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EuroCup Women – La Reyer Venezia cade a Nantes nei minuti finali

EuroCup Women - La Reyer Venezia cade a Nantes nei minuti finali

L’Umana Reyer non riesce ad espugnare l’avamposto francese e lascia così i due punti al Reze Nantes che ottiene il suo secondo successo in Eurocup.
Coach Liberalotto inizia il match affidandosi al quintetto formato da Anderson, Carangelo, De Pretto, Goree e Gulich opposto a Suarez, Medenou, Steyskalova, Day e Wallace.
Che lo spessore reale della formazione francese non sia quello visto recentemente al Taliercio, traspare sin dalle prime battute con Nantes che attua una difesa molto aggressiva sui terminali offensivi orogranata.
E’ comunque l’Umana a siglare i primi punti grazie a De Pretto. Due tiri liberi di Steyskalova pareggiano immediatamente il conto. Ancora De Pretto riporta avanti le veneziane e nuovamente Steyskalova a garantire l’ulteriore parità.
Carangelo con un’azione da tre punti per il 4 a 7 dopo due minuti di gioco. Wallace è “felina” sotto le plance e corregge l’errore di Day. Carangelo si esibisce nella sua specialità piazzando una tripla che ristabilisce il vantaggio veneziano.
Qualche imprecisione su entrambi i fronti e Day a riavvicinare i propri colori (8-10 a -6,14).
Botta e risposta tra De Pretto e Wallace con pareggio ad opera di Djaldi Tabdi che non fallisce l’invito di Suarez.
E’ proprio il play spagnolo a piazzare il primo vantaggio per le “bleus” (14-12 a -3,32).
Serie di cambi per entrambe le squadre e De Pretto – unica rimasta del quintetto iniziale – con una tripla riporta avanti le lagunari. Sempre De Pretto, davvero scatenata in questa fase dell’incontro, ruba palla e si invola a canestro. Fofana riaccende l’entusiasmo sugli spalti della Salle Sportive Metropolitaine con due canestri che consentono a Nantes di chiudere il primo periodo sul 18 a 17.
La seconda frazione si apre sotto il segno di Wallace alla quale risponde senza indugi Steinberga con i suoi primi punti della gara. La determinazione del Reze porta ad un nuovo vantaggio delle padrone di casa subito “rintuzzato” da Steinberga (22-22 a -9,11). Suarez rompe l’equilibrio creatosi e il coach veneziano, intuendo la momentanea difficoltà delle sue ragazze, si rifugia nel più classico dei time out.
La mano di Anderson è ferma dai 6,75 ma Wallace continua a rappresentare un pericolo per la difesa reyerina. Minibreak a favore di Nantes con Wallace e Stejskalova (28-25 a -5,47). Gulich riporta il gap a una sola lunghezza e questa volta è Emmanuel Coeuret a ricorrere al minuto di sospensione. Steinberga non è “perfetta” a cronometro fermo ma il suo 1/2 impone comunque una nuova parità. L’ala lettone si fa “perdonare” subito dopo trovando il bersaglio ed è nuovamente De Pretto, dalla “linea della carità”, a stabilire il +4. Stejskalova si “danna l’anima” tentando di ricucire lo strappo creatosi ma Carangelo, da oltre l’arco, inibisce la rimonta francese (30-35 a -1,46). Day con 3/4 ai liberi riporta lo svantaggio ad un solo possesso quando il tabellone segna meno di un minuto dalla pausa lunga. Steinberga non si lascia sfuggire l’occasione dalla lunetta chiudendo il primo tempo sul 33 a 37.
