Foto: Pool Libertas Cantù
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Il Pool Libertas Cantù parte con Andrea Romanò in palleggio, Pietro Corti opposto, Filippo Roncoroni e Samuele Corti schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Gabriele Maino centrali, Federico Garcia libero. Il Pool Libertas parte molto bene aggredendo subito in battuta. Dopo una prima fase di equilibrio, con il turno in battuta di Pietro Corti la squadra locale allunga (8-4). La correlazione muro-difesa permette ai giovani canturini di gestire il gioco in tranquillità senza commettere errori. Res prova a reagire, ma, con in battuta Pellegrinelli, il Pool Libertas va avanti fino al 20-10. Il primo set si chiude con un errore in attacco ospite (25-14).
Formazione canturina confermata. Il set rimane in parità fino al 3-3, poi Cantù prova a scappare con un attacco di Samuele Corti e un muro di Gabriele Maino (6-4). Mozzate non ci sta e agguanta la parità a quota 10. Il set è equilibrato fino al 19 pari, quando il Pool Libertas, con in battuta Romanò e un’ottima correlazione muro-difesa, va avanti fino al 24-19. Res riesce a fare il cambio palla per il 24-20, ma chiude la squadra locale con un attacco di Roncoroni (25-20).
Formazione confermata, con Rizzi al posto di Samuele Corti Samuele in banda. Il Pool Libertas parte abbastanza bene, ma Res volley si porta avanti (3-7). Cantù non si disunisce, ritorna subito in partita e, guidata da Pietro Corti in attacco, impatta a quota 9. Il gioco canturino torna a girare, e i ragazzi di Coach Bernasconi tornano avanti con un attacco di Pellegrinelli dal centro (12-10). E’ il break decisivo, Res prova a tornare sotto ma Cantù non sbaglia più nulla. Entrano Borrozzino, Maspes e Bianchi permettendo al Pool Libertas di chiudere in maniera agevole (25-20).
Il commento di Francesco Bernasconi:
