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    L’Allianz Milano espugna Trento e vede il traguardo della Champions

    Si spezza l’equilibrio in Gara 3 della Finale per il 3° posto di Superlega: dopo due tie break arriva un 3-0 a favore dell’Allianz Milano, che espugnando il campo della Itas Trentino fa un importante passo avanti verso l’obiettivo della partecipazione alla prossima Champions League. I meneghini, infatti, avranno l’opportunità di chiudere la serie in casa sabato 27 aprile, quando all’Allianz Cloud si giocherà Gara 4.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    La cronaca:Lo starting six dell’Itas Trentino è identico a quello visto quattro giorni prima in Lombardia: Soli deve fare a meno solo di Lavia (ancora in tribuna) e conferma quindi Sbertoli in cabina di regia (che ritrova il suo pubblico a quasi due mesi di distanza dall’infortunio alla mano sinistra), Rychlicki opposto, Michieletto e Magalini schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik centrali, Laurenzano, fresco di prima convocazione in Nazionale maggiore, libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez in banda, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. Kaziyski è di nuovo a disposizione dei meneghini ma parte in panchina.

    L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano sovente al comando del punteggio (3-4, 6-5), prima che Ishikawa piazzi il primo break in contrattacco (6-8) e Loser muri Kozamernik (7-10). I padroni di casa accusano il colpo e, successivamente, subiscono anche l’ace del centrale argentino sul 10-14, situazione di punteggio che consiglia il tecnico gialloblù di interrompere il gioco. Alla ripresa, serve attendere ancora qualche minuto per registrare la reazione trentina, che si manifesta con un grande block dello stesso Kozamernik su Ishikawa, imitato pochi secondo dopo da Rychlicki (su Reggers) per il 16-17. Piazza a sua volta chiama time out ed ottiene la risposta desiderata, con gli ospiti che approfittano di un errore a rete di Kamil e un contrattacco di Ishikawa (17-20). L’Itas Trentino ha ancora un sussulto con il centrale sloveno (che mura Vitelli per il 19-20), ma poi deve cedere il passo per 22-25 (ancora lo schiacciatore giapponese).

    L’Itas Trentino prova a voltare pagine subito dopo il cambio di campo con un buon impatto sul secondo set di Kozamernik (altro muro) e Rychlicki, ma il suo tentativo di fuga (3-1 e 7-4) viene quasi subito contratto dagli avversari con un muro di Porro (8-7) e da un block di Loser sullo stesso Kozamernik (10-10). In seguito, le due formazioni proseguono a braccetto verso la parte centrale del parziale, con Magalini sempre più in partita; un suo ace vale il sorpasso (16-15), poi un errore di Reggers consegna il più 2 (18-16). Il vantaggio anche in questo caso dura poco: lo stesso Magalini si fa fermare a muro ancora da Porro per l’aggancio a quota 21. Il finale è ancora tutto di marca meneghina, con Mergarejo che ferma Rychlicki (21-23) e Ishikawa che blinda il più 2 (23-25).

    I campioni d’Italia accusano il colpo e nella terza frazione subiscono subito un pesante break firmato dai servizi di Porro (2-4 e 2-6). Soli spende nel giro di pochi secondi entrambi i time out a sua disposizione, senza però trovare la reazione dei suoi (4-10) e allora decide di inserire Nelli, Acquarone, Cavuto e D’Heer, rispettivamente al posto di Rychlicki, Sbertoli, Magalini e Podrascanin. Proprio Cavuto realizza l’ace dell’8-14 che prova a rianimare la squadra di casa, ma è obiettivamente troppo tardi, perché in seguito l’Allianz non concede più nulla (10-18 e 12-21) e si porta a casa in fretta anche questo set (già sul 14-25) e la partita.

    Yuki Ishikawa: “Oggi stiamo stati davvero molto bravi. Nei primi due set le squadre erano molto vicine, ma siamo riusciti a vincerli entrambi. Poi il terzo abbiamo vinto molto nettamente. Alla fine noi abbiamo costruito un buon progetto di partita e ce lo siamo portati fino alle fine. Torniamo sabato all’Allianz Cloud dove dovremo giocare un’altra bellissima partita. Credo che la battuta sia andata molto bene, ma anche il muro e la difesa, siamo stati fortissimi“.

    Itas Trentino-Allianz Milano 0-3 (22-25, 23-25, 14-25) serie 1-2Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Podrascanin 1, Nelli1, D’Heer 1, Cavuto 2, Pace 0, Laurenzano (L), Berger (L), Acquarone 0. N.E. Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo 14, Vitelli 3, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Arbitri: Vagni, Brancati. Note: Durata set: 28′, 27′, 24′; tot: 79′. Muri punto: Trento 8, Milano 10. Battute punto: Trento 3 con 10 errori, Milano 7 con 13 errori. Ricezione: Trento 34% (13% perfetta), Milano 46% (8%). Attacco punto: Trento 42%, Milano 49%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Per battere Milano dobbiamo toglierci dalla tasta… Monza”

    Non sono giorni facili in casa Itas. La serie della finale per il terzo posto, che vale la partecipazione alla prossima Champions League, è in parità dopo due gare con l’ultima, vinta da Milano, molto simile nel suo epilogo a Gara 5 di semifinale scudetto persa al tie-break contro Monza. Recuperato Sbertoli, ora Trento deve scrollarsi di dosso proprio quella delusione che ha lasciato, non poteva essere altrimenti, una ferita che ancora sanguina sulla pelle di chi lo scudetto lo porta ancora sulla maglia.

    “Prima riusciremo a togliercela dalla testa e meglio sarà” conferma capitan Podrascanin sulle colonne de Il T Quotidiano intervistato dal collega Nicolò Bortolotti. “Quella sconfitta con Monza ha inciso molto, anche per il modo in cui è arrivata: in gara 5, al quinto set e davanti al nostro pubblico quando bastava un solo punto. Ma ormai è andata così e loro anche contro Perugia stanno dimostrando di meritare di stare tra le prime squadre d’Italia”.

    L’Itas deve togliersi in fretta, o curare, questo dente che duole, ma deve anche ritrovare la giusta condizione fisica: “Sì, non siamo al massimo, ma la situazione non è nemmeno così male – rassicura Podrascanin – In generale la cosa che dispiace è che in questi play off non abbiamo mai giocato con la squadra al completo. Durante tutta la regular season abbiamo sempre avuto un’impronta ben precisa, senza infortuni di ogni sorta, cosa che invece già dai quarti di finale è venuta a mancare. Dobbiamo unirci e dare tutti qualcosa in più”.

    “La cosa buona – conclude tornando a parlare della serie con Milano – è che ora rimane tutto nelle nostre mani e si ricomincia come se fosse una serie al meglio delle tre partite. In Gara 3 sarà molto importante entrare in campo concentrati e determinati fin da subito”.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Radostin Stoytchev: “Per noi è un onore giocare questa finale”

    Una serata storica per Rana Verona, che cala il bis in pochi giorni contro la Valsa Group Modena e conquista l’accesso alla prima finale dei Play Off 5° Posto della sua storia,

    “Per noi è un onore giocare questa finale, con la forza e l’equilibrio del campionato italiano arrivare a questo punto della stagione per un posto in Europa è qualcosa di speciale – ha detto Radostin Stoytchev. – Sapevano che con Modena non sarebbe stato facile e così è stato. Fondamentale la gestione della palla alta, anche quando sono riusciti a battere bene e a tenerci lontano da rete siamo sempre riusciti a trovare una soluzione. Abbiamo giocato bene, complimento anche a Modena che ha tenuto il campo per una bella pallavolo. Ora è importante la testa, la finale andrà gestita lì.“

    Foto di LVM

    Per Verona, nella sua corsa play off 5° posto si tratta della quarta vittoria consecutiva. “Siamo molto contenti perché è quello che volevamo ed è quello per cui ci siamo allenati tutto l’anno – ha aggiunto Luca Spirito. – Ce la siamo creata, abbiamo questi giorni per limare le ultime cose e poi ci giochiamo la finale in casa. Ci aspettavamo una Modena più combattiva rispetto al girone perché sono due partite diverse, siamo stati molto bravi a gestire le varie situazioni.

    “Sono molto contento della partita, ora dobbiamo pensare alla finale per vincerla e qualificarci per la Challenge Cup – ha concluso Amin. – Oggi non ero molto in ferma, avevo poche energie ma volevo comunque aiutare la mia squadra a vincere questa partita per noi importante. Stiamo facendo il nostro meglio in questi play off e per andare in Challenge.”

    (Fonte: Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Eric Loeppky: “Davvero orgoglioso di noi, ora tutto può succedere”

    Monza continua il suo show e in gara 2, sotto 1-2, rimonta e restituisce il favore a Perugia pareggiando i conti nella serie.

    “È un’incredibile serie di play off, cinque sfide con la Lube, cinque con Trento e adesso sarà ancora più difficile – ha sottolineato a nel post gara 2 Eric Loeppky. – Sono super orgoglioso di noi oggi specialmente dopo aver perso il primo set dove credo che non abbiamo mostrato il nostro meglio forse per un pò di nervosismo.”

    Loeppky, anche in gara 2 schierato come opposto, ha chiuso il match con 13 punti a referto. “Ma siamo tornati in campo, abbiamo battagliato quando eravamo sotto. Steve Maar è stato fantastico per noi ma è una vittoria di squadra, penso che tutti abbiamo giocato molto bene anche in difesa e non abbiamo mai mollato. Come detto sono davvero orgoglioso e penso che tutto possa accadere, io scommetto su di noi e ora pensiamo a gara 3” ha chiuso lo schiacciatore canadese.

    Foto di Vero Volley Monza

    Anche Stephen Maar, MVP della sfida, dice la sua: “Abbiamo avuto lo stesso ritmo contro Trento e forse abbiamo sbagliato l’approccio con Perugia che gioca una pallavolo differente. Le prime partite ci servono tantissimo per capire, per cambiare qualcosa. Sono molto contento, non abbiamo ancora vinto nulla ma c’è un’altra partita in casa e sono davvero contento per noi.”

    (fonte: Youtube Vero Volley, Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Massimo Colaci: “Si va avanti, tutti dobbiamo fare qualcosa meglio”

    La Sir Susa Vim Perugia non riesce a sbancare l’Opiquad Arena e si arrende al tie-break a Monza che impatta la serie della Finale Scudetto.

    “Chi vince merita sempre perché fa qualcosa in più dell’avversario – così Max Colaci a fine gara. – Dà fastidio perdere ma complimenti a loro che hanno vinto loro ma si va avanti, è una serie di finale scudetto complicata e difficile. “

    Non c’è tempo per fermarsi perché giovedì 25 si torna già in campo per gara 3, in programma alle 18.00 al PalaBarton.

    “In una serie da cinque ogni partita è fondamentale – continua il libero di Perugia. – Chiaro che vincere giovedì sarà molto importante per noi perché poi dobbiamo tornare qui e altri motivi. Guardiamo questa gara, guardiamo cosa non è andato e cosa sì e ci prepareremo per giovedì.”

    “In ogni fondamentale si può fare qualcosa in più a partire dal servizio dove abbiamo sbagliato tanto e prodotto poco. Anche in alcune fasi di ricezione e in attacco, serve che tutti facciano una cosa a testa meglio e la partita cambia” chiude Colaci.

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Spazio anche per coach Lorenzetti: “Non era la partita che volevamo fare, sia dal punto di vista tecnico e da quello dell’approccio. Abbiamo fatto fatica a turno in tanti fondamentali, in primis sull’attacco di palla alta e in battuta. Poi siamo scivolati sulla ricezione e questo ha peggiorato poi tutto il gioco. Tutte le gare sono importanti, prima di cancellare questa dobbiamo parlarne e poi penseremo a gara 3.“

    A chiudere l’analisi di gara 2 per la Sir è Kamil Semeniuk: “Oggi è stata una bellissima partita, peccato per la sconfitta ma è lo sport. Ora torniamo a Perugia e faremo di tutto per vincere 3 e poi si vedrà. Sicuramente oggi non abbiamo giocato come sempre e quindi abbiamo margini per migliorare, dobbiamo restare positivi e pensare alla prossima.”

    (Fonte: Youtube Sir Safety Perugia, Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Piacenza ritrova la Lube in semifinale: “Sarà una partita diversa”

    Nella semifinale dei Play Off 5° Posto del campionato di SuperLega la Gas Sales Bluenergy Piacenza, arrivata seconda nel girone a sei squadre, scenderà in campo domani, lunedì 22 aprile, alle 20.30 (diretta Volleyball TV) al PalabancaSport, avversaria la Cucine Lube Civitanova. I biancorossi avranno dunque un’occasione di riscatto proprio contro la squadra che li ha sconfitti nell’ultimo turno, negando loro il primo posto nel girone. Chi vince andrà in finale contro la vincente tra Verona e Modena e avrà sabato 27 aprile la possibilità di giocarsi il pass per la prossima Challenge Cup.

    La Lube, che ha chiuso il girone al quarto posto, continua ad essere una sorta di bestia nera per Piacenza, che ha sempre perso gli scontri diretti casalinghi, raccogliendo a Civitanova gli unici 2 successi su 12 incroci globali. Pe la terza volta Piacenza affronta una semifinale dei Play Off 5° Posto: nella stagione 2020-2021 si fermò con Modena ad un passo dalla finale, l’anno successivo, dopo aver sconfitto in semifinale Verona, si aggiudicò la finale con Cisterna. Civitanova, invece, insegue per la prima volta il pass Challenge.

    Yuri Romanò: “Veniamo da una sconfitta che ha lasciato molto amaro in bocca, ma abbiamo subito la possibilità di affrontare nuovamente Civitanova in una partita da dentro e fuori. Sarà sicuramente una gara molto diversa rispetto a quella di qualche giorno fa e non solo per l’importanza che riveste, ma perché c’è la voglia in tutti noi di fare una bella partita. Sappiamo che per poter giocare la prossima stagione in Europa abbiamo solo una possibilità, vincere questi Play Off, e scenderemo in campo per potere raggiungere l’obiettivo“.

    Romano Giannini: “Dobbiamo scendere in campo con la giusta mentalità, giochiamo per un traguardo importante contro una squadra appena battuta nel girone. Non bisogna assolutamente abbassare la guardia, proprio per questo abbiamo affrontato con cura e concentrazione massima gli allenamenti dimenticando la bella vittoria di mercoledì, anche perché si ripartirà da zero a zero. D’altronde siamo la Lube e giochiamo sempre per vincere, anche se l’obiettivo non è più lo Scudetto. Si affronteranno due roster di valore, ma il nostro atteggiamento potrebbe giocare un ruolo decisivo sull’esito della sfida“.

    Tanti gli ex in campo: in maglia piacentina Yoandy Leal (alla Lube dal 2018 al 2021), Ricardo Lucarelli (2021-2022), Robertlandy Simon (2018-2022) e Fabio Ricci (2012-2013), dall’altra parte del campo Adis Lagumdzija, a Piacenza nel 2021-2022.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tie break infinito all’Allianz Cloud, Milano batte Trento e pareggia la serie

    Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega è un’altra di quelle partite da usare come spot per la pallavolo. Avanti due set a uno, Milano ha perso il quarto ai vantaggi e ha rischiato di capitolare anche al tie-break, vinto però alla fine con il punteggio di 22-20. Una vittoria che consente all’Allianz di pareggiare i conti con l’Itas Trentino.

    Sestetti – L’Allianz Milano è ancora priva di Kaziyski e risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. L’Itas Trentino deve fare a meno di Lavia, ma recupera Sbertoli che viene schierato subito da Soli in cabina di regia, con Rychlicki opposto, Magalini e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero.

    1° set – L’Allianz Milano è ancora priva di Kaziyski e risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. I padroni di casa fanno la voce grossa in apertura di match con il muro di Loser (da 3-1 a 3-4 con l’argentino a segno con tre block), poi ci pensa Ishikawa in contrattacco ad allargare la forbice (4-6 e 6-10), costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa sono ancora i meneghini a dettare legge, stavolta con Reggers che affonda il colpo (7-12 e 8-14); Soli interrompe di nuovo il gioco e alla ripresa è Michieletto a suona la carica forse tardiva con un contrattacco ed un muro su Reggers che valgono il meno quattro (16-20), poi sono Magalini e Rychlicki a riportare a sotto i gialloblù (20-22). Il ricongiungimento arriva a quota 24 con un attacco di Sbertoli, ma è l’ultimo sussulto di Trento che poi subisce l’ace di Reggers e cede il primo set 24-26.

    2° set – L’Itas Trentino non si demoralizza e dopo il cambio di campo rientra ancora più convinta ed incisiva, specialmente in battuta grazie agli ace di Sbertoli, Michieletto, Kozamernik e Rychlicki (4-1 e 7-3). Piazza interrompe il gioco ma alla ripresa sono sempre i gialloblù a dettare legge (11-7 e poi anche 15-10) grazie ad un muro molto attento. Un block di Podrascanin su Reggers regala il massimo vantaggio (17-10, altro time out di Milano); la squadra di Soli viaggia spedita verso l’1-1 nel computo dei parziali che arriva sul 25-17 con anche Magalini in bella evidenza a rete.

    3° set – Milano prova a reagire in avvio di secondo set con Ishikawa e Reggers (4-7), Soli blocca il gioco e la sua squadra offre segnali di ripresa (8-12), ma poi subisce un nuovo pericolo allungo degli avversari con Porro al servizio (anche un ace per l’8-13). Trento cala l’intensità in tutti i fondamentali, concedendo il fianco ai locali che ne approfittano (12-20) giungendo veloci sul 2-1 interno (16-25) grazie ad un trio di palla alta molto efficace e ad un muro che non lascia molti spazi.

    4° set – L’Itas Trentino volta di nuovo pagina nel quarto set, reagendo con Michieletto e Rychlicki (3-2 e 7-4); Milano risponde con Reggers (8-8) e poi mette la freccia con Ishikawa (10-12, time out Soli). I padroni di casa volano sul +4 (10-14), ma i gialloblù non demordono e con Magalini (attacco e muro) e Kozamernik (muro sul giapponese) si riportano in linea di galleggiamento (14-14). La seconda parte del periodo è lottata punto a punto (18-18, 23-23); Milano è la prima ad arrivare al set ball, ma Trento ne annulla due e con Michieletto mette la freccia (27-25) che vale il tie break.

    5° set – Nel quinto set il muro gialloblù mette subito il bavaglio all’Allianz (3-0) e poi si tiene stretto il vantaggio anche in seguito grazie a Rychlicki (8-5 e 10-7) e D’Heer, in campo già dal finale del precedente periodo. Nel finale Milano trova le energie per pareggiare a quota 11 (ace di Loser) ed errore di Magalini e poi di mettere anche la freccia (12-13). Trento reagisce ancora con Michieletto e si guadagna sei palle match consecutive (dal 14-13 al 20-19), non le sfrutta sbagliando troppi servizi e cade alla seconda: muro di Porro su Rychlicki per il 20-22 che porta la serie in parità sull’1-1.

    Allianz Milano – Itas Trentino 3-2 (26-24, 17-25, 25-16, 25-27, 22-20)Allianz Milano: Porro 7, Ishikawa 21, Loser 10, Reggers 19, Mergarejo Hernandez 13, Vitelli 3, Kaziyski (L), Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Colombo. All. Piazza.Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 23, Kozamernik 10, Rychlicki 23, Magalini 16, Podrascanin 3, Berger (L), Nelli 0, D’Heer 1, Cavuto 1, Pace 0, Laurenzano (L), Acquarone 1. N.E. Garcia. All. Soli.Arbitri: Curto, Cesare.Note – durata set: 28′, 22′, 23′, 34′, 30′; tot: 137′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play off 5° posto: lunedì le semifinali Verona-Modena e Piacenza-Civitanova

    In programma lunedì 22 aprile, alle 20.30, le gare secche di Semifinale Play Off 5° Posto Credem Banca. Al Pala Agsm AIM i padroni di casa della Rana Verona, balzati al primo posto nell’ultimo turno con il successo casalingo contro Cisterna, affrontano la Valsa Group Modena, squadra che dall’ultimo posto si è ritrovata quarta con pass in tasca per la fase successiva in virtù del successo interno contro Padova e della caduta dei pontini all’ombra dell’Arena. A pochi passi dal traguardo, la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha perso imbattibilità e primato, chiudendo in seconda posizione, per via della prova sottotono tra le mura amiche con una combattiva Cucine Lube Civitanova, che ha blindato il gradino più basso del podio guadagnandosi il ritorno in Emilia per la giocarsi l’accesso alla Finale proprio al PalaBancaSport contro i piacentini.

    La Rana Verona, forte della leadership nel Girone che le garantisce di giocare in casa sia la Semifinale che l’eventuale Finale, sfida la Valsa Group Modena, rientrata in corsa come quarta classificata grazie al successo con Padova al PalaPanini. Il bilancio dei precedenti vede avanti gli emiliani con 36 successi a 10, ma nella stagione in corso sono in vantaggio gli scaligeri: dopo il passo falso interno al tie-break in Regular Season sono arrivate la vittoria corsara a Modena in tre set nel girone di ritorno e il bis con lo stesso risultato in casa nel Girone per il 5° Posto. Il sodalizio veneto non ha mai superato le Semifinali per il 5° Posto uscendo sconfitto cinque volte a un passo dalla Finale, mentre il collettivo emiliano, su tre partecipazioni, è uscito per due volte in Semifinale (con Ravenna e Perugia), ma nel 2020/21 ha staccato il pass per la Challenge Cup (ripescaggio in CEV Cup) battendo Milano. Tra i padroni di casa Lorenzo Cortesia è a 1 presenza dalle 200 in carriera, tra gli ospiti Maksim Sapozhkov sfida nuovamente la sua ex squadra. Ex incrociati anche al timone dei due Club.

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza cerca una reazione dopo essersi lasciata sfuggire il primo posto in un Girone giocato ad altissimi livelli. Caduti in casa nell’ultimo turno in quattro set, gli uomini di Andrea Anastasi hanno una chance di riscatto contro i propri giustizieri, visto che lunedì, alle 20.30, la Semifinale al PalaBancaSport li rimette di fronte alla Cucine Lube Civitanova di Romano Giannini, quarta forza del gruppo che ha vinto per la seconda volta in stagione all’interno dell’impianto emiliano. I marchigiani continuano a essere una sorta di bestia nera per la Gas Sales, che ha sempre perso gli scontri diretti casalinghi, raccogliendo all’Eurosuole Forum gli unici 2 successi su 12 incroci globali. Nel 2020/21 il percorso degli emiliani nei Play Off 5° Posto si fermò in Semifinale nel derby con Modena, mentre l’anno successivo si imposero nella Finale contro Cisterna. La Lube, invece, insegue per la prima volta il pass Challenge. Numerosi gli ex in campo per una sfida che promette tanto agonismo.

    Semifinali Gara Unica – Play Off 5° Posto Credem Banca

    Lunedì 22 aprile 2024, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Boris Roberto, Caretti Stefano (Pernpruner Marco)Diretta VBTV

    Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Veniamo da una sconfitta che ha lasciato molto amaro in bocca ma abbiamo subito la possibilità di affrontare nuovamente Civitanova in una partita da dentro e fuori. Sarà sicuramente una gara molto diversa rispetto a quella di qualche giorno fa e non solo per l’importanza che riveste ma perché c’è la voglia in tutti noi di fare una bella partita. Sappiamo che per poter giocare la prossima stagione in Europa abbiamo solo una possibilità, vincere questi play off e scenderemo in campo per potere raggiungere l’obiettivo”.

    Romano Giannini (Cucine Lube Civitanova): “Dobbiamo scendere in campo con la giusta mentalità, giochiamo per un traguardo importante contro una squadra appena battuta nel Girone. Non bisogna assolutamente abbassare la guardia, proprio per questo abbiamo affrontato con cura e concentrazione massima gli allenamenti dimenticando la bella vittoria di mercoledì, anche perché si ripartirà da zero a zero. D’altronde siamo la Lube e giochiamo sempre per vincere, anche se l’obiettivo non è più lo Scudetto. Si affronteranno due roster di valore, ma il nostro atteggiamento potrebbe giocare un ruolo decisivo sull’esito della sfida”.

    Lunedì 22 aprile 2024, ore 20.30Rana Verona – Valsa Group ModenaArbitri: Cappello Gianluca, Brunelli Michele (Marconi Michele)Diretta VBTV

    Radostin Stoytchev (Rana Verona): “Sono passati pochi giorni dalla scorsa partita contro Modena, quindi non ci sono tante cose diverse da dire. Affrontiamo un avversario con giocatori esperti e tanti giovani interessanti. In battuta sanno fare danni, in attacco hanno le stesse nostre percentuali, a muro con Sapozhkov è difficile passare, Davyskiba e Stankovic sanno leggere bene il gioco. È un’altra partita rispetto all’ultima, non mi illudo e tanto dipende dal nostro approccio. Loro arriveranno affamati per vincere. Essere arrivati primi nel girone non conta se non vinciamo la semifinale. Siamo focalizzati su questa partita, determinante per la nostra stagione. L’appoggio del pubblico sarà fondamentale”. 

    Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena): “Quando abbiamo giocato a Verona sabato scorso io non stavo bene e non ho potuto giocare, credo che nei primi due set la squadra non abbia tenuto bene l’aggressività degli avversari e la loro fisicità. Lunedì dovremo cercare di essere più intelligenti nel nostro gioco, sarà sicuramente una partita difficile ma proveremo a centrare l’accesso alla finale”.

    foto Lega Volley

    Play Off 5° Posto – La formulaLe quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25.

    Date Semifinali e Finali: 22 e 27 aprile 2024

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO