More stories

  • in

    B maschile, Tonno Callipo: il punto di capitan Luciano Mille

    Ormai tranquilla per la raggiunta salvezza aritmetica, la Tonno Callipo si appresta alle ultime tre giornate di campionato reduce dall’ennesimo turno di riposo. S’inizierà sabato ospitando al PalaValentia la Ciclope Bronte.

    Un torneo quello attuale che tra i protagonisti giallorossi annovera sicuramente Luciano Mille, capitano oltrechè elemento più esperto coi suoi 32 anni, della Tonno Callipo. Esperienza in A3 e Serie B, tra cui anche Cosenza, Lamezia e Cinquefrondi per Mille che ha dovuto mordere il freno questa stagione, poiché nel momento migliore della squadra si è dovuto fermare per un infortunio alla caviglia. Ripresa non agevole per il forte schiacciatore di Pizzo, che solo da poco è riuscito a riprendere ritmo e condizione, pur restando ancora residui dolorosi all’arto inferiore.

    Inutile sottolineare come la sua esperienza e abilità tecnica abbiano aiutato un gruppo giovanissimo, supportato in questo anche da Cimmino e Saragò.

    Mille fa un bilancio del torneo quando si è ormai in dirittura d’arrivo, volgendo lo sguardo anche al futuro, con aspettative e programmi personali.

    La Tonno Callipo è salva con tre giornate di anticipo: “Difficoltà ne abbiamo avute tante, com’era anche prevedibile vista la giovane età del gruppo. Vorrei fare un plauso proprio ai miei compagni per l’armonia che è sempre regnata nello spogliatoio. Nonostante il divario di età tra noi altri, non c’è mai stato uno screzio, piuttosto educazione ed impegno da parte di tutti. La salvezza è arrivata in anticipo e ce la godiamo tutta”.

    Mille, tra i più esperti, commenta l’andamento della stagione: “Me lo aspettavo, prima le difficoltà iniziali e poi siamo migliorati cammin facendo. Peccato quando mi sono fatto male, perché in quel momento avevamo raggiunto un’intesa importante in squadra, che poi è stato un po’ difficile ritrovare. Ciò sia perché essendo tutti giovani il mister li ha fatti giustamente ruotare, per cui non c’è stata una formazione stabile. E sia in parte per la mia assenza che magari si è pure sentita”.

    Ora mancano tre gare e forse si poteva fare qualcosa in più: “Si poteva ma soprattutto si doveva fare di più. Certo alcune circostanze hanno pesato, credo che il mio infortunio abbia inciso per quelli che erano gli equilibri di squadra. Per fortuna nonostante le difficoltà la squadra non mai lesinato impegno e voglia di fare. Per questo ritengo che vada sottolineato il gran lavoro di tutti i miei compagni, dello staff e della società perché, nonostante tutto, si sono evitate lamentele, pensando solo a lavorare tanto. Sia nei giorni duri che in quelli più felici, quindi alla fine questa salvezza è strameritata”.

    Sabato arriva Bronte e la Tonno Callipo potrà giocare senza pressione: “Per me non è ancora finito niente! Nel senso che in carriera sono sempre stato abituato a prendermi tutto quello che c’è. E spero che continuiamo a pensarla tutti così, non solo io. Perché vorrei vincere tutte e tre le restanti partite, per prenderci qualche soddisfazione maggiore ed essere consapevoli che potevamo davvero fare qualcosa in più e quindi possiamo dimostrarlo. In definitiva anche se sono le ultime tre giornate non cambia nulla”.

    L’obiettivo in casa Callipo è non mollare niente: “E certo! Anche perché la sconfitta con Palermo brucia ancora, con quei tre punti persi ci ha scavalcato, al contrario avremmo potuto puntare magari al sesto posto. Però nulla è ancora perso, possiamo ancora sperare almeno nella settima posizione, perché comunque Palermo dista appunto solo tre lunghezze. Personalmente essendo stato fuori un mese, ora sto riprendendo la giusta forma. Anche se il piede non è quello di prima: purtroppo ancora gonfio e dolorante, però sono abituato a lottare per cui prendo queste ultime tre gare come se il bello stesse ancora arrivando, per cui voglio godermela fino alla fine”.

    Capitan Mille fa poi un passaggio poi sulla sua stagione: “Non posso esserlo, anche perché non solo per l’infortunio in sé ma anche la ripresa è stata faticosa. Speravo in un mese di tornare quello di prima. Invece non è stato e non è così, tanto è vero che sto ancora facendo terapia, quindi non si può parlare di completo recupero”.

    E ancora, due parole sull’infortunio: “In un’azione il palleggiatore di Fiumefreddo è entrato nel nostro campo ed è ricaduto con tutto il suo peso sulla mia caviglia destra”.

    La serie B della Tonno Callipo quest’anno si è ritrovata a rappresentare la prima squadra della società: “Riflettendoci probabilmente su qualcuno ha pesato, non dimentichiamo che la maggior parte dei miei compagni si affaccia per la prima volta da titolare in una Serie B di questo buon livello. Sicuramente è stato difficile per i giovani anche giocare con pochi presenti al palazzetto. Magari io che sono più esperto non ci faccio caso, anche perché per me è un lavoro che faccio da tanti anni. Quindi sono abituato a dare il massimo, a prescindere dalle situazioni e da ciò che mi circonda. Per un giovane invece è più problematico, poiché sentire l’affetto ed il sostegno del pubblico amico è davvero importante a livello mentale. Per cui il mio auspicio, se dovessi rimanere a Vibo, è di vedere il Palazzetto con più affluenza”.

    Infine, Mille chiude sul suo futuro: “C’è tanta voglia di restare qua a Vibo, sia perché mi sento a casa e sia perché l’anno prossimo sarà una competizione diversa, quindi quello che non c’è stato quest’anno vorrei riprendermelo la prossima stagione. Ancora è presto, ma sicuramente mi siederò con la società e da parte mia c’è tutta la volontà di continuare con la Tonno Callipo. Tra l’altro sono capitano e – conclude Mille – mi sono cucito i colori giallorossi addosso, quindi spero che non sia finita assolutamente qui”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno, Malaguti avverte: “Affronteremo una squadra costruita per ottenere la promozione”

    In campionato, sono 357 giorni di imbattibilità interna: insomma, quasi un intero anno solare. A conferma che il palasport Allende di Fano non è un semplice impianto sportivo: è una fortezza. E il Belluno Volley proverà a espugnarla domenica 28 aprile (ore 19), in occasione di gara 1 delle semifinali playoff di Serie A3 Credem Banca. Servirà una prestazione maiuscola, se non addirittura un’impresa. Perché l’ultima volta che la Smartsystem è scivolata davanti al suo pubblico risale al 7 maggio 2023, quando la Leo Shoes Casarano riuscì a spuntarla in quattro parziali. Da allora, 14 gare e altrettanti successi. Con una sola eccezione, slegata però dal contesto di campionato: la finale di Coppa Italia di A3, che la Virtus ha disputato tra le mura domestiche e non è riuscita a indirizzare dalla propria parte. A sgambettarla è stata quell’OmiFer Palmi, appena esclusa dalla corsa playoff dai rinoceronti. 

    L’assistente tecnico dei biancoblù, Roberto Malaguti, analizza la compagine guidata da coach Vincenzo Mastrangelo e arrivata seconda, in regular season, nel girone blu: “Affronteremo una squadra costruita con l’intento di ottenere la promozione. È completa in ogni ruolo e ha giocatori importanti, capaci di esprimere un’ottima pallavolo. Il fondamentale in cui eccellono è il servizio“. 

    Diverse le individualità di spicco: “A cominciare da un palleggiatore di esperienza come Pier Paolo Partenio, alla dodicesima stagione in A. Oltre a essere un ottimo regista, è particolarmente abile a muro. Senza considerare Hristiyan Dimitrov: l’opposto bulgaro, arrivato lo scorso dicembre al posto di Michalovic, è uno dei punti di forza della Virtus, con una media di 21 punti a partita“.

    Qualità pure in banda: “A garantirla sono Federico Roberti, atleta del 2004 cresciuto nelle giovanili biancorosse e campione europeo Under 20. E Pietro Merlo: nella scorsa annata giocava a Pineto, dove ha vinto Coppa Italia e Supercoppa italiana di A3, mentre il suo servizio micidiale gli ha permesso di arrivare a 40 ace in stagione. In banda, attenzione poi all’ex Macerata, Pietro Margutti“. Al centro, invece, agiscono un muratore sopraffino come Gabriele Maletto e l’ex Grottazzolina, Leonardo Focosi: “Di spessore pure il libero Mattia Raffa – conclude Malaguti -. È molto veloce e quadrato: sia in ricezione, sia in difesa“. 

    Per quanto riguarda i precedenti, il bilancio è in perfetto equilibrio: due vittorie marchigiane e due bellunesi. Una delle quali arrivata proprio al Palasport Allende. Era il 30 gennaio 2022 e i rinoceronti riuscirono a risalire da un passivo di 2-0 nel conto dei set. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia vuole chiudere la serie con Reggio: “Vogliamo continuare il cammino in Coppa Italia”

    Serve una prestazione carica di grinta e determinazione per avere ragione di una Conad che arriva a gara 3 domenica al San Filippo con un pericoloso mix di meraviglia e entusiasmo.  Gli emiliani hanno scelto di dare spazio ai giovani nella prima fase della Coppa Italia e loro hanno portato al Bigi tutta la freschezza e la voglia di fare bene che invece si è solo intravista nel sestetto lombardo, ora costretto a resettare e ripartire da zero per dimostrare di meritare il secondo livello verso la Final Four.

    Ai Quarti si sono già qualificate Cuneo, Cantù e Prata, cui si aggiungeranno dal primo maggio Siena, Grottazzolina, Porto Viro e Ravenna. Ed è proprio la rivincita con Siena l’obiettivo dei tucani: se tutto andrà bene infatti l’Atlantide ritroverà i toscani nei quarti in gara 1 al San Filippo il primo maggio e in gara 2 il 5 maggio.

    Coach Fanuli confermerà con tutta probabilità il roster del Volley Tricolore con Sperotto in regia in diagonale con Gasparini; gli esplosivi Guerrini e Suraci schiacciatori di palla alta, Caciagli e Sesto al centro con Torchia in seconda linea. Marks e Preti pronti ad alzare il muro all’occorrenza.

    Il tecnico bresciano ha ripreso gli allenamenti martedì e ha a disposizione tutta la sua rosa di atleti: Tiberti incrociato a Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro con Pesaresi libero. In panchina pronti a dare manforte ci sono Ferri, Franzoni, Sarzi Sartori, Braghini, Mijatovic, Ghirardi e Bettinzoli.

    Roberto Zambonardi è determinato: “Non ho dubbi sull’esito di gara 3. Abbiamo analizzato l’approccio alla partita della scorsa domenica e recuperato concentrazione per trovare il ritmo giusto in allenamento. Vogliamo continuare il cammino in Coppa Italia e lo dimostreremo al pubblico che ci sosterrà al San Filippo con lo stesso calore dimostrato per tutta la stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valentina Zago è il primo rinforzo della nuova CBL Costa Volpino

    Dopo l’acquisto del titolo di A2 da Cuneo, la CBL Costa Volpino è al lavoro per costruire una squadra ambiziosa. Stando a quanto riposta L’Eco di Bergamo, nella prossima stagione di serie A2 il club bergamasco punta a rientrare nelle prime cinque giocando così la Pool Promozione.

    Non a caso sarà un roster rivoluzionato quello dell’anno prossimo che sarà comunque guidato da Luciano Cominetti, confermato alla guida della CBL. Rivoluzione che parte dal nome di Valentina Zago la cui ufficialità potrebbe arrivare nei prossimi giorni.

    Zago, opposta 33enne, nell’ultima stagione italiana ha giocato a Trento per poi trasferirsi, a febbraio, in Turchia dove è stata tra le protagoniste della promozione dell’Aras Kargo.

    “Ci sono tutte le premesse per fare un ottimo campionato ­- così Zago -. La Società è seria e ambiziosa e sta costruendo una squadra con un mix  di atlete giovani, affiancate da altre di maggiore esperienza. Questo ci darà la possibilità di poter affrontare tutte le avversarie a viso aperto. A livello personale spero di riuscire a dare il meglio per poter dimostrare tutto quello che ho fatto in questi anni e per aiutare la squadra a vincere e a raggiungere i suoi traguardi.”

    Per la maglia da libero Costa Volpino starebbe invece pensando a Nicole Gamba, nell’ultima stagione a Cremona.

    (fonte: L’Eco di Bergamo) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano vuole chiudere i conti: “Dovremo essere uniti fino alla fine, vogliamo andare in Champions”

    Allianz Milano per chiudere i conti, Itas Trentino per pareggiare la serie e riscattare lo 0-3 casalingo rimediato mercoledì scorso.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro sarebbe il coronamento di un progetto sempre in ascesa.La serie è comunque in discesa, Itas Trentino vorrebbe giocarsi tutto martedì 30 all’ilT Quotidiano Arena, mentre alla squadra di coach Roberto Piazza piacerebbe salutare il suo pubblico nell’ultimo match stagionale, con un successo pesante e una storica qualificazione per la più importante delle coppe europee.

    A livello di gioco, il servizio di Milano, con un Paolo Porro capace di ben 4 ace è stato determinante nell’ultimo match, così come muro e difesa. Trento ha invece subito in ricezione e pur sempre compatta a muro non ha però fatto la differenza in questo fondamentale (8 block per i trentini e 10 per i lombardi). Per quanto riguarda i record personali, i centrali trentini sono vicini a importanti traguardi. A Kozamernik manca 1 punto ai 100 nei play off e a Podrascanin 1 muro ai 1.200 in tutte le competizioni. A Marco Vitelli mancano 5 muri ai 300 in carriera. Con 3 punti, Paolo Porro raggiungerà quota 100 nella stagione, niente male per un palleggiatore. Si tratta della sfida numero 28 tra le due squadre, con Itas Trentino avanti 22 a 5.

    Paolo Porro: “Arriviamo convinti a questa partita perché vogliamo andare in Champions, si tratta di un obiettivo che ormai abbiamo dichiarato. Servirà un po’ tutto per vincere, una prestazione importante, perché stiamo giocando contro uno squadrone, che è in finale proprio di Champions. Dovremo essere uniti fino alla fine comunque si presenti il gioco”.

    Le parole di Marko Podrascanin: “Fra una partita e l’altra c’è stato poco tempo ma dobbiamo reagire alla sconfitta casalinga in tre set in gara 3 e provare a riportare la serie a Trento grazie ad una vittoria in gara 4. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo troppo grande per smettere di inseguirla; possiamo ancora farcela, dobbiamo solo cancellare i ricordi negativi dell’ultimo periodo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, il presidente Bisogno: “Sconfitta accettabile, non cancella l’ottima annata”

    Non riesce l’impresa a Siena: la Emma Villas, che ha disputato una grande stagione, lotta sul taraflex, ma non basta per arrivare a gara3. Il campionato termina qui, ma la stagione prosegue adesso con la Coppa Italia.

    Il presidente, Gianmarco Bisogno non fa drammi: “Mi sento di definire l’annata ottima, partita con molte difficoltà. I ragazzi hanno lavorato benissimo crescendo partita dopo partita, la finale Play Off è stata la riprova di un’annata da incorniciare. Abbiamo giocato contro una squadra che oggettivamente era la più forte del campionato. Anche oggi si è dimostrata un gradino superiore, è una sconfitta accettabile che non cancella assolutamente l’eccezionale stagione della squadra, dello staff e anche del pubblico, perchè oggi c’era veramente il pubblico delle grande occasioni. Siena si è dimostrata davvero vicino a Emma Villas, ringrazio anche il sindaco, mi ha fatto piacere vederla sugli spalti e salutarla, insieme all’assessore Lorè che è venuto spesso a trovarci”.

    “Il progetto ha un senso, ripartiremo con una buona parte di questo gruppo, qui a Siena. E ovviamente da coach Graziosi, che ha un contratto – assicura Bisogno – . E’ confermatissimo, parecchi ragazzi rimarranno, poi faremo alcuni accorgimenti per migliorare questa squadra, sicuramente ce ne sarà bisogno. Poi dipende sempre dagli obiettivi: per salire in Superlega bisogna tenere conto che l’abbiamo già fatta due volte, sappiamo quanto è difficile trovare i giocatori, il budget. Per cercarla dobbiamo organizzarci, anche con gli sponsor“.

    “Parlare oggi potrebbe far venire in mente la volpe e l’uva – il commento del vice presidente Fabio Mechini – , ma abbiamo detto che quest’anno era importante per tornare a sorridere, l’abbiamo fatto spesso, tenendo la barra dritta. Onore a noi stessi, abbiamo affrontato una grande squadra che ha vinto la regular season e ci ha messo in difficoltà. Non era facile giocare contro di loto, hanno dei battitori bravissimi e anche in ricezione hanno lavorato molto bene, non ce l’abbiamo fatta, però dobbiamo sottolineare che abbiamo fatto una grandissima stagione. Non era scontato arrivare fino a questo punto. Rompe le scatole vedere la squadra avversaria festeggiare sul nostro campo, ma si riparte da questa base. Poi ora c’è la Coppa Italia, obiettivo più bello e importante che ci eravamo prefissi a inizio stagione. Non sarà facile tornare in palestra ma dovremo essere bravi per superare il turno e qualificarsi alle Final Four”.

    “Non ho rimpianti – assicura Mechini – con tutte le difficoltà che ci hanno accompagnato siamo stati bravissimi a venirne fuori. Adesso dobbiamo elaborare la sconfitta”.

    (fonte: Emma Villas Volley Siena) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Salerno pronta per l’ultima di regular season

    Ultima giornata di regular season per la GLS Salerno Guiscards. Sabato pomeriggio, con fischio d’inizio alle 19, le foxes ospiteranno alla Senatore la Volley Project Pontecagnano. Il match, valido per la 22^ giornata del Girone B di Serie C Femminile, è decisamente ininfluente ai fini della classifica con la GLS Salerno Guiscards che ha già blindato da settimane il primo posto in classifica mentre Pontecagnano, dopo il punto conquistato nella sconfitta casalinga al tie break sabato scorso in casa contro I Koala, ha centrato l’obiettivo della salvezza, evitando i play out.

    Sicuramente il derby in programma alla Senatore per capitan Alessia Corallo e compagne sarà un test importante in vista della finale play off contro la Volley World Napoli, in programma a partire dal prossimo 4 maggio a Napoli. Si giocherà al meglio delle cinque partite, con Gara 2 in programma a Salerno l’otto maggio, Gara 3 a Napoli l’11 maggio mentre le eventuali Gara 4 e Gara 5 sono in programma il 15 maggio a Salerno e il 18 maggio ancora nel capoluogo partenopeo.

    Prima della sfida che vale una stagione c’è questo match contro Pontecagnano che potrebbe servire a coach Cacace per provare qualche nuova soluzione in vista della finalissima o magari dare spazio, anche a gara in corso, a quelle giocatrici che hanno magari trovato meno spazio nel corso della stagione regolare ma che hanno sempre assicurato un contributo importante nel corso degli allenamenti e nel creare uno spirito di gruppo, risultato poi davvero decisivo ai fini dei risultati ottenuti fin qui.

    Sette vittorie, l’ultima delle quali sul campo della Partenope e dodici sconfitte è il ruolino di marcia della Volley Project Pontecagnano ottava in classifica con ventuno punti. La GLS Salerno Guiscards del presidente Pino D’Andrea, reduce da diciassette vittorie consecutive, non ha nessuna intenzione di fermarsi per arrivare alla finale con l’entusiasmo e la carica a mille: “La vittoria contro Paestum è stata sicuramente importante – ha dichiarato la palleggiatrice della GLS Salerno Guiscards, Giusy Palladino – È stata una gara complicata a causa di qualche calo di attenzione e concentrazione nel corso del match, ma siamo state brave a riprenderci e conquistare la vittoria. Ora ci attende l’ultima di campionato e vogliamo portare a casa la diciottesima vittoria consecutiva per chiudere nel migliore dei modi la regular season per poi concentrarci sugli impegni futuri. Abbiamo dimostrato di essere una squadra completa. Secondo me l’attenzione e la concentrazione fanno la differenza. Dobbiamo essere sempre concentrate al massimo in ogni allenamento per poi dare il massimo nelle partite. Io sono sempre positiva e spero che potremo dare sempre il meglio di noi stesse“.

    Sono ben sette i precedenti tra le due formazioni e il bilancio, tra coppa, campionato e play off è di quattro successi per la GLS Salerno Guiscards e tre per la Volley Project Pontecagnano. Le uniche tre sfide giocate in regular season, due nella stagione 20/21 per l’esattezza e una nel girone di andata di questo campionato, sono state vinte dalla Salerno Guiscards. Tra ex in campo e voglia di chiudere bene la stagione regolare sarà sicuramente una gara tutta da vivere e che sarà, come di consueto, trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Polisportiva Salerno Guiscards con collegamento a partire dalle ore 18:45.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia si ricompatta per Gara 3 di Coppa

    Domenica la Consoli Sferc Centrale dovrà mettere in campo la sua migliore prestazione per chiudere la serie e strappare alla Conad Reggio Emilia il pass per i Quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di A2. Prevendite aperte su Vivaticket, cassa aperta al San Filippo il giorno della gara. Prima battuta alle 18.
    Brescia, 26 aprile 2024 – Serve una prestazione carica di grinta e determinazione per avere ragione di una Conad che arriva a gara 3 domenica al San Filippo con un pericoloso mix di meraviglia e entusiasmo.  Gli emiliani hanno scelto di dare spazio ai giovani nella prima fase della Coppa Italia e loro hanno portato al Bigi tutta la freschezza e la voglia di fare bene che invece si è solo intravista nel sestetto lombardo, ora costretto a resettare e ripartire da zero per dimostrare di meritare il secondo livello verso la Final Four. Ai Quarti si sono già qualificate Cuneo, Cantù e Prata, cui si aggiungeranno dal primo maggio Siena, Grottazzolina, Porto Viro e Ravenna. Ed è proprio la rivincita con Siena l’obiettivo dei tucani: se tutto andrà bene infatti l’Atlantide ritroverà i toscani nei quarti in gara 1 al San Filippo il primo maggio e in gara 2 il 5 maggio.
    Coach Fanuli confermerà con tutta probabilità il roster del Volley Tricolore con Sperotto in regia in diagonale con Gasparini; gli esplosivi Guerrini e Suraci schiacciatori di palla alta, Caciagli e Sesto al centro con Torchia in seconda linea. Marks e Preti pronti ad alzare il muro all’occorrenza.
    Il tecnico bresciano ha ripreso gli allenamenti martedì e ha a disposizione tutta la sua rosa di atleti: Tiberti incrociato a Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro con Pesaresi libero. In panchina pronti a dare manforte ci sono Ferri, Franzoni, Sarzi Sartori, Braghini, Mijatovic, Ghirardi e Bettinzoli.
    Roberto Zambonardi è determinato: “Non ho dubbi sull’esito di gara 3. Abbiamo analizzato l’approccio alla partita della scorsa domenica e recuperato concentrazione per trovare il ritmo giusto in allenamento. Vogliamo continuare il cammino in Coppa Italia e lo dimostreremo al pubblico che ci sosterrà al San Filippo con lo stesso calore dimostrato per tutta la stagione”.
    Fischio di inizio alle 18. Prevendita aperta su Vivaticket. Casse aperte al San Filippo dalle 16.30. Diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World tv.
    PRECEDENTI: 20 (10 successi a testa)EX: Roberto Cominetti a Reggio Emilia nel 2021/22; Mattia Catellani a Brescia nel 2018/19
    Record di giornataNella Stagione 2023/2024 tutte le competizioni:Stefano Ferri – 10 punti ai 100Abrahan Alfonso Gavilan – 15 attacchi vincenti ai 400
    In carriera tutte le competizioni:Alex Erati – 5 battute vincenti ai 100 LEGGI TUTTO