in

Lega A – Fiat Torino a lezione dal maestro Larry Brown

Lega A - Fiat Torino a lezione dal maestro Larry Brown

Nel pomeriggio a Lucca la Fiat Torino giocherà al Trofeo Lovari contro l’Olimpia Milano, i campioni d’Italia. Una amichevole di cartello, del massimo spessore possibile per celebrare l’arrivo e la prima volta su una panchina in Italia di uno dei più grandi allenatori di pallacanestro della storia: Larry Brown. Ecco a La Gazzetta dello Sport le prime impressioni:

Ritorno a 78 anni. Non mi mancavano le partite ma gli allenamenti : l’odore della palestra, essere accanto ai giocatori, confessa dopo due ore intense di lezione con la sua Auxilium.

Crescita perenne. Voglio insegnare tutto quello che ho imparato, condividerlo con gli altri perché voglio aiutare questo gioco a crescere. I nostri allenamenti saranno aperti: ai bambini, agli altri coach, a tutti.

Insegnamento. Non puoi sempre sottolineare le cose sbagliate, ma nemmeno permettere che un tuo giocatore faccia errori. Se penso che qualcuno stia facendo qualcosa di sbagliato o che non gli è stato chiesto, voglio correggerlo. E assicurarmi che tutta la squadra ascolti, perché tutti devono imparare qualcosa. Quando fanno qualcosa bene, o quando fanno qualcosa che hai chiesto loro di fare, è altrettanto importante farglielo sapere, ricompensarli, lodarli.

Delfino. Voglio che Carlos trasmetta al gruppo tutte le cose incredibili che ha fatto con l’Argentina: lui, Poeta e Cusin non insegnano solo a me, ma anche agli altri. Carlos poi può spiegare ai giocatori che dovessero stancarsi di me la mia personalità, spiegare loro che mi importa ancora quello che faccio. Lui sa bene come sono.

Cosa è il successo, oggi. La cosa più importante che sto insegnando è a giocare come una squadra. Sulla lavagna scrivo sempre: giocare duro, intelligente, insieme e divertirsi. Coach Smith mi permette anche di aggiungere che sarebbe bello se difendessimo e prendessimo pure dei rimbalzi. Questo è il mio messaggio: se giochi duro e in maniera altruista avrai una chance per vincere; se non lo fai, se non difendi o non prendi un rimbalzo, qualche tuo compagno sarà nei guai per colpa tua, perché tu non ti sei impegnato. Il nostro record non mi interessa : per me la stagione avrà successo se saprò che la gente vuole venire a vederci perché giochiamo duro e di squadra, perché mostriamo emozioni e ci preoccupiamo gli uni degli altri. Ho rispetto per i nostri avversari, ma se 1 giocatori saranno sani (al momento la lista infortunati è lunghissima) e avremo tempo di lavorare insieme staremo bene.

Fonte: http://feeds.pianetabasket.com/rss/


Tagcloud:

Iniziato il torneo nazionale di beach volley targato VV.F.

Lega A – Trieste, Alessandro Cittadini promuove la nuova squadra