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A2 F – Carosello Carugate da brividi, Vicenza ko nel finale

A2 F - Carosello Carugate da brividi, Vicenza ko nel finale

Seconda vittoria in campionato per Carosello Carugate, che sul filo del rasoio respinge l’assalto di Vicenza 57-56 in una partita giocata molto sui nervi e decisa da una tripla di Diotti a 25” dalla fine. Grande merito va alle ragazze allenate da coach Piccinelli per non aver mai mollato nonostante un massimo vantaggio di undici punti raggiunto dalle venete nel secondo quarto. Brava però anche la Velcofin, che ha tentato il tutto per tutto fino alla sirena, grazie a un canestro di Matic più fallo che ha riportato Vicenza sul -1 a un paio di secondi dal termine.
“Ci siamo meritati la vittoria giocando con un cuore grandissimo, con le unghie e con i denti -ha detto coach Piccinelli dopo la gara-. Faccio i complimenti alle ragazze anche perché la partita all’inizio non si era messa bene”.

ZUCCHETTI, IL JOLLY CHE NON TI ASPETTI
Già, perché Vicenza è partita fortissimo nel primo quarto, subito 0-7 di parziale che diventa 6-13 dopo cinque minuti di gioco. Carosello piano piano si riavvicina fino al 14-17 con cui si va al primo mini intervallo grazie a Gambarini, Diotti e Fossati, quattro punti ciascuna. Il secondo quarto è il momento più difficile per Maffenini e compagne. Con un nuovo parziale 0-8, Vicenza si porta sul 14-25 grazie alla combo Zanetti-Chicchisiola (quattro punti a testa). Molnar, in campo con un’importante fasciatura al piede sinistro, firma un miniparziale di 4-0, Fossati (in crescita, 5 punti, 2 rimbalzi e un assist) fa 1-2 ai liberi, stesso bottino per Monaco dall’altra parte. Poi, a metà tempo, Piccinelli pesca dalla panchina il jolly che nessuno si aspetta: Laura Zucchetti, in prestito a Usmate ma convocata in emergenza con Giulia Beccaria per gli acciacchi delle titolari (già detto di Molnar, anche Maffenini e Albano non sono ancora al meglio). L’ala 2000 infila ben due bombe consecutive (una da quasi centrocampo) e permettono a Carosello di riportarsi definitivamente in partita (-1). Diotti e Gambarini completano il sorpasso e si va a riposo sul 29-26 con controparziale lombardo di 13-1. 

DECISIVE MAFFENINI E DIOTTI
Il terzo quarto si gioca all’insegna dell’equilibrio, fatto di sorpassi e controsorpassi da parte di entrambe le squadre. Come se avessero deciso di tirare il fiato per poi giocarsi tutto negli ultimi dieci minuti perché è esattamente quello che succede. Vicenza chiude avanti di 1 guidata da Matic (chiuderà a 17 punti). Maffenini-Colombo riportano in vantaggio le padrone di casa, 42-39, dopo neanche 60” di quarto quarto. Ancora massimo equilibrio fino al primo mini-strappo Carosello: tripla di Colombo (difficilissima, con mano in faccia della diretta avversaria) e due punti di Albano. Vicenza però non si arrende, è di nuovo pareggio con Matic e Stoppa. Sale così in cattedra Maffenini (7 dei suoi 12 a referto li realizza nell’ultimo quarto) con cinque punti consecutivi tra cui una bomba tanto decisiva quanto fortunata: è +5, nonché massimo vantaggio Carosello a 2′ dalla fine. Quattro punti di fila di Ferri riportano Vicenza a -1, che però ancora deve fare i conti con Diotti: sua la tripla per l’allungo finale del +4. Matic è l’ultima ad arrendersi e porta a casa un canestro più fallo ma non c’è più tempo e Carosello interrompe la striscia negativa di due sconfitte di fila.

PICCINELLI: UNA VITTORIA CHE VALE DOPPIO
“Cosa ho pensato mentre stavo per tirare da tre nel finale? Che era giunto il momento di segnare, perché più volte durante la gara, forse, avevo peccato in generosità” ha detto Diotti a fine gara. Grande impatto sulla partita anche per Zucchetti, che senza nessun allenamento con le compagne ha messo a segno quel 6-0 senza il quale Carosello, probabilmente, non sarebbe mai rientrata in gara: “E’ stato come non essermene mai andata. Ringrazio il coach per la fiducia. Nell’intervallo abbiamo capito che questa era una partita assolutamente da vincere e così è stato”. Le fa eco coach Piccinelli: “Ringrazio Zucca per la mano che ci ha dato stasera (buffo: la Zucca che torna a Carugate… ad Halloween NdR) ma anche Gaia Fossati, una 2001 che ormai per noi vale come una senior ma tutte in realtà meritano i complimenti. Per me è una vittoria che vale doppio per il morale delle ragazze, e anche perché ottenuta contro la squadra allenata da Aldo Corno, per me un grande maestro”.
In classifica, Carosello agguanta Vicenza e altre sei squadre a quota 4 punti. Prossimo turno sabato ad Albino. 

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