L’imprecisione al tiro caratterizza il rientro sul parquet delle due formazioni. Steinberga fa la voce grossa in difesa andando a stoppare la diretta avversaria. Attacchi “asfittici” per lungo tempo sino al canestro di Wallace che, dopo oltre due minuti di black out offensivo, sblocca il risultato parziale (35-37 a -7,44). Anderson si incarica a sua volta di muovere il punteggio ben fronteggiata da Suarez che mantiene a stretto contatto i propri colori. Steinberga per il 37 a 41 e fase poco spettacolare dell’incontro con un alto numero di palle perse da parte delle due contendenti.
Suarez e Wallace si appellano alla loro classe trascinando Nantes al pareggio (41-41 a -2,42). Il time out richiesto da Liberalotto non sembra sortire effetti immediati dato che Suarez dai 6,75 alimenta il parziale favorevole a Nantes. Kacerik fa “tesoro” dell’assist di Carangelo e l’Umana si riavvicina (44-43 a -1,08).
Goree recupera un pallone ma il suo tiro viene stoppato da Day che sfrutta al meglio i suoi 193 centimetri. Bestagno viene penalizzata dalla terna arbitrale con un fallo tecnico e Stejskalova trova il fondo della retina chiudendo il terzo quarto sul 45 a 43.
Gli ultimi 10′ si aprono all’insegna di Stejskalova, subito a canestro. 1/2 ai liberi per Wallace e immediata replica di De Pretto. Wallace rappresenta una vera e propria spina nel fianco della difesa veneziana e le sue giocate fanno “volare” Nantes sul 50 a 45. Ancora la guardia USA di sponda francese a finalizzare gli schemi d’attacco con una “bomba” che dilata il passivo orogranata. Steinberga e Anderson, quest’ultima da tre punti, hanno orgoglio da vendere e la loro reazione porta all’ennesimo recupero (53-50 a -6,46). L’Umana potrebbe anche riportarsi in parità ma la “dea bendata” non la favorisce e tre tentativi dalla lunga distanza non vanno a buon fine. Anderson recupera un pallone importante su Suarez e accorcia (53-52 a-5,03). Il fallo di Wallace su Steinberga e i due tiri liberi che ne conseguono riportano l’Umana sopra di un punto (53-54 a -4,36). L’iberica Ana Suarez conferma la propria leadership e, unitamente a Day, è artefice del nuovo sorpasso (57-54 a -3,39). Medenou non sbaglia i due liberi concessi e altrettanto fa Steinberga che mantiene alte le speranze in casa Umana (59-56 a -1,32). Wallace esalta gli spalti amici con un canestro che potrebbe risultare decisivo per l’esito della gara e il time out del tecnico lagunare è quanto mai opportuno. Steinberga mette a segno solo il secondo dei due tiri liberi concessi e Carangelo si appella inutilmente alla sua mira dai 6,75. Wallace dalla lunetta sigla il 63 a 57 a una manciata di secondi dal buzzer finale e la gara si chiude con Nantes che festeggia le sue ritrovate chances di qualificazione.
Per l’Umana Reyer, che mantiene comunque il vantaggio della differenza canestri, è già tempo di pensare alla prossima sfida di campionato che la vedrà impegnata in un’altra difficile trasferta sul parquet di Lucca.

(Parziali: 18-17; 33-37 ; 45-43)

Nantes Reze: Suarez Utrero 13, Day 9, Stejskalova 11, Michaud, Lenglet, Medenou 2, Djaldi-Tabdi 2, Forestier n.e., Wallace 20, Fofana 6

Umana Reyer Venezia: Anderson 10, Bestagno, Carangelo 9 Gorini, Kacerik 2, Ciabattoni n.e., Crudo n.e., De Pretto 15, Steinberga 19, Madera n.e., Gulich 2, Goree.

Totali di squadra:
Nantes Reze: tiri da 2 21/49, tiri da 3 2/13, t.l. 15/17, rimb. dif. 30, rimb. off. 13, p.p. 18, p.r. 10, assist 8
Umana Reyer Venezia: tiri da 2 13/38, tiri da 3 6/23, t.l. 13/15, rimb. dif. 27, rimb. off. 11, p.p. 19, p.r. 7, assist 12


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