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Yamaha Niken GT: per fare chilometri

La rivoluzione a tre ruote di Yamaha ha subito la sua prima evoluzione. Come era prevedibile, la Niken è diventata una gran turismo. La versione GT presentata il giorno prima dell’apertura dell’EICMA, sempre equipaggiata con un tre cilindri di 847 cm3 e il sistema Leaning Multi-Wheel all’avantreno (caratterizzato da due forcelle e cerchi di 15 pollici di diametro) amplierà la gamma e si affiancherà alla versione che ha debuttato nel 2018.

Sulla GT ci sono un parabrezza più protettivo in caso di intemperie, una sella più confortevole e adatta ai lunghi spostamenti, le manopole riscaldabili, un’ulteriore presa da 12V e il cavalletto centrale: quest’ultimo facilita il parcheggio ma permette una più rapida manutenzione della catena e controllo delle gomme durante i viaggi più impegnativi. Oltre, ovviamente, alle borse laterali semirigide di 25 litri. Sulla base del portapacchi, invece, sono state fissati dei comodi maniglioni per il passeggero. Due i colori per la versione GT: grigio con steli forcella neri e blu con steli oro.

VERSIONE AZZECCATA? – Va detto che, considerando la notevole protezione aerodinamica offerta dall’avantreno della tre cilindri Yamaha, l’arrivo della versione GT non solo era atteso ma era auspicabile. Potrebbe essere questa, infatti, la Niken più azzeccata. Qualcuno si sarebbe aspettato qualcosa di davvero inedito ma è ancora presto, perché la Casa di Iwata, in questo momento, sta ancora cercando di capire se i motociclisti capiranno e apprezzeranno la moto a tre ruote. A quel punto e solo a quel punto, si potranno vedere delle novità, che potrebbero spaziare dal segmento scooter a quello delle naked sportive. Fino a quel giorno, ovvero fino al prossimo anno, Yamaha saprà se la Niken sarà una rivoluzione commerciale, oltre che tecnica.
 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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