dovuto giocare il giorno successivo. Ho sempre sostenuto i test, ma non prima degli incontri. Cosa sarebbe cambiato? Io sarei lo stesso rimasto lì a fine partita. È scandaloso. Non c’è nulla da nascondere, ma ci sono dei limiti”. conclude Novak.
    Secondo i codici delle autorità antidoping, i test devono essere effettuati senza alcun preavviso, eccetto circostante eccezionali e con forti giustificazioni. Ma generalmente i tennisti non vengono richiesti appena prima di un match. Infatti andando a scrutare nelle regole del Tennis Anti Doping Programme sul sito della ITIA, riportiamo quanto segue relativamente ai controlli di un giocatore nel corso di una competizione:
    5.3.3 The following periods will be deemed ‘In-Competition Periods’, and Samples collected during such a period will be deemed to have been collected ‘In-Competition’ for purposes of this Programme:5.3.3.1 from 11:59 p.m. local time on the day before the first match of the main draw (or of the qualifying draw, if the Player is participating in the qualifying draw) of the first Competition in which the Player is participating in an Event; 5.3.3.2 through to the end of the Player’s last match (in any Competition) in the Event and the Sample collection process related to that match that is conducted pursuant to notification of Testing given to the Player no more than 60 minutes after the Player’s last match (120 minutes if the Player’s last match in the Event is the final match in the Competition in question); or5.3.3.3 (where the Player is participating in the Event as a nominated member of a team) through to the end of the team’s last match in the Event and the Sample collection process related to the team’s last match in the Event that is conducted pursuant to notification of Testing given to the Player no more than 60 minutes after the team’s last match in the Event (120 minutes if the team’s last match in the Event is the final match in the Competition in question); or5.3.3.4 (where the Player withdraws from the Event after the time noted at Article 5.3.3.1, whether before or after playing in any match at the Event) until the end of any Sample collection process conducted pursuant to notification of Testing given to the Player no more than 60 minutes after the Player has given notice of such withdrawal to the official at the Event specified in the Event rules. If so requested, the Player shall remain at the Event Venue for that 60-minute period to allow such notification to take place. If the Player’s withdrawal is from a doubles Competition, their doubles partner must also submit to Testing at the same time if requested to do so and that Testing shall also be In-Competition Testing.
    In pratica nelle procedure si afferma che “il processo di raccolta dei Campioni relativo all’ultima partita della squadra nell’Evento, condotto in base alla notifica del Test fornita al Giocatore non più di 60 minuti dopo l’ultima partita della squadra nell’Evento…”. Quindi si parla di controlli dopo gli incontri, non appena prima. Un caso discretamente spinoso, che sicuramente alimenterà non poche polemiche in un tema già assai complesso e delicato come la lotta al doping.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis: la vittoria ai quarti lancia l’Italia, per i bookie con la Serbia è una finale anticipata

    Il trionfo sull’Olanda nell’esordio a Malaga lancia l’Italia in Coppa Davis. Il 2-1 inflitto in rimonta ha infatti consegnato alla selezione di Volandri la semifinale contro la Serbia di Novak Djokovic, affrontato ben due volte settimana scorsa da Jannik Sinner nelle Finals di Torino.
    Il numero uno del mondo e compagni rimangono i favoriti per il titolo nelle quote, in pole a 1,90. L’Italia segue a 4, appena dietro all’Australia a 3,50, mentre la sorpresa Finlandia è lontanissima a 26. Nella semifinale con la Serbia gli azzurri inseguono per il successo a 2,50, contro l’1,45 degli avversari di sabato. LEGGI TUTTO