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    Gara 3 Fin. (24/04/2024) – Play Off 3° Posto Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO

    Gara 3 Fin. (24/04/2024) – Play Off 3° Posto Credem Banca, Stagione 2023
    Itas Trentino – Allianz Milano 0-3 (22-25, 23-25, 14-25) – Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Podrascanin 1, Nelli1, D’Heer 1, Cavuto 2, Pace 0, Laurenzano (L), Berger (L), Acquarone 0. N.E. Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo Hernandez 14, Vitelli 3, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Brancati. NOTE – durata set: 28′, 27′, 24′; tot: 79′. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano espugna Trento e vede il traguardo della Champions

    Si spezza l’equilibrio in Gara 3 della Finale per il 3° posto di Superlega: dopo due tie break arriva un 3-0 a favore dell’Allianz Milano, che espugnando il campo della Itas Trentino fa un importante passo avanti verso l’obiettivo della partecipazione alla prossima Champions League. I meneghini, infatti, avranno l’opportunità di chiudere la serie in casa sabato 27 aprile, quando all’Allianz Cloud si giocherà Gara 4.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    La cronaca:Lo starting six dell’Itas Trentino è identico a quello visto quattro giorni prima in Lombardia: Soli deve fare a meno solo di Lavia (ancora in tribuna) e conferma quindi Sbertoli in cabina di regia (che ritrova il suo pubblico a quasi due mesi di distanza dall’infortunio alla mano sinistra), Rychlicki opposto, Michieletto e Magalini schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik centrali, Laurenzano, fresco di prima convocazione in Nazionale maggiore, libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez in banda, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. Kaziyski è di nuovo a disposizione dei meneghini ma parte in panchina.

    L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano sovente al comando del punteggio (3-4, 6-5), prima che Ishikawa piazzi il primo break in contrattacco (6-8) e Loser muri Kozamernik (7-10). I padroni di casa accusano il colpo e, successivamente, subiscono anche l’ace del centrale argentino sul 10-14, situazione di punteggio che consiglia il tecnico gialloblù di interrompere il gioco. Alla ripresa, serve attendere ancora qualche minuto per registrare la reazione trentina, che si manifesta con un grande block dello stesso Kozamernik su Ishikawa, imitato pochi secondo dopo da Rychlicki (su Reggers) per il 16-17. Piazza a sua volta chiama time out ed ottiene la risposta desiderata, con gli ospiti che approfittano di un errore a rete di Kamil e un contrattacco di Ishikawa (17-20). L’Itas Trentino ha ancora un sussulto con il centrale sloveno (che mura Vitelli per il 19-20), ma poi deve cedere il passo per 22-25 (ancora lo schiacciatore giapponese).

    L’Itas Trentino prova a voltare pagine subito dopo il cambio di campo con un buon impatto sul secondo set di Kozamernik (altro muro) e Rychlicki, ma il suo tentativo di fuga (3-1 e 7-4) viene quasi subito contratto dagli avversari con un muro di Porro (8-7) e da un block di Loser sullo stesso Kozamernik (10-10). In seguito, le due formazioni proseguono a braccetto verso la parte centrale del parziale, con Magalini sempre più in partita; un suo ace vale il sorpasso (16-15), poi un errore di Reggers consegna il più 2 (18-16). Il vantaggio anche in questo caso dura poco: lo stesso Magalini si fa fermare a muro ancora da Porro per l’aggancio a quota 21. Il finale è ancora tutto di marca meneghina, con Mergarejo che ferma Rychlicki (21-23) e Ishikawa che blinda il più 2 (23-25).

    I campioni d’Italia accusano il colpo e nella terza frazione subiscono subito un pesante break firmato dai servizi di Porro (2-4 e 2-6). Soli spende nel giro di pochi secondi entrambi i time out a sua disposizione, senza però trovare la reazione dei suoi (4-10) e allora decide di inserire Nelli, Acquarone, Cavuto e D’Heer, rispettivamente al posto di Rychlicki, Sbertoli, Magalini e Podrascanin. Proprio Cavuto realizza l’ace dell’8-14 che prova a rianimare la squadra di casa, ma è obiettivamente troppo tardi, perché in seguito l’Allianz non concede più nulla (10-18 e 12-21) e si porta a casa in fretta anche questo set (già sul 14-25) e la partita.

    Yuki Ishikawa: “Oggi stiamo stati davvero molto bravi. Nei primi due set le squadre erano molto vicine, ma siamo riusciti a vincerli entrambi. Poi il terzo abbiamo vinto molto nettamente. Alla fine noi abbiamo costruito un buon progetto di partita e ce lo siamo portati fino alle fine. Torniamo sabato all’Allianz Cloud dove dovremo giocare un’altra bellissima partita. Credo che la battuta sia andata molto bene, ma anche il muro e la difesa, siamo stati fortissimi“.

    Itas Trentino-Allianz Milano 0-3 (22-25, 23-25, 14-25) serie 1-2Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Podrascanin 1, Nelli1, D’Heer 1, Cavuto 2, Pace 0, Laurenzano (L), Berger (L), Acquarone 0. N.E. Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo 14, Vitelli 3, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Arbitri: Vagni, Brancati. Note: Durata set: 28′, 27′, 24′; tot: 79′. Muri punto: Trento 8, Milano 10. Battute punto: Trento 3 con 10 errori, Milano 7 con 13 errori. Ricezione: Trento 34% (13% perfetta), Milano 46% (8%). Attacco punto: Trento 42%, Milano 49%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    500 tifosi al PalaEstra per sostenere la Yuasa Battery Grottazzolina

    Sarà un 25 aprile da ricordare per la Yuasa Battery Grottazzolina, vicina al sogno della promozione in Superlega. Dal fermano è annunciato un vero e proprio esodo in direzione Siena per Gara 2 della finale Play Off. Le cifre testimoniano il fermento che si vive nella cittadina marchigiana di 3.193 abitanti. Siena ha messo a disposizione della Yuasa Battery 300 biglietti, che non sono bastati: in 4 ore di prevendita, regolata al botteghino del PalaGrotta, sono stati prenotati 352 tagliandi. Una soluzione sarà trovata per accontentare tutti, a questo sta lavorando con fare certosino il presidente Rossano Romiti.

    Oltre ai tifosi, la spedizione grottese è composta dall’intera dirigenza (48 componenti), a cui vanno aggiunti gli 11 addetti dello staff comunicazione della Yuasa Battery (stampa, social, web, immagini) e gli inviati delle testate marchigiane. Tre i pullman dedicati alla trasferta, una dozzina i pulmini da 9 posti, numerose le auto private. Un serpentone di tifosi, con in testa il sindaco Alberto Antognozzi. A conti fatti, dunque, la spedizione che parte dalle Marche diretta in Toscana si può quantificare in 500 unità: tutti vicini alla squadra, tutti a vivere le emozioni di un momento storico per Grottazzolina e lo sport marchigiano. 

    “Sarò presente anche io a Siena a sostenere la nostra squadra – sottolinea Alberto Antognozzi, sindaco di Grottazzolina – insieme a tantissimi grottesi, orgoglioso di rappresentare il paese in una giornata che è già storica e che, incrociamo le dita, può diventare leggendaria ed indimenticabile per Grottazzolina e tutto il territorio. Grazie alla M&G abbiamo il privilegio di vivere un sogno incredibile. Forza Grotta!“.

    Fabio Luna, presidente del Coni Marche, vive in prima linea il grande momento della Yuasa Battery: “I miei complimenti alla società e alla squadra per l’ottima stagione. Adesso manca davvero poco per coronare il sogno. Vado a memoria, ma sarebbe un record storico di un paese di 3.200 abitanti nel massimo campionato di pallavolo. Ho visto più volte le partite della Yuasa Battery in questa stagione, ci sono tutti i mezzi per superare anche quest’ultimo ostacolo. Forza ragazzi“.

    Così Fabio Franchini, presidente del comitato regionale della Fipav Marche: “Ho potuto assistere a diversi incontri di campionato, ho sempre potuto apprezzare il lavoro della società e la calorosa cornice di pubblico, stimolato dalle vicende della Yuasa Battery. Ho ammirato un gruppo di giocatori meritevoli e capaci, ho visto gli stessi uniti e la squadra coesa nell’ambiente che li circonda. Ora su questa torta mettiamoci la ciliegina della meritatissima promozione“.

    E arriva anche la spinta del consigliere regionale Andrea Putzu: “Voglio fare un grande in bocca a lupo ai ragazzi della Yuasa Battery Grottazzolina che sta scrivendo la storia della provincia di Fermo e delle Marche. Questo gruppo è riuscito a coinvolgere appassionati di tutta la nostra provincia e della regione che hanno seguito con costanza le partite sia in campionato sia ai Play Off. Voglio ringraziare il sindaco Antognozzi che ha voluto investire nel palasport di Grottazzolina ammodernandolo e portando la capienza a mille posti. Andiamo a vincere a Siena“.

    A Siena ha già garantito la sua presenza anche il consigliere regionale Marco Marinangeli: “Complimenti alla Yuasa Battery Grottazzolina per essersi meritata con talento e passione la finale contro Siena che deciderà la sua promozione in Superlega. A prescindere del risultato che arriverà, e per il quale facciamo fin da subito un grande in bocca al lupo al team di coach Ortenzi, è importante evidenziare come la Yuasa Battery sia riuscita con i suoi meriti sportivi ad animare un intero territorio e a dare una grande risalto a tutto il fermano e alle Marche. Complimenti ancora!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi, i convocati per la VNL: torna Simone Anzani

    Il Ct De Giorgi, che ha da poco rinnovato fino al 2026, ha ufficializzato la lista dei trenta pallavolisti che prenderanno parte alla prossima Vnl che inizia il 22 maggio. Un appuntamento decisivo visto che si tratta dell’ultima chance per strappare la qualificazione ai giochi olimpici di Parigi 2024. Nel gruppo azzurro, capitanato da Giannelli, torna Anzani dopo il forfait all’ultimo Europeo
    ITALIA VOLLEY, IL CT DE GIORGI PROLUNGA FINO AL 2026 LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa in vantaggio sulla Dinamo Kazan

    Passa avanti la Lokomotiv Kaliningrad nella finale scudetto della Superleague femminile russa: dopo aver perso il primo incontro della serie, le rossoverdi si sono imposte nei due successivi, vincendo la Gara 3 casalinga per 3-0 (25-23, 25-19, 25-23). Grande protagonista del match Tatyana Tolok (Kadochkina), top scorer con 17 punti e il 45% in attacco, ma la differenza l’ha sempre fatta il servizio: il primo set si è chiuso con un ace proprio di Tolok, il secondo è stato deciso su un turno dibattuta di Lyubushkina (dal 10-7 al 18-7) e nel terzo il punto finale della solita Tolok è stato propiziato dal servizio di Filishtinskaya. Alla Dinamo non sono bastati 15 muri vincenti, di cui 6 di Angelina Lazarenko; in doppia cifra è andata la sola Brayelin Martinez con 10 punti.

    Ora la Lokomotiv avrà l’opportunità di chiudere la serie ancora in casa, vincendo il suo terzo titolo in 4 anni: Gara 4 è in programma giovedì 25 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Berlin completa la rimonta, si va a Gara 5 con il Friedrichshafen

    Il Berlin Recycling Volleys non muore mai: sotto di due set nella finale scudetto della Bundesliga maschile, i campioni in carica completano la rimonta andando a vincere per 2-3 (25-23, 15-25, 25-23, 19-25, 13-15) in casa del VfB Friedrichshafen. Proprio come nel 2021-2022, stagione di cui ora la squadra di Mark Lebedew rivive i fantasmi, i berlinesi avranno ora l’opportunità di riconquistare il titolo in casa, nella decisiva Gara 5 in programma domenica 28 aprile.

    L’impresa del Berlin Recycling si appoggia a ben 19 muri-punto, di cui 7 di Marek Sotola (top scorer con 24 punti) e 6 di Nehemiah Mote, che tocca quota 19 punti raggiungendo anche il 71% in attacco. Al Friedrichshafen non basta spingere a mille in battuta, in particolare negli ultimi due set (3 ace di Tim Peter), perché gli avversari conservano comunque ottime percentuali d’attacco grazie alla lucida regia di Johannes Tille. E neppure i 21 punti di Jan Fornal (62% in attacco) salvano i padroni di casa da una sconfitta amarissima.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Levallois Paris sorprende le Neptunes Nantes in Gara 1

    Comincia con un risultato a sorpresa la finale scudetto della Ligue A femminile francese: in pochi si sarebbero aspettati una vittoria così netta del Levallois Paris, che si impone con un 3-0 senza appello (25-22, 25-23, 25-19) ai danni delle Neptunes Nantes. Un passivo che le dominatrici della stagione regolare e dei playoff non avevano mai subito in 33 partite. Le ragazze di Alessandro Orefice fanno la differenza a muro con 10 block vincenti (6 di Candelaria Herrera) e sbagliano meno delle avversarie, anche se i numeri non sono poi così distanti. La top scorer è Bianca Cugno con 19 punti, in doppia cifra anche Emily Maglio (12); dall’altra parte non bastano i 15 punti di Taylor Mims (murata per 6 volte) e i 12 di Marrit Jasper.

    Le Neptunes, già vincitrici della Coppa di Francia, dovranno dunque tentare il tutto per tutto nella sfida di ritorno, in programma venerdì 26 aprile sul campo amico: serve una vittoria per accedere al Golden Set di spareggio.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Bielsko-Biala strappa il terzo posto al Budowlani Lodz

    Si è chiusa la stagione femminile in Polonia con la finale per il terzo posto della Tauron Liga: la medaglia di bronzo è andata al BKS Bostik Bielsko-Biala, che si è imposto in Gara 4 in casa del Grot Budowlani Lodz con il punteggio di 1-3 (25-23, 24-26, 12-25, 22-25). Le tre precedenti sfide della serie si erano sempre concluse con il successo della squadra di casa.

    Il Bielsko-Biala chiude così una stagione molto positiva, in cui ha raggiunto il secondo posto in regular season (dopo essere stata anche in testa) e vinto una storica Coppa di Polonia. Nell’ultima partita è stato decisivo il contributo della brasiliana Regiane Bidias, top scorer con 21 punti, a cui si aggiungono i 17 di Kertu Laak e i 16 di Paulina Damaske.

    (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO