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    Macerata rimonta due set ma Gara1 la vince la Futura al tie-break

    La Futura Giovani Busto Arsizio fa suo il primo atto delle semifinali di Play Off Promozione di Serie A2. Contro la Cbf Balducci Hr Macerata, però, non è stata decisamente una passeggiata di salute per le bustocche. Avanti due set a zero davanti al proprio pubblico, le ragazze allenate da Beltrami hanno frenato di colpo perdendo il terzo e il quarto parziale rispettivamente a 17 e a 14, salvo poi risintonizzarsi nel quinto e deciso set, vinto di misura per 15-12. Gara 2 in programma a Macerata mercoledì 10 aprile alle ore 20.30.

    Un successo non solo per il team sul campo ma anche per l’evento che ha preceduto l’inizio dell’incontro, il primo Teddy Bear Toss realizzato dalla società biancorossa, infatti, ha portato a raccogliere oltre 230 peluche che verranno donati alla comunità educativa Orso Baloo dell’associazione Il Piccolo Principe di Busto Arsizio.

    La Futura chiude dunque al meglio una settimana travagliata che si è chiusa con il brutto infortunio alla caviglia di Conceicao che ha ridotto le scelte a disposizione di coach Beltrami.

    Macerata, dalla parte opposta, disputa una gara dai due volti crescendo però a dismisura nel corso della sfida con una super Bolzonetti (26 punti con 5 ace), trovando anche soluzioni alternative con l’ingresso di Dzakovic e Broekstra.

    Sestetti – Coach Beltrami, orfano di Conceicao, ripropone il sestetto con Monza in regia in diagonale con Zanette, Tonello e Rebora al centro, Pomili – Cvetnic in banda, Bonvicini libero. Dalla parte opposta coach Carancini fa lo stesso partendo con Bonelli in regia opposta a Stroppa, Civitico – Mazzon coppia centrale, capitan Fiesoli – Bolzonetti in banda, Bresciani libero.

    1° set – Botta e risposta iniziale che si interrompe sul 5-3 con il muro di Tonello. Passa Pomili e la Futura prova ad allungare (8-4). Tiene il ritmo la squadra di casa che non permette alle ospiti di rientrare (10-5; 12-7). Non sbaglia nulla Zanette che firma in diagonale il 14-8. Bolzonetti trova l’ace dai 9 metri che prova a tenere in carreggiata le sue (17-10). Bomba in pipe della numero 14 di casa per il +8 (19-11). Rebora al centro tiene le cocche ampiamente a distanza (22-14). Nel finale il tocco a muro di Monza regala la bellezza di nove set ball alla squadra di casa (24-14). La chiude la Futura alla seconda occasione (25-16).

    2° set – Ancora punto a punto iniziale che si protrae fino al 4-4. Ingresso in campo di Dzakovic al posto di Stroppa tra le fila ospiti (5-4). Finisce out l’attacco al centro di Mazzon e salgono a tre le lunghezze di margine (9-6). Trova le mani Bolzonetti e le arancionere tornano a -1 (10-9). Inarrestabile Cvetnic che piazza il mani out del 13-10. Torna tutto in equilibrio sull’ace di Bonelli (13-13). Doppio murone su Dzakovic per il nuovo allungo biancorosso (16-13). Macerata ci crede e macina punti ristabilendo la parità e anche sorpasso (20-22). Immediata la risposta biancorossa con Zanette (23-22). Ci pensa la solita Cvetnic a mettere a terra il pallone che vale due set ball (24-22). Buona la seconda con Zanette che fissa il 25-23.

    3° set – Primo mini break in favore delle marchigiane avanti 4-7 in avvio.  Doppio errore di Zanette e le ospiti restano avanti (7-11). Affonda anche Fiesoli in diagonale e la corsa di Macerata non si ferma (7-13). Ingresso in campo per Bosso tra le biancorosse (8-14). Si inceppano i meccanismi offensivi delle padrone di casa e Macerata mette la firma sul doppiaggio (8-16). Cambio anche in regia per la Futura con Bresciani in campo. Fuga totale delle ospiti (9-21). Bosso suona la carica dai 9 metri facendo risollevare la testa alle sue (14-22). Ci pensa Fiesoli a mettere a terra il pallone che vale sette set ball (17-24). La chiude Macerata alla prima con il pallone sull’asta di Zanette (17-25).

    4° set – Sull’onda dell’entusiasmo partono bene le ospiti, avanti 0-3 in avvio. Trova il lungo linea Dzakovic e piazza l’ace Bolzonetti per il +5 (2-7). Finisce out il pallone attaccato da Cvetnic e il gap inizia a farsi consistente (4-10). Ace di Broekstra su Cvetnic ed è pesante il +8 (4-12). Ingresso in campo ancora per Bosso al posto di Cvetnic. Fast di Mazzon che va a segno e resta a distanza di sicurezza la squadra marchigiana (6-15). Sbatte sul muro l’attacco di Dzakovic e coach Carancini chiama le sue a rapporto (11-18). Alla ripresa la doppietta di Bolzonetti fissa l’11-20. Nel finale ci pensa il primo tempo di Broekstra a concedere dieci set ball (14-24). Buona la prima con la palla out di Rebora che vale il tie break 14-25.

    5° set – primo mini break delle biancorosse (4-2). Tiene stretto il +2 la squadra di casa sulla palla out di Fiesoli (7-5). Battaglia interminabile per il punto messo a terra da Zanette che vale il 9-6. Ci credono ancora le ospiti di nuovo a -1 con il muro di Bonelli (9-8). Murone di Furlan su Bolzonetti e la Futura si avvicina all’obiettivo (12-9). Lungolinea di Zanette che vale tre match ball (14-11). Buona la seconda con ancora la numero 9 di casa che scrive la parola fine (15-12).

    Alessandro Beltrami: “Nei playoff conta solo vincere, brave perché era facile lasciarsi andare dopo l’aggressione del terzo e quarto set. Macerata ha giocato davvero bene soprattutto al servizio e noi abbiamo fatto un po’ fatica. Devo ammettere che non è stata una settimana semplicissima complice anche l’infortunio di Lana. Bene perché alla fine nel quinto set abbiamo capito come interpretarlo con la giusta convinzione. Adesso si torna in campo per la terza volta e dovremo essere ancora noi. Un po’ irreale pensare di poter tenere sempre il ritmo del primo set, il problema è sopportare anche quando non riusciamo a farlo e dobbiamo un po’ gestire questa cosa reagendo in fretta. Spero di portare anche fuori casa le nostre qualità cercando di farlo al meglio.”

    Viola Tonello: “E’ stata una partita incredibile, sapevamo che i playoff sono sempre un campionato a parte in cui tutto può succedere. Speravamo tutte succedesse quello che volevamo, i primi due set abbiamo giocato una pallavolo davvero eccezionale sotto tutti i punti di vista, soprattutto in fase muro-difesa. Loro di contro hanno puntato molto sul servizio che è un fattore fondamentale per loro e ci hanno messo sotto nel terzo e quarto set. Sono veramente felice della risposta nel quinto, c’era tantissima voglia di vincere e tutte lo hanno dimostrato. Questo è il momento in cui si fa maggiore fatica anche fisicamente, ci può essere stato anche un lieve calo di attenzione, ma loro hanno alzato tanto il livello. Nel momento decisivo siamo riuscite però ad ottenere quello che volevamo. Andremo ad affrontare per la terza volta consecutiva una squadra che non molla mai, ma ci proveremo con tanta voglia di vincere.”

    Futura Giovani Busto Arsizio-Cbf Balducci Hr Macerata 3-2 (25-16, 25-23, 17-25, 14-25, 15-12)Futura Giovani Busto Arsizio: Pomili 10, Rebora 7, Monza 1, Cvetnic 15, Tonello 9, Zanette 24, Bonvicini (L), Bosso 4, Furlan 3, Bresciani. Non entrate: Del Core, Citterio (L), Osana. All. Beltrami.Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 14, Mazzon 16, Bonelli 4, Bolzonetti 25, Civitico, Stroppa 1, Bresciani (L), Broekstra 7, Dzakovic 4. Non entrate: Masciullo, Vittorini, Quarchioni, Morandini (L). All. Carancini.Arbitri: Pristera’, Pasin.Note – Durata set: 21′, 29′, 24′, 23′, 17′; Tot: 114′. MVP: Zanette.

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    Padova e Costa Volpino si affrontano per salutare l’A2 nel migliore dei modi

    Hanno iniziato la loro avventura in serie A2 femminile Tigotà ai primi di ottobre e domenica si troveranno di fronte per concluderla in una maniera che entrambe speravano di poter evitare, con una retrocessione che per loro è una realtà ormai da qualche settimana. Pallavolo C.B.L. Costa Volpino e Nuvolí AltaFratte Padova si affronteranno in un match valido quindi solo per gli annali, questo però non impedirà a lombarde e venete di scendere in campo per chiudere nel migliore dei modi un’annata avara di soddisfazioni.

    Le padrone di casa ci arriveranno dopo la sconfitta rimediata a Soverato e prima ancora dopo il bel successo in casa contro Brescia, la Nuvolí sarà reduce dal ko interno contro Olbia e sette giorni prima pure lei da una bella affermazione al quinto set sul campo di Lecce. In casa padovana il match di domenica sarà anche l’ultimo che vedrà sulla panchina delle venete l’allenatore Vincenzo Rondinelli che chiuderà proprio a Costa Volpino il suo triennio alla guida del team dei presidenti Rizzo e Bezzegato. 

    La volontà delle atlete in verde-lime di ben figurare nell’ultimo dei match di serie A2 proposti dal calendario di questa annata è ben espressa dalle parole di Ilaria Fanelli:

    “Non siamo riuscite a terminare in bellezza in casa e sono certa che proveremo a farlo in trasferta. E’ la nostra ultima possibilità per lasciare nel migliore dei modi questa categoria. Far bene domenica è un modo per ringraziare tutta la società e lo staff, compreso il nostro coach che sarà all’ultima panchina in AltaFratte. Di una cosa sono sicura: tutte noi vorremo uscire dal campo a testa alta, consapevoli di tutto il lavoro svolto in questi mesi” 

    Alla centrale milanese si unisce coach Vincenzo Rondinelli che inquadra il match di domenica provando a gettare uno sguardo anche a quello che sarà il post gara:

    “Domenica sarà un match tra formazioni che non hanno più nulla da chiedere al campionato se non il fatto di terminarlo nel migliore dei modi e credo avrà la meglio la squadra che riuscirà ad entrare in partita per prima ed imporre il proprio ritmo. Inizialmente sarà una gara come tutte le altre, alla fine no, sarà sicuramente diversa perché l’ultima con i colori di AltaFratte. Sono stati tre anni importanti nei quali ho conosciuto una realtà che avevo affrontato come avversario e solo raramente, tre anni durante i quali abbiamo costruito qualcosa di importante, un bel rapporto sotto ogni punto di vista, societario, di squadra, con staff e pubblico. Penso d’aver dato e ricevuto tanto e con me l’hanno fatto sicuramente le squadre che si sono succedute in questi anni, per questo desidero ringraziare tutte le persone che hanno messo del loro in queste tre stagioni, come dico spesso io, abbiamo messo un chiodo dopo l’altro, senza guardare dove fosse la vetta ma puntando sempre più in su e i risultati sono evidenti” 

    Il match di domenica verrà diretto dalla coppia arbitrale formata da Bonomo Andrea e Sumeraro Fabio mentre i tifosi padovani che non giungeranno presso il Pala Cbl potranno seguire la gara con l’ormai consueta offerta di VBTV raggiungibile al solito sito: https://tv.volleyballworld.com

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al via i Play Off Promozione: Futura-Macerata stavolta vale doppio

    Archiviata nel migliore dei modi la Pool Promozione con la conquista del secondo posto, la Futura Giovani Busto Arsizio torna nuovamente in campo per la fase caldissima della stagione, i Play Off Promozione, in cui in palio c’è un solo biglietto per volare nella massima serie. La prima tappa del cammino delle “cocche” sarà la semifinale di sabato 6 aprile alle 17 contro la Cbf Balducci HR Macerata, la stessa squadra affrontata venerdì scorso nell’ultimo atto della seconda fase.

    Con il vantaggio del fattore campo dalla loro parte, le biancorosse disputeranno infatti Gara 1 tra le mura di casa partendo poi alla volta di Macerata per l’infrasettimanale che, in caso di doppia vittoria, regalerebbe il passaggio diretto del turno. In caso contrario il verdetto sarebbe rinviato alla “bella”, nuovamente al PalaBorsani a distanza di una settimana esatta. Dopo il battesimo con vittoria del nuovo coach Alessandro Beltrami, la Futura proverà a confermarsi nella fortezza castellanzese, mai violata da nessun team da inizio stagione, per poter affrontare poi la trasferta con la mente sgombra da pressioni eccessive.

    Si tratta della seconda partecipazione ai Play Off per la Futura nella sua breve storia in Serie A2: la prima fu nella stagione 2021-2022 quando, dopo aver superato lo scoglio Montecchio negli ottavi di finale, le biancorosse si arresero ai quarti contro Talmassons. Macerata è invece alla sua terza partecipazione consecutiva: nel 2021 arrivò ai quarti di finale, perdendo contro Sassuolo, e l’anno successivo vinse la competizione centrando la promozione in Serie A1.

    Si tratterà inoltre del sesto confronto ufficiale tra due compagini che si sono incociate spesso, tanto in regular season quanto nelle fasi più calde del torneo. Il bilancio è in perfetto equilibrio con tre vittorie per parte: in tutte le occasioni a trionfare è sempre stata la squadra di casa. Tra le fila biancorosse sarà una gara speciale per la maceratese di nascita Valentina Pomili, che ha vestito la maglia numero 1 della squadra della sua città nella stagione 2020-2021.

    Al PalaBorsani sarà una giornata speciale anche perché la Futura lancerà il suo primo “Teddy Bear Toss“, il lancio di pupazzi di peluche (nuovi o usati) che verranno donati alla comunità educativa Orso Balòo del “Piccolo Principe”, comunità alloggio per minori da 0 a 5 anni.

    “Potrebbe sembrare una banalità – esordisce Alessandro Beltrami – ma quella di domani sarà una nuova partita che non avrà nulla a che fare con quanto successo venerdì scorso. Dobbiamo ricominciare tutto da capo perché adesso si entra nella fase cruciale del torneo e bisogna affrontarla nel modo migliore possibile, i playoff fanno sempre storia a sé. Nell’ultima sfida abbiamo sofferto sotto alcuni punti di vista e penso che loro proveranno a puntare proprio su quegli aspetti, per cui noi dovremo stare attenti e provare a reagire prima di quanto fatto nel secondo parziale venerdì. La cosa importante comunque sarà continuare a pensare a noi stesse, tenendo alto il ritmo del nostro gioco. Abbiamo affrontato una buona settimana di allenamento, sento che c’è molta voglia e tanta energia nel gruppo. Indubbiamente un po’ di pressione c’è, ma vedo le ragazze serene e credo sia una cosa bella e meritata quando si arriva a questo punto della stagione“.

    “Questa settimana ci stiamo allenando molto intensamente – conferma Sofia Monza – consapevoli del fatto che quella di domani sarà una sfida differente da quella di venerdì scorso e di sicuro sarà una battaglia. Adesso che inizia la fase cruciale della stagione tutti daranno il massimo per arrivare in fondo. Noi siamo molto cariche e concentrate, anche perché ci stiamo preparando tutto l’anno per provare a centrare l’obiettivo; adesso più che mai ci crediamo molto e siamo pronte a dare il 110%“.

    I biglietti per assistere alla gara sono acquistabili online sulla piattaforma Ticketmaster.it o in alternativa direttamente alle casse del PalaBorsani a partire dalle ore 16. La partita sarà trasmessa in diretta streaming in chiaro su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, Dargen D’Amico apre la semifinale Play Off contro Talmassons

    Dopo Rosa Chemical, sarà Dargen D’Amico il protagonista del secondo appuntamento di “Akademia Sport and Music”, in occasione di gara 1 della semifinale playoff di serie A2 femminile di volley tra Akademia Città di Messina e Talmassons, in programma al “PalaRescifina” domenica 7 aprile, a partire dalle ore 16.00.

    Rapper, cantautore e produttore, Dargen D’Amico è tra i rappresentanti più eclettici e poetici della scena cantautorale italiana contemporanea, ed è anche stato uno dei cantanti più apprezzati nell’ultima edizione di Sanremo con il brano “Onda alta”.

    Lo showcase (della durata di 45 minuti), precederà il match della squadra presieduta da Fabrizio Costantino, che dichiara: “Invitiamo i nostri sostenitori e tutti coloro che non sono ancora venuti a vedere le nostre partite, a partecipare a questo secondo evento musicale che riproponiamo con gioia. Sarà anche un appuntamento sportivo da non perdere, perché per le nostre ragazze è in ballo la promozione in serie A1”.

    L’iniziativa “Akademia Sport and Music” è realizzata in collaborazione con il Comune di Messina.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina archivia Mondovì e prepara i play off: “Nessun dramma, ci interessa guardare a Talmassons”

    Sofferenza ma anche tanti motivi di esultanza in casa Akademia Città Di Messina dopo l’ultimo turno di Pool Promozione.

    La prima, non certo per il risultato finale di una gara – contro Mondovì – utile solo per fini puramemente di cronaca e statistici, quanto per la fatica di una settimana di intensi carichi di lavoro cui la squadra è andata incontro in modo da preparare al meglio le prossime gare di semifinale con Talmassons e quelle eventualmente da disputare nella coda finale ma che consacrerà il salto di categoria in serie A1 di una delle attuali quattro contendenti.

    La seconda, facile da cogliere semplicemente riavvolgendo il nastro e scorrendolo, step by step, alla ricerca delle tappe significative che hanno segnato lo splendido cammino delle messinesi: dalla vittoria al tie-break in rimonta contro Padova, al successo esterno sul taraflex del “PalaGeorge” di Montichiari, passando per il successo interno contro Talmassons, la salvezza anticipata arrivata a Soverato, la vittoria nei quarti di Coppa Italia a Macerata, senza dimenticare il successo del “PalaRescifina” al quinto set contro Busto e la battaglia agonistica di qualche giorno dopo a Castellanza in Coppa, dagli esiti sfavorevoli ma che resta forse una migliori prestazioni stagionali della squadra.

    Ma la gara del sabato di Pasqua resterà, in ogni caso, negli almanacchi della storia di questo sport soprattutto per motivi meno sportivi e più legati al grande sforzo compiuto dalla società, per stimolare la crescita del club ma anche del contesto che vi ruota intorno, e culminato con la prima giornata dell’Akademia Sport and Music i cui eventi hanno preso il via proprio in occasione del match con le piemontesi. Si tratta forse della novità – o anche di vera e propria innovazione – più importante dell’intera stagione, quel passaggio attraverso cui introdurre un ulteriore elemento capace di far compiere un salto di qualità manageriale prima, di categoria poi, conducendo complessivamente la realtà pallavolistica verso traguardi ambiziosi che possano costituire, nel lungo periodo, patrimonio della città e dell’intero territorio.   

    Artefice di queste futuristiche svolte societarie, il presidente Fabrizio Costantino: “Sabato scorso abbiamo voluto regalare alla città e agli sportivi messinesi una giornata di festa. Penso a quanto fatto con i più piccoli e il village del volley S3 in mattinata, lo showcase di Rosa Chemical e, infine, con la gara che ha decretato la fine della Pool Promozione. E’ andata molto bene; c’è stata grande partecipazione da parte del pubblico e continuiamo ad andare avanti con i nostri progetti”.

    Organizzare una manifestazione di questa portata comporta degli sforzi notevoli non solo dal punto di vista economico; l’augurio è che città e territorio rispondano sempre  presente, anche per sostenere un’iniziativa unica nel suo genere ed una realtà sportiva solida e da esempio per tutto il mondo dello sport nazionale: “L’obiettivo di Akademia è quello di promuovere la nostra disciplina sportiva e la società stessa, facendoci portavoce di iniziative sempre nuove; non solo musica, ma anche tante altre in cantiere. Sono stati fatti sforzi economici ma anche in termini di energie umane; siamo davvero contenti di quanto realizzato e continueremo così”.

    C’era anche da giocarsi l’ultima e ininfluente gara ai fini della classifica, quella con Mondovì che, come precisato anche dal tecnico, doveva rappresentare una tappa intermedia in avvicinamento alle prossime che saranno, invece, decisive: “Peccato perdere la sfida con Mondovì ma nessun dramma; non spostava nulla in termini di classifica e poi le atlete hanno risentito del carico di lavoro affrontato nei giorni precedenti. Quello che ci interessa è guardare alla prossima gara con Talmassons e al futuro. Inizierà un nuovo campionato dove ogni gara sarà fine a sè; bisognerà cercare di vincerle tutte per coronare una stagione che, indipendentemente da tutto e anche finisse oggi, ci vedrebbe più che soddisfatti e veramenti contenti perché il nostro percorso di quest’anno prevedeva un campionato di vertice con un potenziale sesto posto. Siamo più che soddisfatti ma ci stiamo dentro e ce la godiamo fino all’ultimo”.

    Domenica toccherà ad un altro rapper italiano, Dargen D’Amico, esibirsi al “PalaRescifina; un appuntamento da non perdere:”Invitiamo tutti i nostri tifosi e coloro che, ad oggi, non sono mai venuti a vedere una partita di Akademia, ad esserci domenica per godere di questo splendido spettacolo; poter assistere ad un evento sportivo con il cantante che si esibisce durante il riscaldamento è fatto unico nel mondo del volley e vogliamo riproporlo con un altro cantante importante e molto seguito dai giovani quale Dargen D’Amico. Vi aspettiamo tutti al PalaRescifina.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna, vittoria tutta cuore e grinta contro Melendugno

    Cuore e grinta conducono la VTB FCRedil Bologna alla vittoria al tie-break contro la Narconon Volley Melendugno, che le permette di sperare ancora nella salvezza. Sarà lo scontro finale dell’ultima giornata contro la diretta rivale, Volley Hermaea Olbia, a decretare il destino della formazione di coach Alberti.

    Primo set dominato dalle ospiti che lasciano le padrone di casa a soli 14 punti. Molto più equilibrato il secondo con un allungo decisivo delle felsinee che con la solita determinante Tellaroli riescono ad aggiudicarsi il parziale sul 25-20.

    Le ospiti non ci stanno e risalgono la china, portandosi avanti sul 2-1, 21-25. Nel quarto, parziale di 8-2 per le felsinee che subiscono il ritorno delle pugliesi sul 12 pari con Santiago. Si prosegue su un punto a punto palpitante che alla fine premia le rossoblù sul 25-22.

    Nell’ultima e decisiva frazione di gioco, partenza sprint delle bolognesi guidate da Ristori Tomberli. 8-6 al cambio campo fino al definitivo 15-10 firmato dal muro di Bovolo. Ultima gara della stagione, domenica 7 aprile al Geopalace.

    Gianluca Alberti (Vtb Fcredil Bologna): “Avevo chiesto alle ragazze di guadagnarsi la possibilità di avere un match point domenica e ce lo abbiamo; dobbiamo andare ad Olbia a giocarci le nostre carte pur sapendo che è una bella squadra e che hanno maggiori possibilità di risultato. Per quanto riguarda questa gara bisogna, invece, sottolineare che Melendugno disputa sempre un primo set di questo tipo, giocando molto bene. Peccato per il terzo parziale, in cui abbiamo commesso dieci errori, altrimenti saremmo riusciti a vincere da tre punti. Adesso ci aspetta una settimana in cui dovremmo essere sereni e pensare ad allenarci bene per presentarci ad Olbia più in forma possibile”.

    Vito Abel Morales (Narconon Volley Melendugno): “È stata una partita giocata da entrambe le squadre a fasi alterne con alcuni momenti in cui noi siamo stati superiori e altre invece in cui lo sono state le nostre avversarie. Complimenti a Bologna che ci ha creduto fino alla fine”.

    VTB FCREDIL BOLOGNA – NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3-2 (14-25 25-20 21-25 25-22 15-10) VTB FCREDIL BOLOGNA: Tresoldi 11, Saccani 1, Ristori 14, Neriotti 15, Tellaroli 29, Lotti 9, Laporta (L), Bovolo 5, Rossi. Non entrate: Del Federico, Taiani (L), Bongiovanni, Fiore. All. Alberti. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Maruotti 16, Polesello 6, Stival 16, Santiago 15, Antignano 13, Caracuta 3, Oggioni (L), Rastelli 1, Campana 1, Favero. Non entrate: Biesso, Courroux. All. Napolitano. ARBITRI: Scotti, Usai. NOTE – Durata set: 22′, 28′, 27′, 29′, 16′; Tot: 122′. MVP: Tellaroli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soverato difende il fortino del Pala Scoppa: Costa volpino ko 3-1

    Vittoria del Soverato contro Costa Volpino per tre a uno nell’ultima gara casalinga della stagione, la penultima della pool salvezza e del campionato per le calabresi.

    Tre punti che servono alle ioniche per superare proprio le lombarde in classifica. Match tra due squadre già retrocesse al Pala Scoppa dove le biancorosse ci tenevano a chiudere con un successo questa stagione negativa.

    Approccio sbagliato del Soverato che si ritrova subito costretto ad inseguire. Troppi fin da subito gli errori delle calabresi che non riescono ancora ad entrare nel match. Costa Volpino conduce 12-16 e 14-18 con coach Guidetti che già ha utilizzato i due time out; si porta a due lunghezze la squadra di casa con le ospiti chiamate al time out dal proprio coach. Punteggio di 16-18. Frangipane e Barbazeni riportano tutto in parità, 19-19, e il capitano Buffo opera il sorpasso. Time out per coach Cominetti; ospiti che al rientro recuperano e guadagnano due set point, 22-24. Doppio muro di Romanin e squadre ai vantaggi 24-24; attacco ospite fuori e palla set Soverato. Spreca Buffo dal servizio e subito dopo Guzin mette a terra il 26-25. Due punti di Frangipane chiudono il set 28-26.

    Gli altri set vedono la squadra di casa effettuare bei recuperi e dopo aver perso il secondo, Buffo e compagne vincono con merito terzo e quarto gioco. Prossimo turno, ultimo, a Lecco.

    VOLLEY SOVERATO – PALLAVOLO C.B.L. COSTA VOLPINO 3-1 (28-26, 21-25, 25-12, 25-18)VOLLEY SOVERATO: Barbazeni 10, Zuliani 19, Buffo 14, Guzin 11, Romanin 9, Frangipane 10, Vittorio (L), Coccoli 3, Tolotti 1, Orlandi. All. Guidetti. PALLAVOLO C.B.L. COSTA VOLPINO: Vicet Campos 7, Mazzoleni 8, Dell’orto 2, Ghezzi 17, Agazzi 7, Boshnakova 10, Pacchiotti (L), Agbortabi 3, Lancini 1, Rossi 1, Gay, Green. Non entrate: Ebatombo. All. Cominetti. ARBITRI: Papapietro, Scarfò. NOTE – Durata set: 29′, 29′, 21′, 24′; Tot: 103′. MVP: Zuliani.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia festeggia nella trasferta di Padova e aggancia Melendugno

    Giornata ideale per la Volley Hermaea Olbia, che in un sol colpo allunga sulla VTB Fcredil Bologna e aggancia (ma con un successo in più) la Narconon Volley Melendugno in classifica. Questo dopo un pomeriggio in cui le sarde fanno il loro dovere in casa della Nuvolì Altafratte Padova, vincendo 1-3 grazie alle fiammate di Partenio (17 punti) e dell’MVP Gannar (13 con 3 muri e il 76% in attacco). 

    La Nuvolí AltaFratte Padova vorrebbe chiudere la serie di gare casalinghe regalando ai propri sostenitori la settima vittoria stagionale ma trova sulla sua strada un’Hermaea troppo solida soprattutto quando si tratta di chiudere la contesa in soli quattro set.

    Più deciso l’inizio match delle ospiti, Gannar ed Adriano picchiano duro e scavano un mini solco che le ottime prove di Fanelli e Rizzo colmano ma solo la prima volta, la seconda accelerazione di Olbia è quella decisiva e le sarde incamerano il primo set, bene a muro Anello (3);

    Il primo errore gratuito in attacco della Hermaea arriva solo sul 6-6 della seconda frazione, segno della concentrazione con la quale le ragazze di Guadalupi hanno approcciato la gara, è però un errore al quale ne seguono fin troppi e l’iniziale vantaggio ospite viene presto colmato, la sola Gannar non basta, in casa Nuvolí il servizio apre finalmente una breccia nella linea di ricezione di Olbia, i due ace di Trampus spingono le padovane, il muro di Volpin aumenta la consapevolezza veneta, la Hermaea ci prova con le neo entrate Orlandi e Imamura ma è Trampus a chiudere col lungolinea del 25-21;

    Una Nuvolí ora più pronta sin dalle battute iniziali prova l’allungo sul 9-6 ma Adriano e Gannar non ci stanno e rovesciano la situazione, in casa veneta la battuta non è poi così proficua come nei primi due set e Civetta (subentrata a Schmit per un leggero infortunio occorso all’austriaca) ha spesso ottimi palloni da indirizzare alle compagne che ringraziano e volano sull’1-2, in casa padovana non basta la buona prova di Rizzo;

    Il secondo svantaggio non abbatte la Nuvolí che riparte avanti ma solamente sino al 12-8, dall’altra parte della rete una scatenata Partenio (6 punti) diventa inarrestabile, il set delle gialloblu si ferma a quota 14, poi è solo Hermaea sino al 14-25 che indirizza i tre punti nelle casse sarde.

    Alla Nuvolí non riesce l’ultimo colpaccio interno della stagione, troppo discontinua la squadra di coach Rondinelli, è brava ad agguantare il pari nell’1-1 nel conto set e partire bene in un quarto che avrebbe potuto portarla al tie-break, ma a metà strada si blocca affossata dai colpi di Partenio.

    La battuta, arma sulla carta in più delle venete, non fa grande differenza, la ricezione migliore è quella locale (50-39) dove però latita l’attacco (30-40). Buoni i 3 ace a testa di Rizzo e Civetta, in ricezione spicca Masiero contro Blasi (68-47), in attacco Gannar (MVP) è quasi una sentenza e Fanelli le si avvicina, vanno in doppia cifra Rizzo (15) e Cicolini (10) contro Partenio (17), Gannar (13) e Adriano e Fontemaggi (10), a muro Anello batte Volpin (4-3) e 3 muri anche per Gannar. 

    A fine gara coach Rondinelli: “Abbiamo giocato come l’ultima Nuvolí sino al quarto set ed eravamo perfettamente nel match, poi nel quarto parziale abbiamo sprecato il lavoro fatto nei primi tre. Siamo calati nel fondamentale della battuta, molto buona ad inizio gara, e lo sappiamo, per giocare a questi livelli non dobbiamo calare nulla, invece in alcuni tratti della gara abbiamo spento la luce alternando cose molto belle a fasi dove sembra che non funzioni nulla, sono quei momenti dove bisognerebbe essere più sereni e fare anche solo un cambio palla”.

    La schiacciatrice Laura Partenio aspetta l’ultimo match contro Bologna: “Per noi oggi si è trattato di mettere via tre punti fondamentali, l’abbiamo fatto contro una Nuvolí che non ha mai mollato. Il quarto set è un pò una nostra caratteristica, sappiamo rimontare anche parziali più netti in favore delle avversarie, siamo una squadra che non molla mai. Una vittoria che non basta per festeggiare la permanenza ma domenica prossima contro Bologna avremo il nostro pubblico e palazzetto, una struttura molto dispersiva nella quale le avversarie in genere faticano a prendere le misure”.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA – VOLLEY HERMAEA OLBIA 1-3 (18-25 25-21 19-25 14-25)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Bortolot 4, Rizzo 15, Fanelli 8, Wabersich 3, Pasa, Volpin 9, Masiero (L), Cicolini 10, Trampus 9, Magnabosco, Menegaldo, Vega. Non entrate: Pavei (L). All. RondinelliVOLLEY HERMAEA OLBIA: Anello 8, Adriano 10, Fontemaggi 10, Gannar 13, Schmit, Partenio 17, Blasi (L), Civetta 4, Orlandi 2, Marku, Imamura. All. Guadalupi. ARBITRI: Angelucci, Proietti.NOTE – Durata set: 24′, 27′, 29′, 25′; Tot: 105′. MVP: Gannar.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO